Fiumicino-Malpensa, e' scontro


non so ma misembra che questa notizia deva andare in questo 3d...

Alitalia. Rutelli:"No ad un Derby Roma-Milano" Bianchi:"Cruciale l'incontro con Cimoli"
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«E’ stucchevole riproporre l’idea di un derby Roma-Milano». Lo ha dichiarato a proposito della questione Alitalia e del ruolo dei due hub italiani il vicepresidente del Consiglio con delega al Turismo, Francesco Rutelli, in un’intervista che sarà proposta stasera dal TG1 RAI. «Si ripete un dibattito sconclusionato e superato, di otto anni fa -aggiunge il vicepremier nell’ intervista- mentre i temi che ho posto sono completamente diversi: liberalizzazione dei voli, complementarietà tra aeroporti e nuove alleanze che guardano ad Est». Intanto, il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi definisce un «un passaggio nodale» l’incontro di domani tra il Presidente del Consiglio Romano Prodi e il numero uno di Alitalia, Giancarlo Cimoli, incontro che secondo il ministro permetterà di capire «l’atteggiamento che l’azienda intende assumere» nei confronti del Governo, che ha proposto una nuova strategia per far uscire la compagnia di bandiera dall’attuale crisi. A confermare l’ incontro di domani è stato lo stesso Bianchi durante la trasmissione di approfondimento ‘Baobab’ andata in onda su Radiouno, nella quale è stato annunciato che il ministero dei Trasporti ha in programma una serie di incontri con Assoaeroporti, ENAC, ENAV e con le istituzioni locali.
Bianchi ha aggiunto sulla questione Alitalia che «il costo del personale non è il punto centrale, lo è casomai la produttività, ma c’e’ stata un’assunzione di responsabilità pressoché generalizzata da parte dei sindacati che mi fa ben sperare». Il ministro ha aggiunto che la politica sulla questione «deve smettere di avere rapporti di intrusione come è accaduto in passato», ma deve agire evitando di creare« appesantimenti e vischiosità nella compagnia».
by Dedalonews.it

Ciao
Fabio
 
Ciao e benvenuto FX100!

Molte delle tue domande le ritroverai qui sul forum.
Parto dalla tua domanda in coda, far volare gli aerei senza il cargo (quando adesso da MXP caricano bene sia pax che cargo, stiamo parland odi cargo imbarcato, quello caricato nelle stive dal A319 al B777) vorrebbe dire portare molti voli in passivo.

Il fatto che AZ finalmente dal 1998 in poi abbia messo piede a Milano seriamente l'ha portata a far si che i voli siano finalmente remunerativi dato che proprio da MXP riesce a riempirli sia per il pax che cargo, da FCO non e' mai stato cosi.

Avere un hub pax in uno scalo ed un'altro solo per il cargo a parte non se lo puo 'permettere neppure Emirates.

Su FCO il federaggio e' solo quello via aereo, su MXP oltre all'aereo ti inviterei a vedere le targhe delle vetture nei parcheggi del T1, il federaggio su MXP e' anche via auto oltre ad una rete di autolinee bus che non ha eguali ne a Zurigo, Vienna e Monaco.
 
Citazione:Messaggio inserito da fx100

Innanzitutto faccio un saluto a tutti, visto che questo è il primo messaggio che posto in questo forum...
Benvenuto!:)

Citazione:Poi faccio una piccola osservazione: che senso ha un confronto MXP / FCO esteso dal 1997 al 2005? Secondo me ben poco, visto che un tale arco di tempo comprende l'avvio delle attività in un aeroporto (MXP) nel quale sono stati fatti enormi investimenti e che prima del 1998 in pratica non esisteva nella sua configurazione attuale?
Giustissimo, ma...

Citazione:Mi dispiace per i "malpensiani", ma un confronto nel periodo 2000 - 2005 (che include anche due anni di startup per Malpensa) mi sembra un po' più realistico. E le cifre parlano chiaro.
...casualmente il 2000 è l'unico anno che ha superato il 2005!
...ma verrà superato dal 2006!!! Aspettiamo tre mesi e Rutelli potrà vedere le statistiche aggiornate.
Se prendi uno qualunque degli altri anni, specie dal 2001 al 2004, la crescita di MXP è inequivocabile.

Inoltre, come altri hanno già spiegato, tra il 2000 e il 2005 c'è stato di mezzo il 2001, che ha portato con sé due eventi esterni non trascurabili per MXP:

- DECRETO BERSANI BIS, ovvero riapertura di Linate a CHIUNQUE, e inizio dell'emoraggia di pax nazionali; è lampante anche il confronto 2000-2005 riguardante Linate: +51%, ovvero 3mln di pax in più, dei quali una parte (non certo tutta) è sicuramente stata tolta a Malpensa!

- GESTIONE MENGOZZI in Alitalia, ovvero: tagli, tagli e ancora tagli sui voli intercontinentali (LAX, SFO, JNB, ADD, BKK, PEK...) e messa a terra di aerei (MD-11 e 747); ovviamente i tagli sono stati tutti su MXP, poiché a FCO c'era ben poco.

A questi due eventi va ad aggiungersi un evento dell'anno precedente, imputabile ad Alitalia: la rottura con KLM, maturata ad aprile 2000 ma con effetti a partire dalla fine di ottobre 2000, alla chiusura della stagione estiva.

In pratica, possiamo dividere la storia della nuova Malpensa in due capitoli: il primo dal 1998 al 2000, con crescita eccezionale...
...il secondo dal 2001 al 2005, con una nuova ripresa in condizioni sfavorevoli.

In mezzo ci sono state appunto le mazzate del 2000 e 2001.

L'11/9 non è da considerarsi, in quanto ha avuto effetti in tutto il mondo, non solo a Malpensa.

Buona serata!
Pier