simpy non quoto per non allungare la pagina. ragionamento che è condivisibile in parte ma non mettiamola giù come se Alitalia nel 1998 avesse fatto un favore a Milano ed al nord italia. Alitalia ha deciso di spostarsi li semplicemente perchè Milano e la lombardia sono le zone più ricche d'Italia dove c'è più clientela business e quindi dove ci sono margini più alti. Punto e basta. Poi tutto il resto ci possiamo discutere per anni (come stiamo facendo) ma la gente non è che pensa a Milano per fare un favore ai Milanesi, ma perchè vede il cash e cerca di acchiapparsi un po' dei flussi.
Lo sappiamo bene, la questione in Italia non è semplice come per Parigi, Londra, etc. dove è tutto concentrato li (soldi, politica, turismo, etc.). M auguro che una soluzione venga trovata, ma dubito fortemente che la soluzione per poter "recuperare la clientela business del nord italia" sia il re-hubbing di FCO, perchè scalo per scalo la maggior parte di quel tipo di clientela sceglie uno scalo nel Nord Europa.
Condivido le tue parole. Alitalia molti di quei clienti business li ha persi per sempre.
Ne sono pienamente consapevole.
Solo che "alcuni" di essi (MOLTISSIMI se mi consenti) non li ha persi solo lei: glieli ha SOFFIATI la SEA e la regione Lombardia per girarli ai suoi competitor attraverso scelte che definire scellerate e autolesioniste e' dire poco..
Nessuno oggi puo' dire come sarebbe andata se nel lontano 98 si fosse seguito l'ORIGINARIO progetto Malpensa: tutto li e la navetta a Linate.
Si e' voluta seguire un'altra strada. Ed ha portato dove sappiamo. Fallimento di AZ e cassa integrazione per i dipendenti SEA.
Complimenti.