AEREI: GB, PILOTA CHE NON PARLA INGLESE RISCHIA CATASTROFE
LONDRA - Catastrofe sfiorata all'aeroporto di Heathrow. Un aereo di linea polacco, decollato dal piu' importante scalo di Londra, ha rischiato di scontrarsi con un altro aeroplano perche' l'inglese scadente dei piloti non ha permesso loro di comprendere le istruzioni che giungevano da terra. L'episodio, avvenuto circa un anno fa, e' stato rivelato oggi dal quotidiano britannico Times.
Un guasto della strumentazione, causato da un errore del co-pilota, costrinse i due polacchi a fare affidamento sulle indicazioni provenienti dalla torre di controllo per far ritorno a Heathrow. Il Boeing 737 della compagnia LOT, che trasportava 95 passeggeri e l'equipaggio, sorvolo' i cieli per oltre mezz'ora mentre i piloti tentavano in tutti i modi di comunicare la loro posizione. L'atterraggio avvenuto in una pista diversa da quella indicata, costrinse un controllore del traffico aereo a far cambiare direzione ad un altro velivolo per evitare una collisione in volo.
Il Times e' entrato in possesso di una lettera scritta il 4 marzo, nove mesi dopo il disastro sfiorato, dal governo polacco all'Organizzazione Internazionale dell'Aviazione Civile. In questa lettera si afferma che ''degli 800 piloti polacchi impegnati in voli internazionali, solo 15 hanno superato il test di inglese richiesto, ma che nessuna torre di controllo ha mai denunciato problemi di comunicazione con gli stessi piloti polacchi''.
Affermazioni che pero' sono state contraddette dall'Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo britannica, secondo cui ''i due piloti di quell'aereo non furono in grado di comunicare adeguatamente la natura dei problemi che stavano avendo e di comprendere buona parte delle istruzioni''.
LONDRA - Catastrofe sfiorata all'aeroporto di Heathrow. Un aereo di linea polacco, decollato dal piu' importante scalo di Londra, ha rischiato di scontrarsi con un altro aeroplano perche' l'inglese scadente dei piloti non ha permesso loro di comprendere le istruzioni che giungevano da terra. L'episodio, avvenuto circa un anno fa, e' stato rivelato oggi dal quotidiano britannico Times.
Un guasto della strumentazione, causato da un errore del co-pilota, costrinse i due polacchi a fare affidamento sulle indicazioni provenienti dalla torre di controllo per far ritorno a Heathrow. Il Boeing 737 della compagnia LOT, che trasportava 95 passeggeri e l'equipaggio, sorvolo' i cieli per oltre mezz'ora mentre i piloti tentavano in tutti i modi di comunicare la loro posizione. L'atterraggio avvenuto in una pista diversa da quella indicata, costrinse un controllore del traffico aereo a far cambiare direzione ad un altro velivolo per evitare una collisione in volo.
Il Times e' entrato in possesso di una lettera scritta il 4 marzo, nove mesi dopo il disastro sfiorato, dal governo polacco all'Organizzazione Internazionale dell'Aviazione Civile. In questa lettera si afferma che ''degli 800 piloti polacchi impegnati in voli internazionali, solo 15 hanno superato il test di inglese richiesto, ma che nessuna torre di controllo ha mai denunciato problemi di comunicazione con gli stessi piloti polacchi''.
Affermazioni che pero' sono state contraddette dall'Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo britannica, secondo cui ''i due piloti di quell'aereo non furono in grado di comunicare adeguatamente la natura dei problemi che stavano avendo e di comprendere buona parte delle istruzioni''.