Domenica 17 manifestazione pro-Malpensa

[I-ALEX]

Malpensa - Il senatore di Tradate commenta la manifestazione di domenica 17 febbraio alle ore 11 al Terminal 1
Galli: "A Malpensa saremo tantissimi per sancire una svolta epocale"

Ci sarà anche Dario Galli, senatore della Lega Nord, alla manifestazione indetta dal Carroccio in difesa di Malpensa : «L'appuntamento di domenica 17 febbraio cade in un momento particolarmente significativo. Da una parte la caduta del governo Prodi e del suo manipolo di ministri centralisti e antinordisti offre una grande possibilità di cambiamento con le vicinissime elezioni politiche – spiega il tradatese Galli -; dall' altra la reiterata volontà di Air France di approfittare comunque della questione Alitalia per eliminare un concorrente ed acquisire il mercato dei viaggiatori padani , fa correre il rischio di chiudere in maniera irreparabile la partita Malpensa. Per queste ragioni una enorme partecipazione di cittadini è indispensabile da una parte per sottolineare l'avversità a chi fino ad oggi ci ha governato, dall'altra per mandare un messaggio chiaro e forte ai burocrati pubblici italiani e francesi di evitare qualunque tentativo di realizzare un colpo di mano - prosegue Galli -. Dovremo quindi essere veramente tantissimi domenica mattina perché sarà comunque una bella occasione per tutti per ritrovarsi tra persone che conducono le stesse battaglie e perché domenica potrebbe veramente essere una data da ricordare in futuro come l'inizio di un cambiamento epocale nella storia del paese e soprattutto della Padania».


VareseNews

Ci sarà anche la REgione Lombardia al completo e molte altre forze politiche, imprenditoriali e locali.

Qualcuno del Forum parteciperà?

 

[micky87]

io dovrei andarci....studi permettendo....

 

[I-VALE]

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Qualcuno del Forum parteciperà?

Io mi auguro proprio di no!
Quella manifestazione serve esclusivamente a strumentalizzare la situazione a fini politici e non ha nulla a che vedere con delle persone competenti come quelle che frequentano questo forum.

 

[vincenzo florio]

ma le manifestazioni degli abitanti dei comuni di casorate, somma etc. contro i programmi di espansione di Malpensa, non erano fatte sotto l´egida del sole nascente?

e se poi un giorno dovessero chiudere o ridimensionare Linate... che famo?

la manifestazione del carroccio di Cassano d´Adda?


minchiula! nurayev in confronto a questi era paralitico


p.s. fermo restando che auspico lo sviluppo di Malpensa

 

[I-ALEX]

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ma le manifestazioni degli abitanti dei comuni di casorate, somma etc. contro i programmi di espansione di Malpensa, non erano fatte sotto l´egida del sole nascente?

no, dalla sinistra o dai comitati pro parco del ticino

 

[I-ALEX]

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Qualcuno del Forum parteciperà?

Io mi auguro proprio di no!
Quella manifestazione serve esclusivamente a strumentalizzare la situazione a fini politici e non ha nulla a che vedere con delle persone competenti come quelle che frequentano questo forum.

Vero ma è l'unico modo per dimostrare solidarietà coi disoccupati aeroportuali e dare pieno sostegno a regione Lombardia, Comune di Milano, Sea, Camere di Commercio di VA CO NO e MI per tutto quello che stanno facendo.
L'importante è che ognuno di noi nel suo piccolo porti idee costruttive e sensate, nel mio caso con cartelloni e striscioni appositamente fatti

 

[vincenzo florio]

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ma le manifestazioni degli abitanti dei comuni di casorate, somma etc. contro i programmi di espansione di Malpensa, non erano fatte sotto l´egida del sole nascente?

no, dalla sinistra o dai comitati pro parco del ticino

allora dovrei ritoccare l´intervento.. ma l´etica forumistica mi impone di lasciarlo per essere giustamente sbeffeggiato

 

[sevs17]

Ci sono!

 

[I-VALE]

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Vero ma è l'unico modo per dimostrare solidarietà coi disoccupati aeroportuali e dare pieno sostegno a regione Lombardia, Comune di Milano, Sea, Camere di Commercio di VA CO NO e MI per tutto quello che stanno facendo.

Alex sai benissimo che tutti i soggetti da te menzionati non hanno mai mosso un dito per MXP e non meritano alcun sostegno!

Dov'erano quando si dovevano appaltare le infrastrutture? Dov'erano quando si doveva ridimensionare Linate? Dov'erano quando hanno deciso di aprire un hub senza una compagnia di riferimento (una compagnia che porta gli equipaggi nel suo hub con dei must go NON è un hub carrier)? Dov'erano quando hanno pensato un hub con due piste parallele e vie di rullaggio che tagliano le piste?
Uno, cioè Bonomi adesso capo di sea, so benissimo dov'era: in cda Alitalia in quota Lega Nord! Lo stesso autore di questo disastro adesso protesta. Cose del genere possono succedere solo in Italia!

Detto questo, sono sicuramente solidale con i lavoratori che sono solo vittime.
Credo fermamente che il Nord Italia e la Lombardia, regione trainante dell'economia italiana debbano avere un hub di riferimento (Malpensa) e il nostro paese una grande compagnia aerea. Ma non è certo facendo accanimento terapeutico se si risolvono i problemi. Bisognerebbe avere il coraggio di far fallire Alitalia e di ripartire da zero con Malpensa!

 

[vincenzo florio]

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Vero ma è l'unico modo per dimostrare solidarietà coi disoccupati aeroportuali e dare pieno sostegno a regione Lombardia, Comune di Milano, Sea, Camere di Commercio di VA CO NO e MI per tutto quello che stanno facendo.

Alex sai benissimo che tutti i soggetti da te menzionati non hanno mai mosso un dito per MXP e non meritano alcuna solidarietà!

Dov'erano quando si dovevano appaltare le infrastrutture? Dov'erano quando si doveva ridimensionare Linate? Dov'erano quando hanno deciso di aprire un hub senza una compagnia di riferimento (una compagnia che porta gli equipaggi nel suo hub con dei must go NON è un hub carrier)? Dov'erano quando hanno pensato un hub con due piste parallele e vie di rullaggio che tagliano le piste?
Uno, cioè Bonomi adesso capo di sea, so benissimo dov'era: in cda Alitalia in quota Lega Nord! Lo stesso autore di questo disastro adesso protesta. Cose del genere possono succedere solo in Italia!

Detto questo, sono sicuramente solidale con i lavoratori che sono solo vittime.
Credo fermamente che il Nord Italia e la Lombardia, regione trainante dell'economia italiana debbano avere un hub di riferimento (Malpensa) e il nostro paese una grande compagnia aerea. Ma non è certo facendo accanimento terapeutico se si risolvono i problemi. Bisognerebbe avere il coraggio di far fallire Alitalia e di ripartire da zero con Malpensa!

pienamente d'accordo
su tutto tranne che sulla chiosa

la soluzione ideale per come la penso io sarebbe quello di separare i destini di compagie e scali, senza che questi siano reciprocamente legati da vincoli del tipo:
per sviluppare malpensa deve fallire alitalia.

vale per malpensa e ovunque

per il resto forza malpensa

 

[Bibbi]

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è l'unico modo per dimostrare solidarietà coi disoccupati aeroportuali e dare pieno sostegno a regione Lombardia, Comune di Milano, Sea, Camere di Commercio di VA CO NO e MI per tutto quello che stanno facendo.

se ci vai per questi motivi, mi dispiace dirtelo, non ci hai capito una beata mazza a cosa serve e a chi serve questa manifestazione.

 

[vincenzo florio]

Citazione:Messaggio inserito da Bibbi

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è l'unico modo per dimostrare solidarietà coi disoccupati aeroportuali e dare pieno sostegno a regione Lombardia, Comune di Milano, Sea, Camere di Commercio di VA CO NO e MI per tutto quello che stanno facendo.

se ci vai per questi motivi, mi dispiace dirtelo, non ci hai capito una beata mazza a cosa serve e a chi serve questa manifestazione.

la regione lombardia?!?

chi la presiede che posizione ha tenuto riguardo il ridimensionamento di Linate? e la Camera di COmmercio di Milano che ha detto quando le connessioni con Linate duplicavano in maniera speculare quelle di Malpensa?

facendone di fatto di LIN il concorrente piu'agguerrito di MXP?

 

[I-ALEX]

Citazione:Messaggio inserito da Bibbi

Citazione:Messaggio inserito da I-ALEX
è l'unico modo per dimostrare solidarietà coi disoccupati aeroportuali e dare pieno sostegno a regione Lombardia, Comune di Milano, Sea, Camere di Commercio di VA CO NO e MI per tutto quello che stanno facendo.

se ci vai per questi motivi, mi dispiace dirtelo, non ci hai capito una beata mazza a cosa serve e a chi serve questa manifestazione.

questo lo pensi/credi tu

 

[Roger]

In ogni caso per chi non si sente "veramente competente" solo perchè scrive in un forum, per chi guarda a oggi senza rimestare in continuazione il passato ( arrivato alle guerre puniche , forse si fermerà?)dov'era questo quà , dov'era quello là ( giocavano a nascondino!!), per chi non capisce una beata mazza solo perchè non è disposto ad omologarsi, e portare il cervello all'ammasso,
appuntamento domani ore 10 presso plastico davanti biglietteria MXP EXP atrio stazione a Malpensa.
Ciao a tutti ed in ogni caso
Buona domenica !!!

 

[Freddy LIRF]

ma dai ridicoli!Tanto ormai è tutto deciso,bye bye Malpensa (da parte di Alitalia)

 

[Roger]

Citazione:Messaggio inserito da Freddy LIRF

ma dai ridicoli!Tanto ormai è tutto deciso,bye bye Malpensa (da parte di Alitalia)

Complimenti ,
ottimo livello, comunque forse sarà meglio dire
Adieu Alitalia, W la France !!!
o forse Alitalia addio e basta?
Vedi un pò tu .
Buona notte

 

[TG945]

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Qualcuno del Forum parteciperà?

Io mi auguro proprio di no!
Quella manifestazione serve esclusivamente a strumentalizzare la situazione a fini politici e non ha nulla a che vedere con delle persone competenti come quelle che frequentano questo forum.

Vero ma è l'unico modo per dimostrare solidarietà coi disoccupati aeroportuali e dare pieno sostegno a regione Lombardia, Comune di Milano, Sea, Camere di Commercio di VA CO NO e MI per tutto quello che stanno facendo.
L'importante è che ognuno di noi nel suo piccolo porti idee costruttive e sensate, nel mio caso con cartelloni e striscioni appositamente fatti

Ora son tutti diventati solidali con i lavoratori disoccupati...
Fosse accaduto a FCO, saresti arrivato di corsa a Roma per esprimere la tua solidarietà?
Idee costruttive con dei cartelloni?
Al massimo dei slogan, a meno che tu non voglia argomentare i tuoi pensieri con decine di slogan.
In piazza o in corteo trovi gente arrabbiata, non mi risulta che sia il luogo dove si prendono decisioni per Malpensa.
Uno è libero di partecipare ma eviterei di caricare di eccessive aspettative questa manifestazione.

 

[Freddy LIRF]

preferisco dire W le France che adieu Alitalia!

 

[malpensante]

E per Alitalia il Cavaliere rilancia l’italianità

S ilvio Berlusconi gliel’ha promesso, «ti assicuro che la prossima volta in tv parlerò di Malpensa». Perché Roberto Formigoni vuole che il Cavaliere si schieri e lui l’ha garantito: «Bisogna salvare l’aeroporto». C’era rimasto male il governatore, quando a Porta a Porta Berlusconi non aveva accennato al caso: «Hai parlato del ponte sullo Stretto e ti sei dimenticato della questione settentrionale».
Malpensa è questione sulla quale si gioca un pezzo importante di campagna elettorale, non solo in Lombardia ma nell’intero Nord, perché è diventata metafora dello scontro tra «il popolo della Padania» e «il governo di Roma». «E tu capisci, Silvio», ha spiegato l’altro ieri Formigoni incontrando Berlusconi a Roma: «Non si può lasciare questo tema solo in mano alla Lega». Il leader del Pdl ha condiviso le «preoccupazioni» del governatore sulla faccenda, ma gli ha chiesto «qualche giorno»: «Il tempo di chiudere questa storia delle liste che mi sta facendo diventar matto, e prendo in mano il dossier». Se è vero che i sondaggi prevedono un suo ritorno a palazzo Chigi, è inevitabile che Berlusconi faccia sapere come intende affrontare la crisi di Alitalia e dello scalo internazionale lombardo.
Raccontano che in cima ai pensieri del candidato premier di centrodestra ci sia ancora la «soluzione italiana», cioè la vendita di Alitalia ad Air One: un’opzione che non ha affatto scartato. Intanto perché a garanzia del progetto c’è Corrado Passera, l’amministratore delegato di Banca Intesa di cui il Cavaliere dice di avere «grande stima»: «È un manager di prestigio che ha anche una visione complessiva del Paese». Eppoi c’è il suo vecchio pallino, già espresso pubblicamente: «Non capisco perché ai vertici europei quasi tutti i capi di Stato e di governo debbano arrivare con aerei delle compagnie di bandiera e noi no».
In questo modo la questione settentrionale — legata a Malpensa — si potrebbe agganciare al tema dell’«italianità». Berlusconi sa che non sarà facile, non a caso finora non si è esposto. Tuttavia l’altra sera — tentando di estraniarsi un attimo dallo scontro con l’Udc — ha lasciato aperto uno spiraglio: «Proviamo a verificare se la proposta di Air One può essere ripresa in considerazione». È intenzionato a muoversi, il Cavaliere, «non averne dubbi, Roberto. Perciò ho bisogno di tempo, voglio consultarmi. Se poi non ci fossero ulteriori margini...». C’è l’altra soluzione, la più robusta al momento, quella della vendita di Alitalia ad Air France-Klm.
Sembrava fosse fatta con la compagnia francese, che però ha congelato la trattativa in attesa di sapere dalle urne chi sarà il nuovo presidente del Consiglio italiano. La decisione ieri ha provocato un tonfo in borsa della compagnia, che ha perso il 4,1%. C’è chi ritiene che la mossa transalpina sia solo «un gesto di cortesia istituzionale», ma Berlusconi sa che in affari le buone maniere si usano dopo aver chiuso un accordo. E allora ha preso corpo l’ipotesi che a Parigi siano in attesa di capire se il futuro inquilino di palazzo Chigi darà seguito ad altri, possibili accordi presi da Prodi in concomitanza con quello di Alitalia. E siccome Nicolas Sarkozy «è un mio grande amico», il Cavaliere ha messo in agenda una telefonata al presidente francese.
È in questo ginepraio che bisogna muoversi, «ma bisogna farlo in fretta», ha spiegato Formigoni: «Nel frattempo Alitalia sta cancellando i voli da Malpensa. Tra qualche mese, quando si insedierà il nuovo governo, c’è il rischio che l’aeroporto sia già in ginocchio». Ecco perché il governatore spinge per la «moratoria» a favore dell’hub, dice di aver dalla sua parte «il centrosinistra, Confindustria, sindacati». Il piano è noto: se Air France acquistasse Alitalia, dovrebbe garantire a Malpensa le stesse condizioni offerte allo scalo di Amsterdam quando la compagnia transalpina comprò Klm. Dovrebbe finanziare la riorganizzazione dell’aeroporto, dandogli «tre anni» per riassestarsi. Berlusconi vede nella moratoria «una soluzione», ma ha chiesto a Formigoni: «Non è troppo costosa?». Il Governatore gli ha rovesciato sulla scrivania cifre e proiezioni: «Conti alla mano ti dimostro che non è vero».
Il Cavaliere ha consegnato il dossier al suo portavoce, Paolo Bonaiuti, e prima di salutare l’interlocutore gli ha garantito che «parlerò in tv di Malpensa, la salveremo». Perché sente il vento che arriva dalla Lombardia, sul caso soffiano i sindaci forzisti, la Lega, il presidente democratico della Provincia di Milano, Filippo Penati. E anche chi, come il suo vecchio amico Fedele Confalonieri, preferisce comunque restare un passo indietro. Ma «a Silvio» il presidente di Fininvest ha raccontato l’ultima riunione del direttivo di Confindustria: «Marco Tronchetti Provera e Innocenzo Cipolletta si sono schierati con decisione. Sì, c’è stato chi ha detto: "Eppoi chi paga?". Chi paga? Dovrebbe mica pagare il Nord... Uè, non si può far morire Malpensa, siamo matti? Un po’ di buon senso».

Francesco Verderami
Corriere della Sera

 

[vincenzo florio]

Citazione:Messaggio inserito da Roger

In ogni caso per chi non si sente "veramente competente" solo perchè scrive in un forum, per chi guarda a oggi senza rimestare in continuazione il passato ( arrivato alle guerre puniche , forse si fermerà?)dov'era questo quà , dov'era quello là ( giocavano a nascondino!!), per chi non capisce una beata mazza solo perchè non è disposto ad omologarsi, e portare il cervello all'ammasso,

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