= Roma, 24 gen. (Adnkronos)- Ryanair dichiara guerra agli agenti di viaggio online. La compagnia low cost
ha annunciato che bloccherà alcuni intermediari non autorizzati, come Lastminute.it, Volagratis e Tui.it, che
raddoppiano abitualmente i prezzi indicati sul sito www.ryanair.com e non informano i passeggeri sui termini
e le condizioni poste da Ryanair. Ad annunciare azioni legali, è stata oggi, Alessia Viviani, direttore vendite e
marketing Ryanair per l’Italia, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Roma.
Un’iniziativa, questa, che non riguarda soltanto agenti online italiani ma che interessa circa una ventina di
intermediari in tutta Europa.
«Ryanair- denuncia Viviani- fa questo questo passo perchè gli agenti di viaggio online sistematicamente
addebitano commissioni esorbitanti e raddoppiano i prezzi; forniscono termini e condizioni scorrette e
ingannevoli; non informano i passeggeri sui cambiamenti dei voli; negano ai passeggeri la possibilità di
prenotare i bagagli online e non consentono le opzioni del check-in online e della precedenza dell’imbarco».
A fronte di tutto questo, numerosi, ha riferito Viviani, sono stati i reclami e le lamentele dei passeggeri arrivati
a Ryanair che così ha deciso di passare all’azione.
«Ryanair- ha detto Viviani- vende direttamente al pubblico, perciò i passeggeri dovrebbero evitare agenti
di viaggio online senza scrupoli che addebitano commissioni esorbitanti e ingannano i passeggeri. Abbiamo
scritto a questi agenti di viaggio chiedendo loro di smettere di incrementare le tariffe attraverso la vendita
non autorizzata e illegale dei nostri voli». Tra gli esempi citati da Ryanair, c’è l’aumento del 120% praticato
da Volagratis sulla tratta Milano Orio al Serio-East Midlands, dell’83,7% di lastminute.it sulla tratta
Ciampino-Orio al Serio-Ciampino, dell’80% di Tui.it sul volo Orio al Serio-Barcellona.
(Mcc/Gs/Adnkronos)
ha annunciato che bloccherà alcuni intermediari non autorizzati, come Lastminute.it, Volagratis e Tui.it, che
raddoppiano abitualmente i prezzi indicati sul sito www.ryanair.com e non informano i passeggeri sui termini
e le condizioni poste da Ryanair. Ad annunciare azioni legali, è stata oggi, Alessia Viviani, direttore vendite e
marketing Ryanair per l’Italia, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Roma.
Un’iniziativa, questa, che non riguarda soltanto agenti online italiani ma che interessa circa una ventina di
intermediari in tutta Europa.
«Ryanair- denuncia Viviani- fa questo questo passo perchè gli agenti di viaggio online sistematicamente
addebitano commissioni esorbitanti e raddoppiano i prezzi; forniscono termini e condizioni scorrette e
ingannevoli; non informano i passeggeri sui cambiamenti dei voli; negano ai passeggeri la possibilità di
prenotare i bagagli online e non consentono le opzioni del check-in online e della precedenza dell’imbarco».
A fronte di tutto questo, numerosi, ha riferito Viviani, sono stati i reclami e le lamentele dei passeggeri arrivati
a Ryanair che così ha deciso di passare all’azione.
«Ryanair- ha detto Viviani- vende direttamente al pubblico, perciò i passeggeri dovrebbero evitare agenti
di viaggio online senza scrupoli che addebitano commissioni esorbitanti e ingannano i passeggeri. Abbiamo
scritto a questi agenti di viaggio chiedendo loro di smettere di incrementare le tariffe attraverso la vendita
non autorizzata e illegale dei nostri voli». Tra gli esempi citati da Ryanair, c’è l’aumento del 120% praticato
da Volagratis sulla tratta Milano Orio al Serio-East Midlands, dell’83,7% di lastminute.it sulla tratta
Ciampino-Orio al Serio-Ciampino, dell’80% di Tui.it sul volo Orio al Serio-Barcellona.
(Mcc/Gs/Adnkronos)