Era già stato anticipato che il nuovo piano industriale dovrebbe dare una svolta all'attività che passerà principalmente ai voli di linea e ridurrà molto o del tutto il charter.
Eurofly, piano industriale entro 30 Giugno
- Autore Discussione Cesare.Caldi
- Data d'inizio
Non capisco perchè Blue Panorama ad esempio è riuscita a chiudere in attivo con solo voli charter e Eurofly non può farlo....
Mi pare che GJ abbia recentemente perso diversi importanti contratti con tour operator che gli garantivano molti posti sui charter.
Di qui la svolta o necessità di passare alla linea.
GJ ha perso solo in contratti con Teorema perchè non pagava quello che le spettava e ciò non è collegato ad alcuna decisione legata ad un possibile abbandono del settore charter. I contratti non mancano.
Specie con una attività primaria a SSH (in netta ripresa) e con operativi e diritti importantissimi come quelli su MRU e MLE.
Se si vogliono suicidare, che si accomodino pure. Avanti un altro.
Citazione:Messaggio inserito da Michele-TRN
Sarà grazie ai ricavi di Blue Express
Puoi metterci la mano sul fuoco !!
Citazione:Messaggio inserito da Michele-TRN
Sarà grazie ai ricavi di Blue Express
e specifica... sarà grazie alla BRI-FCO
ciao .a tutti .!!
mi spiegate verso quali destinazioni si sviluppera' il progetto di gj ? ho sentito dire anche che i 330 verranno ceduti in sub leasing a oman air.... ma sara' vero ? non ho proprio parole...
mi spiegate verso quali destinazioni si sviluppera' il progetto di gj ? ho sentito dire anche che i 330 verranno ceduti in sub leasing a oman air.... ma sara' vero ? non ho proprio parole...
Voelndo focalizzare le attività di GJ sulla linea e non sul charter, secondo me sarebbe opportuno fondere per incorporazione GJ in IG, cancellando il marchio. Ovviamente ci sono delle difficoltà dovute all'armonizzazione dei contratti di lavoro del personale, della struttura dirigenziale. Però i vantaggi non sarebbero trascurabili per Meridiana:
1) Passaggio delle attività intercontinentali sotto il proprio marchio, con aumento della visibilità internazionale e delle possibilità di entrata in OneWorld
2) Disponibilità di alcuni aerei più moderni (A320 vs MD82)
3) A fronte di un aumento delle spese per il personale (armonizzazione dei contratti del personale ex GJ a quelli IG) si avrebbero delle economie di scala nella flotta e nel settore tecnico (particolarmente importante per IG).
1) Passaggio delle attività intercontinentali sotto il proprio marchio, con aumento della visibilità internazionale e delle possibilità di entrata in OneWorld
2) Disponibilità di alcuni aerei più moderni (A320 vs MD82)
3) A fronte di un aumento delle spese per il personale (armonizzazione dei contratti del personale ex GJ a quelli IG) si avrebbero delle economie di scala nella flotta e nel settore tecnico (particolarmente importante per IG).
Al di là dei comunicati stampa, bisogna vedere se l'utile è frutto della gestione industriale o di partite straordinarie. Inoltre, Pecci ha fatto cassa vendendo i propri slot di produzione del B788 ad una leasing company (non so però se il passaggio sia stato formalizzato nel 2006).
Io non credo che il piano industriale andrà verso l'abbandono del charter.
Si era detto in passato, quando ig è entrata in gj, che sarebbe stata ridotto il charter medio-corto, mentre sarebbe stato sviluppato quello long.
Credo che alla fine GJ sarà il vettore charter long range di IG mentre i 320 saranno utilizzati da IG per la linea.
Cmq tutto questo non prima di 2 anni, visto che per contratto ognuno rimane a se stante per 2 anni.
Ciao
Si era detto in passato, quando ig è entrata in gj, che sarebbe stata ridotto il charter medio-corto, mentre sarebbe stato sviluppato quello long.
Credo che alla fine GJ sarà il vettore charter long range di IG mentre i 320 saranno utilizzati da IG per la linea.
Cmq tutto questo non prima di 2 anni, visto che per contratto ognuno rimane a se stante per 2 anni.
Ciao
ottima osservazione. In tal caso le perdite operative di BV potrebbero essere oltre i 50 milioni.
Tutto dipende dall' esito della vendita Alitalia. Se finirà con AirOne sarà necessario cedere a qualcuno una fetta di slot per mantenere un minimo di concorrenza, ad esempio sulla LIN-FCO, ma non solo. Chi subentrerà? Meridiana+eurofly. A quel punto farà molto comodo che GJ sia quotata in Borsa, cui si potrà ricorrere per massicci aumenti di capitale.
09/05/2007 - 09:00 - Guidaviaggi
Perdita netta di 29,1 mln di euro nel 2006 di Eurofly
In crescita i ricavi totali, +6,7%
L’assemblea di Eurofly, in sede ordinaria, ha approvato ieri il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2006. Il vettore ha registrato ricavi totali, in crescita del 6,7% rispetto al 2005, pari a 296,7 milioni di euro; l’Ebitdar ha registrato un calo di 6,1 milioni di euro attestandosi a 25,6 milioni; l’Ebitda è risultato negativo per 9,5 milioni di euro, contro un dato positivo pari a 4,7 milioni nel 2005; la perdita operativa nel 2006 è stata pari a 25,9 milioni di euro (-2,7 milioni di euro nel 2005) Il risultato netto è negativo per 29,1 milioni di euro, in calo di 26,4 milioni rispetto al 2005.
La posizione finanziaria netta a fine anno è negativa per 27,8 milioni di euro e il patrimonio netto è pari a 16,7 milioni di euro.
Perdita netta di 29,1 mln di euro nel 2006 di Eurofly
In crescita i ricavi totali, +6,7%
L’assemblea di Eurofly, in sede ordinaria, ha approvato ieri il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2006. Il vettore ha registrato ricavi totali, in crescita del 6,7% rispetto al 2005, pari a 296,7 milioni di euro; l’Ebitdar ha registrato un calo di 6,1 milioni di euro attestandosi a 25,6 milioni; l’Ebitda è risultato negativo per 9,5 milioni di euro, contro un dato positivo pari a 4,7 milioni nel 2005; la perdita operativa nel 2006 è stata pari a 25,9 milioni di euro (-2,7 milioni di euro nel 2005) Il risultato netto è negativo per 29,1 milioni di euro, in calo di 26,4 milioni rispetto al 2005.
La posizione finanziaria netta a fine anno è negativa per 27,8 milioni di euro e il patrimonio netto è pari a 16,7 milioni di euro.