Firenze: 60 milioni di investimenti 2010-2014

  • Autore Discussione Autore Discussione DANYFI80
  • Data d'inizio Data d'inizio

D

DANYFI80

Guest
In data odierna c'è stata la presentazione agli azionisti della semestrale dell'Aeroporto di Firenze e delle previsioni/investimenti per il futuro.

In sintesi:
- 60 mln di investimenti per ampliamento aerostazione, nuovo parcheggio multipiano, nuovi parcheggi e viabilità
- Contatti in corso per attrarre nuove compagnie aeree leisure/low cost e vettori di linea tra cui Iberia e British Airways.
- Contatti con le compagnie aeree operanti sullo scalo per operare con 737/319 anzichè Bae/AvroRJ.
- Nuovo contratto di handling per Meridiana con maggiori ricavi per ADF.

La presentazione completa è disponibile qui:
http://www.borsaitaliana.it/bitApp/viewpdf.bit?location=/media/borsa/db/pdf/new/51571.pdf


AdF: in 2010-2014 investimenti di sviluppo per 60,6 mln

MILANO (MF-DJ)--"Prevediamo due anni di investimenti molto significativi nel 2010-2011. Ovviamente per alcuni aspetti la conferma del piano dipendera' dalle previsioni di traffico, ma non l'ampliamento del terminal, che sara' comunque avviato".
Lo ha affermato Fabio Battaggia, a.d. di AdF, nel corso di un incontro con la comunita' finanziaria. Nel dettaglio, nel periodo 2010-2014 sono previsti investimenti di sviluppo per 60,6 mln euro, di cui 15,5 mln nel 2010 e 18,5 mln nel 2011. Alla riconfigurazione e ampliamento del terminal passeggeri saranno dedicati in totale investimenti per 35 mln euro nel periodo 2010-2014.
BorsaItaliana


Aeroporto di Firenze in difficoltà, pax a -16,2% ad agosto

I mesi estivi hanno portato un calo notevole del traffico, sia passeggeri che merci, e la società Aeroporto di Firenze, che pure vede "piccoli segnali di incremento", si attende che la ripresa arrivi "nell'estate 2010". Lo ha spiegato l'amministratore delegato, Fabio Battaggia, incontrando gli analisti finanziari oggi a Palazzo Mezzanotte a Milano. Lo scalo del capoluogo toscano ha registrato ad agosto 2009, tradizionale picco della stagione estiva, un calo del 16,2% dei passeggeri rispetto allo stesso mese del 2008; sono diminuiti soprattutto i movimenti interni (-33,8% i passeggeri nazionali). Tutta la stagione estiva ha visto calare i movimenti (-18,7% i passeggeri a giugno, -16,6% a luglio), mentre da inizio anno l'aeroporto ha dovuto affrontare prima il taglio dei 3 voli giornalieri su Malpensa da parte di Alitalia, poi la riduzione delle macchine di Meridiana operative sullo scalo, passate da 4 a 3; in primavera si è aggiunto l'effetto del fallimento della danese Sterling Airlines, che operava collegamenti stagionali tra Firenze e il Nord Europa. Per fare fronte alle difficoltà, Aeroporti di Firenze ha in corso trattative per attirare nuove compagnie sullo scalo: l'obiettivo sono "vettori hub che con noi completerebbero la loro offerta, come British Airways e Iberia", ha fatto notare Battaggia.
TTGITALIA


AdF, estate conferma calo passeggeri, per ora no segnali ripresa

Aeroporto di Firenze ha visto confermato anche nei mesi estivi il trend negativo del traffico passeggeri, con un calo del 16,6% a luglio e del 16,2% ad agosto.
La società che gestisce lo scalo toscano non vede ancora segnali di ripresa ma spera in una svolta per il settore nell'estate 2010.
E' quanto emerso da una presentazione dei vertici di Adf alla comunità finanziaria.
Nei primi otto mesi dell'anno il traffico passeggeri ha accusato una flessione del 16,2% a fronte del -17% segnato a fine giugno.
"Fino ad agosto il traffico ha consolidato il trend, con grossi tagli soprattutto nei movimenti nazionali", ha commentato l'AD Fabio Battaggia. "Piccoli segnali di incremento sono arrivati ma soprattutto su piccole nicchie, come il Firenze-Tirana. Non ci sono ancora segnali di ripresa. Stiamo sondando il mercato e l'aspettativa è che la ripresa possa arrivare nell'estate 2010".
Il manager ha illustrato la strategia per il recupero del traffico messa in atto nel 2009, basata tra l'altro sulla decisione di derogare, per l'anno in corso, alla politica di incentivi di sviluppo traffico, in quanto con la congiuntura economica difficile e il numero cospicuo di dirottamenti causato dalle avverse condizioni meteo nessun vettore si sarebbe qualificato nel corso del 2009.
E' stato inoltre concluso con il vettore Meridiana un nuovo accordo di handling, contestualmente al quale la compagnia aerea ha effettuato il pagamento integrale ad Adf di tutti i crediti scaduti - completato ieri - pari a circa 3 milioni di euro.
Sono anche stati avviati sondaggi e incontri preliminari per attirare a Firenze nuovi vettori e nuovi collegamenti. "Ci piacerebbe attrarre British Airways e Iberia sullo scalo", ha detto Battaggia.
La società ha infine confermato il piano infrastrutturale 2010-2014 per riconfigurazione e ampliamento del terminal, piazzali aeromobili e aree di accessibilità per 60,6 milioni di euro di investimenti complessivi.
La capacità del terminal dovrebbe passare "dagli attuali 2,2 milioni di passeggeri a 3 milioni, per arrivare magari in seguito anche ai 4 milioni", ha dichiarato l'AD. "Il grosso dei lavori è previsto per il 2010 e il 2011".
Quanto al futuro delle attività di handling, che altri scali hanno esternalizzato, "è un tema su cui stiamo lavorando da tempo, vogliamo trovare la soluzione giusta per la società", ha commentato il presidente Michele Legnaioli.
(Reuters)


AdF: Legnaioli, competizione con Pisa marginale

Con l'acquisto del 2% in Sat - Aeroporto di Pisa "volevamo dare un segnale tangibile. Ecco perche' siamo saliti sopra il 2%", soglia per le partecipazioni rilevanti ai fini Consob. "Riteniamo che il mercato possa benissimo far coesistere le potenzialita' nostre e quelle di Pisa".
Lo ha affermato il presidente di AdF, Michele Legnaioli, nel corso della presentazione della societa' che gestisce l'aeroporto fiorentino tenutasi oggi a Milano. "Il mercato e' abbondante ed e' possibile pensare di fare cose insieme" con Pisa, "pur nel rispetto della competizione", ha proseguito il manager, precisando che "i momenti di competizione vera" tra i due aeroporti in realta' "sono marginali, dal momento che la segmentazione del mercato e' molto forte", con Pisa piu' esposta sul traffico low cost.
BorsaItaliana


Alcune slides tratte dalla presentazione:


adf1-1.jpg



adf2-2.jpg



adf3.jpg



adf4.jpg

 
Allora forse è vera la voce che sento da un po sulla riduzione dei 319 IG da 4 a 2.Uno spostato su VRN e l'altro al lessor!
 
Allora forse è vera la voce che sento da un po sulla riduzione dei 319 IG da 4 a 2.Uno spostato su VRN e l'altro al lessor!

A Meridiana questa riduzione è costata cara, 3 mln di € in più di handling da pagare ad ADF, forse le conveniva tenere gli aerei :)
 
Con questa pista tutti questi programmi e buone intenzioni sono solo ed esclusivamente un mare di aria fritta.....! Purtroppo si continua ad ignorare o a fingere di non vedere quale è il solo vero ostacolo pratico allo sviluppo dello scalo.
 
Ciao,
Era ora che si svegliassero,specialmente nel contattare nuove compagnie,anche low cost!

mah come Firenze non aveva una vocazione puramente Business? Adesso accettate anche il Low Cost...magari andrebbe bene anche Ryanair...
 
Ciao,


mah come Firenze non aveva una vocazione puramente Business? Adesso accettate anche il Low Cost...magari andrebbe bene anche Ryanair...

C'e' LC e LC. U2 per la tipologia degli aeroporti che serve, va benissimo. FR no sicuramente.

La vocazione business viene confermata dal tentativo di cercare una compagnia "OneWorld".....
 
Durante la presentazione Battaggia e Legnaioli, a domanda insistente, si sono detti molto prudentemente ottimisti sulla VAS per la pista "convergente". Chiaramente nessuno può prevederne l' esito, ma non c' è un pregiudizio negativo come qualche tempo fa.

Per il resto è chiaro che Meridiana difficilmente espanderà le operazioni, mentre si cerca di convincere British e Iberia a volare anche a Peretola.
Nel 2009 i dirottamenti per condimeteo fin qui sono stati l' 1,4% dei movimenti e sembra funzionare bene la politica di rimborso alle compagnie di 1.500 euro per movimento dirottato, vale a dire 3.000 euro per mancato atterraggio più conseguente mancato decollo.
Quanto agli aerei utilizzabili non vedono problemi con l' uscita di scena degli Avro, che prima o poi dovrà avvenire.

La diminuzione del traffico allontana il previsto superamento della soglia di 2.000.000 di pax annui, che comporterà la fine del monopolio del handling. E' prevedibile una joint venture con un operatore specializzato e di ben maggiori dimensioni, quindi evitando che l' attività di handling si trasformi in un buco senza fondo, come accadde a Milano.

Mi sono sembrati persone preparate, che sanno il fatto loro e ben lontane dal tipo usuale del dirigente aeroportuale italiano.
In attesa del responso sulla pista, mi sembra che correttamente procedano negli investimenti al terminal.

Ho molto apprezzato che abbiano ricordato Ballini, i rapporti fra i vertici dei due aeroporti sono fortunatamente molto diversi da quelli dei rispettivi fan in questo forum.

Ugualmente lodevole mi sembra la scelta di incentivi trasparenti, legati naturalmente alle dimensioni dell' attività di ogni vettore a Pertola. Sono elastici, come si vede dalla rinegoziazione dell' accordo con Meridiana, ma uguali per tutti e trasparenti. Questo sicuramente pretende il gruppo Lufhansa, che ora è nettamente leader sullo scalo.
A proposito, interessante la loro nota su come la caduta di traffico di Alitalia su Malpensa corrisponda alla fetta accaparrata da Swiss, di fatto si è sostituito l' uso del hub in brughiera con il vicino oltralpe e una perdita secca per Alitalia, che è stata citata solo per l' irregolarità del servizio.
 
l'Air France ha gli A318-111 e gli A319 ! Poi la lufthansa ha i 319 la British ha i 318 e i 319 ! Cosa aspettano ?
 
Con questa pista tutti questi programmi e buone intenzioni sono solo ed esclusivamente un mare di aria fritta.....! Purtroppo si continua ad ignorare o a fingere di non vedere quale è il solo vero ostacolo pratico allo sviluppo dello scalo.

Scusa, chi è che ignora o finge di non vedere quale è il vero ostacolo allo sviluppo dello scalo?
AdF o la politica locale?
Quelli postati sono gli investimenti per il futuro pianificati da AdF... che c'entra la pista?
AdF ha voce in capitolo?

Eddai... siamo seri...
 
Scusa, chi è che ignora o finge di non vedere quale è il vero ostacolo allo sviluppo dello scalo?
AdF o la politica locale?
Quelli postati sono gli investimenti per il futuro pianificati da AdF... che c'entra la pista?
AdF ha voce in capitolo?

Eddai... siamo seri...

Quoto, la questione pista è tutta politica e non è da addebitare a ADF. Se ne avessero avuto la possibilità, la pista sarebbe stata fatta in un attimo, ma purtroppo la storia si conosce molto bene.
 
Scusa, chi è che ignora o finge di non vedere quale è il vero ostacolo allo sviluppo dello scalo?
AdF o la politica locale?
Quelli postati sono gli investimenti per il futuro pianificati da AdF... che c'entra la pista?
AdF ha voce in capitolo?

Eddai... siamo seri...

Naturalmente mi riferisco ai politici. La pista c'entra in quanto secondo me, con quella attuale, tutte le buone intenzioni e gli eventuali miglioramenti servono a ben poco...e non credo che vedremo piste nuove a breve.
 
Come avete già detto, AF, LH, Swiss e anche BA avrebbero le macchine per operare su FLR, bisognerà vedere se avranno intenzione di fare il salto di "qualità".
Per quanto riguarda adf, secondo me sta facendo molto bene ad investire su aerostazione, parcheggi e piazzali. Ora ci vorrebbe solo il via libera per la pista parallela.. :)
 
Come avete già detto, AF, LH e anche BA avrebbero le macchine per operare su FLR, bisognerà vedere se avranno intenzione di fare il salto di "qualità".
Per quanto riguarda adf, secondo me sta facendo molto bene ad investire su aerostazione, parcheggi e piazzali. Ora ci vorrebbe solo il via libera per la pista parallela.. :)
Da non fiorentino vi chiedo: partono tutti pieni a tappo gli attuali feed fatti con aerei più piccoli per invocare i 319 a gran voce?