E190 Alitalia atterra per pista 23 a FLR.... test?


Infatti Io ho scritto : Chiede conferma se si e' in possesso della relativa qualificazione, non ho parlato di "controllo"

No, forse parliamo della stessa cosa, ma la differenza è molto sottile. Se io chiedo ai piloti se sono in possesso della qualificazione mi aspetto una risposta positiva o negativa. I controllori non chiedono. Ti faccio l'esempio della fraseologia T/B/T: "AZA123, rwy in use XX; wind XXX / XXX; QNH XXXX; RVR XXX; CATEGORY III IN PROGRESS, CERTIFICATION REQUIRED". I piloti a questa comunicazione possono anche rispondere positivamente; ma se non rispondono, il CTA non è tenuto ad assicurarsi che i piloti abbiano l'abilitazione o no per la categoria di avvicinamento in uso. I piloti continuano l'avvicinamento, se atterrano con la CAT III B in uso (informati di ciò) e loro sono abilitati fino alla CAT II ci penserà ENAC a bruciargli la licenza.
Tutto ciò è per spiegare che il CTA non chiede la conferma della qualificazione, ma informa soltanto della abilitazione necessaria.
PS: non è per fare il puntiglioso, ma nel mondo aeronautico a parte qualche grave caso, le regolamentazioni e le mansioni sono ben definite.
Cmq mi piace discutere... sempre dispo per chiarimenti.... :)
 
Ok mi sembra piu corretto, difatti non ci trovo nulla di strano che essendo la stessa certificazione prevista per la pista 23 a Firenze, ed avendola pure pubblicata nelle cartine AIP, quindi di pertinenza ENAV, il Controllore possa chiedere al Pilota se e' abilitato ed effettuare la procedura in questione, poi sara' eventuale compito di ENAC verificare se effettivamente in possesso dei requisiti.