Per i rimborsi - Come primo atto sono state inviate le lettere raccomandate nominali a nome dei 500 viaggiatori indirizzate alla sede italiana di Myair. Si richiede il rimborso immediato dei biglietti. A oggi l'ammontare dei rimborsi già richiesti alla Compagnia aerea dai bergamaschi è di circa 90.000 euro.
Viaggiatori Myair: in 500 s'affidano al Movimento consumatori
Sono circa 500 i viaggiatori che si sono rivolti al Movimento Consumatori di Bergamo per tutelare i loro diritti, a seguito della sospensione dei voli decretata da ENAC nei confronti
di Myair.
Oltre mille le telefonate provenienti da ogni parte d'Italia e anche da Francia, Svizzera, Germania e Marocco;
470 le e-mail ricevute nella sede bergamasca di via Quarenghi 34,
120 i messaggi fax. Molti viaggiatori si sono ritrovati senza più il volo Myair di andata e ritorno e sono stati costretti ad acquistare passaggi aerei da altre compagnie, a prezzi naturalmente più elevati.. Altri non sono partiti e hanno rinunciato alle vacanze.
Da qui la decisione del Movimento Consumatori Bergamo di attuare un'azione di tutela collettiva. Come primo atto sono state
inviate le lettere raccomandate nominali a nome dei 500 viaggiatori indirizzate alla sede italiana di Myair. Si richiede il rimborso immediato dei biglietti pagati e non utilizzati a causa dell'inadempienza di Myair, e ci si riserva il diritto di chiedere un risarcimento danni (acquisto di nuovi biglietti, taxi, alberghi, caparre sfumate, danno morale e altro).
A oggi
l'ammontare dei rimborsi già richiesti alla Compagnia aerea dai bergamaschi è di circa
90.000 euro, mentre è più complesso il calcolo del risarcimento, visto che molti viaggiatori non sono ancora rientrati. Si può ragionevolmente ipotizzare (per queste 500 persone) un risarcimento variabile fra 250.000 e 350.000 euro.
Il Movimento Consumatori (federato all'ARCI, la sezione di Bergamo è operativa da solo un mese) è riuscita ad accogliere le richieste di moltissimi viaggiatori grazie anche al lavoro di un gruppo di volontari che hanno ascoltato lamentele, raccolto dati e consigliato come meglio affrontare la crisi.
Il Movimento Consumatori di Bergamo chiude da sabato 8 agosto fino al 24. Da quella data riprenderà la raccolta di segnalazioni e l'azione volta a tutelare i viaggiatori Myair che ancora non si sono rivolti al Movimento Consumatori.
"Ho percepito un evidente senso di amarezza e di frustrazione -dichiara il segretario
Enea Guarinoni - molte persone si sentono truffate da Myair, molte altre si chiedono quale ruolo ha svolto ( o non ha svolto) ENAC (Ente Nazionale aviazione Civile), organismo pubblico deputato al controllo e alla vigilanza. E' certo che i diritti delle persone coinvolte, semplici cittadini, famiglie con bambini, migranti che tornavano al loro paese, devono essere tutelati".
fonte: http://www.bergamonews.it/bergamo/articolo.php?id=14258