Foglio excel capacità- vincoli aeroporto a livello macro

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RMI

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27 Gennaio 2022
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In un altro thread si parlava di capacità e mi è venuta l'idea di fare un foglio che
tenesse in considerazione pista, terminal e piazzole.

Il file è liberamente scaricabile e si ispira in alcune cose all'aeroporto di bologna
(da indicazioni assoclearance).

Se mi aiutate ad inserire i dati veri puo' darsi che questo file ha una qualche utilità
o magari mi aiutate a trovare errori (di logica o formule) o a migliorarlo o a dirmi
che è troppo sempliciotto.

Le celle in grigetto sono da inserire, sequenziale / parallelo serve per il calcolo del
tempo (il sequenziale si somma, per il parallelo prende quella piu' grande).


Ps: per portarlo in excel: file/scarica/excel
 
Senza inventarsi nulla qui trovi tutti i parametri di capacità di tutti gli scali coordinati:


nel primo post c'è scritto (da indicazioni assoclearance - i dati di bologna li ho presi li), ma ho i risultati finali non i calcoli
intermedi e/o se voglio fare delle simulazioni.

esempio: tempi in minuti di: check in, varchi di sicurezza, area imbarchi schengen ed extra-schengen, i mq dei terminal (e/o di quanto devo ampliare i terminal per..) , attività di turnaround, tempi nastri, ecc.
 
Non so esattamente a cosa serva questo Excel, ma non penso sia possibile completarlo. Per dirne una, tempi di check-in. Per cosa? chi? Tempi nastri. Tempo per fare un giro? per cosa?
 
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Non so esattamente a cosa serva questo Excel, ma non penso sia possibile completarlo. Per dirne una, tempi di check-in. Per cosa? chi? Tempi nastri. Tempo per fare un giro? per cosa?

esempio: se un terminal partenze deve essere 1.000 passeggeri all'ora ed ogni passeggero ci impiega (esempio!) 120 minuti, il carico medio di presenze non sarà mediamente di 1.000 passeggeri all'ora ma di 2.000 (1.000 passeggeri / 60 -minuti che corrisponde ad un'ora x 120 minuti). siccome da quello che ho letto il level of service C = 1,5 m2 per passeggero il terminal partenze deve essere almeno 3.000 mq (2.000 x 1,5)
Se il terminal è => 3.000 mq tutto ok, se inferiore o si allarga o cerca di ridurre i tempi (precedentemente indicati in 120 minuti).
 
esempio: se un terminal partenze deve essere 1.000 passeggeri all'ora ed ogni passeggero ci impiega (esempio!) 120 minuti, il carico medio di presenze non sarà mediamente di 1.000 passeggeri all'ora ma di 2.000 (1.000 passeggeri / 60 -minuti che corrisponde ad un'ora x 120 minuti). siccome da quello che ho letto il level of service C = 1,5 m2 per passeggero il terminal partenze deve essere almeno 3.000 mq (2.000 x 1,5)
Se il terminal è => 3.000 mq tutto ok, se inferiore o si allarga o cerca di ridurre i tempi (precedentemente indicati in 120 minuti).

Te lo dico senza desiderio di offendere: da un punto di vista di operations management, quello che vuoi costruire non ha senso.

Il flusso dei passeggeri e' un processo industriale. Il problema sono i colli di bottiglia, non la grandezza media dell'aeroporto. Altrimenti casi come LGW, dove gestiscono la meta' dei passeggeri di ORD in una superficie 4,5 volte piu' piccola, non si spiegano.
 
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Te lo dico senza desiderio di offendere: da un punto di vista di operations management, quello che vuoi costruire non ha senso.

Il flusso dei passeggeri e' un processo industriale. Il problema sono i colli di bottiglia, non la grandezza media dell'aeroporto. Altrimenti casi come LGW, dove gestiscono la meta' dei passeggeri di ORD in una superficie 4,5 volte piu' piccola, non si spiegano.

stiamo dicendo la stessa cosa.

Il level of service si misura in sqm/pax:

vedi ad esempio qui

ma i processi determinano i metri quadri.

avendo un aeroporto rispetto all'altro procedure piu' veloci ha la necessità di minore spazio
Nell'esempio qui sotto, a parità di passeggeri, se un aeroporto ha procedure piu' efficienti (in questo caso x4), ha
la necessità di terminal 4 volte piu' piccolo:
1749452221994.png

level of service C non so quanto è ho messo io 1,5 mq per passeggero

Nel foglio excel parto dai tempi dei processi principali per arrivare poi dopo ai metri quadri.
 
Ultima modifica:
No, non stiamo affatto dicendo la stessa cosa, ma vabbe'.

In rete si trova la relazione di dimensionamento del terminal passeggeri dell'aeroporto di firenze
relativo al masterplan aeroportuale 2035, il cui link è questo:

Nel documento si fa richiamo al calcolo dei requisiti del level of service

1749470938937.png

1749470998698.png

1749471041644.png

i metri quadrati dipendono dalle procedure che velocizzano ed evitano colli di bottiglia ed è cio' che dici tu


ad esempio:
se prima avevo un nastro che mi faceva 500 valigie / ora adesso e adesso ne ho 3 che fanno 1000 valigie/ora
capisci bene che, a parità di passeggeri / ora in arrivo, lo spazio disponibile che sarà necessario sarà molto inferiore
perchè il tempo per fare arrivare le valigie in questo caso è diventato 1/6 di quello di partenza.

1749471274315.png

Il numero (806 metri quadrati) è la superficie necessaria da quel calcolo per garantire una certa comodità tra
passeggero e passeggero (in termini di metri quadri passeggero) ma il cui calcolo è per forza determinato dall'efficienza
della procedura di ritiro bagagli (se non sono efficiente si forma la fila si dilatano i tempi e si riduce il livello di servizio).
 
A LGW muovono la meta' dei pax di ORD con una superficie 4.5 volte minore. Non vuol dire necessariamente che siano 0.5*4.5 = 2.25 volte piu' efficienti di ORD.

E, anche se lo fossero... quindi?
 
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A LGW muovono la meta' dei pax di ORD con una superficie 4.5 volte minore. Non vuol dire necessariamente che siano 0.5*4.5 = 2.25 volte piu' efficienti di ORD.

E, anche se lo fossero... quindi?

il dimensionamento viene calcolato sul movimento di picco (oltre all'efficienza ovviamente)
quindi se non te ne frega niente passa e avanza.
 
il dimensionamento viene calcolato sul movimento di picco (oltre all'efficienza ovviamente)
quindi se non te ne frega niente passa e avanza.

Fossi in te, ascolterei attentamente quel che dice una persona che è del settore e che ha competenze conosciute e riconosciute...
Invece di incaponirsi sulle proprie posizioni, ascoltare potrebbe essere una validissima alternativa.
 
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Fossi in te, ascolterei attentamente quel che dice una persona che è del settore e che ha competenze conosciute e riconosciute...
Invece di incaponirsi sulle proprie posizioni, ascoltare potrebbe essere una validissima alternativa.

Nessun incaponimento; non ho capito le alternative...
Sopra ho pubblicato il link relativo al masterplan dell'aeroporto di Firenze e relativo al dimensionamento
del nuovo terminal passeggeri e la procedura utilizzata (IATA).

Il dimensionamento avviene sulla capacità di progetto, ci sono delle formule che mi sembrano tutto sommato
semplici.

1749485241808.png


P: numero di passeggeri presenti contemporaneamente nella sala partenze (il valore che vogliamo calcolare).

DPHP: Design Peak Hour Passengers, ovvero il numero di passeggeri dell'ora di punta di progetto (quanto traffico passeggeri massimo ci si aspetta).

Tₚ: tempo medio di permanenza nella sala partenze per i passeggeri in partenza (espresso in minuti).

VR: Vehicle Ratio o rapporto tra accompagnatori e passeggeri (es. quante persone accompagnano ogni passeggero).

Tᵥ: tempo medio di permanenza degli accompagnatori nella sala partenze (espresso in minuti).

60: conversione da minuti a ore (poiché DPHP è su base oraria).

Poi il tutto si moltiplica x i metri quadrati (c'è un'altra formula)


****

Lasciando perdere per semplicità il discorso degli accompagnatori (la seconda parte della formula), alla fine il numero dei passeggeri (e quindi i metri quadrati) dipende da:

1.numero di passeggeri dell'ora di punta di progetto (questo è un parametro di progetto)

2.tempo medio di permanenza nella sala partenze per i passeggeri (questo dipende dall'efficienza delle procedure dei vincoli e dei colli di bottiglia)


****

Se poi, complessivamente un aeroporto gira meglio di un altro perchè è saturato tutto il giorno e la notte, immagino, e/o la capacità di progetto è stata fatta bene rispetto ai fabbisogni, si spiegano certi confronti.

Comunque mi interessava conoscere qualche parametro per focalizzarlo su Bologna.
 
La risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l'universo, dimensione degli aeroporti e tutto quanto è 42.
 
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La risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l'universo, dimensione degli aeroporti e tutto quanto è 42.

Gli scienziati l’hanno confermato: in un universo di infinite possibilità, 42 è la costante che regola tutto, dagli spin delle particelle subatomiche al prezzo di un panino negli aeroporti
 
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