[FILM] Sully


È passato molto tempo da quando lessi il rapporto definitivo di questo incidente e non mi ricordo la storia dei messaggi acars. Probabilmente si faceva riferimento a un motore "funzionante", ma non in grado di erogare spinta. Sto leggendo il libro, se viene argomentato questo dettaglio, lo posto.
Per quanto riguarda l'assetto dell'aeromobile al momento dell'ammaraggio, la manovra avvenne con Flap a 2 e, da quanto riportato dall'esecutore, l'intento era quello di toccare l'acqua con la minor velocità possibile: va da se che l'assetto aumenti notevolmente col diminuire della velocità. Credo che parlare di oltre i dieci gradi sia plausibilissimo.
L'angolo di attacco E assetto sono due parametri ben diversi da non confondere in quanto non sinonimi (piuttosto complementari).

Grazie mille anche per la spiegazione tecnica della differenza tra angolo d'attacco e assetto!
 
Visto e apprezzato.
Mi sono venuti in mente i post di chi sosteneva che l'esperienza non conta niente...
 
È fatto bene, si vede che alla produzione ha collaborato un pilota (oltretutto il protagonista dell'evento)..
 
Bello bello, m'è piaciuto. SE "l'approccio" che il NTSB ha tenuto nella conduzione dell'inchiesta è quello narrato nel film ....
 
Mi ricordo anche il film con D.Washington, "Flight", dove l'eroe viene "massacrato" dagli Inspectors della NTSB pur avendo salvato con il suo talento il 90% dei passeggeri; in quel caso, tuttavia, il romanzo prevedeva che effettivamente l'eroe avesse una colpa, malgrado nello scorrere del film lo spettatore venga portato a prendere la parte del pilota e non quella di quegli "antipatici: e "cattivoni" della NTSB.
Insomma, penso che alla fine quelli facciano il loro mestiere; da una parte, effettivamente, le loro attente note (spesso nascenti da inchieste su incidenti) portano sempre piu' sicurezza nel volo, dall'altra, per poterlo fare, risultano mediamente saccenti e arroganti...
Curioso che la stessa NTSB abbia dovuto far notare che non sia stata interpellata da Eastwood per una consulenza!
 
Il mio contributo di semplice appassionato.

Credo che tanto si sarebbe potuto dire in più.

1) sul computo di quei 35 secondi di "tempo di analisi" del problema, dato che invece ad un certo punto piove come per magia
2) sulla perfezione di una manovra che ha evitato all'aeromobile di andare in frantumi sul fiume
...
Insomma avrei voluto un po' più di analisi tecnico scientifica e un po' meno di retroscenismo... ma forse... avrei fatto meglio a cercare un documentario :-)
 
Io l'ho apprezzato molto. Era dai tempi di "United 93" che non vedevo un film a tema "aerei" fatto bene, asciutto, senza fronzoli, con i personaggi che (per chi come me mette le chiappe sullo strapuntino ogni giorno, e sa come funziona) non sono stereotipati o non pronunciano frasi assurde. Nessun eroe, nessuna macchietta, tutto molto aderente alla quotidianità di un volo qualsiasi. E, dai tempi di United 93 non mi veniva lo stesso nodo alla gola. Davvero ben fatto.
 
Mi ricordo anche il film con D.Washington, "Flight", dove l'eroe viene "massacrato" dagli Inspectors della NTSB pur avendo salvato con il suo talento il 90% dei passeggeri; in quel caso, tuttavia, il romanzo prevedeva che effettivamente l'eroe avesse una colpa, malgrado nello scorrere del film lo spettatore venga portato a prendere la parte del pilota e non quella di quegli "antipatici: e "cattivoni" della NTSB.
Insomma, penso che alla fine quelli facciano il loro mestiere; da una parte, effettivamente, le loro attente note (spesso nascenti da inchieste su incidenti) portano sempre piu' sicurezza nel volo, dall'altra, per poterlo fare, risultano mediamente saccenti e arroganti...
Curioso che la stessa NTSB abbia dovuto far notare che non sia stata interpellata da Eastwood per una consulenza!

L'ho visto sabato, ed ho avuta la tua stessa impressione. Riflette le sensazioni avute dai piloti sugli atteggiamenti dei componenti la commissione dell'NTSB, che a me sono parsi troppo "incarogniti". Il film in sé é bello e ben fatto, ma l'impressione netta é che la sceneggiatura sia costruita sul punto di vista di una sola parte in causa: un confronto non sarebbe stato male, senza nulla togliere a come l'abbiano vissuta i due protagonisti.
 
L'ho visto sabato, ed ho avuta la tua stessa impressione. Riflette le sensazioni avute dai piloti sugli atteggiamenti dei componenti la commissione dell'NTSB, che a me sono parsi troppo "incarogniti". Il film in sé é bello e ben fatto, ma l'impressione netta é che la sceneggiatura sia costruita sul punto di vista di una sola parte in causa: un confronto non sarebbe stato male, senza nulla togliere a come l'abbiano vissuta i due protagonisti.

Da ricordare che regista e Eastwood che e noto per le sue prese di posizione
 
Visto ieri sera ed è un gran bel film in generale. E' pur sempre una grande produzione di Hollywood, che ha incassato 35 milioni di dollari solo nel primo weekend, quindi qualcosa si doveva concedere anche allo spettacolo ed alle emozioni. Comunque credo che anche aeronauticamente parlando sia buono.
Scovato un piccolo errore cinematografico: nella scena del rullaggio prima del decollo l' A320 passa dietro ad un B737 di United con le winglet a scimitarra ....introdotte qualche anno dopo.
 
Credo di aver capito che è stato nominato ambasciatore ICAO, alcuni post sopra dicono che ha fatto tutto l'elettronica ma se non si interviene umanamente poi succedono delle catastrofi ( esempio dell'intervento umano positivi, il volo Air Canada atterrato senza motori, il volo con l'ala che bruciava, China Airliners a San Francisco Qantas vicino Perth ecc) la lista e lunga grazie a queste persone che salvano vite umane e anche la loro