Forlì: la SAB esce di scena!


Comunque ecco un articolo rassicurante, per persone che ancora ci credono:

Forlì, aeroporto: Lega Nord pronta a costruire 'cordata' di privati

Nel rilancio dell'aeroporto di Forlì, dopo l'uscita di Sab dal capitale di Seaf e l'arrivo della nuova base di Ryanair, c'è il coinvolgimento dei privati. Lo ha detto più volte il presidente della Camera di commercio, Tiziano Alessandrini, e ne è convinta la Lega Nord, che dopo l'incontro tra il sottosegretario Roberto Castelli e il presidente dell'aeroporto, Franco Rusticali, annuncia di lavorare al "consolidamento di un gruppo di investitori pronti a rilevare quote dello scalo".



"Seaf doveva sbattere fuori SAB dalla compagine societaria almeno due anni fa, quando si è iniziato concretamente a ragionare sulla base Ryanair", afferma il deputato di Lega Nord, Gianluca Pini, leader del Carroccio in Romagna dopo la riunione dei soci di Seaf che ha sancito il definitivo divorzio tra Forlì e

Bologna.



Pini, che nei giorni scorsi ha incontrato insieme al sottosegretario leghista ai trasporti Roberto Castelli, il presidente dello scalo, Franco Rusticali, rilancia l'importanza di un ruolo per i privati nel futuro dell'aeroporto.



"Il ruolo dei privati sarà determinante e non nascondo che da parte della Lega - annuncia a sorpresa l'on. Pini - vi sia in atto un'operazione di consolidamento di un gruppo di investitori pronti a rilevare quote dello scalo".



"Certamente - conclude il deputato leghista - una vittoria alle amministrative del prossimo anno darebbe una forte accelerazione a questo processo dato che i privati per investire vogliono certezze e gente capace, non personaggi come l'attuale Sindaco Nadia Masini che continuamente china il capo agli ordini di partito che arrivano da Bologna".
 
Teosky te le sei messe in bocca tu certe affermazioni, alla fine come vedi non siete soli per niente, almeno fino all'anno prossimo se come immagino oltre agli enti locali e corporativi romagnoli come hanno annunciato uscirà anche la Regione.
 
Comunque ecco un articolo rassicurante, per persone che ancora ci credono:

Forlì, aeroporto: Lega Nord pronta a costruire 'cordata' di privati

Nel rilancio dell'aeroporto di Forlì, dopo l'uscita di Sab dal capitale di Seaf e l'arrivo della nuova base di Ryanair, c'è il coinvolgimento dei privati. Lo ha detto più volte il presidente della Camera di commercio, Tiziano Alessandrini, e ne è convinta la Lega Nord, che dopo l'incontro tra il sottosegretario Roberto Castelli e il presidente dell'aeroporto, Franco Rusticali, annuncia di lavorare al "consolidamento di un gruppo di investitori pronti a rilevare quote dello scalo".



"Seaf doveva sbattere fuori SAB dalla compagine societaria almeno due anni fa, quando si è iniziato concretamente a ragionare sulla base Ryanair", afferma il deputato di Lega Nord, Gianluca Pini, leader del Carroccio in Romagna dopo la riunione dei soci di Seaf che ha sancito il definitivo divorzio tra Forlì e

Bologna.



Pini, che nei giorni scorsi ha incontrato insieme al sottosegretario leghista ai trasporti Roberto Castelli, il presidente dello scalo, Franco Rusticali, rilancia l'importanza di un ruolo per i privati nel futuro dell'aeroporto.



"Il ruolo dei privati sarà determinante e non nascondo che da parte della Lega - annuncia a sorpresa l'on. Pini - vi sia in atto un'operazione di consolidamento di un gruppo di investitori pronti a rilevare quote dello scalo".



"Certamente - conclude il deputato leghista - una vittoria alle amministrative del prossimo anno darebbe una forte accelerazione a questo processo dato che i privati per investire vogliono certezze e gente capace, non personaggi come l'attuale Sindaco Nadia Masini che continuamente china il capo agli ordini di partito che arrivano da Bologna".
Attento a quello che dice Pini, quello è un fanfarone all'ennesima potenza...

Vedi che già lo tirano dentro a livello di elezioni...dove vuoi trovarli dei privati con perdite di 5 milioni all'anno se va bene?
 
Teosky te le sei messe in bocca tu certe affermazioni, alla fine come vedi non siete soli per niente, almeno fino all'anno prossimo se come immagino oltre agli enti locali e corporativi romagnoli come hanno annunciato uscirà anche la Regione.
Può essere che mi sia confuso senza volerlo, se così è mi dispiace, però penso sia chiaro queal è stato lo sporco giochetto di SAB ai danni di Forlì!
 
Attento a quello che dice Pini, quello è un fanfarone all'ennesima potenza...

Vedi che già lo tirano dentro a livello di elezioni...dove vuoi trovarli dei privati con perdite di 5 milioni all'anno se va bene?
è chiaro che tenta di tirare acqua al suo mulino e partito, ma noi non possiamo sapere se dice il vero o il falso.
 
Può essere che mi sia confuso senza volerlo, se così è mi dispiace, però penso sia chiaro queal è stato lo sporco giochetto di SAB ai danni di Forlì!
Ti ripeto, cosa pensavi che Sab facesse l'interesse di Forlì o Bologna?
Ovvio che ha fatto i suoi interessi, questi mica fanno beneficienza!
 
è chiaro che tenta di tirare acqua al suo mulino e partito, ma noi non possiamo sapere se dice il vero o il falso.
Questo il vero non lo dice mai, fidati di uno che lo ha conosciuto, attenti a non cadere dalla padella (il vostro sindaco) alla brace...
 
Osta che lo è, solo che loro avevano altri interessi da perseguire, diciamo che si sono comportati da squali,vi fanno mancare la linfa vitale per poi prendersi Ryanair al completo...
La situazione è molto delicata, spero che finisca bene, se poi Pini fa la cordata tanto meglio...
 
Aeroporto Forlì: Lega Nord pronta a costruire "cordata di privati"


FORLI' - Nel rilancio dell'aeroporto di Forlì, dopo l'uscita di SAB dal capitale di Seaf e l'arrivo della nuova base Ryanair, c'è il coinvolgimento dei privati. Lo ha detto più volte il presidente della Camera di Commercio, Tiziano Alessandrini, e ne è convinta la Lega Nord, che dopo l'incontro tra i sottosegretario Roberto Castelli ed il presidente Franco Rusticali, annuncia di lavorare al "consolidamento di un gruppo di investitori pronti a rilevare quote dello scalo".

"Seaf doveva sbattere fuori SAB dalla compagine societaria almeno due anni fa, quando si è iniziato concretamente a ragionare sulla base Ryanair", afferma il deputato di Lega Nord, Gianluca Pini, leader del Carroccio in Romagna dopo la riunione dei soci di Seaf che ha sancito il definitivo divorzio tra Forlì e Bologna.

Pini, che nei giorni scorsi ha incontrato insieme al sottosegretario leghista ai trasporti Roberto Castelli, il presidente dello scalo, Franco Rusticali, rilancia l'importanza di un ruolo per i privati nel futuro dell'aeroporto.

"Il ruolo dei privati sarà determinante e non nascondo che da parte della Lega - annuncia a sorpresa l'on. Pini - vi sia in atto un'operazione di consolidamento di un gruppo di investitori pronti a rilevare quote dello scalo".

"Certamente - conclude il deputato leghista - una vittoria alle amministrative del prossimo anno darebbe una forte accelerazione a questo processo dato che i privati per investire vogliono certezze e gente capace, non personaggi come l'attuale Sindaco Nadia Masini, che continuamente china il capo agli ordini di partito che arrivano da Bologna".


Fonte: Romagna Oggi
 
Aeroporto Forlì: Lega Nord pronta a costruire "cordata di privati"


FORLI' - Nel rilancio dell'aeroporto di Forlì, dopo l'uscita di SAB dal capitale di Seaf e l'arrivo della nuova base Ryanair, c'è il coinvolgimento dei privati. Lo ha detto più volte il presidente della Camera di Commercio, Tiziano Alessandrini, e ne è convinta la Lega Nord, che dopo l'incontro tra i sottosegretario Roberto Castelli ed il presidente Franco Rusticali, annuncia di lavorare al "consolidamento di un gruppo di investitori pronti a rilevare quote dello scalo".

"Seaf doveva sbattere fuori SAB dalla compagine societaria almeno due anni fa, quando si è iniziato concretamente a ragionare sulla base Ryanair", afferma il deputato di Lega Nord, Gianluca Pini, leader del Carroccio in Romagna dopo la riunione dei soci di Seaf che ha sancito il definitivo divorzio tra Forlì e Bologna.

Pini, che nei giorni scorsi ha incontrato insieme al sottosegretario leghista ai trasporti Roberto Castelli, il presidente dello scalo, Franco Rusticali, rilancia l'importanza di un ruolo per i privati nel futuro dell'aeroporto.

"Il ruolo dei privati sarà determinante e non nascondo che da parte della Lega - annuncia a sorpresa l'on. Pini - vi sia in atto un'operazione di consolidamento di un gruppo di investitori pronti a rilevare quote dello scalo".

"Certamente - conclude il deputato leghista - una vittoria alle amministrative del prossimo anno darebbe una forte accelerazione a questo processo dato che i privati per investire vogliono certezze e gente capace, non personaggi come l'attuale Sindaco Nadia Masini, che continuamente china il capo agli ordini di partito che arrivano da Bologna".


Fonte: Romagna Oggi

con l'ultima parte del discorso concordo in pieno
 
Signori una cosa sono i bei discorsi, un'altra fare i conti...questo sta facendo pura propaganda elettorale come fa sempre e mai ha mantenuto una promessa fatta!

Voi pensate veramente che ci sia un privato (addirittura una cordata, magari un singolo pazzo lo trovano pure) che si offre di rilevare la gestione di un aeroporto che fa 5 milioni di buco all'anno e ha perso i suoi migliori voli per vederli sostituiti con altri il cui impatto è tutto da valutare e che gli costeranno quasi il doppio?
Il tutto con l'altro cliente di riferimento incavolato nero con il primo, una struttura da ristrutturare completamente e collegamenti di terra che ci vorranno alcuni anni per finirli.

Le cordate si fanno dove ci sono utili da fare, non dove ci sono debiti da prendere e qui non è problema di sprechi o di personale...
 
Signori una cosa sono i bei discorsi, un'altra fare i conti...questo sta facendo pura propaganda elettorale come fa sempre e mai ha mantenuto una promessa fatta!

Voi pensate veramente che ci sia un privato (addirittura una cordata, magari un singolo pazzo lo trovano pure) che si offre di rilevare la gestione di un aeroporto che fa 5 milioni di buco all'anno e ha perso i suoi migliori voli per vederli sostituiti con altri il cui impatto è tutto da valutare e che gli costeranno quasi il doppio?
Il tutto con l'altro cliente di riferimento incavolato nero con il primo, una struttura da ristrutturare completamente e collegamenti di terra che ci vorranno alcuni anni per finirli.

Le cordate si fanno dove ci sono utili da fare, non dove ci sono debiti da prendere e qui non è problema di sprechi o di personale...
Chiudiamo il discorso qui per ora e ci riaggiorneremo con eventuali news:)
 
Continua il conflitto con la Sab
Seaf: "Forse andremo in Tribunale"

L'incarico ad un ufficio legale di verificare la possibilità di rivalsa sulla società bolognese. Nel mirino consulenze e assunzioni per 600mila euro. E spunta un misterioso debito con Ryanair di 1 milione e mezzo


Forlì, 3 ottobre 2008 - E' guerra aperta ormai tra l'aeroporto Ridolfi e l'ex socio di maggioranza, la Sab, la società di gestione del Marconi di Bologna. Il presidente della Seaf Franco Rusticali, che ha relazionato questa mattina alle commissioni riunite del Consiglio Provinciale, ha usato parole di fuoco, culminate con l'annuncio che la Seaf "ha dato mandato ad un ufficio legale di verificare la possibilità di rivalsa sulla Sab". Il passo di spedire tutto in tribunale per una causa civile contro Bologna era nell'aria già da tempo, ed oggi l'ex sindaco di Forlì l'ha confermata ufficialmente. Durissime, d'altra parte, le parole usate nei confronti del vecchio consiglio di amministrazione targato Sab, che per Rusticali ha compiuto 11 assunzioni, per un importo di 600mila euro, "alcune da fare, altre meno" ha detto, ha dato consulenze a man bassa, "diverse inopportune", ha commentato Rusticali, ora quasi tutte cessate.

Tutto questo avrebbe contribuito a far lievitare il debito, con cifre ancora più allarmanti di quelle già preoccupanti fornite alla notizia del 'buco' scoperto due settimane fa: alla fine dell'anno, in particolare, si stima che il debito sarebbe stato di 6 milioni di euro, se non fosse per la manovra correttiva iniziata dagli enti soci nell'ultimo mese, che lo conterrà a 4,8 milioni di euro. Ma il vero, ulteriore, colpo di scena riguarda il 'misterioso' debito con la compagnia irlandese Ryanair, quello a cui due settimane fa è stata imputata l'impennata del disavanzo. Questo debito ammonta a 1 milione e 420 mila euro e risale alle annualità 2005-2007. "Quando sono andato a Dublino a contrattare per la base, Ryanair spiegò che non si apriva neppure una trattativa finché non si saldava quel debito", svela Rusticali. Che aggiunge di aver scoperto l'esistenza di quella pendenza dalla stessa Ryanair.

Insomma, Rusticali e il nuovo consiglio non ne avrebbero avuto traccia nei loro conti, secondo quanto ha riportato pubblicamente davanti ai consiglieri provinciali. Il presidente della Seaf ha annunciato, infine, che martedì sarà a Catania, al quartier generale della compagnia Wind Jet, per disinnescare la mina della "ritorsione commerciale" per il raddoppio della tratta per Palermo ad opera di Ryanair. Rusticali, infine, ne ha avuto anche per la compagnia irlandese: "Non ho ancora firmato il contratto con loro - avvisa Rusticali -, e non lo farò fino a quando non saranno previste penali se la compagnia dovesse lasciare il Ridolfi", perchè, come dice lo stesso ex sindaco, "nel precedente contratto non erano previste penali e Ryanair ha potuto stracciarlo quando ha voluto".

Il Ridolfi, "non può dipendere da una sola compagnia", dice Rusticali. Per il 2009 la Seaf conta di portare un milione di passeggeri al Ridolfi, mentre il 2008 si prevede di chiudere con 850 mila presenze. Il 2009, per il presidente Seaf, sarà l'anno dello sviluppo commerciale. Prima di tutto la volontà è di rinnovare radicalmente la società di marketing turistico che affianca la Seaf, che ha riportato buchi di bilancio e risultati assai deludenti sul fronte del turismo: 'Promozione e turismo' dovrebbe anche cambiare nome, diventando 'Seaf Promotion' o 'Romagna Promotion'. E poi molti altri provvedimenti, partendo anche dall'abc': per esempio per la pubblicità all'interno dell'aeroporto la Seaf incassava solo 8mila euro, "un altro contratto che abbiamo rescisso", ha confermato il presidente Seaf.

Il Resto del Carlino

CIAO
_goa
 
Aeroporto Forlì, è guerra aperta con Sab

FORLI' - E' ormai guerra aperta tra l'aeroporto "Ridolfi" di Forlì e l'ex socio di maggioranza, la Sab, la società di gestione del "Marconi" di Bologna. Il presidente della Seaf Franco Rusticali, che ha relazionato venerdì alle commissioni riunite del Consiglio Provinciale, ha annunciato che la Seaf "ha dato mandato ad un ufficio legale di verificare la possibilità di rivalsa sulla Sab". Rusticali martedì sarà a Catania per ‘riappacificare' i rapporti con Wind Jet.

Rusticali ha precisato che l'eventuale azione di risarcimento che potrebbe partire dalla Seaf non sarà diretta solo ad eventuali responsabilità della Sab, ma sarà "a tutto campo". "Ho avuto il mandato di incaricare un legale affinche' esamini e valuti la sussistenza o meno di responsabilità a tutto campo- ha puntualizza il presidente di Seaf -, conseguentemente se esistano le condizioni per l'avvio di un'azione risarcitoria per quanto riguarda i danni subiti dalla società, con l'impegno di riferire preventivamente al Consiglio in ordine alle valutazioni esposte dal legale incaricato".

La riunione al Consiglio Provinciale. L'ex primo cittadino di Forlì ha attaccato il vecchio consiglio di amministrazione targato Sab, che per Rusticali ha effettuato undici assunzioni, per un importo di 600 mila euro, "alcune da fare, altre meno", contribuendo a far lievitare il debito, con cifre ancora più allarmanti di quelle già preoccupanti fornite alla notizia del

romagnaoggi.it

CIAO
_goa
 
Domanda: mentre SAB assumeva e faceva debiti, gli altri soci (quelli forlivesi) dov'erano?
Ciechi e sordi?
 
Anche con la minoranza hai accesso ai libri contabili e sei a conoscenza di ogni evento sociale, dalle assunzioni ai debiti contratti e se hai ragione di credere ci siano fatti illeciti, fai un esposto alla magistratura.
Può anche darsi che SAB abbia "malgovernato" nel periodo in cui aveva la maggioranza, ma evidentemente tutti hanno finto di non vedere. Domandina cattiva: non è che qualche assunzione o consulenza "extra" è andata anche in quota alla minoranza? Perchè delle due l'una: o i soci locali erano tutti rinc...iti, oppure erano conniventi. Scegli tu. Poi che uno "scopra" un nuovo debito da 1420000€ con anni di ritardo non sta proprio in piedi. A meno che SAB abbia promesso quei soldi a MOL "sulla parola" senza scrivere nulla da nessuna parte. Lascio a te le considerazioni su come MOL considererebbe una richiesta di questo genere. A proposito di MOL: leggo che Rusticali vorrebbe imporre clausole anti-fuga sul contratto di FR: evidentemente crede che sia FR a dover elemosinare aeroporti qua e la...