Disguido distribuzione bagagli a FCO: vorrei capire meglio


poco personale e strutture inadeguate sia sul bag in transito che sul terminante un esempio dalle 7 allle 8:30 arrivano tutti i voli intercontinentali din tutte le compagnie immaginate al terminal c che ha due corsie di entrata ma i nastri sono solo da un lato se entra un primo volo con 5 contenitori e si ferma al primo nastro gli altri che arrivano rimangono bloccati fuori rendetevi conto dimenticavo si entra in unico senso.

Allucinante
 
poco personale e strutture inadeguate sia sul bag in transito che sul terminante un esempio dalle 7 allle 8:30 arrivano tutti i voli intercontinentali din tutte le compagnie immaginate al terminal c che ha due corsie di entrata ma i nastri sono solo da un lato se entra un primo volo con 5 contenitori e si ferma al primo nastro gli altri che arrivano rimangono bloccati fuori rendetevi conto dimenticavo si entra in unico senso.

Anche a VCE è così, ma se ci si ferma al primo nastro gli altri non restano bloccati, non capisco come possa essere così a Roma, vuoi dirmi che l'entrata è talmente stretta che passano solo uno per volta? Mi rifiuto di credere sia così..
 
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Io uso molto AMS e ZRH e non ho mai avuto un problema uno. ....

Un po' di anni fa ma a ZHR sono quasi riusciti a perdermi il bagaglio a mano (pieno di cose di valore e documenti).

Non ci stava in cabina sul fokkerino con cui siamo arrivati, me l'hanno strappato e messo nella stiva (non avevo messo il nome e indirizzo perche' tanto era bagaglio a mano...... ero giovine e inesperto)

Poi arrivato a ZHR nonostante abbia chiesto a tutti non me lo restituivano e avevo un intercontinentale di li a poco.

Ho dovuto fare il diavolo a quattro e fare 3-4 volte avanti e indietro con il loro foxxuto trenino per riaverlo.

Da allora tengo un marsupione o uno zainetto leggero con le cose di maggior valore dentro al trolley e se me ne devo separare... lo tolgo e me lo tengo sotto al sedile.
 
A VCE la consegna bagagli è generalmente molto veloce, è uno dei punti di forza del nostro aeroporto sicuramente

Oddio, lavoro a VCE e non mi sembra ci sia poi tutta questa gran efficienza nel riconsegnare i bagagli...
La media è 30 minuti di attesa... e già per la compagnia per cui lavoro è considerato ritardo "folle"!
Dipende tutto da dove è parcheggiato l'A/C... se sei a finger diciamo che in 20/25 minuti il bagaglio in baia/nastri ce l'hai... se l'aereo è parcheggiato vicino al cerimoniale o peggio nei parcheggi dal 100 in su... bè... auguri!
Sicuramente va meglio che a FCO, chiaro. Ma anche a VCE non è che ci sia da vantarsi più di tanto...
 
comunque seriamente,evitate di viaggiare su FCO quando la nazionale o qualche squadra capitolina gioca a calcio....sono tutti di fronte a Sky HD

Mi ricordo un episodio di sei o piu' anni fa, in cui rientrai a Roma una sera in concomitanza con una partita di champions (mi pare). Sul volo c'era anche Dario Argento, il quale dopo una ventina di minuti, vedendo che i bagagli non uscivano, si e' messo a fare letteralmente il diavolo a quattro. Putroppo senza sortire alcun effetto.

Visto che siamo in vena polemica... ma per esempio assumere extracomunitari ai quali delle partite della Roma o della Lazio non puo' fregare di meno!!??
 
Oddio, lavoro a VCE e non mi sembra ci sia poi tutta questa gran efficienza nel riconsegnare i bagagli...
La media è 30 minuti di attesa... e già per la compagnia per cui lavoro è considerato ritardo "folle"!
Dipende tutto da dove è parcheggiato l'A/C... se sei a finger diciamo che in 20/25 minuti il bagaglio in baia/nastri ce l'hai... se l'aereo è parcheggiato vicino al cerimoniale o peggio nei parcheggi dal 100 in su... bè... auguri!
Sicuramente va meglio che a FCO, chiaro. Ma anche a VCE non è che ci sia da vantarsi più di tanto...

Ho lavorato l'estate scorsa per aviapartner e svolgevo proprio questo lavoro e devo dire che le riconsegne erano quasi sempre abbastanza veloci, a volte arrivavano assieme ai passeggerei i bagagli. In altre compagnie come la Gh le cose non andavano assolutamente così, vedevo perdere bagagli dai carrelli e fregarsene, bagagli che arrivavano dopo 40-50 minuti, diciamo una situazione che per un (a quel tempo) addetto ai lavori faceva veramente schifo.
 
ciao TSF07 ogni tanto riemergo...
concordo pienamente: diciamo che non brilliamo affatto e la colpa secondo me è che si è voluto/dovuto certificare chi non aveva i requisiti per potersi chiamare handler. E così dove dovrebbe esserci una squadra di 4 persone in realtà ci sono a volte 2 cristiani ( a volte nemmeno cristiani) sballottati da uno stand all'altro con tutto quello che ne deriva.
Non ci sono investimenti per il personale.
 
ciao TSF07 ogni tanto riemergo...
concordo pienamente: diciamo che non brilliamo affatto e la colpa secondo me è che si è voluto/dovuto certificare chi non aveva i requisiti per potersi chiamare handler. E così dove dovrebbe esserci una squadra di 4 persone in realtà ci sono a volte 2 cristiani ( a volte nemmeno cristiani) sballottati da uno stand all'altro con tutto quello che ne deriva.
Non ci sono investimenti per il personale.

Concordo in tutto e per tutto...
finger's crossed...
 
io lavoro all aeroporto di fiumicino da tre anni,posso solo dire che le cose ogni anno vanno peggiorando,gli handler sono tutti sotto organico e quel poco personale presente nn riesce a coprire tutti i voli portando gravi ritardi.la prima cosa da fare sono le assunzioni poi abolire i contratti a 4 ore ma farli come minimo da 6 ore,fare belle multe agli handler che nn rispettano gli accordi,nn dico che le cose andranno per il meglio cosi ma dei miglioramenti ci sarebbero.
qualcuno ha notizie dell entrata del quarto handler a fco?si dice che sia globeground
 
questa discussione è terminata evidenziando uno dei problemi, l'operatore oua cioè colui che scarica e carica i bagagli.
ma dietro ci sono molte altre realtà....

1) i picchi operativi che a fiumicino sono mostruosi, pensate dalle 21 alle 22 solo la cai ha 64 partenze senza calcolare i ritardi......
immaginatevi un grafico di borsa con alti e bassi, il numero dei lavoratori par time compresi viene stabilito al centro di quel grafico.
mentre ai picchi è sempre lo stesso personale a sobbarcarsi il lavoro.

2) gli aerei specialmente in tarda serata evidentemente per ritardi accumulati restano senza equipaggio che naturalmente deve smontare....
quindi l'aereo senza corrente nei parcheggi remoti. dove l'attesa dell'operatore oua è dovuta alla totale mancanza di illuminazione delle stive da dove dovranno essere presi i bagagli e all'arrivo di operatori linea che ristabilizzano l'illuminazione tramite generatore.
naturalmente gli stessi operatori chiamati per Pushback - Traini - accensioni Aerei con Apu inop - e rimozioni attrezzature.....
ce ne sarebbero altri di motivi ma diventa troppo lungo il messaggio e ne devo scrivere un altro più importante per me al momento.

comunque capisco chi si arrabbia per l'attesa bagaglio è capitato anche a me, ma con l'abbattimento dei costi del lavoro per vie di compagnie low cast che abbassano in maniera indiscriminata i biglietti a rimetterci sono le nostre buste paga e i nostri posti di lavoro.
io non sono un operatore oua ma lo sono stato e vi assicuro che lavorare 1 ora all'interno di una stiva di un metro con bagagli spropositati dal peso inenarrabile e distruttivo!!! e poi passarne ad un altro e esplosivo!!!
e in 626 è l'unica figura a cui non può essere fatta una valutazione del rischio visto che le ernie sono a dir poco sicure!

Onore a voi Fratelli!
 
Costa soltanto duecento euro caricare i bagagli e imbarcare i passeggeri di un Atr 42 a Fiumicino. Mentre per l’assistenza a terra di Boeing 777 e jumbo le compagnie aeree possono spenderne fino a duemilacinquecento di euro e aggiungendone altri cento possono avere pure la terza scala per far salire i viaggiatori. A Verona per i grandi jet la tariffa è, invece, di 7.485 euro e a Genova oscilla tra 6.956 e 7.412 euro. Dopo il caos bagagli che ha paralizzato lo scalo romano nei giorni scorsi, Libero è andato a vedere quanto guadagnano le società di handling. E ha scoperto una folle politica di sconti che abbatte le tariffe ufficiali dei servizi di assistenza a terra e in dieci anni le ha addirittura dimezzate. Secondo i sindacati (Cgil, Uil, Ugl e SdL) «i disservizi sono frutto proprio delle basse tariffe che costringono le aziende a restare sotto organico per evitare perdite di bilancio e, quindi, manca personale: almeno duecento operai soltanto per riconsegnare le valigie». Ma entriamo nei dettagli. A Fiumicino sono quattro gli handlers: AZ Airport, Eas, Flightcare e Aviapartner. Dal 26 ottobre prossimo opererà in rampa anche Globe Ground e presto potrebbe arrivare una sesta impresa. A stivare bagagli, merci e posta, issare le scale estendibili, guid (continua)...

http://www.libero-news.it/articles/view/569537
 
Costa soltanto duecento euro caricare i bagagli e imbarcare i passeggeri di un Atr 42 a Fiumicino. Mentre per l’assistenza a terra di Boeing 777 e jumbo le compagnie aeree possono spenderne fino a duemilacinquecento di euro e aggiungendone altri cento possono avere pure la terza scala per far salire i viaggiatori. A Verona per i grandi jet la tariffa è, invece, di 7.485 euro e a Genova oscilla tra 6.956 e 7.412 euro. Dopo il caos bagagli che ha paralizzato lo scalo romano nei giorni scorsi, Libero è andato a vedere quanto guadagnano le società di handling. E ha scoperto una folle politica di sconti che abbatte le tariffe ufficiali dei servizi di assistenza a terra e in dieci anni le ha addirittura dimezzate. Secondo i sindacati (Cgil, Uil, Ugl e SdL) «i disservizi sono frutto proprio delle basse tariffe che costringono le aziende a restare sotto organico per evitare perdite di bilancio e, quindi, manca personale: almeno duecento operai soltanto per riconsegnare le valigie». Ma entriamo nei dettagli. A Fiumicino sono quattro gli handlers: AZ Airport, Eas, Flightcare e Aviapartner. Dal 26 ottobre prossimo opererà in rampa anche Globe Ground e presto potrebbe arrivare una sesta impresa. A stivare bagagli, merci e posta, issare le scale estendibili, guid (continua)...

http://www.libero-news.it/articles/view/569537

Il problema è che se alzano le tariffe, AZ è la prima a soffrirne. E AZ (per ora) non si tocca.
 
Il danno di immagine che soffre AZ in una situazione come questa è senza dubbio superiore di quanto sia un aumento del costo dell'handling a mio vedere.
Sono d' accordo, ma ho il sospetto che spendere il meno possibile sia attualmente il 1° comandamento di AZ. Sperando di sbagliarmi.
 
Caos bagagli a Fiumicino: “Nessuna sanzione”

ROMA - Non ci sono i presupposti per il ritiro della licenza delle società che gestiscono i servizi di terra nell’aeroporto di Fiumicino, dopo i disservizi di agosto. Lo dice il ministro dei Trasporti, Altero Matteoli. Ieri ha incontrato i vertici di Adr, Enac e Alitalia per affrontare la vicenda dei bagagli persi o in ritardo. “A Fiumicino i tempi di riconsegna sono stati migliori che nel 2008”, ha detto il ministro, “E sono lieto di aver potuto registrare una comune volontà da parte di Adr e Cai-Alitalia a lavorare insieme per superare i disservizi “.

http://city.corriere.it/2009/09/04/...-fiumicino-nessuna-sanzione-20507977688.shtml


04 settembre 2009
 
Il caos bagagli/ Il ministro «salva» le società di handling e invita a presentare un piano contro le inefficienze

Matteoli: nessuna revoca delle ficenze
«Alitalia e Adr lavorino insieme per eliminare i disagi a Fiumicino»


ROMA - Nessuna revoca delle licenze, almeno per ora, per le società di handling inefficienti.
Ma l`invito pressante ad Alitalia e Adr a lavorare insieme e meglio contro il caos bagagli e voli di Fiumicino.
Una sorta di "pax aeroportuale" quella che ha voluto siglare il ministro Altero Matteoli con i vertici Alitalia, Roberto Colaninno e Rocco Sabelli,
e con quello di Adr. Fabrizio Palenzona, alla presenza dell`Autorità di settore, l`Enac di Riggio. Stemperando così le polemiche tra compagnia e scalo romano sulle rispettive responsabilità nei disservizi di agosto. Ma forse non ren-dendo felici i migliaia di passeggeri che hanno aspettato per ore le valige ai nastri trasportatori e che chiedevano sanzioni esemplari.
Basta fare lo scaricabarile e stop all`immobilismo, il messaggio finale uscito dal summit. E di fronte al ministro, Colaninno, Sabelli e Palenzona si sono messi a ragionare su come risolvere le questioni aperte. dando garanzie precise. In sostanza Matteoli ha chiesto che venga elaborato un piano per porre fine, una volta per tutte, ai disagi che hanno coinvolto Fiumicino.
E che sono terribilmente reali se è vero, come risulta al 1fessaggero, che il tasso di puntualità ad agosto dei voli Alitalia a Fiumicino è stato in media del 43,8%. E quello dei bagagli vicino al 47%. Lontano dall`obiettivo del 90% previsto dagli standard internazionali.
Molto peggio del 2008. La compagnia si difende affermando che dal computo vanno eliminati i voli charter. Al di là delle cifre, che non fanno onore al principale aeroporto del Paese,l`irnput politico dovrà essere raccolto dai tecnici che lo declineranno in
maniera operativa. Per poi presentare proposte al vertice con l`Enac del 16 settembre. «E` nell`interesse di tutti avrebbero
commentato i partecipanti al summit - sciogliere il nodo». «L`incontro - ha spiegato il ministro - è stato molto proficuo, ed è emersa la comune volontà da parte di Adr e Cai-Alitalia a lavorare insieme per superare i disservizi nel ritiro bagagli e le altre
difficoltà riscontrate in vari servizi aeroportuali». Dal vertice è emerso anche un caldo invito all`Enac, che aveva minacciato la revoca delle concessioni delle società di trasporto bagagli, a non calcare la mano. Il ministro ha spiegato che non ci sono le
condizioni per una sanzione così pesante. Facendo però capire che bisogna cambiare.
E dando così una possibilità di recupero a Fligtcare e Alitalia handling, finite nel mirino dell`Autorità. Non superare il
50% nella puntualità nella consegna dei bagagli è un dato quanto meno imbarazzante se confrontato con gli altri hub europei. A Francoforte la puntualità generale supera in media 1`82% e con Lufthansa si attesta all`85%. Il ministro, che ha ricevuto
la relazione dell`Enac, ha comunque spiegato che «i tempi di riconsegna dei bagagli presso lo scalo di Fiumicino sono stati migliori rispetto ai mesi di luglio e agosto del 2008». Dati che non coincidono con quelli in possesso del Messaggero, anche in considerazione del fatto che un anno fa Alitalia movimentava più voli e passeggeri.
Matteoli ha concluso, affermando di essere «lieto di aver potuto registrare una forte volontà di Cai-Alitalia e Adr di attivare ogni sinergia possibile per risolvere i problemi organizzativi e infrastrutturali che hanno penalizzato i viaggiatori».
 
Scusata ma per capire:

1) Alitalia (ex Alitalia Airport) ed EAS sono o non sono fuse?
2) Mi sapreste dare una percentuale del mercato di ogni società di assistenza a terra ad FCO?
Aviapartner : %?
Alitalia/EAS: %?
Flightcare Italia: %?


Ho l'impressione che il caos bagagli sia dovuto anche all'aumento mostruoso di transiti ed alla lenta fusione tra Alitalia ed EAS.
 
Ho l'impressione che il caos bagagli sia dovuto anche all'aumento mostruoso di transiti ed alla lenta fusione tra Alitalia ed EAS.

più transiti e no bhs fino al 2012.
praticamente una sorpresa.

sulla questione fusione non ne so e non commento.