Io ho in programma un viaggio a Roma con BA. Racconti di questo genere mi preoccupano un po', forse avrei dovuto volare a BLQ/VCE e poi prendere il treno :dubbio:
Fiumicino, rivolta sul volo AB Roma-Berlino: i bagagli erano rimasti fuori dall'aereo
- Autore Discussione AZ209
- Data d'inizio
Io ho in programma un viaggio a Roma con BA. Racconti di questo genere mi preoccupano un po', forse avrei dovuto volare a BLQ/VCE e poi prendere il treno :dubbio:
Purtroppo sì. Ovvero: se ci sono meno bagagli in stiva sì, altrimenti no.
Chiaro che se il comandante si impunta si cercano i bagagli e si caricano, ma poi il ritardo gli viene contestato e passa momenti "interessanti" con il suo capo. L'unica scappatoia è che i bagagli siano visti da un passeggero, di modo che possa dichiarare che non può partire rischiando tafferugli a bordo
E questo è stato il suo errore. Probabilmente se avesse sbraitato, minacciato cause, lettere alla stampa o millantato conoscenze importanti, sarebbe stato ascoltato.
Che tristezza però...
Appunto...ormai siamo arrivati alla gente che fa le foto al bagaglio da sottobordo nella convinzione che sia il suo (ammazza che vista...poi allora mi devono spiegare come fanno a prendere il bagaglio di altri)... Che tristezza!
...e se non fosse dimenticato?
Do per scontato che non debba essere lasciato il bagaglio a terra ma...giusto per curiosità...quale sarebbe la tua reazione se il fenomeno di turno fa la foto ad un bagaglio simile al suo (e non hai idea di quanti ce ne siano) e fa casino per fare riconoscimento bagagli. Viene accontentato e partono 2 ore di ritardo per poi scoprire che "quel" bagaglio non era il suo. Saresti soddisfatto?
Chi pagherebbe per tutto ciò?
Ti rispondo in un altro modo. Quando consegno il bagaglio al check-in mi aspetto di ritrovarlo all'arrivo. Mentre posso capire che ci possano essere problemi, se il bagaglio arriva sottobordo deve essere caricato. E' triste che la situazione di FCO sia tale che ci siano bagagli che arrivano sottobordo ma non siano caricati, e che la situazione sia tale da portare passeggeri a fare le fotografie. Io ricordo quando le valigie venivano caricate con un nastro trasportatore mentre aspettavi l'imbarco e io ho sempre cercato di vedere se c'era la mia.
Quanto al passeggero che fa foto e scatena l'identificazione bagagli e alla fine si parte con due ore di ritardo perche' il bagalio non e' suo... secondo me dovrebbe essere penalizzata la societa' che ha lasciato bagagli sottobordo. Se le valigie sono rimaste giu' perche' erano di un'altro volo ci vuole meno di cinque minuti a provarlo, se le luggage tag sono quelle giuste. Scusami, ma non ci sono scuse.
Entrambi siamo d'accordo sul fatto che stiamo parlando di una situazione anomala e fuori dal comune. La norma vuole che il bagaglio consegnato al check-in sia consegnato al passeggero al termine del suo volo, alla destinazione finale.
I motivi per i quali alcuni bagagli possano rimanere sottobordo possono essere molteplici (ivi compreso l'errore umano) ed il problema non è di FCO ma è di tutti gli scali, perché ovunque i bagagli vengono disguidati, caricati male, caricati sull'aereo sbagliato. Ciò che trovo triste ed assurdo il fatto è che la gente si metta a fotografare il bagaglio lasciato a terra nella convinzione che sia il suo (e sapessi quante volte sia capitato di avere a che fare con persone SICURE che il loro bagaglio era proprio quello caduto a terra da quel carrellino, quando invece non era così). E anche quando hai fatto la fotografia, cosa cambia? Pensi che ciò acceleri le pratiche per il rinvenimento ed il riavvio?
Certo, è legittimo e sacrosanto che se vedo un bagaglio che penso possa essere il mio, avvisi un assistente di volo, ma da qui a fare foto, a chiedere riconcilio etc.... ripeto, lo trovo triste ed esagerato.
E se le valigie vengono lasciate giù per problemi di spazio o peso sull'aereo, che facciamo?
Facciamo mettere d'accordo i passeggeri al momento su quali bagagli far partire e quali no?
Quando si compra un servizio, deve esserci alla base un rapporto fiduciario verso chi ti eroga il servizio stesso, altrimenti se tutti partono dal presupposto che gli altri sbaglino e si arrogano il diritto di controllare e gestire sul lavoro degli altri... diventa ingestibile e i disservizi diventano ancora maggiori.
Sarebbe sufficiente far presente al pax "dubbioso" che in caso di errore nell'identificazione del bagaglio, i costi della ritardata partenza sarebbero a suo carico.
Stiamo comunque parlando di un frutto avvelenato della pluriennale gestione di FCO: quanti anni sono che vediamo in tv servizi con i carrelli portabagagli fatiscenti che perdono le valigie per strada?
Comunque non voglio giustificare la paranoia di ogni pax ansioso.
In una cosa non siamo d'accordo, ci sono tanti motivi per cui il bagaglio puo' non arrivare. Quello che non giustifico e' un bagaglio sottobordo che non viene caricato. E' un problema di qualita' di servizio, non di errore umano. Prima che il bagaglio arrivi sottobordo puo' capitare che vada a finire altrove.
sono d'accordo con te, lo premetto. tuttavia può capitare che qualche bag resti sottobordo perchè si sono riempite le stive, e a quel punto non resta che riportarli al terminal. non credo sia questo l'errore avvenuto con AB, visto anche il tipo di macchina, però ecco, può succedere. Da operatore posso dirti che il mondo dei bagagli in aviazione non è sempre stato considerato con la dovuta serietà. Ci sono aeroporti che si sono evoluti e tanto, per esempio CDG che 10 anni fa era un buco nero, quasi una certezza di disservizio da questo punto di vista, ed ora la situazione è decisamente migliorata. Purtroppo non posso dire lo stesso di FCO. Ci sono 300 mila procedure di sicurezza inerenti ai bagagli e poi non c'è un sistema unico ed integrato per tutti gli aeroporti che localizzi il bag tag in tempo reale. Se un bag viene lasciato in transito spesso non lo si sa, si suppone arrivi sul volo successivo, salvo eventuali messaggi di riavvio eventualmente già ricevuti, quando vengono inviati (di nuovo, pratica non sempre utilizzata a FCO).
Grazie della spiegazione, il tutto comunque conferma la mia (pessima) immagine di FCO
Il problema è che il rapporto fiduciario non c'è più da tempo. Troppo scarso il servizio, a FCO come altrove, tanto che spesso i bagagli vengono danneggiati o disguitati. Al pax rimane indelebile l'ora di fila ad aspettare il suo bagaglio che non arriva e poi la fila al post and found dove ti dicono "vedrà che arriva con il volo successivo" o i bagagli abbandonati nei piazzali caduti dai carrelli e non parliamo delle immagini in TV dei boicottaggi con migliaia di bagagli persi per sempre.
Salve a tutti. Seguo da tempo il forum ma ho deciso solo ora di iscrivermi per poter commentare in questo thread in quanto mi tocca da vicino.
Mia madre era sul volo in questione venerdi 21.08 da FCO a TXL, volo AB8703.
Hanno imbarcato in orario ma sono rimasti poi a bordo per circa due ore. Mia madre mi ha telefonato quando a bordo stava appunto avvenendo "la rivolta" e mi disse in tempo reale che l´assistente di volo aveva confermato che tutti i bagagli erano stati caricati. Sono infatti partiti di li´ a poco, giungendo a Tegel con due ore di ritardo. Non é vero pero´ che tutti i bagagli sono stati caricati. Il suo e quello di alcuni altri passeggeri é rimasto a Roma. Quindi l´informazione apparta su Il Messaggero é sbagliata e/o incompleta. Non so fino a che punto é colpa di air berlin, dell´handler o dell´aeroporto. So solo che monitoro la situazione voli a FCO da una settimana e ho notato che da giorni la stragrande maggioranza dei voli in partenza (non in arrivo pero´) é in ritardo. Vi é un qualche motivo particolare? E´ possibile che i ritardi accumulati da giorni da molti voli abbiano causato un accumulo di bagagli non caricati...non lo so.
Nota di colore, mia madre sta tornando in questo momento a FCO col volo AB8703. Il caso vuole che anche questo sia in ritardo di due ore ma per problema all´aeromobile e air berlin ha informato subito e non ha fatto imbarco normale per poi lasciare i passeggeri a bordo per due ore. Hanno anche offerto cibo e bevande durante l´attesa.
Saluti
Stefano
Mia madre era sul volo in questione venerdi 21.08 da FCO a TXL, volo AB8703.
Hanno imbarcato in orario ma sono rimasti poi a bordo per circa due ore. Mia madre mi ha telefonato quando a bordo stava appunto avvenendo "la rivolta" e mi disse in tempo reale che l´assistente di volo aveva confermato che tutti i bagagli erano stati caricati. Sono infatti partiti di li´ a poco, giungendo a Tegel con due ore di ritardo. Non é vero pero´ che tutti i bagagli sono stati caricati. Il suo e quello di alcuni altri passeggeri é rimasto a Roma. Quindi l´informazione apparta su Il Messaggero é sbagliata e/o incompleta. Non so fino a che punto é colpa di air berlin, dell´handler o dell´aeroporto. So solo che monitoro la situazione voli a FCO da una settimana e ho notato che da giorni la stragrande maggioranza dei voli in partenza (non in arrivo pero´) é in ritardo. Vi é un qualche motivo particolare? E´ possibile che i ritardi accumulati da giorni da molti voli abbiano causato un accumulo di bagagli non caricati...non lo so.
Nota di colore, mia madre sta tornando in questo momento a FCO col volo AB8703. Il caso vuole che anche questo sia in ritardo di due ore ma per problema all´aeromobile e air berlin ha informato subito e non ha fatto imbarco normale per poi lasciare i passeggeri a bordo per due ore. Hanno anche offerto cibo e bevande durante l´attesa.
Saluti
Stefano
Grazie per la testimonianza di prima mano, se hai altro che vuoi aggiungere su quanto è accaduto sei il benvenuto.
In partenza molti voli da FCO sono in ritardo, le motivazioni possono essere tre, congestione del traffico a FCO, congestione del traffico in arrivo e procedura per ridurre la durata del rullaggio.
Sottolineo però che è un qualcosa che può capitare a tutte le compagnie e in tutti gli aeroporti.
Concordo con GOAT2 quando dico che il discorso bagagli è sempre stato un po' il "figlio di un dio minore" nell'aviazione civile. E' altrettanto vero che è spesso il tallone di Achille per le Compagnie e per gli aeroporti, non a caso CDG, AMS, JFK, ATL e AUH sono i luoghi dove i bagagli vengono più spesso disguidati per la complessità delle strutture, le distanze etc.
Smarriti tutti i bagagli del volo Roma-Verona: le valige sono rimaste a Fiumicino
Martedì 25 agosto, i passeggeri Alitalia in arrivo da Roma all'aeroporto di Villafranca non hanno potuto ritirare i propri bagagli, lasciati allo scalo di partenza
Il quotidiano L'Arena racconta di una disavventura occorsa ai passeggeri del volo Alitalia Roma-Verona. Arrivati allo scalo scaligero e pronti per ritirare i propri bagagli, i viaggiatori non hanno visto comparire le proprie valige sul nastro trasportatore dell'aeroporto di Villafranca. Per un disguido tecnico, i bagagli sono rimasti a Fiumicino, non essendo stato possibile caricarli nella stiva.
Come fa sapere L'Arena, Alitalia si è immediatamente scusata con i passeggeri e già nel pomeriggio, il volo era atterrato a Verona alle 10:15 di mattina, sono arrivati i primi bagagli da Roma. Altre valige arriveranno a casa dei proprietari nella giornata del 26 agosto.
Il quotidiano ha raccolto a caldo i commenti di alcuni sfortunati viaggiatori in attesa delle proprie valige. Ivan Romei di Milano racconta: "Avevo infilato entrambi i mazzi delle chiavi in due diversi bagagli, ma quando sono arrivato al check-in ho chiesto di poterli imbarcare tutti e due in stiva, perché non mi aspettavo che ci fossero questi ritardi. Ora mi ritrovo senza chiavi per entrare in casa: Alitalia ha detto che ci spedirà le valigie a casa, ma nel frattempo mi vedrò costretto a chiamare un fabbro per smontare la serratura o a chiedere aiuto ai vigili del fuoco per entrare" .
Ancora più sfortunato è stato Stefano Ca' Vecchia che, come riporta L'Arena, nel viaggio di andata a Catania, sempre con Alitalia, aveva vissuto una disavventura simile: "Il mio bagaglio non è mai arrivato e tuttora non si sa che fine abbia fatto, così ho dovuto acquistare almeno i beni di prima necessità per trascorrere le ferie. Abbiamo chiesto spiegazioni alla compagnia e ci hanno risposto che d'estate, con l'aumento del traffico passeggeri, può capitare. Ora mi sta succedendo di nuovo: e non riesco a crederci".
Potrebbe interessarti: http://www.veronasera.it/cronaca/ae...-bagagli-volo-verona-roma-26-agosto-2015.html
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Martedì 25 agosto, i passeggeri Alitalia in arrivo da Roma all'aeroporto di Villafranca non hanno potuto ritirare i propri bagagli, lasciati allo scalo di partenza
Il quotidiano L'Arena racconta di una disavventura occorsa ai passeggeri del volo Alitalia Roma-Verona. Arrivati allo scalo scaligero e pronti per ritirare i propri bagagli, i viaggiatori non hanno visto comparire le proprie valige sul nastro trasportatore dell'aeroporto di Villafranca. Per un disguido tecnico, i bagagli sono rimasti a Fiumicino, non essendo stato possibile caricarli nella stiva.
Come fa sapere L'Arena, Alitalia si è immediatamente scusata con i passeggeri e già nel pomeriggio, il volo era atterrato a Verona alle 10:15 di mattina, sono arrivati i primi bagagli da Roma. Altre valige arriveranno a casa dei proprietari nella giornata del 26 agosto.
Il quotidiano ha raccolto a caldo i commenti di alcuni sfortunati viaggiatori in attesa delle proprie valige. Ivan Romei di Milano racconta: "Avevo infilato entrambi i mazzi delle chiavi in due diversi bagagli, ma quando sono arrivato al check-in ho chiesto di poterli imbarcare tutti e due in stiva, perché non mi aspettavo che ci fossero questi ritardi. Ora mi ritrovo senza chiavi per entrare in casa: Alitalia ha detto che ci spedirà le valigie a casa, ma nel frattempo mi vedrò costretto a chiamare un fabbro per smontare la serratura o a chiedere aiuto ai vigili del fuoco per entrare" .
Ancora più sfortunato è stato Stefano Ca' Vecchia che, come riporta L'Arena, nel viaggio di andata a Catania, sempre con Alitalia, aveva vissuto una disavventura simile: "Il mio bagaglio non è mai arrivato e tuttora non si sa che fine abbia fatto, così ho dovuto acquistare almeno i beni di prima necessità per trascorrere le ferie. Abbiamo chiesto spiegazioni alla compagnia e ci hanno risposto che d'estate, con l'aumento del traffico passeggeri, può capitare. Ora mi sta succedendo di nuovo: e non riesco a crederci".
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Questo è un fenomeno, mettere entrambe le chiavi di casa nel bagaglio imbarcato...