«SE IL PRESIDENTE della Fiorentina pensa che lo stadio all’Osmannoro è lontano allora è poco lungimirante. Se un politico che da sempre parla di area metropolitana e si occupa di area metropolitana ritiene che lo stadio di Firenze debba essere realizzato solo a Firenze invece è uno sciocco». Parole (con chiaro riferimento al presidente della Provincia e candidato Pd a Firenze Matteo Renzi) del sindaco di Campi Adriano Chini che ha indetto una conferenza stampa sull’ipotesi stadio nell’area Osmannoro Sud, in via Lucchese, di proprietà del gruppo Fratini. La polemica a distanza di Chini, affiancato dalla vicesindaco Serena Pillozzi con il candidato sindaco fiorentino, è proseguita poi con una battuta sul termovalorizzatore previsto a Case Passerini: «A chi pensa che lo stadio sia troppo vicino a questo impianto - ha ironizzato il primo cittadino campigiano - possiamo dire che, visto che il termovalorizzatore brucerà i rifiuti di Firenze, allora se la prendano a Firenze». Sull’ipotesi stadio all’Osmannoro il Comune di Campi sembra essere in sintonia con Sesto. Pur con alcuni paletti preliminari ed imprescindibili riferiti alla mobilità: «Il progetto illustrato da Gianassi è sicuramente serio - ha spiegato infatti Chini- anche se va detto che in quell’area non si deve posare un mattone prima che sia predisposta una viabilità adeguata. Già la valutazione di impatto sanitario per il termovalorizzatore indicava la necessità di ridurre il traffico in zona per diminuire le fonti di inquinamento. Chiaramente un insediamento come lo stadio costituirebbe un grosso polo di attrazione tanto che, per quanto ci riguarda, sarebbe opportuna una nuova Vis. Per questo occorre procedere, in tempi stretti, alla realizzazione del prolungamento della circonvallazione Sud per il quale la Provincia avrebbe dovuto fare già un accordo di programma. Inoltre è necessario che finalmente si attivi il collegamento su ferro con Campi con il proseguimento della ferrovia dal centro di dinamica sperimentale dell’Osmannoro magari fino a San Giusto come era ipotizzato. La tramvia che ora si dovrebbe fermare al polo scientifico di Sesto poi dovrebbe proseguire fino a Campi». Con una diversa viabilità e tenendo conto delle previsioni di un nuovo casello autostradale della A1 nella zona ex Longinotti l’ipotesi dello stadio all’Osmannoro potrebbe nascere su basi diverse: Chini, come Gianassi e gli altri sindaci della Piana, non torna però indietro rispetto a due aspetti: quelli del mantenimento del parco metropolitano e quello del no assoluto alla pista parallela dell’aeroporto. «Non è un no pregiudiziale - ha chiarito però il sindaco di Campi - visto che il quadro programmatico del Pd per individuare le candidature per le prossime amministrative era molto chiaro su questo punto. Escludendo, in maniera assoluta, l’eventualità. L’11 marzo la Regione presenterà qui a Campi a me, a Gianassi, al sindaco di Calenzano Carovani e a quello di Signa Bitossi alcune ipotesi progettuali relative allo sviluppo dell’aeroporto. In quella sede, diremo subito di non illustrarci nemmeno la pista parallela che non prenderemo neanche in considerazione».
Fonte: La Nazione