Fiumicino perde voli intercontinentali AZ? I pax volano + a FRA che a MXP


kernel

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16 Novembre 2005
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Milano, Lombardia.
Ma gli slot non decadono dopo 6 mesi di inutilizzo?
Secondo me siamo sempre li: se AZ molla uno slot a nessuno interessa rimpiazzarlo in italia! Ma questo non è un problema di Roma ma di qualsiasi posto in italia.
Per di più sono arrivate le US in forze...le asiatiche ci arrivano da secoli. Non vedo dove AZ possa strozzare fiumicino.
 
E quali mai sarebbero questi slot intercontinentali?

Con il mercato principale, gli USA, ci sono open skies e va e viene chi vuole, come si vede chiaramente. Per il Giappone mancano gli slot a Narita, anche a JAL. Per il Far East il problema è per Malpensa, non per Fiumicino che almeno ha i voli delle compagnie asiatiche. Sul Brasile Varig ha tolto lo scalo, ma è una scelta aziendale, Aerolineas Argentinas vola a Buenos Aires.

Dov' è il problema? Che pensino piuttosto a rivedere i bilaterali e a consentire alle compagnie estere di operare sia a Fiumicino che a Malpensa o Venezia o dove vogliono.
 
Non solo, non mi sembra che AZ abbia collegamenti frequenti e comodi per feederare Malpensa con i paz provenienti da Roma, se non quelche volo scarso pieno zeppo di personale interno.
 
L'articolo tratto dal Sole 24 Ore di oggi è questo (errori tipo New Ark e Dheli compresi):
Questa Morena Pivetti deve essere la terza sorella Pivetti. Si dia al varietà che è meglio!

Hub in competizione. L’effetto Malpensa
Fiumicino perde voli intercontinentali

ROMA Dalla capitale, dall’aeroporto romano di Fiumicino, sono appena sei le destinazioni intercontinentali servite da Alitalia: due fanno capo a New York (JfK e New Ark), le altre a Boston, Toronto, Buenos Aires, Caracas e Tokio. San Paolo è stata cancellata di recente. Sei contro le oltre trenta degli anni precedenti l’apertura di Malpensa e il conseguente spostamento di molti voli: oggi da Milano partono 28 rotte di lungo raggio, comprese Dheli e Mumbay in India, Shanghai in Cina e Osaka in Giappone.

Un deficit di collegamenti da Roma con destinazione mondo che penalizza lo sviluppo dell’economia e del turismo del Centro-Sud, tanto che nelle ultime settimane il sindaco di Roma, Walter Veltroni, l’ha più volte sottolineato — anche davanti alla platea dell’assemblea degli industriali romani — sollecitando la compagnia a cedere gli slots di cui è titolare ma che non utilizza e che frenano la crescita del traffico su Fiumicino. Stesso concetto ha ribadito il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo.

Nessun altro grande vettore europeo serve così pochi collegamenti dai propri hub: tutto compreso (voli domestici e internazionali) nel 2004 Alitalia ne totalizzava 66 a Roma e 86 a Malpensa. Contro i 152 di Lufthansa da Francoforte e i 100 da Monaco, i 154 di Air France da Parigi Charles de Gaulle, i 124 di British Airways da Londra Heathrow e i 78 da Gatwick, i 117 di Klm da Amsterdam e i 101 di Iberia da Madrid (si veda il grafico a fianco).

I dieci anni di crisi dell’Alitalia hanno, quindi, finito per tradursi in una mancata crescita per l’aeroporto romano, in particolare sulle destinazioni mondiali. E di tutto il sistema aeroportuale italiano.

Come confermano le statistiche recentemente pubblicate dall’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile: tra il 2001 e il 2004 l’insieme degli scali nazionali ha perso il 17% dei passeggeri diretti in Nord America e il 3% verso il Sud America, con un aumento consistente solo per le rotte europee(+44%). Il che significa che Malpensa non ha svolto la funzione di polo di attrazione del traffico intercontinentale ma ha solo trasferito quote di passeggeri da Fiumicino. Con il risultato finale, accentuato anche dal boom dei vettori low cost, che molti italiani per volare mondo utilizzano gli hub continentali dei «grandi» vettori. E che la penetrazione straniera in Italia si rafforza.

Di nuovo il caso di Fiumicino è illuminante: ogni 100 passeggeri in partenza da Roma, 44 scendono a Francoforte per imbarcarsi su voli di lungo raggio, 37 a Malpensa (che così “si mangia” Roma), 36 a Zurigo, 29 ad Amsterdam, 27 a Madrid, 26 a Parigi e 22 a Londra. I dati del 2005 confermano questa tendenza: AdR aumenta molto sulle tratte internazionali di medio raggio, europee e medio-orientali, dove mette a segno un +9% a Fiumicino e un +47% a Ciampino, ma poco sull’Extra Ue, +2,8%.

Intanto Alitalia cede inesorabilmente quote di mercato, a vantaggio dei concorrenti: nel 1996 al Leonardo da Vinci aveva il 67,2% del traffico, nel 2000 era scesa al 55,1% e nel 2005 al 44,6%. Negli ultimi cinque anni in termini assoluti nei voli domestici ha ceduto ad altri vettori ben due milioni di passeggeri.

«Le debolezze della compagnia, a cominciare dalla mancanza di una flotta adeguata a sviluppare nuovi collegamenti con le aree del mondo in forte espansione, come la Cina, l’India, i Paesi arabi, l’Australia — commenta l’ad. di Aeroporti di Roma, Francesco Di Giovanni — penalizzano le potenzialità di Roma, anche come destinazione finale di quote crescenti di turisti e di businessman. E questo frena l’intero Paese». La ricetta di Di Giovanni (si può leggere l’intervista integrale sul prossimo numero di Trasporti, in uscita lunedì) è semplice: aprire il mercato ai vettori arabi, cinesi e australiani che vogliono aumentare le rotte con l’Italia.
MORENA PIVETTI
 
Grazie...

concentrati anche su 44 (FRA) + 37 (MXP) + 36 (ZRH) + 29 (AMS) + 27 (MAD) + 26 (CDG) + 22 (LHR)

ti pare FACCIA 100???? [:0][:0][:0]

mi spiegate questa strana statistica???
 
Che palle. Posso dirlo? CHE PALLE.


Alitalia prendesse una decisione, ora o mai più. Vuole far decollare MXP? Benissimo, si prenda quei 2 wide body che ha a FCO e ci lasci solo qualche aereo per feederare sul suo fighissimo hub.

Lasci il campo libero su FCO, sono sicuro che non mancheranno le compagnie che ci si fionderanno.

Almeno MXP finalmente decollerà e saremo tutti più felici e contenti, in primis quell'esaltato di ainicar che su POL continua a rompere i coxlioni.



Saluti
 
Citazione:Messaggio inserito da Alitalia Fan

Che palle. Posso dirlo? CHE PALLE.


Alitalia prendesse una decisione, ora o mai più. Vuole far decollare MXP? Benissimo, si prenda quei 2 wide body che ha a FCO e ci lasci solo qualche aereo per feederare sul suo fighissimo hub.

Lasci il campo libero su FCO, sono sicuro che non mancheranno le compagnie che ci si fionderanno.

Almeno MXP finalmente decollerà e saremo tutti più felici e contenti, in primis quell'esaltato di ainicar che su POL continua a rompere i coxlioni.



Saluti

A me viene da dire CHE PALLE ad ogni politico che spara le solite caxxate ogni volta.
Lo sanno anche i muri che i problemi di AZ sono ben altri.
Siccome non fa mai comodo dire che la colpa e' delle migliaia di dipendenti in esubero, specialmente sotto elezioni, allora giu' a sparare sull'aeroporto che ogni AD da Cempella in poi (e ogni altro AD che ci sara') ha scelto come logica base per i voli intercontinentali.
Ma andando avanti cosi' rimarra' ben poco di AZ sia su MXP che FCO, purtroppo.
 
Riguardo i politici la penso come te.

Però se permetti mi scoccia avere due voli a settimana su Caracas, tre su Buenos Aires e tre su Tokyo. Come sicuramente scoccia a voi avere cinque voli su Caracas, quattro su Buenos Aires e via dicendo... Alitalia ha pochissimi aerei a lungo raggio e deve decidere dove cacchio metterli, una volta per tutte.

O tutti a FCO (dove secondo me sopravviverebbe senza problemi... Vabbeh, punti di vista, non ricominciamo) lasciando libera MXP o tutti a MXP lasciando libero FCO.


Sicuramente anche la politica c'entra molto in questa sporca faccenda, ma se AZ si è trasferita al 90% a MXP cosa volete che sia prendersi anche il restante 10%.
 
Sono d'accordo con Adriano.
Via da FCO i CCS, gli EZE e i NRT.
Inoltre EWR glielo facciano fare alla CO e il JFK alla DL con un paio di bei code share.

Il problema però è chi vuoi che venga al posto di AZ su queste destinazioni?
JFK e EWR ci sono già parecchi vettori, non ne servono altri
Su EZE, oltre a AR che già c'è, non può venire nessun altro
Le compagnie del Venezuela lasciamole stare che è meglio
A NRT non ci sono gli slots, quindi o le giapponesi non vanno più da altre parti o non può venire nessuno oltre a JL.

Quindi che cosa c'è da lasciare libero?

Almeno che non vogliate affidarvi a Pecci, Toto, Angioletti e soci?
 
Citazione:Messaggio inserito da TW 843




Il problema però è chi vuoi che venga al posto di AZ su queste destinazioni?
JFK e EWR ci sono già parecchi vettori, non ne servono altri
Su EZE, oltre a AR che già c'è, non può venire nessun altro
Le compagnie del Venezuela lasciamole stare che è meglio
A NRT non ci sono gli slots, quindi o le giapponesi non vanno più da altre parti o non può venire nessuno oltre a JL.

Su NYC come hai detto il problema non si porrebbe più di tanto (visto che Delta e Continental ci volano già)
Per il Sudamerica ci sono già ben 4 compagnie spagnole (Iberia, Air Europa, Air Plus Comet, Air Madrid) che feederano da FCO per trasportare i pax in connessione via MAD : ora, sarebbe interessante capire se l"alleata" Air Europa è disposta o meno ad operare voli giornalieri da FCO a EZE/CCS via MAD senza cambio di aeromobile (cioè FCO-MAD-EZE e vv.) con doppio codice AZ/UX. Come idea non la trovo poi cosi malvagia..

Su NRT le alternative sono assai scarse ed è meglio che AZ per il momento rimanga : l'unica possibilità è quella di lasciare l'intera l'operatività della rotta a Jal, con la quale ha già un accordo di code sharing.
 
Sicuramente AZ paga lo scotto di non aver potuto sviluppare 2 Hub's in Italia, mi vien lo stomaco marcio quando sento i ns. politici affermare che nessuna compagnia aerea europea ha piu' di un Hub's....!

E la germania con LH? Ne ha 2 e tra un po' 3....!
(Inghilterra, Francia e Spagna son ostati con capitali accentratrici mentre la germania s'avvicina di piu' all'italia con piu' citta medio-grandi sparse su tutto il teritorio).
 
Air India puà tranquillamente operare sia su Fco che su Mxp. Altri vettori indiani penso siano esclusi dai bilaterali che sono veramente restrittivi (le autorità indiane sono molto rigide)...
le asiatiche volavo già a Roma, idem le US (qui ci sono pure gli open sky)...quindi cosa c'è da liberare?[?]
NH non ha intenzione di tornare in Italia quindi...
AZ vuole cmq tenere il piede in 2 scarpe e tenersi tutte le porte aperte..
Il problema dei bilaterali praticamente non esiste (eccetto qualche caso)..
dove sta il problema?[?][:0]
 
Il fatto è che le compagnie aeree che volano da FRA, AMS, LHR, MAD e CDG a mio avviso sono le migliori e le più comode! Alitalia ormai è uno schifo di compagnia: non vola da nessuna parte, il servizio è talvolta pietoso, le hostess ti squadrano!!!!Parlando delle altre a volte è la compagnia stessa a mandare aerei e servizi scrausi verso l'Italia.. A questo punto uno opta per un altro scalo europeo!

Massi
 
Citazione:Messaggio inserito da MASSI_IRR

Il fatto è che le compagnie aeree che volano da FRA, AMS, LHR, MAD e CDG a mio avviso sono le migliori e le più comode! Alitalia ormai è uno schifo di compagnia: non vola da nessuna parte, il servizio è talvolta pietoso, le hostess ti squadrano!!!!Parlando delle altre a volte è la compagnia stessa a mandare aerei e servizi scrausi verso l'Italia.. A questo punto uno opta per un altro scalo europeo!

Massi

Ho fatto 10 viaggi negli ultimi mesi e in tutti sono passato da FRA, MUN, CPH e CDG. Perchè? I motivi sono due. O Alitalia non arrivava nemmeno in code share ad HEL dove arriva anche la SN Brussels in code share, oppure perchè i prezzi di alitali aerano NETTAMNTE superiori a quelle di LH, AF, KLM ecc...
Inotre i servizi offerti da tali compangie sono nettmanete superiori a quelli di alitalia e per non parlare degli aeroporti.
In alitalia serve un'altra mentalità, cambiare totalmente tutto, anche la livera che ha rotto... soprattuto meno politica
Inoltre sistemare malpensa che dopo 8 anni di attività cade a pezzi Alla faccia dell'italina style che il mondi ci invidia!!!!!!!!!!