Costa soltanto duecento euro caricare i bagagli e imbarcare i passeggeri di un Atr 42 a Fiumicino. Mentre per l’assistenza a terra di Boeing 777 e jumbo le compagnie aeree possono spenderne fino a duemilacinquecento di euro e aggiungendone altri cento possono avere pure la terza scala per far salire i viaggiatori. A Verona per i grandi jet la tariffa è, invece, di 7.485 euro e a Genova oscilla tra 6.956 e 7.412 euro. Dopo il caos bagagli che ha paralizzato lo scalo romano nei giorni scorsi, Libero è andato a vedere quanto guadagnano le società di handling. E ha scoperto una folle politica di sconti che abbatte le tariffe ufficiali dei servizi di assistenza a terra e in dieci anni le ha addirittura dimezzate. Secondo i sindacati (Cgil, Uil, Ugl e SdL) «i disservizi sono frutto proprio delle basse tariffe che costringono le aziende a restare sotto organico per evitare perdite di bilancio e, quindi, manca personale: almeno duecento operai soltanto per riconsegnare le valigie». Ma entriamo nei dettagli. A Fiumicino sono quattro gli handlers: AZ Airport, Eas, Flightcare e Aviapartner. Dal 26 ottobre prossimo opererà in rampa anche Globe Ground e presto potrebbe arrivare una sesta impresa. A stivare bagagli, merci e posta, issare le scale estendibili, guid (continua)...
http://www.libero-news.it/articles/view/569537