I futuri piloti...


Eurocontrol-Maastricht..Li sei ancora qualcuno a lavori a contatto con l'ambiente per cui hai sempre studiato..ma sono scelte personali
 
Se non sei ricco di famiglia il solo mantenere validi i brevetti ti costerà parecchio ogni anno senza aumentare di molto le tue ore di volo e facendoti restare al punto di partenza.Peggio,in termini di esborso annuale, se paghi per un type rating il mantenerlo valido.

Questa cosa me l'aveva detta tempo fa un pilota Alitalia con cui ebbi piacere di parlare, uno tra gli ultimi ad essere formato ad Alghero a spese della compagnia: prima quello del pilota era un mestiere al quale tutti potevano (dal punto di vista economico) aspirare, ora solo chi può pagare può aspirare al brevetto, e non è detto che si venga impiegati immediatamente.
Anche a me francamente sarebbe piaciuto fare il pilota, ma per avere i soldi necessari dovrei come minimo fare una rapina in banca!
Mi accontenterò di fare il controllore di volo (dita incrociate - sto aspettando i risultati della prova preliminare)...
Ma che voi sappiate quanto costa prendere il brevetto per il volo non commerciale, cioè per aerei piccoli tipo Cessna o simili?
 
Provate ad andare in un'aula di una università alla facoltà di lettere e a dire di cambiare settore perchè in Italia il lavoro di insegnante è disprezzato, oppure alle varie facoltà scientifiche dove nascono i ricercatori, a dire il vostro lavoro non vale nulla cambiate settore;.

prova a fargli la stessa domanda a sei/dodici mesi dalla laurea. quando il 30% di loro è nei call center e l'altro 70% a spasso.
 
Provate ad andare in un'aula di una università alla facoltà di lettere e a dire di cambiare settore perchè in Italia il lavoro di insegnante è disprezzato, oppure alle varie facoltà scientifiche dove nascono i ricercatori, a dire il vostro lavoro non vale nulla cambiate settore

Non ha niente a che vedere con il lavoro che uno fa:se non c'è bisogno di medici perchè migliaia di persone si iscrivono alle facoltà di medicina ogni santo anno?Per fare i disoccupati di domani o doversi poi cercare un'altra professione dopo aver realizzato che si sono indirizzati nel campo sbagliato.Stesso discorso per i piloti.Non servono perchè ce ne sono tanti già a spasso e non ci sarà futuro sviluppo per le compagnie(per lo meno in Europa).
 
C Perchè i piloti, dopo aver tirato fuori 60000 euro di licenze, soldi per mantenere i titoli, soldi anche solo per aprire bocca, devono pagare per lavorare, è una cosa assurda, è come dire ad un operaio(pieno rispetto per questa professione) di pagare ovviamente non 60000 ma non so 5000 euro per entrare in una azienda e farti un corso di formazione per la tua professione, è una cosa che non riesco a capire. Molto probabilmente dovrò un giorno pagarmelo non dico di no, ma per quale motivo?? Dovrebbe essere vietato dalla legge, voglio solo immaginare di andare davanti una fabbrica domani e dire per lavorare dovete pagare!
Non riesco a comprendere tutto cio, ovviamente le compagnie ci guadagnano, ma non capiscono che fanno solo del male al paese.

E' un modello di business cominciato negli USA qualche decennio fa con la comparsa della prime compagnie low cost e ripetuto poi in Europa.Concettualmente si basava e si basa tutt'ora sul fatto che un pilota con 200 ore vuole lavorare subito in una compagnia.In Italia poi l'effetto è amplificato perchè sfruttando la legge che dice che per 36 mesi puoi lavorare con contratti a tempo determinato questi piloti vengono rimbalzati da una compagnia all'altra a stipendi terra terra senza generare anzianità e impiegabili al limite estremo di ogni normativa senza che questi possano dire ne A ne BA.
Per inciso i sogni di ogni persona sono sacri.Forse anche un imbianchino,massimo rispetto per questo lavoro,sognava di diventare Presidente della Repubblica ma non si è avverato.
Bisogna essere razionali.Oggi buttarsi in questo mondo è un rischio altissimo.
 
Dico la mia, non insultatemi...

Premetto che trovo una cosa giustissima e bellissima l' aspirazione di ognuno di noi a cercare di fare il lavoro desiderato, tanto più uno appassionante e appagante come quello di pilota.
Concordo sul fatto che in molti settori la concorrenza di paesi emergenti e con manodopera a basso costo stia peggiornando le condizioni di lavoro anche nel nostro paese, dove piano piano, per limare i costi, si stanno perdendo i diritti (giusti) aquisiti in anni di lotta.
E' anche vero però che in Italia i dipendenti hanno forse troppi diritti, o probabilmente qualcuno si approfitta troppo di questi diritti.... ma qui stiamo andando OT.

Tornando al discorso della mancanza di lavoro per chi ha studiato tanto per ottenerlo, io sento spesso persone lamentarsi perchè hanno una laurea e fanno i commessi/e al supermercato....
Ovviamente mi dispiace per questo, ma si sono chiesti il motivo? C'è crisi, innegabile, ma c'è anche una marea di gente con lauree in settori saturi!
Se un giorno tutti faranno l' università allora dovremo fare tutti il commercialista, l' avvocato, il ricercatore oppure il medico?
In questo momento è difficile trovare un posto da pilota, semplicemente perchè l' offerta è superiore alla domanda, perlomeno in europa.
Non è giusto prendersela con le compagnie per questo (per il trattamento magari si, ma dipende da caso a caso), non è che possono assumere piloti se non ne hanno bisogno!

Chi ha il brevetto e non trova lavoro, se vuole lavorare deve andare all' estero (oriente, sudamerica) oppure cambiare settore, la realtà è questa, anche se dura!
Anzi, vi dirò, beati voi che avete questa possibilità, chi ha sempre fatto l' operaio cosa dovrebbe fare, espatriare e andare a fare l' operaio in Cina???
 
troppo facile dire cambia lavoro.....mai...non rinuncerò mai al mio sogno,mai!è da quando ho 12 anni di ritorno dalla mia prima vacanza studio,dall'esatto momento di una viratona a sinistra e io,bambinetto al finestrino con la maglia del manchester utd che mi arrivava alle ginocchia,mi sono trovato a fissare i campi sotto di me, che ho deciso che avrei fatto il pilota e lo farò,
cambiare lavoro?per poi arrivare a 50 anni,essere pr strada,sentire quel sibilo,che per noi è musica per le orecchie,girarmi,guardare e dire a me stesso...ah ma se 30 anni fa ci avessi provato....no,ce la farò.
arivare a finire le licenze,lavorando o studiando è già di per se un grande obiettivo di cui ne vado fiero perchè per uno come me,come noi,che riesce a portarle a termine ci sono migliai di ragazzi che dicono tanto per dire"farò il pilota" e continuano a riempirsi la bocca con queste parole tanto per,ma non inzieranno mai i corsi.....un abbraccio grandissimo a chi invece desidererebbe da morire iniziare ma non ha la possibilità....anche se,con un pò di elasticità e sacrificio,secondo me,possono e devono tentare..
da quasi 4 anni ho fatto una scelta,che molti di voi sanno o avranno capito,quando ho visto che una nota compagnia apriva base nella mia città ho pensato"..se riesco a lavorare e rimanere a casa posso finire l'uni,finire la scuola di volo e intanto sono dentro,conosco gente,mi daranno consigli,mi diranno cosa fare,dove fare corsi....non mi pentirò mai di questa scelta,se non l'avessi fatta sarei uno dei tanti laureati in giurisprudenza in cerca di non so cosa...
se non avessi preso questa strada,se non avessi venduto scratchcard,fatto caffè,essermi alzato alle 4 di mattina d'inverno per andare alla"mia università"....non avrei mai fatto il pilota...non avrei mai conosciuto che cosa mi aspettava veramente in questi anni di studio,sacrifici,notti insonni sui libri dell'atpl,lezioni di volo,ma come mi disse un comandante argentino una volta...matteo,se vuoi diventare pilota,lo diventerai....e detto da colui che è stato l'unico sopravvisuto della sua squadriglia durante la guerra delle falkland e eroe nazionale..ti carica a mille..
una cosa che ho imparato in questi anni?via da questo paese,via dalle scuoline che cercano solo di rubarti più soldi possibile,via dall'aspettare 6 mesi che venga l'esaminatore,via dalla vetusta e incomprensibile burocrazia di questo paese,via dalla concezione...si,vuoi fare il pilota,ma il pilota è dio quindi....devi penare e pagare....via da tutto questo!!!!!si va dove c'è lavoro,per iniziare,punto,che sia india,cina,cile,africa,si va,se non vai,vuol dire che ti importa solo di avere un'aquila d'oro sulla giacca e non volare.
poco tempo fa ero a faro dalla mia ragazza e mi sono messo a parlare con un comandante brasiliano....la varig è fallita,e tanti di loro sono venuti a lavorare in europa senza battere ciglio,portandosi la famiglia qui o non vedendola per molto tempo....per noi italiano sarebbe una cosa fuori dal mondo,non andare a lavorare in brasile,ma anche solo in inghilterra....no no no no,ma come faccio con la ragazza,con la famiglia...bene,stiamo a casa ad aspettare la chiamata dalla mamma di tutti noi che siamo cresciuto con questo sogno.....dobbiamo andare via ragazzi,via,voglio essere libero di volare per il mondo,libero di diventare un cittadino del mondo!
ora me ne vado,eindhoven and back fra due ore,pronto a sorridere mentre faccio il caffè a qualche olandese ma con la consapevolezza di essere a un passo dal traguardo e sopratutto con il sorrisone a 78 denti perchè,nonostante tutto,sono sempre a 38mila piedi con una bella musica nelle mie orecchie a sbirciare ogni tanto fuori dal finestrino e vedere immagini che solo pochi vedono tutti i giorni!

ps..per quelli che lo diranno o lo penseranno..no,non mi sono mai piegato davanto alla famosa compagnia pur di arrivare al mio target no!

ti stimo! :o
 
Tornando al discorso della mancanza di lavoro per chi ha studiato tanto per ottenerlo, io sento spesso persone lamentarsi perchè hanno una laurea e fanno i commessi/e al supermercato....
Ovviamente mi dispiace per questo, ma si sono chiesti il motivo? C'è crisi, innegabile, ma c'è anche una marea di gente con lauree in settori saturi!
Se un giorno tutti faranno l' università allora dovremo fare tutti il commercialista, l' avvocato, il ricercatore oppure il medico?
In questo momento è difficile trovare un posto da pilota, semplicemente perchè l' offerta è superiore alla domanda, perlomeno in europa.
Non è giusto prendersela con le compagnie per questo (per il trattamento magari si, ma dipende da caso a caso), non è che possono assumere piloti se non ne hanno bisogno!

Giustissimo.
 
Chi ha il brevetto e non trova lavoro, se vuole lavorare deve andare all' estero (oriente, sudamerica) oppure cambiare settore, la realtà è questa, anche se dura!
Anzi, vi dirò, beati voi che avete questa possibilità, chi ha sempre fatto l' operaio cosa dovrebbe fare, espatriare e andare a fare l' operaio in Cina???

quoto TW843 che quota, e quoto anche questo
 
Hey Mav...divertiti su EIN and back.
Io intanto sono alla ricerca del classico part-time a 400€ al mese. Che ci vuoi fare :)
Un mio unico pensiero sui piloti rispetto alle altre categorie professionali.
Certo anche l'università costa, ma di sicuro non è un costo paragonabile ad una formazione da pilota.
Per esperienza personale ho imparato una cosa, che i genitori moderni dovrebbe insegnare ai figli fin dai 3 anni che quando un giorno avranno voglia di trovare un lavoro dovranno farlo "fuori sede". I lavoro c'è, esiste, e si trova, ma se lo si aspetta sotto casa allora della vita non si è capito ancora nulla.
Se c'è la possibilità di farlo a casa ottimo, ma se non c'è, borsone pronto e carta d'imbarco alla mano.
A discapito della recessione nessuno di noi ha chiesto l'elemosina sotto i ponti e nessuno di noi evita di mettere una porzione in più a tavola o nessuno rinuncia alle vacanze, ergo che la forza economica di andare avanti crisi o non crisi c'è per tutti e nessuno è ancora morto.
Per colori i quali hanno avuto la grande fortuna di avere l'assegnuccio di papà, la postepay di mamma per divertirsi e l'ATPL in tasca senza però trovare il lavoro in Italia...
beh ragazzi, fatelo anche per me, ma come dice qualcuno uscite fuori da questi mercati saturi. Riceverete maggiori gratificazioni. Oppure, se proprio dovesse avere qualche altro 40K da spendere on type, beh, se li avete da buttare fatelo pure ;) si vive una sola volta. Non date neanche retta a chi vi dice che rovinate il mercato. Anzi magari chiedete a loro come hanno fatto e vedete se dovesse aver la possibilità di fare lo stesso. I tempi sono cambiati per tutti (purtroppo).
Ciò che a me fa ridere in questi anni, è che i ragazzi che sono nati più o meno nel mio stesso arco di anni heanno veramente un futuro "nero" rispetto a chi è nato qualche annetto prima.
E' innegabile inoltre vedere come essere nati qualche annetto dopo lascia un incredibile impossibilità di fare carriera rispetto a persone che hanno avuto la fortuna di affacciarsi in certe realtà pochi anni prima.
Come cambia veloce il mondo.
In bocca al lupo a tutti
 
Io ho conosciuto ragazzi che per fare il type rating hanno fatto mille lavori (dal muratore all'AV), hanno sudato e fatto sacrifici. Se giustizia esiste devono avere loro la precendeza rispetto a chi ha avuto il type regalato dal babbo.
Detto questo: in bocca al lupo a tutti!!
 
Io ho conosciuto ragazzi che per fare il type rating hanno fatto mille lavori (dal muratore all'AV), hanno sudato e fatto sacrifici. Se giustizia esiste devono avere loro la precendeza rispetto a chi ha avuto il type regalato dal babbo.
Detto questo: in bocca al lupo a tutti!!

E come fai, prima di prenderli gli chiedi di dimostrare se ha fatto il muratore o il figlio di papà?

Eddai!
 
nicolap ha detto:
prova a fargli la stessa domanda a sei/dodici mesi dalla laurea. quando il 30% di loro è nei call center e l'altro 70% a spasso.
sei perfido :D
Però, imho, non metterei le due situazioni sullo stesso piano. Con una laurea in lettere, storia o filosofia (esempi a caso) hai un range di possibilità lavorative molto più ampio di chi fa un corso ATPL. E se proprio non trovi lavoro ed hai una buona media esiste la possibilità di fare un Phd che, potenzialmente, ti apre molte strade.
Se invece fai un corso da pilota e non trovi, che fai? E quanto costa mantenere i brevetti "attivi" (non so se attivi sia il termine corretto però il senso si capisce)?

ps: senza considerare il lato economico. Nemmeno un MBA all'Insead, LBS, Harvard o MIT costa 80000€ (licenze più type). Con la differenza che, dopo aver conseguito un master del genere al 99% avrai un lavoro che ti permetterà senza problemi di lavorare e comprare/noleggiare il tuo Piper personale. Dopo aver preso i brevetti di volo - attualmente - si può dire altrettanto?
 
Io ho conosciuto ragazzi che per fare il type rating hanno fatto mille lavori (dal muratore all'AV), hanno sudato e fatto sacrifici. Se giustizia esiste devono avere loro la precendeza rispetto a chi ha avuto il type regalato dal babbo.
Detto questo: in bocca al lupo a tutti!!

Populismo
 
Io sto facendo giurisprudenza all'università ma ho per la testa più di una mezza idea di mollare e farmi i brevettti..è sempre stata la mia passione sin da piccolo..Si lo so, vado in cerca di farmi male in ogni caso! :D