Ieri volo AZ 1641 BDS-LIN, originariamente previsto per le 21, poi spostato alle 21.35.
Il tempo passa e il gate non si apre, finché alle 21.50 si comincia. Lentamente, molto lentamente, perché ad ogni passeggero si controlla che il bagaglio a mano rientri nei limiti di dimensione previsti, facendoci notare che si chiude un occhio su quello ridicolo del peso, 8 chili, 2 meno di Ryanair, per non parlare di easyJet.
Risultato? Decolleremo dopo le 22.20.
Non potevano fare i controlli prima, mentre ci annoiavamo nell' attesa?
Pax entusiasti, ovvio.
A bordo scopro che ci sono decine di posti vuoti, quindi si è trattato di un esercizio inutile, c' è posto per ogni bagaglio.
A Linate SEA completa l' opera. Il comandante informa che aveva chiesto per tempo il generatore senza il quale pare non possa spegnere i motori, lo aspetteremo per più di un quarto d' ora.
Alitalia sembra imparare bene il peggio di Ryanair, il pitch è ormai striminzito e il cliente ha sempre torto. Le regole sono regole, anche quando sono cretine come il limite di 8 kg per il bagaglio a mano. Sembra non essere una regola invece quella per cui, se ho comprato un volo in partenza alle 21, si debba evitare di accumulare ritardi su ritardi. Arrivati con 90 minuti di ritardo, ma forse anche questa è una regola.
Grazie a dio oggi vado a Roma sperimentando i disservizi Trenitalia. Per un po' arrivederco Alitalia.
Il tempo passa e il gate non si apre, finché alle 21.50 si comincia. Lentamente, molto lentamente, perché ad ogni passeggero si controlla che il bagaglio a mano rientri nei limiti di dimensione previsti, facendoci notare che si chiude un occhio su quello ridicolo del peso, 8 chili, 2 meno di Ryanair, per non parlare di easyJet.
Risultato? Decolleremo dopo le 22.20.
Non potevano fare i controlli prima, mentre ci annoiavamo nell' attesa?
Pax entusiasti, ovvio.
A bordo scopro che ci sono decine di posti vuoti, quindi si è trattato di un esercizio inutile, c' è posto per ogni bagaglio.
A Linate SEA completa l' opera. Il comandante informa che aveva chiesto per tempo il generatore senza il quale pare non possa spegnere i motori, lo aspetteremo per più di un quarto d' ora.
Alitalia sembra imparare bene il peggio di Ryanair, il pitch è ormai striminzito e il cliente ha sempre torto. Le regole sono regole, anche quando sono cretine come il limite di 8 kg per il bagaglio a mano. Sembra non essere una regola invece quella per cui, se ho comprato un volo in partenza alle 21, si debba evitare di accumulare ritardi su ritardi. Arrivati con 90 minuti di ritardo, ma forse anche questa è una regola.
Grazie a dio oggi vado a Roma sperimentando i disservizi Trenitalia. Per un po' arrivederco Alitalia.