FR: no a trasloco su Fco


Citazione:Messaggio inserito da skyrobbie

10/07/2007 da guidaviaggi.it

Ryanair rifiuta di trasferire le operazioni su Fiumicino

La country manager di Ryanair per l'Italia, Alessia Viviani, ha escluso la possibilità che il vettore sposti alcuni voli su Roma dall'aeroporto di Ciampino a Fiumicino, "congestionato e caro, privo di slot disponibili nelle prime ore del mattino" ha detto. La manager ha ribadito che Ryanair "pur avendo programmato una riduzione del numero dei voli, non reputa ci siano soluzioni alternative per le sue operazioni a Roma e nel Lazio -. Non ci saranno comunque voli nelle ore notturne"

Quindi, se ho capito bene, ci saranno riduzioni e niente novità da Roma per tanto tanto tempo!!!:(
 
operando già su MAD, non c'è motivo per rifiutare FCO.

Inoltre è si vero che al mattino non ci sono slots in arrivo tra le 08-09 disponibili, ma è pur vero che c'è spazio per i 5 aerei in overnight e relative partenze. Il disagio della fascia 08_09 riguarda i voli da HHN e CRL, che potrebbero essere magari rischedulati più tardi.
 
anche perchè FR non ha molte alternative...

10/07/2007 - 10:22 da guidaviaggi.it

Adr: per Bianchi il punto di arrivo è il terzo scalo low cost
L'ordinanza su Ciampino effettiva dal 1 ottobre.


Dopo la riduzione del 30% dei voli su Ciampino annunciata ieri, in un processo di confronto da avviare subito, principalmente con easyJet e Ryanair e che vedrà l'ordinanza effettiva dal 1 ottobre, il punto di arrivo ora è "l'individuazione del terzo scalo regionale dedicato ai voli low cost - ha commentato il ministro di Trasporti Alessandro Bianchi -. Nel frattempo, lavoreremo per ridurre anche i voli di stato e Executive, probabilmente spostandoli all'Urbe che, però, non è al momento, pronto". "Non possiamo non valutare l'impatto che la riduzione dei voli su Ciampino avrà in termini di occupazione e sul settore turistico. Per questo bisogna lavorare per lo spostamento degli slot a Fiumicino", ha aggiunto il sindaco Veltroni. La soluzione secondo il presidente della Provincia di Roma Gasbarra, è la creazione di un terzo scalo, "ferma restando la valorizzazione di Fiumicino la cui crescita in termini turistici è indiscussa". Intanto, il riassetto del sistema aeroportuale continuerà fino all'autunno quando, ha annunciato Gasbarra, "probabilmente individueremo il luogo dove sorgerà il terzo scalo". Per il presidente della regione Lazio Marrazzo "le decisioni strategiche prese cadranno nel momento in cui il terzo scalo regionale sarà una realtà".
 
ma se invece di fare un terzo slot costruissero un altro terminal a FCO, magari dedicato tutto alle low cost e ci buttano dentro tutte le low cost... come fanno a MAD... non la vedrei male come idea...
 
Si conosce già quali voli Ryanair saranno ridotti o tagliati a CIA?
Potrebbero rivedere l'operativo e togliere anche un aereo spostandolo in qualche altra base?
 
Citazione:Messaggio inserito da Abenobashi

uhm...quindi ci possiamo scordare i voli FR su ciampino da Cagliari :'(:'(

... dai su, non ti abbattere: magari presto ti ritorna pure Alitalia
 
Citazione:Messaggio inserito da Abenobashi

.....quale? :°D la alioneitalia? o l'alitalia?

Il progetto è che torni Alitalia... o chi per lei
(tu pensi veramente che si diventi AliOne? Naaaaa)
 
Citazione:Messaggio inserito da fogax

ma se invece di fare un terzo slot costruissero un altro terminal a FCO, magari dedicato tutto alle low cost e ci buttano dentro tutte le low cost... come fanno a MAD... non la vedrei male come idea...

direi di no
FCO ha un margine di crescita in termini di muovimenti pari a pochi punti percentuali, in pratica è pieno raso e nmmeno con la famigerata quarta pista potrà ospitare un movimento in più; ci saranno, semmai, meno disagi in caso di venti poco favorevoli.
Aumentare il numero di terminal o di gate con finger non aumenta la capacità, ma la fa diminuire a causa delle più complesse operazioni di handling al finger (che guarda caso costano di più, e non perchè sono un lusso, ma perchè i mezzi attorno si muovono male) rispetto ala anovra di pieno piazzale.
Il turnover di un AM lowcost a MXP in piazzale è tra i 30 ed i 50 minuti, con il finger se ne dovrebbero aggiungere almeno altri 20.
 
FR non andrà mai in uno scalo primario in cui si metterà in concorrenza con compagnie full fare. Uno scalo lontano da Roma poi porta FR ben fuori dalla sfera di FCO così si separano alla radice le operazioni low cost dal resto. CIA poteva essere pericoloso così vicino, secondo me cassarlo è una mossa molto molto furba!
 
1: Se vengono ridotti gli Slots su CIA FR ha poco da strillare, non puo' opporsi.

2: FCO specialmente nel mattino ha problemi di slots, non solo in mov. piste ma anche piazzole, quando simularono in AZ un disimpegno da MXP di solo un 40% del traffico il verdetto fu, impossibile (per come e' strutturato lo scalo ora ovviamente).

3: Dato che Ottobre e' dietro l'angolo e per avere un terzo scalo (in alternativa a CIA) non ci vogliono due giorni a farlo, e piu' probabile che FR, magari con qualche altra compagnia aerea attualmente operante su CIA, faccia ricorso in sede EU dimostrando che su FCO non riesce ad avere gli stessi slots e prezzi dei servizi di Handling (mostrando il contratto Adr) ed il gioco e' fatto, otterrano un congelamento sino a quando no nsara' pronto il terzo scalo (che Riggio non vuole ndr) MXP-LIN History insegna.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

1: Se vengono ridotti gli Slots su CIA FR ha poco da strillare, non puo' opporsi.

2: FCO specialmente nel mattino ha problemi di slots, non solo in mov. piste ma anche piazzole, quando simularono in AZ un disimpegno da MXP di solo un 40% del traffico il verdetto fu, impossibile (per come e' strutturato lo scalo ora ovviamente).

3: Dato che Ottobre e' dietro l'angolo e per avere un terzo scalo (in alternativa a CIA) non ci vogliono due giorni a farlo, e piu' probabile che FR, magari con qualche altra compagnia aerea attualmente operante su CIA, faccia ricorso in sede EU dimostrando che su FCO non riesce ad avere gli stessi slots e prezzi dei servizi di Handling (mostrando il contratto Adr) ed il gioco e' fatto, otterrano un congelamento sino a quando no nsara' pronto il terzo scalo (che Riggio non vuole ndr) MXP-LIN History insegna.
 
L'atteggiamento di FR è però un tantino unilaterale!
Non vi sembra?
Vorrei proprio sapere cosa succederebbe se dovessero obbligarli a traslocare per "evidenti motivazioni di impatto ambientale" e non solo?!? Che farebbero quelli di FR?
Non credo che, come in taluni casi hanno micacciato, chiuderebbero a cuor leggero tutte le rotte di CIA.
Il danno per la stessa FR sarebbe ingente.
E d'altronde CIA non è solo FR. Quindi dovrebbero cercare di essere un po' più concilianti. Ripeto: credo che il danno maggiore, in caso Ryanair decidesse clamorosamente di abbandonare Roma, sarebbe per FR, e non per AdR.
Altre compagnie (penso soprattutto a Easyjet e Vueling) sarebbero ben contente di rimpiazzare FR su Roma con partenze da FCO (con tutti i vantaggi che Fiumicino ha per l'utenza rispetto a CIA).
 
Ci sono anche parecchi blog che si occupano della questione FR/Ciampino:

Ciampino, lotta contro Ryanair

Legambiente, cittadini e comitati sono sul piede di guerra. Ce l’hanno con le istituzioni, con l’inerzia di Comune e la Provincia, ma soprattutto con la più famosa compagnia low cost, la Ryanair, che ha praticamente monopolizzato il traffico aereo dello scalo di Ciampino. Se la maggior parte di noi la conosce come la compagnia che ti fa volare a Londra con 1 €, per i cittadini che vivono nelle vicinanze dell’aeroporto è diventata il nemico numero uno.

Lo scorso ottobre Regione, Provincia e Comune erano intervenute istituendo un tavolo tecnico fra Enac, Enav, cittadini e Comuni interessati, per spostare parte del traffico low-cost al più distante aeroporto di Fiumicino. Il motivo? La salute dei cittadini, asfissiati dai gas di scarico degli aerei che atterrano e decollano da piste che si trovano a 150 metri dalle abitazioni. In altri paesi, sostengono i comitati, Ryanair deve utilizzare scali a decine di km di distanza dalle grandi città: 70 da Barcellona, 100 da Stoccolma, addirittura a Charleroi in Belgio per la destinazione di Parigi.

Ma invece di diminuire, i voli in partenza e in arrivo a Ciampino aumenteranno.


La tratta Roma-Bucarest è stata già inaugurata il 15 gennaio, e a breve sarà la volta di Sofia, Lione, Lodz, Stoccolma e Madrid, per un totale di 80 voli in più a settimana.

Ancora, recentemente si è aggiunta la denuncia di Legambiente contro gli 11 mila metri cubi di cemento per l’ampliamento delle strutture aeroportuali, in particolare un nuovo manufatto di 1.700 mq per allargare i banchi del chek-in e l’area della restituzione bagagli.

Sotto accusa l’Enac che, denunciano i cittadini, ha ceduto alle esigenze delle compagnie low-cost, Ryanair in testa. Ma sono nel mirino della protesta anche le istituzioni locali, che avevano constatato gli effettivi disagi ma non sono state finora capaci di contrastare gli interessi in gioco. Così, la compagnia più amata dai giovani squattrinati per aver dato loro l’opportunità di raggiungere a costi competitivi l’Europa rischia di diventare un mostro da combattere.

Fonte| Abitare a Roma
 
"Se" AdR concede ad FR gli spessi attuali numeri di slots su CIA e stessi orari alle stesse condizioni economiche (avranno un contratto in essere) cosi come a tutte le altre compagnie aeree operanti ad oggi su CIA il problema non sussiste e non potrebbe essere impugnato da chi opera su CIA ma a quanto pare non sembra esseer cosi quindi se i ricorsi di diverse compagnie aeree europee sono state recepite in commissione EU per chi da LIn non voleva trasferirsi a MXP con scuse pietose figuriamoci in questo caso qualora potessero dimostrare che AdR non riesce a mantenere pegno ai contratti in essere proponendo il trasloco su FCO!
 
EASYJET, COMPAGNIE LOW FARES RISORSA PER ROMA

FIUMICINO (ROMA) - "Le compagnie low fares sono una risorsa per Roma e per i romani''. Cosi' Oliver Aust, Corporate Affair Manager Europe della compagnia ''EasyJet'', rilancia il ruolo del vettore nel trasporto aereo da e per la capitale. ''Offrendo tariffe basse - sottolinea - EasyJet ha creato le condizioni per una crescita addizionale di traffico e ha contribuito a costruire le condizioni per un vero e proprio boom del turismo. Negli ultimi tre anni EasyJet ha visto crescere i propri passeggeri su Ciampino di un ulteriore milione. Questa crescita e' assolutamente legata a un sistema aeroportuale competitivo''. ''L'Italia e' uno dei mercati chiave per la crescita della compagnia - - informa Aust - Quest'anno trasporteremo 5 milioni di passeggeri su 50 rotte e siamo impegnati a investire sull'Italia e in Italia negli anni a venire. La maggior parte di questi passeggeri - circa 3,5 milioni - volano in verita' dall'estero verso l'Italia. I clienti EasyJet, una volta in Italia, contribuiscono in maniera considerevole alla crescita economica della Nazione, con una spesa stimata annua di 2,5 miliardi di euro. Roma e Milano - conclude - le due citta' che svolgono il ruolo di protagonista nelle operazioni di EasyJet in Italia, ne godranno i maggiori benefici".

"EasyJet e' un importante cliente di Aeroporti di Roma. I grandi benefici che le compagnie aeree low fares portano all'economia della Capitale, le loro peculiari necessita' operative e le lunghe tempistiche nello sviluppo di soluzioni alternative evidenziano l'importanza che le scelte sull'aeroporto di Ciampino avranno nei prossimi anni per Roma''. E'la posizione espressa da Oliver Aust, Corporate Affair Manager Europe della compagnia ''EasyJet'', in merito al trasferimento da ottobre del 30 per cento dei voli commerciali da Ciampino a Fiumicino. ''Qualsiasi piano che vada a modificare la situazione attuale - ha aggiunto - dovrebbe essere considerata molto attentamente e in accordo con i maggiori clienti dell'aeroporto''. E la compagnia dice la sua anche sulla creazione di un terzo aeroporto regionale. ''E' importante essere realistici circa i tempi necessari a sviluppare un'alternativa a Ciampino - spiega Aust - La nostra esperienza ci dice che servono cinque anni per trasformare un aeroporto esistente in un'alternativa commercialmente accettabile. Inoltre le soluzioni proposte in alternativa sono molti distanti da Roma e le connessioni con la citta' difficoltose: pertanto sembra improbabile che le alternative proposte possano essere commercialmente valide nell'immediato futuro. Una riduzione del traffico di Ciampino, prima che sia offerta una alternativa commercialmente valida, pone il rischio di una riduzione della capacità operativa e quindi di un calo del numero di passeggeri trasportati". Nessuna dichiarazione da parte di Ryanair, in attesa ed in assenza di una notifica ufficiale sul trasferimento di voli da Ciampino a Fiumicino.
 
CIAMPINO, UN CITY AIRPORT PER VOLI LOW COST E VIP

FIUMICINO (ROMA) - L'aeroporto 'G.B.Pastine' di Roma Ciampino e' un impianto situato a sud-est di Roma, sulla via Appia Nuova, a pochi chilometri di distanza dal Grande raccordo anulare e a 15 Km dal centro di Roma. Lo scalo, ad uso anche del 31/mo Stormo dell'Aeronautica Militare, e' gestito, insieme con il Leonardo da Vinci con il quale forma il sistema aeroportuale della capitale, dalla societa' Aeroporti di Roma. L'impianto dispone di tre aree riservate ai passeggeri (partenze, arrivi e aviazione generale) ed una dedicata alle merci. Ciampino e' un city air-port che assorbe la maggior parte del traffico delle compagnie cosiddette low-cost, come Ryanair, Easy Jet e Wizz Air, verso le maggiori destinazioni europee, quali Londra, Valencia, Parigi e Francoforte. Il volume di traffico del secondo scalo romano ha sfiorato i cinque milioni di passeggeri nel 2006 (4.945.158, di cui 484.062 sui voli nazionali e 4.461.096 sugli internazionali), con una percentuale di crescita del 16.75% rispetto al 2005. L' aeroporto, al centro, peraltro, da tempo di polemiche da parte dei residenti di Ciampino, che lamentano problemi legati all' inquinamento acustico e ambientale, dispone anche di un' aerostazione, l'aviazione generale, dedicata al servizio Vip. Il G.B.Pastine e', infatti, uno degli aeroporti piu' utilizzati dall'aviazione d'affari con gate d'imbarco e sbarco personalizzate: check-in riservati, una saletta Vip e una lounge con snack bar. Completano i servizi una ''crew rest room'', una sala polifunzionale per meeting, conferenze e riunioni di lavoro e una sala operativa per i piloti. Per quanto riguarda le merci, il servizio Cargo veloce dell'aeroporto e' specializzato nell'erogazione di servizi destinati ai Corrieri Espressi: Dhl, Tnt e Ups.