Purtroppo la gestione segue l' italico adagio secondo il quale un diritto, una volta concesso, deve considerarsi acquisito. L' antipasto concesso dal trasferimento di tutti i voli da BLQ durante l' allungamento della pista del Marconi, ha suscitato l' appetito dei forlivesi e qualche politico ne ha approfittato per prendere la palla al balzo. Da quel momento sono cominciati i problemi. Le ragioni ce le siamo dette e ridette e sono ormai note a tutti.
E se posso concepire che un aeroporto viva di sovvenzioni se è in una zona realmente molto disagiata, non posso fare lo stesso pensando a FRL e a quanto dista da BLQ.
I mesi tra la dipartita di FR dallo scalo romagnolo e l' arrivo di Windjet, quando il traffico si era quasi azzerato, sono lo specchio reale di quello che è FRL: un aeroporto dove le compagnie non vanno se non sono pagate e anche bene dal gestore. Così non ha davvero senso e prima o poi bisognerà rendersene conto.
E se posso concepire che un aeroporto viva di sovvenzioni se è in una zona realmente molto disagiata, non posso fare lo stesso pensando a FRL e a quanto dista da BLQ.
I mesi tra la dipartita di FR dallo scalo romagnolo e l' arrivo di Windjet, quando il traffico si era quasi azzerato, sono lo specchio reale di quello che è FRL: un aeroporto dove le compagnie non vanno se non sono pagate e anche bene dal gestore. Così non ha davvero senso e prima o poi bisognerà rendersene conto.