Domanda ! Hai mai avuto il panico dopo un volo?


A dire la verità si volo DJ 800 SYD-MEL (alle 6 di mattina, fuori il buio) a 20sec dal decollo il motore dx del nostro 737 perde potenza improvvisamente. Rientro a SYD dopo pochi secondi.

Più che paura, direi PANICO !
 
Panico no. Però me la sono vista brutta un paio di volte.
In volo al massimo pensavo "ma chi caxxo me l'ha fatto fare", "me ne potevo stare a terra oggi..."; ma appena sceso e ripensavo a quello che era successo....una volta mi tremavano tanto le gambe che non reggevo in piedi....
 
Citazione:Messaggio inserito da chielloduebis

A dire la verità si volo DJ 800 SYD-MEL (alle 6 di mattina, fuori il buio) a 20sec dal decollo il motore dx del nostro 737 perde potenza improvvisamente. Rientro a SYD dopo pochi secondi.

Più che paura, direi PANICO !

Non io direttamente, o almeno io avevo 3 mesi e non mi ricordo, ma mio padre mi racconta sempre che eravamo su un executive pilotato da un nostro amico da CAG a LUG in mezzo a una tempesta. Il pilota nn sapeva dove si trovava e aveva visibilità 0, in mezzo a fulmini, tuoni e vuoti d'aria. Mio padre era in cockpit spaventatissimo. Tutto si è finito con un atterraggio in "contromano" del pilota che si è anche preso una bella multa.

Tornati a casa, accendiamo la televisione e danno la notizia che l'aereo privato di Aiazzone ebbe un incidente proprio quella sera nella stessa zona sorvolata da noi.

Da quel giorno mio padre prese solo aerei di linea;)
 
Ciao!
Anni fa tornavo da Damasco con Sirian Arab, su un 727. Siamo riusciti ad atterrare ad Aleppo(scalo tecnico previsto) al secondo tentativo, dopodichè siamo rimasti fermi sulla pista a motori spenti per un'ora e mezza. Confesso che quando ho visto che eravamo troppo alti rispetto alla pista e ho sentito riattaccare un po' di disorientamento l'ho avuto. Ma è stato peggio rimanere a cuocere chiusi dentro, con i poveri avv che non sapevano cosa fare o cosa dirci di fare. Alal fine abbiamo aspettato una giornata all'aeroporto, ma almeno c'è stata la chicca finale: per farci tornare in italia hanno utilizzato un 747sp.
 
Tunisia 1987, con TUNISAIR Boeing727, volo MXP-DJE.

Atterraggio di emergenza a TUN, sorvolo parecchio lungo del tratto di mare tra tunisia e italia, credo per scricare carburante...vi giuro che, nonostante avessi 6anni ricordo molto bene anche perchè i miei genitori erano terrorizzati....
Alla fine atterriamo a TUN (normalmente) accolti da ambulanze e vigili del fuoco a raffica. Fortunatamente era un falso allarme, qualcuno a MXP aveva segnalato al comandante un probabile scoppio di un pneumatico del carrello che si è rivelato inesistente. Così, dopo aver fatto carburante, siamo ripartiti verso DJE...con qualche anno di vita perso!!
 
la mia invece l'anno scorso volo con Air Asia Malaysia (Low cost) da KUL-BKk
Volo serare.
Partivamo da Kul e ci dirigevamo verso golfo di Siam,dopo 30 minuti di volo
aereo (B737) inizia a shekerare:( attraversammo un temporare tipico del sud est asiatico.
cinque minuti prima di arrivare a bangkok aereo continuava a inclinare a destra e sinistra lampi e tuoni ,tutti i passeggeri e membri di equipaggio
eravamo incollati sul sedile. Iniziai a piangere e pregare in mille lingue[:303][:303]
(garanzia !!! mi sn cacata adosso!!!:()
aereo ha fatto ultima virata a quel momento inizio a vedere luce della pista (un sollievo)
aereo sbatte il carello sulla pista...e tutti applaodono al Comandante!

alla fine.....ho vomitato !![:303][:303]

brutta questo

flightphoto
 
Si....CTA-FCO di nn so quanti anni fa, stavamo per atterrare e poi....su...l'aereo riprende quota xkè c'era un invasione di pista....

davvero tanta PAURA!!![xx(][xx(][xx(]
 
panico c'è n'è stato davvero tanto su un volo KLM da YYZ a AMS di qualche anno fa....

un'ora circa dopo il decollo, giusto il tempo di iniziare a distribuire i pasti, è iniziata una forte turbolenza, nel giro di 2 minuti tutti i carrelli di nuovo in cucina per ordine del comandante via altoparlante... ( già lì si son viste scene interessanti...), non han fatto in tempo a bloccarli che il primo vuoto d'aria è arrivato, l'hostess che era in cucina a fianco a me si è sdraiata per terra e ha puntato i piedi contro la parete, un'altra ( la goccia) si è seduta nel suo posto, fronte ai passeggeri e ha iniziato a lacrimare, lì non c'è stato piu nulla da fare, la gente urlava e panico a volontà.

Durata totale dell'esperienza circa 20 minuti che son stati lunghissimi, e intensi come i vuoti d'aria, veramente forti, mai me ne erano capitati di così e per sua ammissione anche all'hostess KLM che dopo è venuta a "scusarsi" per le lacrime sfuggite per qualche cosa che secondo lei nemmeno negli addestramenti aveva vissuto.

in quell'occasione mi sono meravigliato di non aver avuto paura, forse perchè chi volava con me ne aveva molta e perchè in quei minuti quell'hostess sdraiata per terra lì a fianco a me è stata davvero carina e gentile.[:304]

non vi dico quanti alcolici siano stati offerti dopo... le bottiglie di jack daniels venivano svuotate come se fosse stata fanta!!!!:D

l'impresa più ardua poi l'ho vssuta ad AMS quando chi volava con me non voleva salire sul fokkerino per l'italia!:D

ciao
 
Una volta in un FCO-CAG in un nostro aereo, ero dietro seduto in seconda fila e al contrario del normale in un posto nel lato corridoio.
Arriviamo a CAR e ci mettiamo ad orbitare li per una mezz'ora.
Usciamo dal cirtuito d'attesa e appena scendiamo qualche piede ci infiliamo in nube.
Guardo timidamente fuori dal finestrino (per quanto mi era possibile) e inizio a vedere mare, poi terra, poi quello che mi sembrava un porto
L'airshow segnava circa 500/600 piedi e fuori era un continuo entrare e uscire dalle nubi con un bell'Overcast sopra di noi.
Poco dopo sento un deciso aumento di potenza dei motori e lí é iniziata la mia "paura" che era piú uno stato di apprensione perché non capivo cosa succedesse.
Ho pensato ad una riattaccata, ma poi non vedevo la quota aumentare.
Noto una decisa virata a destra e i motori ancora spingere molto piu del normale.
Vedevo le case molto vicine fuori dal finestrino e l'airshow era fisso a 500 piedi.
Dopo un po' iniziamo una netta virata a sinistra, abbastanza brusca... si vedevano le case vicinissime, in alcuni casi sono riuscito a distinguere il modello di macchina parcheggiata.
Ancora qualche decisa virata a sinistra e dopo un po' di sballottamento tocchiamo decisamente, ma senza esagerare, terra...

Non era nient'altro che un normale Circling... ma non conoscendo per niente la zona e viste le condizioni non proprio ottimali non sono riuscito a capirlo... sentivo solo i motori urlare, qualche scambio di sguardo con le AA/VV che erano stupite quanto me...

In fondo ero cmq tranquillo perché sapevo che stava pilotando il primo dei Technical Pilot della flotta Airbus ;)
 
Tra "missed approaches", fulmini, e "aborted take offs, l'episodio piu' brutto mi e' capitato 2 anni fa. Per circa 8 mesi ho fatto BOS ATL BOS ogni giorno dal lunedi al venerdi (circa 3 ore, each way)per lavoro. Una sera riuscimmo a decollare in mezzo ad una tempesta (l'ultimo volo ad avere clearence prima che chiudessero l'aeroporto). Dopo circa 15 minuti, iniziarono delle turbolenze violentissime. Il comandante ci informo' che c'era probabilita' di un dirottamento, visto che non si poteva ritornare at ATL. I piu' lunghi 35 minuti della mia vita. Ancora oggi, se ci penso mi tremano le gambe. [V]
 
premesso che turbolenze e vuoti d'aria vissuti a bordo di un aereo reazione civile non sono nulla rispetto allo shakeramento che si può provare imbarcati su un G-222, anche se lì, almeno, hai la consolazione di avere su il paracadute che "non si sa mai ...."

in ogni caso ho sofferto e mi sono un po spavenato tornando dal viaggio di nozze con ben 7 ore di turbolenza forte e tutto il settore atlantico squassato da forti tmporali, lo sesso comandante ci aveva etto che nonc'era via altrnativa per evitarli e che avrebbe fatto lo zig-zag tra i cumulonembi, ma qualcuno diveva comunque prenderlo di petto.

invece ho avuto un esperienza dolorosa durante un mancato decollo a LIN che la mia vicina di osto mi ha stretto il braccio tanto fare penetrare le sue unghie nella mia carne (quella poca che sta attaccata al braccio)
 
Ragazzi, non so perchè ma anche in caso di turbolenze, vuoti d'aria e fuori programma vari, riesco a rimanere sempre calmo...forse perchè ho la presunzione di pensare che il sottoscritto non può lasciare la pelle durante un volo!!
Provate a pensarla così...forse aiuta un po!
[:303][:303]
 
Citazione:Messaggio inserito da Pelush

premesso che turbolenze e vuoti d'aria vissuti a bordo di un aereo reazione civile non sono nulla rispetto allo shakeramento che si può provare imbarcati su un G-222, anche se lì, almeno, hai la consolazione di avere su il paracadute che "non si sa mai ...."

in ogni caso ho sofferto e mi sono un po spavenato tornando dal viaggio di nozze con ben 7 ore di turbolenza forte e tutto il settore atlantico squassato da forti tmporali, lo sesso comandante ci aveva etto che nonc'era via altrnativa per evitarli e che avrebbe fatto lo zig-zag tra i cumulonembi, ma qualcuno diveva comunque prenderlo di petto.

invece ho avuto un esperienza dolorosa durante un mancato decollo a LIN che la mia vicina di osto mi ha stretto il braccio tanto fare penetrare le sue unghie nella mia carne (quella poca che sta attaccata al braccio)

It was me! Senza scherzare, ho fatto la stessa cosa al mio vicino durante quella brutta esperienza...ma avevo vergogna di dirvelo [:o)]