Dati traffico ottobre 2016


Vogliamo parlare del disastro LIN?

E del cargo che con un 12 inizia a dare segnali di ripresa?
 
meglio stendere un velo pietoso sul comunicato di AdR
E perchè mai? Anzi riportiamolo integralmente:

Aeroporti di Roma - Aeroporti di Fiumicino eCiampino

Passeggeri in aumento: ottobre fa registrare una crescita del+5.4% per Fiumicino
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Il quarto trimestre del 2016 si apre con risultati positivi sia in termini di volume ditraffico sia di movimenti. I dati di ottobre, relativi allo scalo di Fiumicino, mostranoinfatti un incremento del numero di passeggeri transitati (+5,4%) e di voli partiti(+3,1%). Alla crescita del numero mensile di viaggiatori, pari a quasi 4 milioni, hacontribuito anche il lungo ponte di fine ottobre.Il trend crescente registrato nello scalo Leonardo da Vinci è attribuibile ad una forteespansione del mercato internazionale (+8,0%), di cui il segmento UE fa registrareelevate performance di traffico (+9,0%) con circa 1,9 milioni di passeggeri. Ledestinazioni che maggiormente hanno contribuito al risultato appartengono allaSpagna e al Regno Unito (rispettivamente +21,1% e +17% rispetto a Ottobre ’15).Buoni risultati per il traffico in area Extra UE, il cui trend si conferma positivo anchenel mese di ottobre (+6,2%). In riferimento alle diverse aree geografiche, sievidenziano ottime performance per le direttrici di lungo raggio, tra cui ledestinazioni americane (Centro/Sud America +24,4% e Nord America +5,3%) el’Estremo Oriente (+16,6%).Ciampino, invece, non registra dati di traffico significativi poiché lo scalo è rimastochiuso nella seconda metà del mese di ottobre, per interventi di ordinaria riqualificasulla pista di volo.

In poche parole la crescita di FCO è dovuta ai trasferimenti dei voli da CIA durante la chiusura di quest'ultimo.
E gli sfavillanti dati elencati nel comunicato, lasciano il posto ad un modesto -1.11% dell'intero sistema aeroportuale romano.

http://www.assaeroporti.com/wpconte...er/pdf_file/Nota_Dati_di_Traffico_2016_10.pdf
 
La mia domanda è: c'è una ragione geopolitica del continuo aumento di passeggeri, considerando lo stato mediocre in cui versano le economie dei vari Paesi? Chi viaggia di solito lo fa per lavoro o per turismo. Nel primo caso, vorrebbe significare che le aziende stanno investendo sempre più in trasferte per ricerca di nuovi mercati, mentre nel secondo vorrebbe significare che di crisi(a livello di famiglie) non se ne sente poi un gran effetto. Capisco sia una osservazione molto semplicistica, ma fatico veramente a vedere altre sfaccettature che possano spiegare tale crescita
 
La mia domanda è: c'è una ragione geopolitica del continuo aumento di passeggeri, considerando lo stato mediocre in cui versano le economie dei vari Paesi? Chi viaggia di solito lo fa per lavoro o per turismo. Nel primo caso, vorrebbe significare che le aziende stanno investendo sempre più in trasferte per ricerca di nuovi mercati, mentre nel secondo vorrebbe significare che di crisi(a livello di famiglie) non se ne sente poi un gran effetto. Capisco sia una osservazione molto semplicistica, ma fatico veramente a vedere altre sfaccettature che possano spiegare tale crescita

Tieni presente che i passeggeri non sono solo quelli in partenza dall'Italia (in questo caso). Per esempio, gli Indiani e i Cinesi si muovono molto di piu' e anche se sono una minoranza della popolazione i numeri sono talmente alti che potrebbero avere un certo peso sul totale passeggeri