ENAC : aeroporti italiani a rischio collasso


uno dei maggiori problemi e' che si continua a parlare di quanti passeggeri facciano oggi gli aeroporti e non di quanti ne farebbero mettendo a posto le reti di collegamento ed assegnando i bacini d'utenza corretti.
un esempio a noi vicino: tra BGY, VBS e VRN si potrebbe fare un solo aeroporto (VBS) collegato con la futura AV con un bacino d'utenza tale da essere produttivo con una 15n a di mil pax, invece preferiamo tenere tre mezzi aeroporti che si danneggiano a vicenda. bisogna progettare i cambiamenti non pensare a quello che c'e' ... fare tabula rasa e mettere gli apt sui bacini d'utenza.
 
uno dei maggiori problemi e' che si continua a parlare di quanti passeggeri facciano oggi gli aeroporti e non di quanti ne farebbero mettendo a posto le reti di collegamento ed assegnando i bacini d'utenza corretti.
un esempio a noi vicino: tra BGY, VBS e VRN si potrebbe fare un solo aeroporto (VBS) collegato con la futura AV con un bacino d'utenza tale da essere produttivo con una 15n a di mil pax, invece preferiamo tenere tre mezzi aeroporti che si danneggiano a vicenda. bisogna progettare i cambiamenti non pensare a quello che c'e' ... fare tabula rasa e mettere gli apt sui bacini d'utenza.

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a parte gli scherzi, in primis la futura AV che non è ancora stata approvata (il tratto tra Brescia e Verona è un pezzo di carta attualmente) e soprattutto nessuno prevede la fermata a Montichiari (quindi non capisco perchè vi ostinate a dire che VBS sarebbe collegato con la futura AV), in secundis VBS non ha assolutamente le strutture adatte per diventare un "grande" aeroporto (che poi questi 15mln di pax proprio non li vedo...) quando BGY e VRN hanno una struttura ben consolidata...che poi come fai a dire che si danneggiano a vicenda? bah....
 
Già in altre occasioni ho scritto come in Italia siano state fatte strutture inutili al solo fine di "mangiare" soldi tra i vari appalti. E gli aeroporti rientrano tra queste strutture. Il sistema aeroportuale doveva prevedere 2/3 aeroporti veramente internazionali più una serie di aeroporti minori di dimensioni e costi molto contenuti. MXP + FIUMICINO come HUB principali e nelle altre Regioni piccoli aeroporti attrezzati per i charter e per voli di linea solamente nazionali. Il traffico charter per potenziare il turismo chiamamolo di "massa" e voli nazionali di collegamento con i due Hub principali utilizzando una flotta a basso costo tipo ATR, Embraer e simili.
 
Il sistema aeroportuale doveva prevedere 2/3 aeroporti veramente internazionali più una serie di aeroporti minori di dimensioni e costi molto contenuti. MXP + FIUMICINO come HUB principali e nelle altre Regioni piccoli aeroporti attrezzati per i charter e per voli di linea solamente nazionali.

Noi italiani, equilibrio, mai, eh... da un eccesso all'altro, neanche si fosse allo stadio. Cassare BLQ, VCE, NAP, FLR, CTA, riducendoli ad un Baden Baden qualunque, un'idea di sistema aeroportuale mai visto altrove, in UE.
Ma sono sicuro che abbia scritto d'impeto, preso da una giustificabile rabbia per la situazione del trasporto aereo italiano, e da troppe... Albenghe e Crotoni.

Un piano che si rispetti, deve prevdere i famosi "gate intercontinentali", gli scali di interesse strategico e... scali di interesse locale, a patto che questi siano interamente a capitale privato.
Tutto il resto, si chiude. Oggi, non domani.
 
Già in altre occasioni ho scritto come in Italia siano state fatte strutture inutili al solo fine di "mangiare" soldi tra i vari appalti. E gli aeroporti rientrano tra queste strutture. Il sistema aeroportuale doveva prevedere 2/3 aeroporti veramente internazionali più una serie di aeroporti minori di dimensioni e costi molto contenuti. MXP + FIUMICINO come HUB principali e nelle altre Regioni piccoli aeroporti attrezzati per i charter e per voli di linea solamente nazionali. Il traffico charter per potenziare il turismo chiamamolo di "massa" e voli nazionali di collegamento con i due Hub principali utilizzando una flotta a basso costo tipo ATR, Embraer e simili.

Quando ero ragazzino, credevo che l'unico aeroporto in Italia fosse a Roma, quando poi, un mio zio, atterro' a Milano, rimasi sorpreso, per finire, quando, su quotidiano, lessi che l'allora allenatore Pesaola, scudetto con la Fiorentina, da Napoli, sua citta' di residenza, anche se Argentino, arrivo' a Bologna, da Napoli, per firmare il contratto con la squadra felsinea, rimasi scioccato. Ero un ragazzino, poco informato, ma ora, credo proprio, che una possibile situazione, sia semplice utopia.
 
Noi italiani, equilibrio, mai, eh... da un eccesso all'altro, neanche si fosse allo stadio. Cassare BLQ, VCE, NAP, FLR, CTA, riducendoli ad un Baden Baden qualunque, un'idea di sistema aeroportuale mai visto altrove, in UE.
Ma sono sicuro che abbia scritto d'impeto, preso da una giustificabile rabbia per la situazione del trasporto aereo italiano, e da troppe... Albenghe e Crotoni.

Un piano che si rispetti, deve prevdere i famosi "gate intercontinentali", gli scali di interesse strategico e... scali di interesse locale, a patto che questi siano interamente a capitale privato.
Tutto il resto, si chiude. Oggi, non domani.
Quotone galattico.
 
Un piano che si rispetti, deve prevdere i famosi "gate intercontinentali", gli scali di interesse strategico e... scali di interesse locale, a patto che questi siano interamente a capitale privato.
Tutto il resto, si chiude. Oggi, non domani.
Difficile non essere d'accordo. Purtroppo pero' c'e' chi e' ancora stra convinto di avere il proprio aeroporto che ha potenziali stile Palma di Maiorca ed esige che sia il capitale pubblico a doversi sobbarcare le decine di milioni di euro a fondo perduto ogni anno.
 
Già in altre occasioni ho scritto come in Italia siano state fatte strutture inutili al solo fine di "mangiare" soldi tra i vari appalti. E gli aeroporti rientrano tra queste strutture. Il sistema aeroportuale doveva prevedere 2/3 aeroporti veramente internazionali più una serie di aeroporti minori di dimensioni e costi molto contenuti. MXP + FIUMICINO come HUB principali e nelle altre Regioni piccoli aeroporti attrezzati per i charter e per voli di linea solamente nazionali. Il traffico charter per potenziare il turismo chiamamolo di "massa" e voli nazionali di collegamento con i due Hub principali utilizzando una flotta a basso costo tipo ATR, Embraer e simili.

mi sa che sei rimasto indietro di 20-30 anni.

gli HUB principali non si decidono sulla carta ma se c'è una compagnia che attua meccanismo hub&spoke. e a stento FCO può essere chiamato tale, figuriamoci altri.
I charter a go-go? Ma di che parliamo? Settore charter è quello che più si è ridimensionato nell'ultimo decenno, i lowcost prima e le legacy poi hanno cominciato a operare per fatti propri i voli classici estivi. I charte lungo raggio sono stati cannibalizzati dalle mediorientali......rimane giusto qualcosa nel Caribe.
10 anni fa se dovevi andare a Ibiza, tanto per citarne una, c'erano due alternative......scalo BCN/MAD con linea, charter diretti in abbinamento a pacchetti di solito settimanali.
Oggi ci sono FR, U2, Volotea, Alitalia, Vueling etc....partenze spalmate in vari giorni, fasce orarie.....ognuno si costruisce il viaggio che vuole......2gg, 5gg, 1 settimana, 10 gg.

Quindi fuori da MXP e FCO ci dovrebbero essere solo voli nazionali, proprio lungimirante, sembra di assistere a un documentario dell'istituto LUCE.....potevi chiedere a Lupi di farti assumere come consulente per il nuovo Piano Aeroporti.
 
mi sa che sei rimasto indietro di 20-30 anni.

gli HUB principali non si decidono sulla carta ma se c'è una compagnia che attua meccanismo hub&spoke. e a stento FCO può essere chiamato tale, figuriamoci altri.
I charter a go-go? Ma di che parliamo? Settore charter è quello che più si è ridimensionato nell'ultimo decenno, i lowcost prima e le legacy poi hanno cominciato a operare per fatti propri i voli classici estivi. I charte lungo raggio sono stati cannibalizzati dalle mediorientali......rimane giusto qualcosa nel Caribe.
10 anni fa se dovevi andare a Ibiza, tanto per citarne una, c'erano due alternative......scalo BCN/MAD con linea, charter diretti in abbinamento a pacchetti di solito settimanali.
Oggi ci sono FR, U2, Volotea, Alitalia, Vueling etc....partenze spalmate in vari giorni, fasce orarie.....ognuno si costruisce il viaggio che vuole......2gg, 5gg, 1 settimana, 10 gg.

Quindi fuori da MXP e FCO ci dovrebbero essere solo voli nazionali, proprio lungimirante, sembra di assistere a un documentario dell'istituto LUCE.....potevi chiedere a Lupi di farti assumere come consulente per il nuovo Piano Aeroporti.

Mi sa che non hai capito! Infatti vediamo oggi come è messa la situazione con la stragrande maggioranza di aeroporti ancora aperti solo grazie a bagni d sangue di soldi pubblici. Cosa c'entra poi ognuno si costruisce il viaggio come vuole? Puoi farlo benissimo come succede per esempio in Francia dove a parte Parigi, Nizza, Lione, Marsiglia e Clermont ci sono quasi solamente piccoli e numerosi scali alcuni addirittura che aprono e chiudono solo in concomitanza con gli arrivi e le partenze da e per Parigi. Tu ritieni normale che da Torino a Venezia (4 ore di treno) vi siano 7/8 aeroporti internazionali? E così per quasi tutto il resto d'Italia? Rimini, Pescara, Ancona, Forlì, Parma, ecc? Infatti la situazione non è più sostenibile. Strutture esagerate con costi assurdi.....vedi Ancona dove partono 3 aerei al giorno!
Ed anche Alitalia probabilmente con un sistema di piccoli aerei in tanti piccoli aeroporti con voli nazionali su Milano e Roma....oggi non sarebbe praticamente fallita.
Discorso charter...mai parlato del charter a lungo raggio che è strafinito. Parlavo del charter estivo e stagionale sulle località turistiche che porta soldi e turisti al paese. Ma forse può essere più utile tu a Lupi!!!
 
come succede per esempio in Francia dove a parte Parigi, Nizza, Lione, Marsiglia e Clermont ci sono quasi solamente piccoli e numerosi scali alcuni addirittura che aprono e chiudono solo in concomitanza con gli arrivi e le partenze da e per Parigi.
Mi pare che le cose non stiano esattamente così...

List of airports in 2013[edit]
Rank Airport Town/City Code IATA Code ICAO Total
passengers 2013 Annual Growth Change 13/12

1 Paris Charles de Gaulle Paris CDG LFPG 62,052,917 0.8%
2 Paris Orly Paris ORY LFPO 28,274,154 3.8%
3 Nice Nice NCE LFMN 11,554,251 3.3%
4 Lyon St Exupéry Lyon LYS LFLL 8,562,298 1.3%
5 Marseille Marseille MRS LFML 8,260,619 -0.4%
6 Toulouse Blagnac Toulouse TLS LFBO 7,567,634 0.1%
7 Bâle Mulhouse Mulhouse MLH LFSB 5,876,042 9.8%
8 Bordeaux Mérignac Bordeaux BOD LFBD 4,617,608 4.3%
9 Beauvais Beauvais BVA LFOB 3,952,908 2.3%
10 Nantes Nantes NTE LFRS 3,930,849 8.2%
11 Pointe-à-Pitre Pointe-à-Pitre PTP TFFR 2,033,763 2.0%
12 Réunion Roland Garros Réunion RUN FMEE 2,001,001 -3.2%
13 Fort-de-France Fort-de-France FDF TFFF 1,685,108 2.8%
14 Lille Lesquin Lille LIL LFQQ 1,661,741 18.9%
15 Montpellier Méditerranée Montpellier MPL LFMT 1,422,793 10.4%
16 Ajaccio Ajaccio AJA LFKJ 1,350,431 10.8%
17 Strasbourg Entzheim Strasbourg SXB LFST 1,181,149 1.3%
18 Tahiti Faa'a Tahiti PPT NTAA 1,150,610 -0.2%
19 Bastia Bastia BIA LFKB 1,126,096 12.2%
20 Biarritz Biarritz BIQ LFBZ 1,098,079 1.3%
21 Brest Brest BES LFRB 1,003,836 -6.2%
22 Pau Pau PUF LFBP 645,577 5.9%
23 Toulon Toulon TLN LFTH 582,132 0.6%
24 Rennes Rennes RNS LFRN 480,237 6.0%
25 Nouméa La Tontouta Nouméa NOU NWWW 476,174 -2.1%
26 Figari Sud Corse Porto-Vecchio FSC LFKF 451,446 -1.7%
27 Cayenne Cayenne CAY SOCA 436,991 2.6%
28 Carcassonne Carcassonne CCF LFMK 432,712 9.3%
29 Clermont-Ferrand Clermont-Ferrand CFE LFLC 425,896 10.4%
30 Nouméa Magenta Nouméa GEA NWWM 392,317 1.8%
31 Tarbes-Lourdes-Pyrénées Tarbes / Lourdes LDE LFBT 382,186 -6.7%
32 Perpignan Perpignan PGF LFMP 366,551 4.8%
33 Grenoble Isere Grenoble GNB LFLS 337,603 7.5%
34 Mayotte Mayotte DZA FMCZ 325,670 7.1%
35 Calvi Calvi CLY LFKC 302,672 -3.2%
36 Limoges Limoges LIG LFBL 299,654 -2.3%
37 Bergerac Bergerac EGC LFBE 286,226 15.2%
38 Bora Bora Bora Bora BOB NTTB 264,103 4.3%
39 Metz Nancy Lorraine Metz ETZ LFJL 242,995 -12.5%
40 Chambery Chambery CMF LFLB 218,120 -4.5%
41 La Rochelle La Rochelle LRH LFBH 216,221 -8.7%
42 Beziers Beziers BZR LFMU 228,024 1.9%
43 Raiatea Raiatea RFP NTTR 207,065 1.3%
44 Saint Martin Grand Case SFG TFFG 198,603 -0.2%
45 Nimes Nimes FNI LFTW 195,319 5.7%
46 Tours Val de Loire Tours TUF LFOT 181,769 7.3%
47 Lorient Lorient LRT LFRH 166,034 -5.8%
48 Lifou Lifou LIF NWWL 162,836 0.5%
49 Saint Barthelemy Gustavia SBH TFFJ 162,641 6.9%
50 Rodez Rodez RDZ LFCR 143,392 -8.4%
51 Deauville Deauville DOL LFRG 138,554 -2.6%
52 Saint Étienne Saint Étienne EBU LFMH 133,807 21.1%
53 Dinard Dinard DNR LFRD 130,771 -5.6%
54 Huahine Huahine HUH NTTH 121,431 0.6%
55 Quimper Quimper UIP LFRQ 113,419 3.0%
56 Poitiers Poitiers PIS LFBI 107,964 -8.8%
57 Caen Caen CFR LFRK 105,022 4.2%
58 Paris Vatry Châlons-en-Champagne XCR LFOK 100,857 14.9%

http://en.wikipedia.org/wiki/Busiest_airports_in_France_by_total_passenger_traffic

Aggiungo che il concetto di aeroporto nazionale è morto, sostituito da quello di aeroporto comunitario. Ognuno dei quali ha piena libertà di porre in essere voli verso qualsiasi destinazione UE e grazie agli open skies, anche verso qualsiasi località di USA, Canada ed altri paesi con i quali vige questo tipo di accordo.
 
Mi pare che le cose non stiano esattamente così...

Senza contare che in Italia il numero di comuni con più di 200.000 abitanti è quasi il doppio dell'analogo francese, e che se si contano quelli con più di 100.000 abitanti il confronto va ancora peggio.

Insomma i due paesi hanno una distribuzione territoriale degli insediamenti urbani che non è manco minimamente paragonabile.
 
Mi pare che le cose non stiano esattamente così...

List of airports in 2013[edit]
Rank Airport Town/City Code IATA Code ICAO Total
passengers 2013 Annual Growth Change 13/12
1 Paris Charles de Gaulle Paris CDG LFPG 62,052,917 0.8%
2 Paris Orly Paris ORY LFPO 28,274,154 3.8%
3 Nice Nice NCE LFMN 11,554,251 3.3%
4 Lyon St Exupéry Lyon LYS LFLL 8,562,298 1.3%
5 Marseille Marseille MRS LFML 8,260,619 -0.4%
6 Toulouse Blagnac Toulouse TLS LFBO 7,567,634 0.1%
7 Bâle Mulhouse Mulhouse MLH LFSB 5,876,042 9.8%
8 Bordeaux Mérignac Bordeaux BOD LFBD 4,617,608 4.3%
9 Beauvais Beauvais BVA LFOB 3,952,908 2.3%
10 Nantes Nantes NTE LFRS 3,930,849 8.2%
11 Pointe-à-Pitre Pointe-à-Pitre PTP TFFR 2,033,763 2.0%
12 Réunion Roland Garros Réunion RUN FMEE 2,001,001 -3.2%
13 Fort-de-France Fort-de-France FDF TFFF 1,685,108 2.8%
14 Lille Lesquin Lille LIL LFQQ 1,661,741 18.9%
15 Montpellier Méditerranée Montpellier MPL LFMT 1,422,793 10.4%
16 Ajaccio Ajaccio AJA LFKJ 1,350,431 10.8%
17 Strasbourg Entzheim Strasbourg SXB LFST 1,181,149 1.3%
18 Tahiti Faa'a Tahiti PPT NTAA 1,150,610 -0.2%
19 Bastia Bastia BIA LFKB 1,126,096 12.2%
20 Biarritz Biarritz BIQ LFBZ 1,098,079 1.3%
21 Brest Brest BES LFRB 1,003,836 -6.2%
22 Pau Pau PUF LFBP 645,577 5.9%
23 Toulon Toulon TLN LFTH 582,132 0.6%
24 Rennes Rennes RNS LFRN 480,237 6.0%
25 Nouméa La Tontouta Nouméa NOU NWWW 476,174 -2.1%
26 Figari Sud Corse Porto-Vecchio FSC LFKF 451,446 -1.7%
27 Cayenne Cayenne CAY SOCA 436,991 2.6%
28 Carcassonne Carcassonne CCF LFMK 432,712 9.3%
29 Clermont-Ferrand Clermont-Ferrand CFE LFLC 425,896 10.4%
30 Nouméa Magenta Nouméa GEA NWWM 392,317 1.8%
31 Tarbes-Lourdes-Pyrénées Tarbes / Lourdes LDE LFBT 382,186 -6.7%
32 Perpignan Perpignan PGF LFMP 366,551 4.8%
33 Grenoble Isere Grenoble GNB LFLS 337,603 7.5%
34 Mayotte Mayotte DZA FMCZ 325,670 7.1%
35 Calvi Calvi CLY LFKC 302,672 -3.2%
36 Limoges Limoges LIG LFBL 299,654 -2.3%
37 Bergerac Bergerac EGC LFBE 286,226 15.2%
38 Bora Bora Bora Bora BOB NTTB 264,103 4.3%
39 Metz Nancy Lorraine Metz ETZ LFJL 242,995 -12.5%
40 Chambery Chambery CMF LFLB 218,120 -4.5%
41 La Rochelle La Rochelle LRH LFBH 216,221 -8.7%
42 Beziers Beziers BZR LFMU 228,024 1.9%
43 Raiatea Raiatea RFP NTTR 207,065 1.3%
44 Saint Martin Grand Case SFG TFFG 198,603 -0.2%
45 Nimes Nimes FNI LFTW 195,319 5.7%
46 Tours Val de Loire Tours TUF LFOT 181,769 7.3%
47 Lorient Lorient LRT LFRH 166,034 -5.8%
48 Lifou Lifou LIF NWWL 162,836 0.5%
49 Saint Barthelemy Gustavia SBH TFFJ 162,641 6.9%
50 Rodez Rodez RDZ LFCR 143,392 -8.4%
51 Deauville Deauville DOL LFRG 138,554 -2.6%
52 Saint Étienne Saint Étienne EBU LFMH 133,807 21.1%
53 Dinard Dinard DNR LFRD 130,771 -5.6%
54 Huahine Huahine HUH NTTH 121,431 0.6%
55 Quimper Quimper UIP LFRQ 113,419 3.0%
56 Poitiers Poitiers PIS LFBI 107,964 -8.8%
57 Caen Caen CFR LFRK 105,022 4.2%
58 Paris Vatry Châlons-en-Champagne XCR LFOK 100,857 14.9%

http://en.wikipedia.org/wiki/Busiest_airports_in_France_by_total_passenger_traffic

grazie a wikipedia scoprirai anche che, a parte quelli elencati da XPLANE, il 90% dei suddetti scali è collegato SOLAMENTE con i principali scali francesi con Air France più qualche charter stagionale (alcuni addirittura hanno solo collegamenti charter e altri sono militari) :D
 
Già in altre occasioni ho scritto come in Italia siano state fatte strutture inutili al solo fine di "mangiare" soldi tra i vari appalti. E gli aeroporti rientrano tra queste strutture. Il sistema aeroportuale doveva prevedere 2/3 aeroporti veramente internazionali più una serie di aeroporti minori di dimensioni e costi molto contenuti. MXP + FIUMICINO come HUB principali e nelle altre Regioni piccoli aeroporti attrezzati per i charter e per voli di linea solamente nazionali. Il traffico charter per potenziare il turismo chiamamolo di "massa" e voli nazionali di collegamento con i due Hub principali utilizzando una flotta a basso costo tipo ATR, Embraer e simili.

Abbi pazienza, ma secondo te Venezia, Napoli, Firenze non dovrebbero essere attrezzati per ricevere voli internazionali? Passi NAP, che di attività charter ne vede molta a sostegno del settore crocieristico, ma a VCE e FLR e PSA quanti charter ci sono oggi? Il turismo di massa non lo fanno certo i charter.

ATR ed Embraer me li chiami poi a basso costo? Ti sei chiesto come mai Ryanair ed Easyjet non abbiano in flotta aerei piccoli e turboelica, o come mai Emirates non abbia niente di più piccolo di un A330-200? L'aviazione civile premia l'economia di scala: è chiaro che qualche regional e turboprop possa servire a vettori che utilizzano il modello hub&spoke, ma si tratterebbe di un'integrazione di una flotta di aerei più grandi. Non a caso Lufthansa ha scaricato tutti i turboprop e i regional più piccoli due anni fa.
 
grazie a wikipedia scoprirai anche che, a parte quelli elencati da XPLANE, il 90% dei suddetti scali è collegato SOLAMENTE con i principali scali francesi con Air France più qualche charter stagionale (alcuni addirittura hanno solo collegamenti charter e altri sono militari)
Ma non è per una scelta dirigistica che questo avviene, bensì per le dimensioni delle varie città e dei rispettivi bacini di traffico.
Dopo Nantes che è al 10o posto in classifica con quasi 4M di pax, se escludiamo le isole remote passiamo a Lille che ne ha appena 1.66M. Aggiungi un player nazionale forte che sugli scali nazionali è l'unico che possa concentrare una sufficiente massa critica tra PTP e connessioni via Parigi e il cerchio si chiude.
Da tempo ormai il mercato è completamente aperto. Il problema dell'Italia è nel massacro di cui è stata oggetto AZ nei decenni, che ha permesso a chi è stato più furbo di portarsi a casa gran parte del mercato italiano.
 
Ma non è per una scelta dirigistica che questo avviene, bensì per le dimensioni delle varie città e dei rispettivi bacini di traffico.
Dopo Nantes che è al 10o posto in classifica con quasi 4M di pax, se escludiamo le isole remote passiamo a Lille che ne ha appena 1.66M. Aggiungi un player nazionale forte che sugli scali nazionali è l'unico che possa concentrare una sufficiente massa critica tra PTP e connessioni via Parigi e il cerchio si chiude.
Da tempo ormai il mercato è completamente aperto. Il problema dell'Italia è nel massacro di cui è stata oggetto AZ nei decenni, che ha permesso a chi è stato più furbo di portarsi a casa gran parte del mercato italiano.

bè qua si discute di aeroporti, non penso che il "disastro" di AZ e quindi tutti i nuovi ingressi che hanno (giustamente) occupato la maggior parte del traffico italiano siano i responsabili della pessima gestione degli apt; a me non risulta che FR o U2 abbiano chiesto ad enac di costruire aeroporti a Forlì, Rimini, Foggia ecc
 
bè qua si discute di aeroporti, non penso che il "disastro" di AZ e quindi tutti i nuovi ingressi che hanno (giustamente) occupato la maggior parte del traffico italiano siano i responsabili della pessima gestione degli apt; a me non risulta che FR o U2 abbiano chiesto ad enac di costruire aeroporti a Forlì, Rimini, Foggia ecc
Ho solo approfondito un attimo la situazione francese. I micro aeroporti inutili peraltro non sono una prerogativa italiana, ma se ne trovano a bizzeffe quasi in ogni angolo d'Europa. È importante anche specificare che un aeroporto diventa spropositatamente costoso solo quando ci si ostina a farne uno scalo servito da voli di linea anche se mancano le condizioni di mercato.
FRL o RMI hanno creato voragini finanziarie solo nell'ultimo decennio, quando si è scatenata la gara al milione di pax a qualsiasi costo. Prima non erano macchine perfette per perdere milioni.