Si, concordo su tutto .
Premetto che il percorso per arrivare al relitto è un sentiero ben visibile, impossibile perdersi e con un passo regolare ci si arriva in 45 minuti.
Quando sei li,la prima cosa che vedi è l'enorme coda tra il verde della vegetazione a circa 12 metri sotto la vetta e poco distante l'altro motore che si è staccato dopo l'impatto.
Più a sud guardando dal satellite si notano dei framenti a gruppo che formano una striscia, quella è la parte centrale: ali, carrelli etc.
A est di quest'ultimi, "e qui la cosa si fa seria" si trova una distesa di rocce con una pendenza seria e li che si trova la parte anterione dell'aereo, qui il terreno e veramente pericoloso e nella magior parte si camina a 4 zampe e per scendere a vedere la cabina di pilotaggio ci vuole la fune.
Io la cabina non l'ho vista perchè non mi andava di rischiare con mio nipote, ma credetemi quella parte di terreno è veramente pericolosa, ci si trova davanti a delle pareti di 8 -10 metri ed è pieno di precipizzi.
Ti trovi li tra tutti quei rottami e cerchi di immaginare l'impatto dell'aereo, li mi sono scese le lacrime, ho provato un sentimento forte.
In tutti questi anni ho parlato con persone che l'hanno visto a dicembre del 79, con ancora tutta la posta sparsa in terra e vestiti e poi pultroppo resti umani.