Fin dove si spingerà Ryanair in Italia?


giovytps

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3 Luglio 2007
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Trapani, Sicilia
Ryanair negli ultimi giorni ha aperto ben quattro nuove basi in Italia: Bologna, Cagliari, Alghero e Trapani.

La compagnia Irlandese è stata certamente agevolata da un evidente stato di incertezza delle Compagnie Italiane.

Come possiamo vedere sono numerose le rotte domestiche lanciate dalla compagnia di MOL. E sembra che non sia ancora finita qui....A voi i commenti.

BERGAMO ORIO AL SERIO:
Lamezia
Brindisi
Bari
Roma Ciampino
Alghero
Cagliari
Pescara
Palermo
Trapani

BOLOGNA:
Bari
Brindisi
Lamezia
Trapani

PISA:
Cagliari
Alghero
Bari
Lamezia
Palermo
Trapani
Brindisi
Trieste

ALGHERO:
Genova
Pisa
Bergamo
Roma CIA
Treviso
Bari

CAGLIARI:
Genova
Cuneo
Bergamo
Roma CIA
Trieste
Treviso
Brescia
Pisa
Bari

ROMA CIA:
Bergamo
Treviso
Alghero
Caglari
Trapani

TRAPANI:
Bergamo
Bologna
Pisa
Roma CIA
Torino
Treviso
Bari
Brindisi

PESCARA
Cagliari
Bergamo

BARI
Alghero
Bologna
Cagliari
Genova
Bergamo
Pisa
Trapani
Treviso

BRINDISI
Bologna
Bergamo
Pisa
Treviso
Trapani
 
Ultima modifica:
penso che finche l enac lo permette ..andranno avanti a oltranza ..tanto in italia fanno bello e cattivo tempo
 
penso che finche l enac lo permette ..andranno avanti a oltranza ..tanto in italia fanno bello e cattivo tempo
cosa dovrebbe impedire ENAC?
E' percaso venuto meno il principio della libera circolazione da, tra e dentro gli Stati dell'Unione?
Più che un problema di ENAC il problema è tutto nostrano, ovvero la dimostrata incapacità dei soggetti che fanno trasporto aereo in Italia, di andare in contro alle esigenze del passeggero e di offire un prodotto di qualità e ad ora, i due giganti stranieri, stanno dimostrando di offrire per i segmenti di mercato a cui si rivolgono, prodotti di altissima qualità. I regimi dittatoriali e monopolistici non aiutano per nulla.
 
cosa dovrebbe impedire ENAC?
E' percaso venuto meno il principio della libera circolazione da, tra e dentro gli Stati dell'Unione?
Più che un problema di ENAC il problema è tutto nostrano, ovvero la dimostrata incapacità dei soggetti che fanno trasporto aereo in Italia, di andare in contro alle esigenze del passeggero e di offire un prodotto di qualità e ad ora, i due giganti stranieri, stanno dimostrando di offrire per i segmenti di mercato a cui si rivolgono, prodotti di altissima qualità. I regimi dittatoriali e monopolistici non aiutano per nulla.

Come non quotarti.
Non ci sono impedimenti a far concorrenza a RA...il problema è che non ci riescono.
 
cosa dovrebbe impedire ENAC?
E' percaso venuto meno il principio della libera circolazione da, tra e dentro gli Stati dell'Unione?
Più che un problema di ENAC il problema è tutto nostrano, ovvero la dimostrata incapacità dei soggetti che fanno trasporto aereo in Italia, di andare in contro alle esigenze del passeggero e di offire un prodotto di qualità e ad ora, i due giganti stranieri, stanno dimostrando di offrire per i segmenti di mercato a cui si rivolgono, prodotti di altissima qualità. I regimi dittatoriali e monopolistici non aiutano per nulla.
ti quoto in toto... sono i nostri vettori incapaci di fare concorrenza come del resto in molti settori noi italiani nn siamo in grado di reggere la concorrenza .. vedi la grande distribuzione in mano ai francesi...
 
Finche' i nostri enti locali continueranno a dare soldi a o'leary perche' gli muova passeggeri da e per il loro territorio
 
Ryanair ha ancora ampi spazi di crescita sul nazionale, potrebbe ancora tranquillamente aprire basi operative in Puglia (e lo farà), Torino, Treviso, Lamezia.

Quanto alle basi appena aperte:
- basi Sarde: possibile incremento di rotte nazionali a seguito della fine della Continuità territoriale su TRN/BLQ/VRN, e ampio spazio di crescita su direttrici non coperte con la prima infornata (penso a BRI/AOI/TPS ad esempio)
- Trapani: ampi margini di crescita verso diversi scali regionali che non hanno collegamenti verso la Sicilia: GOA/BRI/AOI/TRS...

Aggiungo che la base EZY a FCO potrebbe liberare spazi importanti su CIA.

Ciao
 
penso che finche l enac lo permette ..andranno avanti a oltranza ..tanto in italia fanno bello e cattivo tempo

Ryanair ed Easyjet per fortuna portano il sole, altro che cattivo tempo, in un settore dove l'incapacità manageriale e gestionale dei vettori "Made in Italy" ha prodotto dei buchi di mobilità, assenza di collegamenti e mancati introiti di ogni ordine e grado per le società di gestione aeroportuale che nella maggior parte vantano crediti che mai più rivedranno (e penso ai debiti della vecchia Volare, della nuova Volare, di Alitalia, di AlpiEagles, etc etc etc).

Ryanair ed Easyjet hanno prodotto un rivoluzionario modus operandi sul domestico richiesto dai consumatori e sempre in misura maggiore dagli aeroporti che garantisce:
- rapida e capillare accessibilità di tutte le zone della penisola
- qualità del prodotto acquistato
- economicità dei servizi
- un modello chiaro di pretese/richieste per gli aeroporti

Credo che se esistesse una imprenditoria aeronautica VERA in questo paese non abbia che da imparare da questi modelli di trasporto aereo.
 
Ryanair ed Easyjet per fortuna portano il sole, altro che cattivo tempo, in un settore dove l'incapacità manageriale e gestionale dei vettori "Made in Italy" ha prodotto dei buchi di mobilità, assenza di collegamenti e mancati introiti di ogni ordine e grado per le società di gestione aeroportuale che nella maggior parte vantano crediti che mai più rivedranno (e penso ai debiti della vecchia Volare, della nuova Volare, di Alitalia, di AlpiEagles, etc etc etc).

Ryanair ed Easyjet hanno prodotto un rivoluzionario modus operandi sul domestico richiesto dai consumatori e sempre in misura maggiore dagli aeroporti che garantisce:
- rapida e capillare accessibilità di tutte le zone della penisola
- qualità del prodotto acquistato
- economicità dei servizi
- un modello chiaro di pretese/richieste per gli aeroporti

Credo che se esistesse una imprenditoria aeronautica VERA in questo paese non abbia che da imparare da questi modelli di trasporto aereo.
Come non quotarti.
 
Ryanair ha ancora ampi spazi di crescita sul nazionale, potrebbe ancora tranquillamente aprire basi operative in Puglia (e lo farà), Torino, Treviso, Lamezia.

Quanto alle basi appena aperte:
- basi Sarde: possibile incremento di rotte nazionali a seguito della fine della Continuità territoriale su TRN/BLQ/VRN, e ampio spazio di crescita su direttrici non coperte con la prima infornata (penso a BRI/AOI/TPS ad esempio)
- Trapani: ampi margini di crescita verso diversi scali regionali che non hanno collegamenti verso la Sicilia: GOA/BRI/AOI/TRS...

Aggiungo che la base EZY a FCO potrebbe liberare spazi importanti su CIA.

Ciao

Se si pensa che le basi con maggior collegamenti nazionali sono CAG e BGY..
 
Dando un rapido sguardo alla route map Ryanair, emerge che gli unici scali a non disporre di rotte nazionali sono principalmente quelli localizzati lungo il medio Adriatico: Rimini, Ancona, Pescara.

Ora, con l'abbandono di Forlì, aumenta il gap di rotte domestiche in quest'area.

Si tratta certamente di scali regionali, con un traffico ovviamente limitato, ma che potrebbero comunque sostenere collegamenti bi-trisettimanali da/per Sardegna (Cagliari e/o Alghero) e Sicilia (Palermo o Trapani).

Altre rotte nazionali sono invece del tutto improbabili.
 
sara' per questo che sul sito dell'aeroporto di pescara e' comparso un tale sondaggio :


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