easyJet risponde al Senatore Castelli


stefano

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13 Febbraio 2006
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Roma, Calabria.
Da http://www.easyjet.com/IT/Notizie/visitare_il_quartier_generale_di_londra.html

easyJet risponde al Senatore Castelli e lo invita a visitare il quartier generale di Londra
La compagnia aerea scende in campo contro la disinformazione che colpisce le low cost

In riferimento alle dichiarazioni del Senatore Roberto Castelli, sottosegretario alle infrastrutture e trasporti, riguardanti la sicurezza delle compagnie aeree low cost, easyJet chiede a chiunque abbia espresso opinioni simili di attenersi ai fatti. Negli ultimi giorni troppe volte le compagnie aeree low cost sono state demonizzate e troppe volte informazioni non corrette sono state diffuse. Tra le altre cose, compagnie aeree come Spanair e Air Dolomiti sono state chiamate low cost sebbene in realtà siano compagnie tradizionali.

Tali illazioni rischiano di screditare compagnie aeree tra le più sicure al mondo, come easyJet. Il sistema low cost, che easyJet abbraccia, non è sinonimo di controlli di sicurezza limitati, ma è semplicemente un modello di business vincente: una sola flotta, vendite dirette senza intermediari, corto raggio point-to-point inferiore alle 4 ore di volo, aerei giovani, frutto di nuove tecnologie, che utilizzano meno carburante. Tutto ciò e l’assenza di programmi frequent flyer, lounges e accordi in code sharing fa si che easyJet possa ridurre i costi ai suoi passeggeri. Inoltre easyJet spende più di 120 milioni di Euro l’anno per i controlli di sicurezza, effettuati dalla tedesca Lufthansa Technics e dalla svizzera SR Technics, aziende leader nel settore.

“Invito tutti coloro che pensano che low cost sia sinonimo di bassi standard di sicurezza a verificare con i loro occhi la qualità dei nostri servizi e dei nostri aeromobili. Tutte le compagnie aeree in Europa devono sottostare ai medesimi standard di sicurezza, easyJet compresa, le compagnie che non li rispettano vengono inserite nella black list e non sono quindi autorizzate a volare nei cieli europei” dichiara Elisa Ravella, Marketing Manager easyJet per l’Italia “easyJet sarebbe lieta di avere il Senatore Castelli tra i propri passeggeri così che possa constatare direttamente gli standard dell’attuale prima compagnia dell’aeroporto internazionale di Milano Malpensa. A tale scopo è stato prenotato un volo Milano-Londra a suo nome, così che possa venire a visitare easyLand, quartier generale e centro operativo di easyJet”.
 
In riferimento alle dichiarazioni del Senatore Roberto Castelli, sottosegretario alle infrastrutture e trasporti, riguardanti la sicurezza delle compagnie aeree low cost, easyJet chiede a chiunque abbia espresso opinioni simili di attenersi ai fatti. Negli ultimi giorni troppe volte le compagnie aeree low cost sono state demonizzate e troppe volte informazioni non corrette sono state diffuse. Tra le altre cose, compagnie aeree come Spanair e Air Dolomiti sono state chiamate low cost sebbene in realtà siano compagnie tradizionali.
Brava easyJet, ha fatto bene a rispondere!

Ottima poi l'osservazione sull'uso improprio del concetto di lowcost, Spanair (ne tantomeno Air Dolomiti) sono vettori di questo tipo.

CIAO
_goa
 
Prima FR-Bossi, oggi EZY-Castelli, andiamo bene :morto:

è una vergogna paragonare le due situazioni completamente distinte, la prima si riferisce ad un modo di fare marketing fuori da ogni regola di mercato, la seconda è un modus-operandi che molti dovrebbero imitare se si vuole crescere culturalmente come "aviazione civile"....
 
TRASPORTO AEREO: CASTELLI REPLICA A EASYJET, VIGILARE E' UN DOVERE


(ASCA) - Roma, 27 ago - ''Condivido pienamente l'analisi offerta dalla compagnia EasyJet che invita a distinguere, all'interno delle compagnie cosiddette low cost, quelle che garantiscono voli in piena sicurezza per i passeggeri e accetto volentieri l'invito che la compagnia mi ha fatto a far visita presso la sede di Londra''. Il sottosegretario ai Trasporti, Roberto Castelli, replica cosi' a easyJet che lo aveva invitato a visitare il suo quartier generale a Londra dopo le dichiarazioni sulla sicurezza delle low-cost.

''Non appena rientrero' dalla missione governativa a La Rochelle che mi impegnera' nei prossimi giorni - aggiunge Castelli -, mi premurero' di mettermi in contatto con la gentile dirigenza. D'altro canto, Easyjet comprendera' che in cima ai pensieri di un uomo di governo che si occupa di trasporti non puo' non esserci la sicurezza dei passeggeri.

Nei giorni scorsi, alcuni avvenimenti mi hanno indotto ad esternare dei dubbi che malauguratamente sono stati confermati dai noti episodi di cronaca. Fortunatamente oggi parliamo solo di inconvenienti, ma quanto successo avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche''.

''E' chiaro che non si puo' fare di ogni erba un fascio - conclude Castelli -. E' un dovere distinguere tra compagnie sicure e compagnie meno sicure e a questo scopo esistono enti preposti, a cominciare dall'Enac, a cui mi sono appunto rivolto affinche' monitori in maniera scrupolosa gli standard di sicurezza di tutte le compagnie aeree''.
 
Almeno ha risposto!

Ma se mi metto io a parlar male di una compagnia... o delle low cost, dite che me lo danno un biglietto aggratis?
 
Io dico che ti querelano..

Scherzi a parte, chissà se le varie compagnie low cost hanno aperto procedimenti contro ch ha parlato di scarsa sicurezza dei loro velivoli.. d'altronde questa opinione, se non suffragata da fonti certe e autorevoli, può costituire un danno d'immagine non solo per le compagnie in questione, ma anche per gli enti preposti al controllo degli standard di sicurezza..
 
complimenti vivissimi a Ezy che con signorilità, precisione ha detto ciò che andava detto da tempo! E ha pure fatto una difesa d'ufficio (interessata o meno, non importa) a EN e JK.

Castelli ha risposto e va bene, ma non ha mancato di citare le sue perplessità su alcune lo.co. (che si guarda bene dal citare)" poi avveratesi."
Ora, o mi sfugge qualcosa, oppure il riferimento di Castelli è verso FR e la polemica sull'uso della foto del suo "capo".
Se l'uso, diciamo anche illegale o illegittimo, di un'immagine è sintomo di scarsa attenzione ai problemi della sicurezza....allora Castelli è andato un po' OT!
O mi sono perso qualcosa?
 
Certo che se prima di scrivere ci si informasse un pochino in più, si sentirebbero meno c.....e (vedi i mass media che hanno definito low cost JK ed EN) e si eviterebbero commenti alquanto inappropriati come poi è accaduto e qui sopra è spiegato molto chiaramente.
Bene ha fatto Easy Jet ed altrettanto Castelli ad accettare l'invito, sperando che si chiarisca le idee su quanto ha dichiarato, staremo a vedere come andrà a finire..............ciao cubana. :):cool::compiaciuto:
 
Praticamente Castelli ha replicato: "Sì, è vero, scusate, ho detto forse un pò di fregnacce, ma del resto dovete anche capirmi, pur avendo la delega ai Trasporti, di Aviazione Civile ne capisco poco o niente, anche il dovere mi impone di sbraitare periodicamente a favore degli aeroporti padani, che vengono colonizzati dallo straniero .... Cacchio! non mi aspettavo che qualche cag...ta detta fra i denti facesse incaz...re così tanto... a proposito, grazie per avermi detto che Spanair e AirDolomiti non sono low-cost, perché in tutti questi giorni non c'è stato un, dico un, giornalista capace di informarti correttamente e dire le cose giuste..."