Mercoledì 28 Novembre 2007, 17:01
Eurofly: firmato il piano di ristrutturazione del debito bancario
Eurofly comunica che in data 27 novembre è stato sottoscritto il piano di ristrutturazione del debito bancario della Società. In esecuzione dell'accordo perfezionato con il term sheet siglato il 9 luglio 2007 dalla Società e da Banca Nazionale del Lavoro S.p.A., Unicredit Banca d'Impresa S.p.A. e Intesa San Paolo S.p.A, si è proceduto alla novazione dei contratti di finanziamento conclusi tra la Società e le predette banche e la loro sostituzione con nuovi accordi aventi i seguenti termini e condizioni.
1) Le banche, con quote paritetiche, si sono impegnate a erogare, in sostituzione dei finanziamenti oggi in essere, un nuovo finanziamento per cassa di tipo stand-by revolving fino ad un massimo di Euro 15.000.000,00 (che consente pertanto di incrementare di circa 2 milioni di euro gli affidamenti e di circa 5 milioni gli effettivi utilizzi) suddiviso in due tranche: tranche A, per un importo di Euro 12.000.000,00, a titolo di anticipo su crediti e tranche B, per un importo di Euro 3.000.000,00, a titolo di anticipazioni per cassa.
Lo spread applicato dalle banche ai nuovi affidamenti (tasso base Euribor a tre mesi), presenta una significativa riduzione rispetto alle condizioni precedentemente applicate. Peraltro il finanziamento prevede la possibilità di un'ulteriore riduzione degli spread, laddove, nell'attuazione del piano industriale, la Società riesca a raggiungere determinati obiettivi finanziari previsti nell'accordo.
2) Il termine per il rimborso del nuovo finanziamento è stato fissato in 36 mesi (a fronte dell'immediata revocabilità dei precedenti finanziamenti) in linea con i tempi previsti per la realizzazione del piano industriale della Società.
3) Il finanziamento è accompagnato dalle clausole standard previste per operazioni similari, tra le quali la clausola di “negative pledge” nonché da covenants finanziari. In particolare, questi ultimi sono dati dai rapporti indebitamento finanziario netto/EBITDAR e indebitamento finanziario netto/patrimonio netto e saranno calcolati sulla base del bilancio annuale e della relazione sulla gestione semestrale a partire dal bilancio al 31 dicembre 2007. I valori di riferimento sono di seguito indicati:
- indebitamento finanziario netto/EBITDAR:
- per il 2007 non superiore a (0,80)
- per il 2008 non superiore a (0,60)
- per il 2009 non superiore a (0,15)
e
- indebitamento finanziario netto/patrimonio netto:
- per il 2007 non superiore a (2,80)
- per il 2008 non superiore a (1,80)
-per il 2009 non superiore a (0,35).
La rilevazione del EBITDAR per il calcolo del rapporto indebitamento finanziario netto/EBITDAR avverrà con cadenza semestrale e farà riferimento agli ultimi 12 mesi (anno mobile) precedenti la data di rilevazione.
Tale accordo con le banche rientra in un più ampio piano di ristrutturazione industriale e finanziaria della Società, che, relativamente agli aspetti finanziari, interessa anche il debito verso il socio Meridiana S.p.A., nei termini e nelle condizioni precedentemente comunicati al mercato.
Eurofly: firmato il piano di ristrutturazione del debito bancario
Eurofly comunica che in data 27 novembre è stato sottoscritto il piano di ristrutturazione del debito bancario della Società. In esecuzione dell'accordo perfezionato con il term sheet siglato il 9 luglio 2007 dalla Società e da Banca Nazionale del Lavoro S.p.A., Unicredit Banca d'Impresa S.p.A. e Intesa San Paolo S.p.A, si è proceduto alla novazione dei contratti di finanziamento conclusi tra la Società e le predette banche e la loro sostituzione con nuovi accordi aventi i seguenti termini e condizioni.
1) Le banche, con quote paritetiche, si sono impegnate a erogare, in sostituzione dei finanziamenti oggi in essere, un nuovo finanziamento per cassa di tipo stand-by revolving fino ad un massimo di Euro 15.000.000,00 (che consente pertanto di incrementare di circa 2 milioni di euro gli affidamenti e di circa 5 milioni gli effettivi utilizzi) suddiviso in due tranche: tranche A, per un importo di Euro 12.000.000,00, a titolo di anticipo su crediti e tranche B, per un importo di Euro 3.000.000,00, a titolo di anticipazioni per cassa.
Lo spread applicato dalle banche ai nuovi affidamenti (tasso base Euribor a tre mesi), presenta una significativa riduzione rispetto alle condizioni precedentemente applicate. Peraltro il finanziamento prevede la possibilità di un'ulteriore riduzione degli spread, laddove, nell'attuazione del piano industriale, la Società riesca a raggiungere determinati obiettivi finanziari previsti nell'accordo.
2) Il termine per il rimborso del nuovo finanziamento è stato fissato in 36 mesi (a fronte dell'immediata revocabilità dei precedenti finanziamenti) in linea con i tempi previsti per la realizzazione del piano industriale della Società.
3) Il finanziamento è accompagnato dalle clausole standard previste per operazioni similari, tra le quali la clausola di “negative pledge” nonché da covenants finanziari. In particolare, questi ultimi sono dati dai rapporti indebitamento finanziario netto/EBITDAR e indebitamento finanziario netto/patrimonio netto e saranno calcolati sulla base del bilancio annuale e della relazione sulla gestione semestrale a partire dal bilancio al 31 dicembre 2007. I valori di riferimento sono di seguito indicati:
- indebitamento finanziario netto/EBITDAR:
- per il 2007 non superiore a (0,80)
- per il 2008 non superiore a (0,60)
- per il 2009 non superiore a (0,15)
e
- indebitamento finanziario netto/patrimonio netto:
- per il 2007 non superiore a (2,80)
- per il 2008 non superiore a (1,80)
-per il 2009 non superiore a (0,35).
La rilevazione del EBITDAR per il calcolo del rapporto indebitamento finanziario netto/EBITDAR avverrà con cadenza semestrale e farà riferimento agli ultimi 12 mesi (anno mobile) precedenti la data di rilevazione.
Tale accordo con le banche rientra in un più ampio piano di ristrutturazione industriale e finanziaria della Società, che, relativamente agli aspetti finanziari, interessa anche il debito verso il socio Meridiana S.p.A., nei termini e nelle condizioni precedentemente comunicati al mercato.