Esiste un volo senza scalo tra l'Europa e l'Australia?
- Autore Discussione dilan90210
- Data d'inizio
Non esiste e non credo esiterà nemmeno in futuro un volo non-stop Europa-Australia, perchè un volo di quella distanza è comunque antieconomico. Anche con aerei più efficienti di quelli odierni, bisognerebbe comunque imbarcare quantità esagerate di combustibile, rinunciando in ogni caso ad una bella fetta del carico pagante (passeggeri e merci). A quanto ho letto su A.net, anche Singapore Airlines probabilmente ci sta rimettendo soldi sulle SIN-EWR e SIN-LAX effettuate con i 345 full business da 100 posti. Probabilmente ha più senso effettuare uno stop ma trasportare il triplo di passeggeri e merci con la stessa quantità di combustibile...
ad un global express ho fatto fare TNCM-UUWW diretto.... è arrivato con ancora due ore di volo "nelle ali"...
ora provo a vedere se passa un londra-syd
EDIT : no...non passa... anche a Long range cruise e senza pax...
Per quanto riguarda il 787... be..visto che tra il dire e "il volare" a volte ci sono di mezzo tonnellate di peso (so che Airbus è un'altra casa... ma è di pochi giorni fa la differenza di peso tra progetto e realta..)
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no infatti....era via bangkok o singapore ( o hong kong)
Io lo feci via Bangkok... cioe'... presi l'occasione per farmi 4 giorni nella capitale Thailandese, ma la meta era proprio Sydney con scalo tecnico (e scarico/carico passeggeri) a Bangkok.
http://en.wikipedia.org/wiki/Non-stop_flight
Non so se lo ritenete attendibile, io di grossi errori non ne ho visti. Navigandoci dentro trovate questa pagina
http://en.wikipedia.org/wiki/Kangaroo_route che parla della rotta Londra - Australia. Pare che sia difficile operarla sia in un senso che nell'altro per tutto l'anno per via dei venti.
Inoltre: il volo thai BKK - EWK (il più lungo commercial mai operato e ora sopresso) era sempre pieno ma avrebbe avuto bisogno di un LF del 120% per diventare profittevole. Sostanzialmente in voli così lunghi si consuma un sacco di carburante (soldi) per spostare principalmente... carburante
Non so se lo ritenete attendibile, io di grossi errori non ne ho visti. Navigandoci dentro trovate questa pagina
http://en.wikipedia.org/wiki/Kangaroo_route che parla della rotta Londra - Australia. Pare che sia difficile operarla sia in un senso che nell'altro per tutto l'anno per via dei venti.
Inoltre: il volo thai BKK - EWK (il più lungo commercial mai operato e ora sopresso) era sempre pieno ma avrebbe avuto bisogno di un LF del 120% per diventare profittevole. Sostanzialmente in voli così lunghi si consuma un sacco di carburante (soldi) per spostare principalmente... carburante
Ma secondo voi, quali sarebbero i problemi nell'utilizzo del rifornimento in volo anche per gli aerei di linea?
Aggiungo che su rotte da 19/20 ore perdere un'oretta per uno scalo tecnico non solo è quasi ininfluente per i pax, ma potrebbe addirittura essere più gradita permettendo di spezzare la monotonia, fumare una sigaretta (a BKK ci sono delle bellissime (come no)salette fumatori) e mettere piede a terra. Io ho fatto così per andare a SYN e mi sono trovato molto bene.
ma se da DXB su SYD il 340-500 fa già quasi 15hr...saresti un po' al limite. E poi..lo riempiresti quel volo commerciale da ATH o TLV?
meglio un ATH-scalo-SYD o TLV-scalo-SYD e sei più elastico scaricando e caricando pax nello scalo..e chi deve andare fino al fondo..resta a bordo, così prova l'effetto del non-stop
qualche miliardata di problemi...
- sicurezza per i pax a bordo
- timore, paure da parte dei pax a bordo
- aerei commerciali adatti al rifornimento in volo
- flotta di aerei cisterna per rifornimento in volo di aerei civili
- dislocazione di queste flotte lungo le rotte per un utilizzo comunque ridotto
- incremento del costo del rifornimento
- necessità di condizioni meteo adatte
Ciao a tutti ma incuriosita vorrei fare una domanda forse forse OT: ma per un volo dal Giappone agli USA attraversano la linea del giorno dopo o fanno un volo passando dall'europa??? grazie 1000
Il volo dal Giappone agli USA solitamente si compie attraversando il Pacifico a Nord perché è la rotta più breve, questo per la west coast, stessa cosa ma molto più a nord per intenderci sfiorando e nei maggiori dei casi superando lo stretto di Bering. Passare dall'Europa mi pare un po' difficoltoso
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