E Silvio guarda a Lufthansa


Tutto il centrodestra ha rotto le p***e con questa storia dell'italianità della compagnia e per questo non bisognava darla ai francesi etc etc etc. Ora pensano che con Lufthansa rimanga italiana?!?
E aggiungo: se subentra Aeroflot tutto resterà invariato?

Anche io non faccio altro che sentire parlare di italianità quando si sale a bordo degli aerei AZ, ospitalità, cibo.
Proprio stasera con il sindacalista di turno che recrimina tra l'altro la mancanza dei voli verso il Sud America, zona piena di italiani emigrati.
Forse sono state proprio quelle rotte a contribuire alla debacle.
Se poi parliamo di ospitalità, preferisco di gran lunga le compagnie asiatiche, decisamente customer oriented.
Ho sentito anche dire che l'Italia rappresenta un mercato da 140 mil di pax, ecco perchè fa gola.

E con tutte queste cose fantastiche loro i politici, i sindacalisti, i consulenti, i grand Commis di stato messi a capo di volta in volta) hanno portato AZ a questo punto? Complimenti!

E ora sono tutti convinti che un compratore si troverà, sarà LH, sarà SU, sarà la cordata (cito testualmente un segretario di partito di maggioranza futura).
Intanto l'unico che si era seduto al tavolo se n'è andato!

E per sbarcare il lunario per 3 mesi ora tiriamo fuori 300 mil = 3,333 milioni al giorno!
Al 90° saremo come oggi, con 300 mil in meno in tasca! A meno che non spunti Icelandair!
 
Sono d'accordo, il 13 e 14 aprile gli italiani potevano dire basta, ma hanno preferito, democraticamente, il peggio per loro e per AZ. Privatizzandola e dandola ai mangia-baguette si salvava. Ora la diamo a qualche mangia-spaghetti legato al premier in pectore, magari pure iscritto nelle liste del partito di maggioranza. Questa è mancanza di buon senso.
Sono d'accordo su ciò che ha definito I-VALE come "italianità" a bordo degli aerei AZ: ospitalità e cibo.
Non è che i francesi imponevano la zuppa di cipolle sui rigatoni al pomodoro, non è che i tedeschi imponevano wurstel e creauti, non è che i russi facevano lo stesso con il caviale del Don.
Quelle sono cavolate! Il problema è il management, ed è li che l'italianità ha fatto danni.
Se fosse entrata in AF-KLM, Alitalia FORSE avrebbe fatto parte della fusione, e questo avrebbe implicato sinergie fra i 3 gruppi aziendali (con AZ) che l'avrebbero composta, un unico management (a Parigi), e il mantenimento di marchio e rotte.
Con Lufthansa potrebbe fare la fine di Swiss, che è controllata al 100% da Gruppo Lufthansa. AF-KLM era la soluzione migliore. Ora accontentiamoci delle briciole.
Ma non c'è paura, se l'italianità di cui essere orgogliosi è il piatto di pasta precotto e riscaldato a bordo, quella rimane.
 
Io ho sempre paura della troppa italianità, forse ne basterebbe un idea o un pizzico, come per il sale in cucina.:(
Sbandierare ancora l'italianità, significa non capire che questo Paese e totalmente alla deriva e questo, grazie appunto alla sua "italianità".
Comunque B è talmente ben visto a livello internazionale che P gli ha già fatto visita e nell'occasione gli a parlato di AZ, nel più puro stile di italianità, dove appunto ogno cosa si fa perchè si conosce qualcuno, a prescindere.
P è un uomo politico talmente impresentabile che, gli altri capi di stato che tengono veramente alla libertà, gli stringono la mano solo perchè costretti dal ruolo istituzionale che ricoprono.
B , adirittura, è diventato amico! In nome della libertà e della democrazia, che grazie a P, regna sovrana in Russia.
:bye:
 
LH decisamente no... questo grafico viene dal sito investor relations di LH
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Nemmeno dal bilancio 2006 (il più recente disponibile sul loro sito) di Aeroflot risultano esserci maggioranze italiane (arriva al 92%, il restante 8 non è una vera e propria maggioranza, ed è comunque posseduta da alcuni componenti del CDA)
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Tutto il centrodestra ha rotto le p***e con questa storia dell'italianità della compagnia e per questo non bisognava darla ai francesi etc etc etc. Ora pensano che con Lufthansa rimanga italiana?!?
Dubito che ci sia qualche pseudo-cordata di imprenditori e/o banchieri nostri connazionali disposti a correre il rischio di un'impresa così grossa. E una cosa che mi da fastidio è questa difesa dell'italianità della compagnia, che secondo me è la causa maggiore del suo declino.
Io resto dell'opinione che Air France-KLM poteva salvare la nostra compagnia di bandiera, anche perchè era L'UNICO potenziali acquirente con le competenze necessarie a portare avanti il core business che si è fatto avanti, l'unico disposto a prendersela con tutti i debiti e i problemi che ha.
Per me Alitalia, mi spiace dirlo, è prossima al fallimento, che forse è la soluzione migliore, invece di darle liquidità (300 milioni di prestito ponte) che tanto verrà perduta.
@Pamico: per prendere qualche voto in più tutto è lecito. Era meglio pensarci nelle ultime fasi di campagna elettorale e apparire come un vero e proprio messia più che come un semplice uomo della provvidenza!

STRAQUOTO!!!!