Alitalia: Anpac, inammissibili soluzioni stand alone
ROMA (MF-DJ)--"I piloti considerano essenziale una soluzione che porti Alitalia all'interno di una delle due principali alleanze europee. Nella fattispecie e' assolutamente impensabile ogni forma di sopravvivenza di Alitalia in un contesto futuro che la tenga isolata da due realta' importanti come Air France-Klm e Lufthansa".
Cosi' i piloti dell'Anpac "vogliono esprimere una posizione netta e definita che risulti utile e funzionale al corretto processo di risanamento e rilancio della compagnia di bandiera, in merito alle notizie ed alle dichiarazioni che si susseguono in un momento cosi' delicato per il futuro di Alitalia".
"I piloti ritengono inoltre che in questi giorni Alitalia viva un'occasione unica che potrebbe renderla nuovamente quella compagnia di bandiera forte e credibile che tutti i cittadini italiani vorrebbero. Non sono quindi ammissibili soluzioni stand alone, che porrebbero l'azienda come 4* polo debole nell'ambito europeo, in quanto Alitalia verrebbe presto ridotta a vettore regionale. Questa soluzione renderebbe inoltre impossibile l'ingresso stabile e definitivo della compagnia in uno dei due piu' grandi sistemi di alleanza transcontinentale".
Alitalia: Anpac, inammissibili soluzioni stand alone -2-
I piloti ritengono che "il futuro dei voli intercontinentali Alitalia su Milano Malpensa sara' legato alla capacita' del nuovo partner di alimentare l'Hub stesso". Anpac, allo stato attuale, considera infatti "impraticabile l'abbandono completo di Malpensa da parte di Alitalia ma ritiene necessaria una seria razionalizzazione del traffico che tenga in debita considerazione la situazione reale del mercato. Se il nuovo acquirente avra' la forza di alimentare Malpensa con opportune azioni di feederaggio - continuano - sara' certamente possibile diminuire l'impatto della riduzione dei voli di lungo raggio".
L'Anpac e' certa che "il Governo e in particolare il Presidente del Consiglio Romano Prodi ed il Ministro dell'Economia Tommaso Padoa Schioppa non commetteranno l'errore di consegnare la compagnia a chi si illude di poter combattere ad armi pari con colossi industriali consolidati del trasporto aereo mondiale che, tra le altre cose, esercitano una forma importante di controllo sul sistema politico europeo", conclude una nota.
ROMA (MF-DJ)--"I piloti considerano essenziale una soluzione che porti Alitalia all'interno di una delle due principali alleanze europee. Nella fattispecie e' assolutamente impensabile ogni forma di sopravvivenza di Alitalia in un contesto futuro che la tenga isolata da due realta' importanti come Air France-Klm e Lufthansa".
Cosi' i piloti dell'Anpac "vogliono esprimere una posizione netta e definita che risulti utile e funzionale al corretto processo di risanamento e rilancio della compagnia di bandiera, in merito alle notizie ed alle dichiarazioni che si susseguono in un momento cosi' delicato per il futuro di Alitalia".
"I piloti ritengono inoltre che in questi giorni Alitalia viva un'occasione unica che potrebbe renderla nuovamente quella compagnia di bandiera forte e credibile che tutti i cittadini italiani vorrebbero. Non sono quindi ammissibili soluzioni stand alone, che porrebbero l'azienda come 4* polo debole nell'ambito europeo, in quanto Alitalia verrebbe presto ridotta a vettore regionale. Questa soluzione renderebbe inoltre impossibile l'ingresso stabile e definitivo della compagnia in uno dei due piu' grandi sistemi di alleanza transcontinentale".
Alitalia: Anpac, inammissibili soluzioni stand alone -2-
I piloti ritengono che "il futuro dei voli intercontinentali Alitalia su Milano Malpensa sara' legato alla capacita' del nuovo partner di alimentare l'Hub stesso". Anpac, allo stato attuale, considera infatti "impraticabile l'abbandono completo di Malpensa da parte di Alitalia ma ritiene necessaria una seria razionalizzazione del traffico che tenga in debita considerazione la situazione reale del mercato. Se il nuovo acquirente avra' la forza di alimentare Malpensa con opportune azioni di feederaggio - continuano - sara' certamente possibile diminuire l'impatto della riduzione dei voli di lungo raggio".
L'Anpac e' certa che "il Governo e in particolare il Presidente del Consiglio Romano Prodi ed il Ministro dell'Economia Tommaso Padoa Schioppa non commetteranno l'errore di consegnare la compagnia a chi si illude di poter combattere ad armi pari con colossi industriali consolidati del trasporto aereo mondiale che, tra le altre cose, esercitano una forma importante di controllo sul sistema politico europeo", conclude una nota.