Delta dirotta per la grandine in partenza da MXP


O la 127.450, che una volta era il primo contatto in discesa su Milano dalla Svizzera. Non so se è ancora attiva, però, non volo più così spesso da quelle parti, ma certe frequenze e voci rimangono impresse ;)

C’è ancora, c’è ancora. È la frequenza che prende in contatto gli inbound a MC/ML/ME da Nord e Nord-Est, tra FL205 e FL305. Dopodiché li trasferisce alla 126.750, che è uno dei settori di avvicinamento.
 
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sembrerebbe che la stessa alchimia non abbia funzionato per il cockpit DL, ne' con ATC ne' tra loro stessi e gli strumenti a loro disposizione.
E mi sorprende, ma fino ad un certo punto...

Su questo punto, mi permetto di suggerire di sospendere ogni valutazione, almeno finché non capiremo in che situazione si sono trovati, quali dati e quali opzioni avevano effettivamente a disposizione.
 
Questo messaggio, da frequent flyer, mi fa venire i brividi positivamente. Chiaro che per voi è come quando io mi allaccio le scarpe ma cazzo se siete dei fottuti fenomeni, dal primo all’ultimo, passando ovviamente per l’ATC.
grazie
Mica sempre timona Schettino! 😂
 
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Su questo punto, mi permetto di suggerire di sospendere ogni valutazione, almeno finché non capiremo in che situazione si sono trovati, quali dati e quali opzioni avevano effettivamente a disposizione.
Sono parzialmente d'accordo senza dover per forza incolpare qualcuno. Allego al messaggio le significative (EUR SIG WXR CHART) di stamane: una è presa da Washington, l'altra è elaborata da London MET.GOV.UK: le previsioni di Washington paragonate a quelle di Londra, sono sempre molto "leggere", forse troppo.
 

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Sono parzialmente d'accordo senza dover per forza incolpare qualcuno. Allego al messaggio le significative (EUR SIG WXR CHART) di stamane: una è presa da Washington, l'altra è elaborata da London MET.GOV.UK: le previsioni di Washington paragonate a quelle di Londra, sono sempre molto "leggere", forse troppo.

Era quel che volevo dire, senza incolpare nessuno , tantomeno il cockpit DL; ho solo parlato di una diversa alchimia e forse strumenti diversi a disposizione, magari questo puo' essere uno di quelli.
E per esperienza interna, mi sorprende fino ad un certo punto come dicevo...
 

Qualcuno può postare l’intero articolo? Grazie

Grandine sull’aereo di Delta, i dubbi dei metereologi svizzeri sulla gestione della emergenza meteo
di Aldo Fontanarosa

Un dossier della Meteomatics ricostruisce il decollo del Boeing 767, che si ritrova nel cuore della tempesta in Lombardia ed è bersagliato dalla grandine. I danni al muso, a entrambe le ali, a uno dei due motori, al finestrino della cabina di pilotaggio lo costringono a riparare a Fiumicino

ROMA – Perché il volo di Delta Airlines – da Milano Malpensa a New York del 24 luglio – ha decollato e si è diretto verso una tempesta che sembrava già in atto?

A chiederselo sono i meteorologi di una quotata società svizzera (Meteomatics, con sede a San Gallo) che hanno ricostruito quei drammatici momenti in un loro dossier.

Il dossier sostiene che un temporale – con fulmini e grandine – è già in atto ad ovest dello scalo di Malpensa quando il Boeing 767 di Delta Airlines è ancora fermo.

La frequenza dei fulmini
A quel punto il Boeing si posiziona sulla pista 35R di Malpensa mentre la frequenza dei fulmini aumenta e i chicchi di grandine raggiungono, secondo Meteomatics, “i cinque centimetri di diametro”. Intanto “il temporale prosegue verso Est”.

La ricostruzione virtuale (in alto) mostra l’aereo che si solleva in cielo (alle 12 e 50) e sembra puntare proprio verso la tempesta.

Secondo i meteorologi, il Boeing di Delta “passa in effetti nel cuore del temporale mentre sale ai 20 mila piedi di quota”. Quindi vira verso Sud (in direzione 165 gradi) bersagliato da chicchi di grandine del diametro ora di quattro centimetri.

Il muso verso Sud
Nell’immagine qui sopra, si vede il velivolo nel pieno della bufera, con il muso puntato verso Sud. Il Boeing della Delta interrompe la trasvolata verso New York e trova rifugio a Roma Fiumicino, dove arriverà alle 13 e 50, dopo aver lanciato un alert “7700”.

L’aereo presenta danni importanti al muso, a entrambe le ali, a uno dei due motori e al finestrino della cabina di pilotaggio.
 

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Questo messaggio, da frequent flyer, mi fa venire i brividi positivamente. Chiaro che per voi è come quando io mi allaccio le scarpe ma cazzo se siete dei fottuti fenomeni, dal primo all’ultimo, passando ovviamente per l’ATC.
grazie
Sottoscrivo ogni lettera: entro ed esco dalle cabine di pilotaggio da anni ed ogni volta che sono lì dentro resto ammutolito specie quando ascolto le conversazioni coi più disparati ATC. Davvero chapeau!
 
I CTA negli negli ACC italiani non utilizzano/hanno accesso a radar meteo, ma solo ad una "veglia meteo", che presenta i dati ATIS di 4 aeroporti (con relativa tempistica di aggiornamento) ed altri come RVR con aggiornamento continuo.
Nel caso specifico agli arrivi a Milano dovrebbero essere: LIML, LIMC, LIME, LIMF.
 
I CTA negli negli ACC italiani non utilizzano/hanno accesso a radar meteo, ma solo ad una "veglia meteo", che presenta i dati ATIS di 4 aeroporti (con relativa tempistica di aggiornamento) ed altri come RVR con aggiornamento continuo.
Nel caso specifico agli arrivi a Milano dovrebbero essere: LIML, LIMC, LIME, LIMF.
A MXP non è insolito che ci siano questi fenomeni, ultimamente. Sarebbe ora di attivare qualche sistema a supporto di piloti e ATC. Che poi sempre a luglio accadono: PIA nel 2008 e EK nel 2021 (almeno quelli che ho osservato personalmente)
 
I CTA negli negli ACC italiani non utilizzano/hanno accesso a radar meteo, ma solo ad una "veglia meteo", che presenta i dati ATIS di 4 aeroporti (con relativa tempistica di aggiornamento) ed altri come RVR con aggiornamento continuo.
Nel caso specifico agli arrivi a Milano dovrebbero essere: LIML, LIMC, LIME, LIMF.

Veglia meteo aggiornati ogni 20 minuti
 
Ora le notizie si fanno più interessanti: se i colleghi dell'easyJet davanti avevano saggiamente deciso di non tentare la sorte, significa che il radar già batteva quel che doveva battere, e significa pure che la battuta del Delta di quattro minuti dopo doveva essere ancora più eloquente.

Spero proprio che l'ANSV apra l'indagine, sono comunque eventi che vanno approfonditi.
 
Ora le notizie si fanno più interessanti: se i colleghi dell'easyJet davanti avevano saggiamente deciso di non tentare la sorte, significa che il radar già batteva quel che doveva battere, e significa pure che la battuta del Delta di quattro minuti dopo doveva essere ancora più eloquente.

Spero proprio che l'ANSV apra l'indagine, sono comunque eventi che vanno approfonditi.

Immagino una cosa del genere all'allineamento in pista:
"Vivo la mia vita un quarto di miglio nautico alla volta, non mi importa di nient'altro... sulla SID sono libero."

p.s. si scherza ovviamente, per fortuna non si è fatto male nessuno :geek:
 
Immagino una cosa del genere all'allineamento in pista:
"Vivo la mia vita un quarto di miglio nautico alla volta, non mi importa di nient'altro... sulla SID sono libero."

p.s. si scherza ovviamente, per fortuna non si è fatto male nessuno :geek:
Però in tutto ciò, da totale profano, mi viene da chiedere una cosa: se alla fine risultasse che il pilota abbia voluto effettivamente fare un po' il cowboy (magari era pure texano...), visto che - come si dice spesso da noi - "c'è un bel danno", qualcuno potrebbe chiedergli, per così dire... il conto del carrozziere?
 
Immagino una cosa del genere all'allineamento in pista:
"Vivo la mia vita un quarto di miglio nautico alla volta, non mi importa di nient'altro... sulla SID sono libero."

E non credo che siamo poi tanto lontani dallo scenario reale...