Delta potrebbe presto adottare la politica "NO-jew" di Saudi?


Impensabile che Delta si pieghi ad una politica del genere, diverso il discorso di uniformarsi alle leggi saudite in fatto di immigrazione al quale non deve sottostare solo Delta, ma tutte le compagnie che volano in Arabia Saudita.
 
Ma è proprio così fondamentale Saudi per ST? che si tengano i loro cammelli e le loro leggi da medioevo.
Ti fa comodo entrare in ST? Sei l'ultimo arrivato, le regole sono queste, prendere o lasciare.
 
Sinceramente non capisco cosa c'entri Delta con il fatto che in Arabia Saudita hanno leggi assurde.
Cosa dovrebbe fare una compagnia aerea? Portare comunque i pax sgraditi per vederseli bloccare all'arrivo e doverli riportare indietro?
Sono problemi di tipo politico-diplomatico e in quelle sedi vanno risolti.
 
Non accadrà mai: giudici, politici, opinione pubblica attaccherebbero Delta da ogni parte. I voli di DL da NYC (tutti, non solo quelli da/per l'Arabia Saudita) verrebbero boicottati dagli ebrei dell'area metropolitana di New York che, giusto per intendersi, costituiscono la più copiosa comunità ebraica del mondo fuori da Israele.

Quoto! Già ieri sera mi era sorto qualche dubbio sulla veridicità del fatto.. cioè, sarebbe una cosa inammissibile e, come dici, DL avrebbe commesso un grosso sbaglio anche dal punto di vista economico per tutti i clienti che avrebbe perso..

Ciao! :)
 
L' Arabia Saudita non è certo un Paese dove si entra senza visto. Tralasciando il caso che il pax Delta a Jeddah prenda un altro volo in prosecuzione, mi sembra piuttosto difficile che un ebreo riesca mai ad ottenere un visto, se i Saudi si comportano come altri affini e salvo che per qualche business importante il dio dollaro riesca a prevalere.

Ricordo ancora le risate di un' amica a cui avevo proposto di venire con noi nel deserto libico. Anche presentando un passaporto italiano all' Ambasciata, non c' è chance di avere il visto se il tuo cognome è Cohen.

Quindi mi pare improbabile che un ebreo si sia mai imbarcato su un volo Delta per l' Arabia Saudita.
Quello che è sicuro è che Delta, se domandasse ai pax se sono ebrei, verrebbe chiusa d' autorità in meno di due ore.
 
Concordo con quello che ha scritto Malpensante ed aggiungo, ma i cittadini d'Israele, anche per venisse rilasciato loro il visto, potrebbero entrare in Arabia Saudita? Non rientra nella lista dei paesi non visitabili dagli israeliani come Siria, Iran, Libano e così via?

ps: al contrario dell'Iran, ad esempio, avere il timbro israeliano sul passaporto non pregiudica il visto di entrata in KSA
 
La notizia è stata ingigantita e mal interpretata: DL negherà l'imbarco a passeggeri non in regola con la documentazione necessaria a entrare nel Paese indicato come destinazione finale.
Siccome in Arabia Saudita non sono ammessi passeggeri con passaporto israeliano, se un passeggero si presenta al banco Delta con destinazione finale in Arabia e con passaporto israeliano (e quindi tendenzialmente senza visto), non verrà imbarcato (come d'altra parte succede in altri mille casi).

Nulla di nuovo sotto il sole, quindi, ma solo la maligna interpretazione della stampa.
 
ma poi delta non effettua il volo own metal ma lo fa saudi. Quindi mi sembra il solito polverone per nulla
 
L' Arabia Saudita non è certo un Paese dove si entra senza visto. Tralasciando il caso che il pax Delta a Jeddah prenda un altro volo in prosecuzione, mi sembra piuttosto difficile che un ebreo riesca mai ad ottenere un visto, se i Saudi si comportano come altri affini e salvo che per qualche business importante il dio dollaro riesca a prevalere.

Ricordo ancora le risate di un' amica a cui avevo proposto di venire con noi nel deserto libico. Anche presentando un passaporto italiano all' Ambasciata, non c' è chance di avere il visto se il tuo cognome è Cohen.

Quindi mi pare improbabile che un ebreo si sia mai imbarcato su un volo Delta per l' Arabia Saudita.
Quello che è sicuro è che Delta, se domandasse ai pax se sono ebrei, verrebbe chiusa d' autorità in meno di due ore.

non voglio contraddire, ma solo riportare una cosa che mi ha alquanto meravigliato:

l' inviato di un noto network tv satellitare, cha ha quel cognome, è stato quello inviato ("sul campo") delle rivolte egiziane e tunisine.
 
non voglio contraddire, ma solo riportare una cosa che mi ha alquanto meravigliato:

l' inviato di un noto network tv satellitare, cha ha quel cognome, è stato quello inviato ("sul campo") delle rivolte egiziane e tunisine.
L' Egitto è in stato di pace con Israele da ormai tanti anni. Si può varcare la frontiera Israele - Egitto fra Eilat e Taba senza molti problemi e i turisti israeliani non mancano, almeno era così tre anni fa. La Tunisia pure ha un atteggiamento in genere "laico". La Libia è molto diversa da Egitto e Tunisia, come abbiamo imparato tutti nel 2011.
 
Sinceramente non vedo cosa c'è di strano.
Il problema non è far entrare Saudi in ST, ma sono le leggi saudite.
E mi pare ovvio che un ebreo non può andare da quelle parti.

Quindi non vedo cosa c'è di strano che su quel volo, peraltro operato da Saudi, Delta non permetta l'imbarco agli isrealiani, perchè non sono in regola per entrare in Arabia Saudita.
 
E' un non-problema: quanti ebrei provano il desiderio di andare in Arabia Saudita? E anche se l'avessero, riuscirebbero mai ad ottenere il visto? Concordo con malpensante.
 
non voglio contraddire, ma solo riportare una cosa
l' inviato di un noto network tv satellitare, cha ha quel cognome, è stato quello inviato ("sul campo") delle rivolte egiziane e tunisine.
Egitto e Tunisia non sono l'Arabia o la Siria. In Egitto possono andare anche i cittadini israeliani, figuriamoci se ci sono problemi per un cittadino italiano, per quanto di origine ebraica.
 
le regole sono regole, possono essere non condivise (ovviamente non condivido nel merito questo fatto), ma è così.. non solo...se vai in Arabia Saudita per lavoro e hai un visto israeliano sul passaporto non ti accettano. Delta non ha NESSUNA colpa, è il governo saudita che vieta a cittadini israeliani di entrare in Arabia quindi...
 
ancora non riesco a capire....

A) Stiamo parlando di "NO JEWS" or "NO ISRAELI" policy??? cioe' SV nega l'imbarco ai soli (ebrei) israeliani, oppure a tutti (gli ebrei)?

B) KSA rifiuta l'ingresso nel suo territorio a chiunque si dichiari essere ebreo? (su modulo di richiesta del visto effettivamente vogliono sapere pure la religione dell'appllicante)

Ovvio che in DL non ci pensano proprio ad un'eventuale "NO JEWS policy" su qualsiasi loro volo,
mentre se si strattasse di "NO ISRAELI" per respingerli basterebbe chiedere "where is your visa for KSA?" quando si imbarcano su un volo per JED
 
in pratica negano l`imbarco a persone sprovviste di visto mi pare di capire.
come accade per tutte le compagnie che io sappia se la destinazione prevede che sul tuo passaporto ci sia il visto e questo non c´e´
 
Concordo con quello che ha scritto Malpensante ed aggiungo, ma i cittadini d'Israele, anche per venisse rilasciato loro il visto, potrebbero entrare in Arabia Saudita? Non rientra nella lista dei paesi non visitabili dagli israeliani come Siria, Iran, Libano e così via?

ps: al contrario dell'Iran, ad esempio, avere il timbro israeliano sul passaporto non pregiudica il visto di entrata in KSA

in Iran puoi entrare tranquillamente con
il timbro israeliano sul passaporto.
 
Pur non essendo un gran fan delle religioni, di ogni tipo, trovo la cosa sgradevole ed inappropriata.