I dettagli dell'offerta Air France su Alitalia
- Autore Discussione Boeing747
- Data d'inizio
Si questo è solo un brutto sogno...quello che avverrà fra qualche giorno con AF sarà invece proprio un incubo! [8D]
vediamo chi ci riesce:
Alpi Eagles chiede il fallimento di Alitalia. Intanto arriva il commissario.
Spetterà al commercialista mestrino Arcangelo Boldrin sbrogliare la matassa di Alpi Eagles, ferma dal 3 gennaio scorso e commissariata in base alla legge Prodi bis per cercare di riemergere da 64 milioni di debiti contro soli 8,8 mln di attivo. La prossima udienza per il fallimento di Alpi Eagles è fissata al 24 giugno, ma la prima decisione operativa di Boldrin potrebbe riguardare la richiesta di fallimento di Alitalia presentata alcuni mesi fa dagli avvocati del proprietario Paolo Sinigaglia in risposta all’analoga istanza della compagnia nazionale. La questione, squisitamente tecnica, nasce da un credito di 300.000 euro di credito vantati da Alitalia e da circa 6,5 mln vantati da Alpi Eagles. Quest’ultima ha ottenuto un decreto esecutivo per 3,5 mln e un’udienza fallimentare fissata a Roma per il 20 marzo.
La sfida che attende Boldrin è però ben più complessa. Il professionista, da febbraio responsabile del dipartimento Lavoro e Sviluppo del Partito Democratico in Veneto, è stato nominato commissario straordinario il 13 marzo dal tribunale di Venezia. Dovrà presentare la prima relazione al sottosegretario allo Sviluppo Economico Alfonso Gianni entro un mese - per ironia, alla vigilia delle elezioni. Una eventuale decisione di vendere la società, dovrà essere portata a termine entro 12 mesi, mentre per un rilancio/riorganizzazione ne sarebbero disponibili 24. Sinigaglia controlla oggi l’85% di Alpi Eagles, in parte direttamente tramite il proprio calzaturificio SIMOD ed in parte tramite la finanziaria Titano, partecipata anche da altri imprenditori locali.
Mentre Boldrin tace, sulla stampa veneta continuano a circolare le voci che vorrebbero interessata all’acquisto Myair, tra l’altro presieduta dall’ex ministro dei Trasporti Carlo Bernini, già presidente della giunta regionale del Veneto negli anni in cui Boldrin presiedeva la finanziaria regionale Veneto Sviluppo (1983-89). All’orizzonte vi sarebbe però anche la Aerosolutions di Augusto Angioletti, dal 2001 al 2006 a.d. di Eurofly , in trattative con Sinigaglia per l’affitto di ramo di azienda tramite una società di nuova costituzione.
ANSA) - MILANO, 20 MAR - Schizza al rialzo Alitalia in Borsa e viene sospesa. Il valore teorico e' di 0,33 euro in progresso del 13,27 per cento. I rappresentanti delle nove sigle sindacali che siedono al tavolo del confronto con Alitalia sono arrivati nella sede compagnia alla Magliana. Le sigle sono state convocate ieri dal presidente di Alitalia, Maurizio Prato, per ''un incontro urgente''. In giornata e' prevista anche una riunione del Consiglio di amministrazione dell'Alitalia
qualche giorno fa si "qualcuno scrisse"...."ho avuto un sogno -12"...(29/03)
oggi ho leggo i giornali sento le news e dico -11 (31/03) [:301][:301]
Il viaggio di spostamento è sempre si verso Roma ma anzichè FCO sembra essere...
oggi ho leggo i giornali sento le news e dico -11 (31/03) [:301][:301]
Il viaggio di spostamento è sempre si verso Roma ma anzichè FCO sembra essere...
Non so se ho sbagliato dibattito, ma quello che leggo sui vari servizi dei nostri quitidiani è veramente orribile, per Berlusca tutto fa campagna elettorale, ma lo sa cosa pensa la gente dall'estero?? Evitiamo la risposta, anzichè pensare alla rinascita di Alitalia si pensa a tutto il contorno inutile, che penso già ne siate a conoscenza, mah speriamo bene per Alitalia un vero peccato non averla più.
La gente all'estero (solo in Francia) pensa a comprare Alitalia a 9 centesimi ad azione licenziando migliaia di persone.
Non capisco questa fobia degli Italiani su cosa pensi la gente all'estero della politica interna italiana. Chissenefrega cosa pensa la gente all'estero!
"NOI" che viviamo all'estero!! Non e ne può più di vedere la "nostra" Italia retrocedere solo perchè non la sanno governare e gestire, anzichè avere politici abbiamo uno spizio!!
Sinceramente dove vivo io gli Italiani sono considerati al top.
Ed ogni popolo ha i politici che si merita.
mah sarà io vivo in Spagna precisamente Barcellona, e qui il mondo gira benissimo, a volte mi capita di tornare in Italia, e non è che sento gravi disagi....DI PIù!!
Che poi ogni popolo ha i politici che si meritano discutibile, sai "appriffittarsi" e "illudere" determinate zone d'Italia (sud) per avere voti e poi lasciandogli sempre più disagi...
mah lasciamo perdere anche perchè non e un forum di politica.
L'augurio e che Alitalia continui a volare!!
Un'intervista doppia Spinetta/Formigoni dal Corriere di ieri.
«No alla moratoria sui voli» Air France attacca Malpensa
Il ricorso presentato da Sea? I legali della compagnia d'oltralpe l'hanno valutato come «rischio molto basso»
Air France «demolisce» Malpensa. Per il presidente Jean Cyril Spinetta «il grosso delle perdite Alitalia» è generato dallo scalo varesino. E dunque, non è possibile alcuna moratoria sul taglio dei voli: «Se non ci fosse la perdita precedente, se ne potrebbe parlare. Ma partire con anni di perdite, è impensabile». Insomma, la decisione di concentrare le attività intercontinentali su Fiumicino, per il presidente francese, è corretta: «Io non ho partecipato al dibattito politico, ma con la responsabilità di un imprenditore devo dire che dal punto di vista industriale, la scelta mi sembra ragionevole».
Peggio ancora, Spinetta ha tolto ogni speranza anche riguardo al futuro del trasporto merci da Malpensa: «Lavorando durante il periodo di trattativa esclusiva, abbiamo scoperto che l'attività di cargo in partenza da Malpensa, su un fatturato di 223 milioni di euro, aveva perso 71 milioni. È evidentemente impossibile tenere in vita un'attività in queste condizioni, è una palla al piede». Qui, però, una moratoria ci sarà: «Ho proposto una moratoria di tre aerei tra l'estate 2008 e il 2010, lasciando tempo di trovare soluzioni adeguate. Accettiamo una perdita di parecchie decine di milioni di euro l'anno per questa soluzione». Per quanto riguarda la causa da 1,2 miliardi promossa da Sea contro Alitalia, Spinetta allarga le braccia: «I nostri legali hanno esaminato questo dossier e ritengono il rischio veramente minimo». Dalla società aeroportuale non è arrivato alcun commento ufficiale, anche se per oggi a mezzogiorno è stato convocato un consiglio d'amministrazione straordinario.
S'incarica invece di una risposta «punto per punto» il governatore Roberto Formigoni: «Alitalia è l'unica compagnia che perde su Malpensa perché è organizzata male, ogni giorno deve spostare i suoi equipaggi da Roma a Milano ». Soprattutto, «la situazione evidenzia una responsabilità gravissima del governo Prodi, che ha condotto in passato gare fallite e ha consegnato il paese, mani e piedi legati, nella disponibilità di Air France». La realtà, secondo il presidente lombardo, è che «la moratoria è l'unica cosa che i francesi non vogliono perché rompe il loro piano. Con la moratoria Malpensa fa concorrenza a Parigi e impedisce ad Air France di aspirare come un'idrovora il ricco traffico del Nord». Infine, la moratoria sui cargo. Per Formigoni «è poco più che una presa in giro. La questione è esplosa come una bomba solo negli ultimi giorni, neanche il governo se l'aspettava. Affidare le nostre merci al concorrente più pericoloso, che è la Francia, è una scelta suicida».
«No alla moratoria sui voli» Air France attacca Malpensa
Il ricorso presentato da Sea? I legali della compagnia d'oltralpe l'hanno valutato come «rischio molto basso»
Air France «demolisce» Malpensa. Per il presidente Jean Cyril Spinetta «il grosso delle perdite Alitalia» è generato dallo scalo varesino. E dunque, non è possibile alcuna moratoria sul taglio dei voli: «Se non ci fosse la perdita precedente, se ne potrebbe parlare. Ma partire con anni di perdite, è impensabile». Insomma, la decisione di concentrare le attività intercontinentali su Fiumicino, per il presidente francese, è corretta: «Io non ho partecipato al dibattito politico, ma con la responsabilità di un imprenditore devo dire che dal punto di vista industriale, la scelta mi sembra ragionevole».
Peggio ancora, Spinetta ha tolto ogni speranza anche riguardo al futuro del trasporto merci da Malpensa: «Lavorando durante il periodo di trattativa esclusiva, abbiamo scoperto che l'attività di cargo in partenza da Malpensa, su un fatturato di 223 milioni di euro, aveva perso 71 milioni. È evidentemente impossibile tenere in vita un'attività in queste condizioni, è una palla al piede». Qui, però, una moratoria ci sarà: «Ho proposto una moratoria di tre aerei tra l'estate 2008 e il 2010, lasciando tempo di trovare soluzioni adeguate. Accettiamo una perdita di parecchie decine di milioni di euro l'anno per questa soluzione». Per quanto riguarda la causa da 1,2 miliardi promossa da Sea contro Alitalia, Spinetta allarga le braccia: «I nostri legali hanno esaminato questo dossier e ritengono il rischio veramente minimo». Dalla società aeroportuale non è arrivato alcun commento ufficiale, anche se per oggi a mezzogiorno è stato convocato un consiglio d'amministrazione straordinario.
S'incarica invece di una risposta «punto per punto» il governatore Roberto Formigoni: «Alitalia è l'unica compagnia che perde su Malpensa perché è organizzata male, ogni giorno deve spostare i suoi equipaggi da Roma a Milano ». Soprattutto, «la situazione evidenzia una responsabilità gravissima del governo Prodi, che ha condotto in passato gare fallite e ha consegnato il paese, mani e piedi legati, nella disponibilità di Air France». La realtà, secondo il presidente lombardo, è che «la moratoria è l'unica cosa che i francesi non vogliono perché rompe il loro piano. Con la moratoria Malpensa fa concorrenza a Parigi e impedisce ad Air France di aspirare come un'idrovora il ricco traffico del Nord». Infine, la moratoria sui cargo. Per Formigoni «è poco più che una presa in giro. La questione è esplosa come una bomba solo negli ultimi giorni, neanche il governo se l'aspettava. Affidare le nostre merci al concorrente più pericoloso, che è la Francia, è una scelta suicida».
Il resto non è "aria fritta" ma sempre le stesse cose che vengono ripetute da giorni.
Su questo punto però Cirillo è in contraddizione: se il rischio è davvero minimo perché non se lo accolla invece che scaricarlo sugli altri ?
Dopotutto anche il suo piano indistriale prevede di abbandonare MXP !!!
Dopo anni di italico (mal o buon) governo il governatore Formigoni dipinge a noi cittadini la Francia come l'uomo nero e come "nemico più pericoloso ".
Strano io dopo il disastro di MXP LIN e AZ avevo un'altra opinione .
Spinetta ha chiarito quel che doveva anche sul cargo al di là di ogni ragionevole dubbio .
Se mai arriveranno i francesi c'è anche il caso che nel giro di 2 anni il cargo su MXP torni a essere profittevole .
Niente di più facile .
ps che il ricorso SEA sbagliato nella sostanza moralmente vergognoso e ancor più vuoto di reale possibilità di accoglimento da parte della giustizia sia servito solo a continuare a perder tempo e credibilità sta diventando una realtà .
boooo
Il cargo da MXP è profittevole per tutti tranne (forse) per AZ; tra 2 anni ci sarà ancora tranne (forse) quello AZ.
Scrivo anche la conclusione o ci arrivi da solo ?
Definire una causa come "moralmente vergognosa" è una questione di punti di vista e comunque è un modo di ragionare che non porta a nulla. La causa sarà sacrosanta per chi la prsenta ed un bel problema per chi la riceve che la contesta anche se magari sa di avere torto marcio.
Mah come si fa a scrivere che la causa di Sea contro AZ sia vergognosa?
Contratti sottoscritti da AZ per l'uso di determinate strutture a condizioni favorevoli, richiesta di spazi dedicati e personalizzati nel Sat C, nel 3/3 del T1 e a CargoCity...
Il tutto sottoscritto da AZ: chiunque chiederebbe i danni, chiunque!
La causa secondo AF è una scemenza, secondo alcuni forumisti è pretestuosa e non darà un euro a Sea: eppure tutti se la fanno sotto, why?
Contratti sottoscritti da AZ per l'uso di determinate strutture a condizioni favorevoli, richiesta di spazi dedicati e personalizzati nel Sat C, nel 3/3 del T1 e a CargoCity...
Il tutto sottoscritto da AZ: chiunque chiederebbe i danni, chiunque!
La causa secondo AF è una scemenza, secondo alcuni forumisti è pretestuosa e non darà un euro a Sea: eppure tutti se la fanno sotto, why?