E Ryanair minaccia di dire addio all'Italia


bhe c'è da dire che U2 non usa aeroporti "minori" e quindi se ne fregherebbe, anzi gli andrebbe a fagiolo per eliminare la concorrenza FR, ma c'è anche da spiegare al ministro (che mi pare non capisca un "caxxo") che l'italia è nella CEE e un aeroporto è comunitario che lui lo voglia o no, e quindi non può vietare a nessuna compagnia UE di operarvi. Forse dovrebbe andare a leggersi un po' di diritto internazionale, che ne dite? ma come si fa ad avere incompetenti di questo tipo al governo di un paese? A parte le denunce che si beccherebbe l'Italia in sede comunitaria, non crede che qualcuno possa indagare a fondo sui prestiti ponte e altre cavolate contrarie alle norme europee sulla concorrenza? se indagano oltre non fargli fare sta cavolata, è la morte sicura di AZ. Poveretti noi con gente simile che ci comanda!

ciauz sky3boy
 
Citazione:Messaggio inserito da sky3boy

bhe c'è da dire che U2 non usa aeroporti "minori" e quindi se ne fregherebbe, anzi gli andrebbe a fagiolo per eliminare la concorrenza FR

Beh, non è uno scenario vero.

Difatti U2 vola verso scali come Ciampino, Napoli, Palermo, Torino, Olbia.. tutti aeroporti ritenuti dal governo come "regionali" e quindi a rischio di declassamento e limitazione dei voli internazionali, proprio come per Forli, Treviso, Brescia, Trapani etc...
 
La questione non è cacciare questo o quello dagli aeroporti, la questione è non finanziare le compagnie aeree.
Dato che tutti si sono arabbiati per il perstito ponte ad AZ dovrebbero arrabbiarsi per le sovvenzioni (anche sotto forma di tariffe scontate) a ryan.
Se gli apt la piantassero di pagare ryan queta volerebbe da CIA e BGY e basta.
 
Citazione:Messaggio inserito da Pelush

La questione non è cacciare questo o quello dagli aeroporti, la questione è non finanziare le compagnie aeree.
Dato che tutti si sono arabbiati per il perstito ponte ad AZ dovrebbero arrabbiarsi per le sovvenzioni (anche sotto forma di tariffe scontate) a ryan.
Se gli apt la piantassero di pagare ryan queta volerebbe da CIA e BGY e basta.

Non sono affatto daccordo su questo. I soldi pubblici presi da Alitalia non sono serviti a niente e quindi sono stati buttati via.
I soldi che becca in qualche modo Ryanair servono a far volare gente a pochi euro. Gente che altrimenti non volerebbe o volerebbe meno.
W Ryanair
 
Citazione:Messaggio inserito da Pelush

La questione non è cacciare questo o quello dagli aeroporti, la questione è non finanziare le compagnie aeree.
Dato che tutti si sono arabbiati per il perstito ponte ad AZ dovrebbero arrabbiarsi per le sovvenzioni (anche sotto forma di tariffe scontate) a ryan.
Se gli apt la piantassero di pagare ryan queta volerebbe da CIA e BGY e basta.


C'è una differenza abissale.... e mi sorprende che tu non la COLGA.

Il prestito ponte ad AZ non ha portato NESSUN vantaggio ai passeggeri, visto che le tariffe sono rimaste quelle da ladrocinio autorizzato. In compenso il prestito PONTE è servito ad ALITALIA x comprare VOLARE, togliendo cosi' di mezzo un concorrente e facendo INCETTA di SLOT.

Le sovvenzioni a RyanAir sono servite a fare volare MILIONI di persone a tariffe basse, quasi regalate.

Ecco spiegata la differenza di reazioni tra i soldi dati ad Alitalia e quelli dati a RyanAir....

Alitalia non è da proteggere, ma da RISANARE. Finche verrà protetta rimarrà solo un pozzo mangia soldi senza fine e senza guadagni, anche se restasse l'unica compagnia a volare in Italia.

Tiz

Tiz
 
Citazione:Messaggio inserito da Pisano
Alitalia non è da proteggere, ma da RISANARE. Finche verrà protetta rimarrà solo un pozzo mangia soldi senza fine e senza guadagni, anche se restasse l'unica compagnia a volare in Italia.

Tiz

Tiz

[:304][:304]
 
Citazione:Messaggio inserito da Pisano



C'è una differenza abissale.... e mi sorprende che tu non la COLGA.

Le sovvenzioni a RyanAir sono servite a fare volare MILIONI di persone a tariffe basse, quasi regalate.

Alitalia non è da proteggere, ma da RISANARE. Finche verrà protetta rimarrà solo un pozzo mangia soldi senza fine e senza guadagni, anche se restasse l'unica compagnia a volare in Italia.

Tiz

Tiz

Sono daccordissimo sull'ultima frase, cioè sul fatto che AZ è da risanare.

Dando soldi pubblici a Ryan si è fatto volare milioni di persone a prezzi bassi...
...dando soldi ad AZ si è contribuito a salvare il posto di lavoro a migliaia di persone...si è contribuire a far girare l'indotto, si è contribuito a tante cose non visibili ma che chi fa politica deve tenere conto.

Riguardo alle affermazioni di Ryan io non le commenterei nenache. Non andranno mai via dall'Italia, è la classica dichiarazione per far agitar ele acque e mettere pressioni al Governo.
 
Giustamente il consumatore guarda nel suo portafoglio a fine giornata e se per volare da A a B ha speso solo 30 euro è ben felice. Non sta certo a porsi domande del tipo "chissà se per offrirmi questa tariffa hanno ricevuto dei contributi?" o "perchè lo stesso servizio sull'aeroporto X AZ lo paga 10 e FR 3". Io stesso mi sento rappresentato da questo tipo di consumatore.

Tuttavia su questo forum analizziamo il mondo aeronautico in tutti i suoi aspetti e quindi noi certe domande ce le poniamo. Alcuni dei forumisti poi sono pure in grado di rispondere e fornire anche dei dati.

Tutti si chiedono, ma è vero che FR prende dei soldi di contributo marketing dall'aeroporto X e Y? E quanto prende? E come sono i contratti? E come vengono gestite le controversie? E che clausule ci sono?

A queste domande io potrei tranquillamente rispondere sfoggiando file dettagliati 2002-2005, ma però poi violerei dei segreti contrattuali e probabilmente verrei perseguito. E ad altre domande simili altri forumisti sono in grado di fornire dati (reali) e non parole.

Tornado al tema dei contributi a FR e del prestito ponte ad AZ, la mia posizione è che se si dice che si opera in regime di libero mercato, allora nessuno dei due vettori dovrebbe ricevere nulla. Se AZ non è in grado di sopravvivere deve essere lasciata al suo destino e se fallisce fare una operazione stile Swiss.
FR invece con i suoi bassi costi deve sopravvivere da sola nel mercato e volare dove c'è la domanda, non andarla a creare in modo artificiale con le sovvenzioni.

Tra i contributi a FR e il prestito ponte salverei solo quest'ultimo, poichè era un operazione per salvare una azienda che se poi fosse fallita avrebbe comunque fatto gravare migliaia di lavoratori sui costi dello stato attraverso la cassa integrazione.
 
Questa manovra non andrà in porto per due ragioni. La prima è che siamo in Europa e questo sta a significare qualcosa: insomma, non potranno tarpare le ali a Ryanair, la UE glielo impedirà. La seconda ragione è una questione lobbystica: questo provvedimento è impopolare da far paura e danneggia l'Italia tasversalmente, ciè dal Piemonte alla Sicilia, passando per metà delle regioni italiane. Ma credete davvero che lo faranno arrivare in aula?
 
in una economia di mercato sopravvive chi, con qualsiasi mezzo lecito -e sottolineo lecito- riesce a produrre ricchezza; chi invece accumula debiti e si dimostra incapace di reagire, viene progressivamente tagliato fuori, e deve ristrutturarsi o chiudere baracca e dichiarare fallimento (Swissair docet...e per chi non è ancora convinto richiamo il post sull'interessantissimo film Grounding).
Ora, al di la' della vecchissima diatriba tra low-cost si e low-cost no (probabilmente non se ne verra' mai a capo) è fuori da ogni dubbio che il modello economico applicato dalle low-cost ha fatto aumentare a dismisura il traffico anche in piccoli aeroporti; e traffico significa aumentare l'indotto (parcheggi, negozi, centri commerciali limitrofi) e alimentare il turismo.
Mi sembra comunque un buon affare, anche se contempla l'elargizione di contributi che, a parer mio, possono essere anche alimentati da denaro pubblico o psudo-tale qualora consentano un ritorno in termini economici per l'intera collettività. A quante campagne pubblicitarie stiamo assistendo, da parte di province e regioni (a volte veri sperperi!) per sostenere iniziative locali quali mercatini delle pulci o fiere di formaggi, mele e via dicendo.. e nessuno che si permetta di dissentire !

a reporter2 dico che questo provvedimento sicuramente arrivera' in aula, e sicuramente verrà esaminato, emendato, cassato e riproposto... questo perchè, come in Alitalia, in Italia ormai il peso politico dei sindacati vale piu' di ogni lobby!
 
Citazione:Messaggio inserito da Frequent Flyer
è fuori da ogni dubbio che il modello economico applicato dalle low-cost ha fatto aumentare a dismisura il traffico anche in piccoli aeroporti; e traffico significa aumentare l'indotto (parcheggi, negozi, centri commerciali limitrofi) e alimentare il turismo.
Mi sembra comunque un buon affare, anche se contempla l'elargizione di contributi che, a parer mio, possono essere anche alimentati da denaro pubblico o psudo-tale qualora consentano un ritorno in termini economici per l'intera collettività.

Ci sono numeri documentati che l'investimento ha prodotto ricavi/benefici tali da ammortizzarne i costi?
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue


Ci sono numeri documentati che l'investimento ha prodotto ricavi/benefici tali da ammortizzarne i costi?

airblue, la mia era una semplice considerazione sul modello, e sulla base dell'aumento esponenziale del traffico generato.
Ovvio che i numeri possono essere diversi, e forse -probabilmente- anche negativi...; infatti ho premesso nel mio post qualora consentano un ritorno in termini economici per l'intera collettività.
Dove, pero', si è saputo credo gestire bene il vantaggio di avere maggior traffico (e penso a Frankfurt Hahn, per non tirare in ballo realta' italiane..) zone depresse si sono decisamente..valorizzate!
 
Citazione:Messaggio inserito da Frequent Flyer

Citazione:Messaggio inserito da airblue


Ci sono numeri documentati che l'investimento ha prodotto ricavi/benefici tali da ammortizzarne i costi?

airblue, la mia era una semplice considerazione sul modello, e sulla base dell'aumento esponenziale del traffico generato.
Ovvio che i numeri possono essere diversi, e forse -probabilmente- anche negativi...; infatti ho premesso nel mio post qualora consentano un ritorno in termini economici per l'intera collettività.
Dove, pero', si è saputo credo gestire bene il vantaggio di avere maggior traffico (e penso a Frankfurt Hahn, per non tirare in ballo realta' italiane..) zone depresse si sono decisamente..valorizzate!

Quindi dato che il vantaggio non è facilmente documentabile, è meglio riflettere molto attentamente prima di elargire contributi a tutti. In particolar modo penso al dare contributi a società estere che in Italia non hanno neppure un dipendente.
 
Citazione:Messaggio inserito da Pelush
Se gli apt la piantassero di pagare ryan queta volerebbe da CIA e BGY e basta.
Anche da Treviso e Pisa, certo non verso Friedrichshafen.

Molti voli esistono perché ci sono i contributi, ma dovremmo quantificare il contributo medio che FR percepisce e vedere se serve ad aumentare ulteriormente i profitti o davvero a tenere in piedi voli dove i pax volano solo semi-gratis.

Dall' Italia quasi tutti i voli per Londra sono voli veri, i pax non spariscono se/quando le tariffe sono un po' più alte, come dimostra easyJet. Anche buona parte dei voli da Roma, Orio, Treviso e Pisa risponde a domanda effettiva dei pax. Alla fine di veramente campato per aria ci sono quelli come Alghero-Girona, quelli per la provincia inglese in bassa stagione, non tantissimo.

Bianchi mira a stroncare i voli come PSR-JFK di Eurofly, per cui l' erogazione di contributi ha particolarmente poco senso. Faccio fatica a dargli torto.
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue
Quindi dato che il vantaggio non è facilmente documentabile, è meglio riflettere molto attentamente prima di elargire contributi a tutti. In particolar modo penso al dare contributi a società estere che in Italia non hanno neppure un dipendente.
Su questo sono in disaccordo assoluto.
La rovina dell' aviazione italiana è quella di ragionare pensando al numero di dipendenti, elargendo soldi per mantenere posti di lavoro finti. Se ha senso economico pagarsi un volo è per le ricadute economiche sul territorio, non perché si creano posti di lavoro in Italia. Quello poi già succede con i servizi a terra.
E poi in Italia lavora ormai una discreta quantità di stranieri, avrebbe poco senso pagare un vettore perché assuma qualcuno che magari immigra in Italia apposta.
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov
Bianchi mira a stroncare i voli come PSR-JFK di Eurofly, per cui l' erogazione di contributi ha particolarmente poco senso. Faccio fatica a dargli torto.

se possibile i voli per New York sono peggio del PSA-FDH.
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue



Quindi dato che il vantaggio non è facilmente documentabile, è meglio riflettere molto attentamente prima di elargire contributi a tutti. In particolar modo penso al dare contributi a società estere che in Italia non hanno neppure un dipendente.

Se ti riferisci a RyanAir sbagli..... ci sono molti dipendenti ITALIANI , dai piloti al personale di Volo.

Tiz
 
@I-VALE : Non sono d'accordo. Aver dato i soldi ad ALITALIA non ha signoficato salvare posti di lavoro. Ha solo permesso ad ALITALIA di contuare a perdere soldi con un sistema aziendale che ha dimostrato ormai da anni di non funzionare. Si doveva prima ristrutturare completamente e radicalmente l'azienda e poi eventualmente sostenerla se c'era bisogno. Ripeto.... trovo DISGUSTOSO l'utilizzo del prestito ponte x aquistare VOLARE. Non dovevano partecipare alla gara o doveva essergli permesso.

Almeno io la penso così.....

Tiz