FLR, compromessi in Comune. Decolla la nuova pista parallela

  • Autore Discussione Autore Discussione DANYFI80
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L'importanza che i presidi militari rappresentano per la difesa di una nazione credo sia totalmente non discutibile.
Sempre che il lessor riceva i pagamenti per i caccia & co.!:))
(chissà perchè l'AMI non registra gli aerei in leasing anche lei come EI... forse risparmierebbero sulle tasse! :p)
 
I problemi tecnici invece dovrebbero essere i primi ad essere affrontati perchè sono quelli che ridimensionano i progretti fatti solo su carta. Se dallo sviluppo delle procedure (ed il DOC 8168 ICAO è molto chiaro) risultano problemi oppure limitazioni tali da portare vantaggi di poco superiori agli attuali non so quanto ne valga la pena. Per cui dico, bene i masterplan, ma che trovino riscontro anche con quelli che sono le limitazione dei regolamenti.
Finalmente uno che la pensa come me.
 
Finalmente uno che la pensa come me.
"you're not alone":)))
Sarebbe il massimo se dopo anni di studi, convegni, dibattiti e liti si scoprisse che anche se tecnicamente si può fare altre ragioni ne impediscono l'attuazione o significherebbero un mare di altri eventi (che sia FLR o qualche altro aeroporto "italiota" purchè a 50km da un altro!:))
 
e...Grosseto come si inserisce (se si inserisce forse sparo una ***xata!) in tutto questo?

Grosseto, per posizione geografica, non da quasi nessun problema a Firenze con la configurazione attuale della pista, né credo ne darebbe con la ipotetica pista parallela
Ne da un briciolo di più a Pisa, limitatamente ai voli provenienti da SE (un esempio per tutti: Ryanair da Bari), perché spesso costretti a circumnavigare il CTR di Grosseto. Poca roba comunque...
 
Io credo che si dovrebbero migliorare i collegamenti fra pisa e firenze (per il resto della costa toscana gia' in parte sono buoni), non investire spendendo tot soldi nell'ampliamento dell'aeroporto di firenze. Credo altresi' che le attuali dimensioni e compagnie presenti su peretola siano piu' che sufficienti ad assolvere il compito che l'aeroporto stesso ha: aeroporto di citta', che serva ad un certo target di persone e colleghi firenze alle principali capitali europee. Una domanda poi mi sorge spontanea e, pur capendo che non si esiste una risposta precisa, mi piacerebbe che qualcuno mi fornisse una risposta : Che impatto potrebbe avere questa cosa sull'aeroporto di Pisa in termine di calo di compagnie e passeggeri...e che fine farebbero i dipendenti dell'aeroporto stesso che, inevitabilmente, alla eventuale diminuzione di lavoro potrebbero diventare un esubero? Grazie
 
Io credo che si dovrebbero migliorare i collegamenti fra pisa e firenze (per il resto della costa toscana gia' in parte sono buoni), non investire spendendo tot soldi nell'ampliamento dell'aeroporto di firenze. Credo altresi' che le attuali dimensioni e compagnie presenti su peretola siano piu' che sufficienti ad assolvere il compito che l'aeroporto stesso ha: aeroporto di citta', che serva ad un certo target di persone e colleghi firenze alle principali capitali europee. Una domanda poi mi sorge spontanea e, pur capendo che non si esiste una risposta precisa, mi piacerebbe che qualcuno mi fornisse una risposta : Che impatto potrebbe avere questa cosa sull'aeroporto di Pisa in termine di calo di compagnie e passeggeri...e che fine farebbero i dipendenti dell'aeroporto stesso che, inevitabilmente, alla eventuale diminuzione di lavoro potrebbero diventare un esubero? Grazie

Tralascio la parte iniziale, e rispondo solo all'ultimo quesito:
Pisa non perderebbe neanche un passeggero, e quindi non ci sarebbe nessun licenziamento.
Pisa e Firenze hanno due mission talmente diverse da poter tranquillamente coesistere senza pestarsi piedi.
 
Non credo. Se FLR avesse un apt normale, questo sarebbe almeno il doppio di PSA e non viceversa com' è ora.
 
Non credo. Se FLR avesse un apt normale, questo sarebbe almeno il doppio di PSA e non viceversa com' è ora.

Non ho negato questo...
Dico solo che il bacino di utenza della Toscana è talmente poco sfruttato che Firenze potrebbe raddoppiare senza che Pisa ne possa risentire...
Ovviamente le crescite in doppia cifra che PSA fa oggi diventerebbero un miraggio, questo sì...