Aeroporto, nel 2007 oltre settecentomila passeggeri
Il Ridolfi chiude il 2007 con 709 mila passeggeri, un aumento del 14,5% rispetto al 2006. Ottimo risultato, considerando la continua ricerca di nuovi collegamenti, con un occhio di riguardo per la Russia (30 mila passeggeri nel 2007) e l’Europa dell’Est. “L’interesse per il mercato russo è concomitante con lo sviluppo del paese – spiega il direttore generale di Seaf, Rodolfo Vezzelli – una nazione in crescita che ha superato i 250 milioni di abitanti”.
Ora arriva una nuova destinazione: Samara, città sulle sponde del Volga, (attiva durante la prossima estate con la compagnia Windjet), che va ad aggiungersi a Mosca e San Pietroburgo (unici voli di linea per le due importanti città russe, in Emila- Romagna) e a Rostov (in estate).
“Il raggiungimento di una certa stabilità economica per questa nazione, con la crescita del Pil e la formazione di una media borghesia, fa sì che l’Italia, estremamente amata in questo paese, diventi meta facilmente raggiungibile e Forlì una città di interesse, oltre che di collegamento con le località turistiche”, puntualizza Vezzelli.
“Secondo le informazioni che ci arrivano dai consolati italiani in Russia, possiamo aspettarci, per il 2008, un aumento del traffico del 25% - continua il direttore di Seaf – l’obiettivo generale per quest’anno è di raggiungere i 900 mila passeggeri totali e, perchè no, di avvicinarsi al milione”.
Non bisogna dimenticare che i risultati diventano più apprezzabili se si pensa che per i mesi di agosto, settembre e ottobre, i voli per Mosca, Rostov e San Pietroburgo sono stati trasferiti a Rimini, a causa dei lavori per la tangenziale che interessavano la pista dello scalo forlivese.
Ancora attesa per l’accordo con la Ryanair: “Non è ancora stato finalizzato – conclude Vezzelli – entro febbraio la decisione sarà presa e comunque i voli aumenteranno,
per questo bisogna pensare ad un ampliamento delle sale passeggeri e delle postazioni di check in”. Sono probabilmente in arrivo collegamenti con la capitale dell’Armenia, Yerevan e con la città israeliana Tel Aviv.
Fonte: Chiara Fabbri (Romagna Oggi)
Sta Chiara Fabbri se l'è proprio tirata dietro....
