Eurofly esce dai charter


Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

i 332 sono inadatti ad un lungo raggio in cui i TO non sono interessati alla qualità, ma solo al costo più basso possibile. Il 767 con le file da 8 di Blue Panorama funziona meglio allo scopo, il 330 è un aereo "di lusso".

Comunque il bilancio eurofly indica che il lungo raggio è la loro area migliore.

Questo è verissimo i 767 sono molto più adatti per i charter di lungo raggio, la definizione giusta è proprio quella che usi tu i 332 sono fin troppo lussuosi per un charter, ma al momento para vadano bene in GJ, nel senso quello è l'unico settore dove non mi sembra siano in perdita.

Piuttosto questo connubio con IG ed un eventuale conversione di GJ in linea mi sembra potenzialmente un'arma a doppio a taglio per le sorti di GJ: nel senso se GJ continuerà a volare con il suo marchio e viene creato un network di linea adatto sia per 320 che per 330 con tariffe vantaggiose per i pax e concorrenziali con il mercato ecco che IG e GJ potranno veramente dare una svolta nell'aviazione commerciale di linea e salire a livelli migliori.
Sfruttiamo ad esempio le varie NewYork con prezzi decenti, l'anno scorso la NAP-NewYork di GJ ebbe un successo enorme, e come quella credo anche le altre NewYork.....

Se poi il connubio GJ-IG deve diventare solo un modo per parare il culetto a Meridiana e non si sfruttano aerei e tratte a dovere allora.....no sò GJ potrebbe anche fare una brutta fine

Staremo a vedere

MarcoGiov tu come pensi che andranno le cose?? IG come sfrutterà gli aerei GJ???
 
Insomma pian piano si torna alla situazione di tanti anni fa... in e out gestiti quasi solo da vettori non nazionali... bene sotto il punto di vista spotteristico ! Meno per quanto riguarda l'industria nazionale...
 
Eurofly vale in Borsa meno di 50 milioni di euro e Meridiana spenderà ancora meno per prendersela. Stiamo comunque parlando di spiccioli. Rossi ha detto che:

Il modello di business delle compagnie charter indipendenti è in declino. Così Eurofly diventerà compagnia di linea.

Meridiana amplia la flotta a poco prezzo e prova ad uscire dal ghetto Sardegna+Peretola. Vedremo i risultati.
 
Citazione:Messaggio inserito da maddoc
Se poi il connubio GJ-IG deve diventare solo un modo per parare il culetto a Meridiana e non si sfruttano aerei e tratte a dovere allora.....no sò GJ potrebbe anche fare una brutta fine..........

per la cronaca il primo volo che ha portato dei soldi in GJ relativamente al 319 è stato quello della squadra del Siena, fatti due conti....già ora gli aerei non vengono sfruttati a dovere e non sono io che lo dico...ci sono i bilanci che lo affermano: forse non è chiaro che GJ fa o farebbe una brutta fine indipendentemente dall'acquisto da parte di IG...che economia sarebbe spendere dei soldi per pararsi il fondoschiena? poi pararsi da che?..prendersi in carico tutta una struttura cosi quando IG già ha fatto sapere che terrà gli 80 per un bel pò con le dovute modifiche e che al massimo aggiungerebbe un 319 per operare da Firenze?
Molte volte mi smebra di leggere di una partita a Risiko....
 
Eurofly va male da anni, per questo motivo il fondo Spinnaker l' ha quotata in Borsa, per liberarsene. E' stata costruita una bella favola con il volo all business MiMa, per sviare l' attenzione dal fatto che il charter era in crisi. Angioletti ha trovato i suoi polli e si è messo in tasca un gruzzoletto, ora quegli aerei voleranno diversamente.

Quanto a Meridiana, come gli altri vettori di linea nazionali sopravvive grazie alla debolezza di Alitalia, ma dopo la privatizzazione AZ rischia di sparire. Perciò tenta un allargamento/diversificazione, ma è quasi una mossa disperata.
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov
...
Quanto a Meridiana, come gli altri vettori di linea nazionali sopravvive grazie alla debolezza di Alitalia, ma dopo la privatizzazione AZ rischia di sparire. Perciò tenta un allargamento/diversificazione, ma è quasi una mossa disperata.
Non a caso ora bussa alla porta di One World: prova ad entrare nel mercato feed a favore di un alleato più forte e globale.

Quanto al posizionarsi per un'eventuale ritirata AZ da MXP, fossi in loro non ci conterei troppo ...

Comunque vada i 320 GJ hanno gli interni da risistemare: tutti quelli che ci hanno volto se ne sono lamentati.
I 330 saranno lussuosi ma soli in Y, la J sarebbe scarsina per un vettore di linea.
 
se comunque la richiesta di posti sui charter c'e', dove sbagliano gj, lm, etc??

ok per i 330 gj che forse non sono le macchine migliori per tale mercato, ma se c'e' richiesta vuol dire che non vengono amministrate bene,no?

spiegatemi perche' non capisco proprio!

grazie.
 
Citazione:Messaggio inserito da amsterdammer
ok per i 330 gj che forse non sono le macchine migliori per tale mercato, ma se c'e' richiesta vuol dire che non vengono amministrate bene,no?

Sbagliare completamente la configurazione di un aereo può portare a perdite anche di 10000€ a volo. Ipotizzando un centinaio di rotazioni l'anno (2 a settimana, cioè pochissimo) si ha già un mln di € di perdita per aereo!
 
Eurofly precipitacrisi di utili e indagine dell'enac
dopo disagi e guasti tecnici dei giorni scorsi

Antonio O. Ciampi

Roma. I disservizi in tempi di ferie non sono una novità ma eventi che accadono con ripercussioni anche gravi per i vacanzieri. L'ultimo di Eurofly è del 13 aprile con circa duecento passeggeri bloccati a Malpensa e Agadir. Allo scalo lombardo sono in attesa del volo Atlas Blue per il Marocco, gli altri sono impossibilitati a rientrare in Italia per un guasto dell'aereo. Ma in pochi giorni i disservizi si ripetono - sempre con Eurofly - su diverse rotte, creando allarme. Per questo l'Enac (Ente Nazionale Aviazione Civile) ha fissato con urgenza per ieri pomeriggio una riunione con i vertici di Eurofly per un'analisi degli inconvenienti ripetutisi «con allarmante frequenza e per la verifica del rispetto del Regolamento Comunitario 261 del 2004 che fissa le regole in caso di ritardi prolungati, cancellazioni, mancato imbarco e informazioni ai passeggeri (compresi i doveri di assistenze e risarcimento)». Non è un bel momento per la compagnia italiana, fondata a Torino il 26 maggio 1989 con capitale suddiviso tra Alitalia (45%), Ing. C. Olivetti & C. S.p.A. (45%) e San Paolo Finance S.p.A. (10%) e primo vettore charter ad aprire rotte commerciali sul Mar Rosso (Sharm El Sheikh, dove dal 2004 ha una base operativa), entrata fra il '98 e il '99 nel mercato charter a lungo raggio e divenuta dal dicembre 2000 compagnia charter ufficiale del Gruppo Alitalia. Eurofly (che fra settembre 2003 e luglio 2004 è entrata sotto il controllo di Spinnaker Luxembourg e dal dicembre 2005 è quotata al mercato MTA della Borsa di Milano) afferma che i risultati derivano dall'aumento dei costi del carburante e da altri elementi. Che comprendono il rapporto euro-dollaro, le nuove rotte, il calo del business charter e «l'ancòra insoddisfacente presidio dei processsi di pianificazione, gestione e controllo delle attività operative nonché dall'apertura di nuovi servizi di trasporto aereo caratterizzati da ridotte probabilità di successo e da un avviamento commerciale significativamente oneroso». Oltre che da investimenti sul rinnovamento della flotta.
E' del 13 aprile la relazione relativa alla revisione del bilancio al 31 dicembre 2006. Si osserva come «il permanere di elementi di incertezza circa le ipotesi di futuro sviluppo dell'operatività aziendale, unitamente all'indisponibilità del piano industriale 2007/2008, non le consentono di concludere sull'appropriatezza del presupposto della continuità aziendale e conseguentemente sulle capacità di Eurofly di realizzare le proprie attività e soddisfare le proprie passività nel normale corso di gestione a valori corrispondenti a quelli iscritti nel bilancio individuale al 31 dicembre 2006». (Testo integrale di Deloitte & Touche sul sito www.eurofly.it NdA).
Per Eurofly, che nel 2004 era il vettore italiano leader nel segmento leisure la 4° compagnia aerea italiana i risultati 2006 si sono dimostrati negativi. Il 12 aprile il Cda di Eurofly, riunito per discutere e approvare il Piano Industriale 2007-2008 e l'eventuale riesame e riapprovazione del bilancio 2006, non ha potuto esaminare il Piano Industriale «essendo ancora in corso da parte del management la verifica dei presupposti per il perseguimento di sinergie commerciali e operative con Meridiana S.p.A..
E' stato anche costituito un gruppo di lavoro con manager di Eurofly e di Meridiana (quest'ultima ha acquisito il 29,95% del capitale Eurofly, con Spinnaker al 44%)». Il Cda ha confermato di «ritenere appropriata la redazione del bilancio nella prospettiva della continuità aziendale per il 2007, nell'ipotesi che la Società superi l'attuale fase di difficoltà economica e finanziaria in dipendenza del realizzarsi delle sinergie con Meridiana, deliberando a maggioranza l'integrazione della relazione al progetto di bilancio già approvato il 27 marzo». La convocazione dell'assemblea è stata confermata per il 30 aprile (prima convocazione) e l'8 maggio (seconda). Il Cda di Eurofly si è riunito per approvare il progetto di bilancio relativo al 2006. Una nota della società riporta che «complessivamente Eurofly ha registrato nel 2006 una perdita netta di 29,1 milioni di euro, circa il 10% del fatturato, contro una perdita di 2,8 milioni del 2005». Ma «i ricavi totali nel 2006 sono cresciuti di circa il 7% con un valore pari a 296,7 milioni di euro, grazie anche all'incremento della Business Unit di lungo raggio che ha compensato i minori ricavi sul medio raggio». Il numero di ore di volo nel 2006 è cresciuto del 4,7% rispetto al 2005. L'attività con aerei propri è cresciuta del 15% a fronte del calo dell'attività svolta con aerei di terzi (wet lease passivo). L'ebitda (il margine operativo) ha registrato un calo di 6,1 milioni di euro attestandosi a 25,6 milioni (8,8% di incidenza sui ricavi) e l'ebitda è negativo per 9,5 milioni di euro, contro un dato positivo pari a 4,7 milioni nel 2005.
Il peggioramento di oltre 23 milioni di euro da fine 2005 è determinato prevalentemente dalla perdita dell'esercizio, nonché dall'assorbimento di liquidità legato all'andamento del capitale circolante. Il patrimonio netto è pari a 16,7 milioni di euro.

Il Secolo XIX

CIAO
_goa
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov
Quanto a Meridiana, come gli altri vettori di linea nazionali sopravvive grazie alla debolezza di Alitalia, ma dopo la privatizzazione AZ rischia di sparire. Perciò tenta un allargamento/diversificazione, ma è quasi una mossa disperata.

Su questo allora possiamo garantire l'esistenza di IG e delle altre compagnie nazionali per un bel pò di tempo: privatizzare AZ non basta, è solo il primissimo passo di un lungo percorso che per maturare a dovere e sistemare per benino tutte le variabili finanziarie ha bisogno di parecchio tempo e parecchie risorse...


Citazione:Messaggio inserito da Flylce
Non a caso ora bussa alla porta di One World: prova ad entrare nel mercato feed a favore di un alleato più forte e globale.
Quanto al posizionarsi per un'eventuale ritirata AZ da MXP, fossi in loro non ci conterei troppo ...

IG si gioca le sue carte, l'importante è non giocare a discapito di altri e sporco.....GJ poteva essere acquisita con gli stessi modi anche da altre compagnie, perchè non si sono fatte avanti?..potrebbe anche essere che le decisioni prese si tramutino in un fallimento generale e che andranno a scomparire entrambe le compagnie, questo può anche verificarsi....ma una cosa è sicura...meglio questa fine che continuare a portare avanti un carrozzone come la nostra amata compagnia di bandiera con i cittadini che pagano due volte, uno con i costo del biglietto e l'altra con i soldi pubblici che fino ad ora vi ha versato lo Stato....
 
qualcuno ricorda il danno che fece l'ingresso di GJ targata AZ, nel mercato charter?
tanto pagava AZ quindi lo Stato quindi...
 
Citazione:Messaggio inserito da GLF

qualcuno ricorda il danno che fece l'ingresso di GJ targata AZ, nel mercato charter?
tanto pagava AZ quindi lo Stato quindi...

aveva "solo" il 45% del capitale di Eurofly AZ.....[:301]
 
Soromax ti sei perso un passaggio?

15 settembre 2003: viene perfezionata la cessione dell’80% delle azioni di Eurofly da Alitalia a Spinnaker Luxembourg.

Io ricordo solo le "grida di dolore" (per usare un eufemismo) che si sollevavanno da PE o L4 verso la politica da hard discount che la fu "compagnia charter del gruppo Alitalia" scelse di seguire per allargare lo share.

[:I]
 
si ma infatti ti do pienamente ragione, il mio era un "solo" ironico e rafforzativo (era AZ che con il 45% mandava avanti la compagnia....!) della tua frase per ricordare a priori che Eurofly non va male solo ultimamente ..ma ha creato un pò di "problemi" da subito...
CiAo
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

i 332 sono inadatti ad un lungo raggio in cui i TO non sono interessati alla qualità, ma solo al costo più basso possibile.

Non e' vero. Con prodotti come Maldive, Zanzibar, Mauritius, Messico etc... non puoi offrire aeromobili ad alta configurazione, con pitch orrendi e senza business class perche' il mercato richiede anche altro.
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

ROMA (MF-DJ)--"Nel futuro di Eurofly non c'e' posto per i charter".
Eurofly "diventera' una compagnia di linea, specie sulle destinazioni del Mediterraneo".


Prepariamoci a vedere i fuochi d'artificio allora...[:308][:308]

Proprio ora che Sharm e' in forte ripresa, loro che fanno ? mollano tutto ? Proprio vero che in GJ devono darsi all'ippica.
 
Citazione:Messaggio inserito da SkySurfer

Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

ROMA (MF-DJ)--"Nel futuro di Eurofly non c'e' posto per i charter".
Eurofly "diventera' una compagnia di linea, specie sulle destinazioni del Mediterraneo".


Prepariamoci a vedere i fuochi d'artificio allora...[:308][:308]

Proprio ora che Sharm e' in forte ripresa, loro che fanno ? mollano tutto ? Proprio vero che in GJ devono darsi all'ippica.
più che altro in IG non in GJ
 
Citazione:Messaggio inserito da SkySurfer

Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

i 332 sono inadatti ad un lungo raggio in cui i TO non sono interessati alla qualità, ma solo al costo più basso possibile.

Non e' vero. Con prodotti come Maldive, Zanzibar, Mauritius, Messico etc... non puoi offrire aeromobili ad alta configurazione, con pitch orrendi e senza business class perche' il mercato richiede anche altro.

anche io la penso cosi....
 
Citazione:Messaggio inserito da asessa
più che altro in IG non in GJ

forse non ti è abbastanza chiaro: è IG che ha comprato GJ oramai sull'orlo del fallimento! IG sta provando a percorrere una strada, può darsi che in futuro avremmo più fantini che amministratori delegati...per il momento i bilanci IG dimostrano tutto il contrario.....
Saluti!