Ho verificato sul sito dell'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC): il trattato bilaterale fra UE e Svizzera riguardante l'aviazione civile è stato firmato nel giugno 2002. In materia il diritto aeronautico europeo vale anche per la CH...a meno ci siano eccezioni!
Ciao mo-mo,
grazie per la tua risposta. Personalmente non ho nulla in contrario se una compagnia svizzera operi in Italia. Piuttosto, la mia era una semplice curiosità o volontà di vederci chiaro. Ovvero, nel caso qualche impedimento davvero ci fosse (come è stato ventilato in questo forum più volte e confermato anche in ambiente a Lugano), mi domandavo se questa "apertura" della sede in UK fosse un modo adottato da 0D per risolvere qualsiasi tipo di problema.
In realtà tu mi stai dicendo che non ci dovrebbero essere problemi anche se fosse (ancora) un operatore svizzero a tutti gli effetti...
E come ti spiegheresti questa apertura nel Regno Unito?
grazie per la tua risposta. Personalmente non ho nulla in contrario se una compagnia svizzera operi in Italia. Piuttosto, la mia era una semplice curiosità o volontà di vederci chiaro. Ovvero, nel caso qualche impedimento davvero ci fosse (come è stato ventilato in questo forum più volte e confermato anche in ambiente a Lugano), mi domandavo se questa "apertura" della sede in UK fosse un modo adottato da 0D per risolvere qualsiasi tipo di problema.
In realtà tu mi stai dicendo che non ci dovrebbero essere problemi anche se fosse (ancora) un operatore svizzero a tutti gli effetti...
E come ti spiegheresti questa apertura nel Regno Unito?
Non so... L'unica cosa che posso dire è che nel Regno Unito ha sede la "Monarch", non so se se è la più grande compagnia charter britannica, in ogni caso è molto grande. Ebbene questa compagnia è di proprietà dei fratelli Mantegazza di Lugano. Quindi compagnia con capitale totalmente svizzero. Ha sede in GB per motivi turistici. Che ci sia un legame, mah...
Qualcosa che bolle in pentola c'è.
A quanto dichiarato da Parini, avrebbero intenzione di intensificare le proprie operazioni in Italia, principalmente su Foggia dove hanno i riempimenti maggiori. Vogliono fare del Gino Lisa la loro seconda base di manutenzione, valida per tutto il Centro - Sud Europa, basarci un secondo aeromobile (probabilmente il Q-400) ed aprendo nuove rotte.
Non vorrei che l'apertura della sede in UK possa agevolarli.
Cfr. http://www.ginolisa.it/?p=3389 e http://www.ginolisa.it/?p=3376.
A quanto dichiarato da Parini, avrebbero intenzione di intensificare le proprie operazioni in Italia, principalmente su Foggia dove hanno i riempimenti maggiori. Vogliono fare del Gino Lisa la loro seconda base di manutenzione, valida per tutto il Centro - Sud Europa, basarci un secondo aeromobile (probabilmente il Q-400) ed aprendo nuove rotte.
Non vorrei che l'apertura della sede in UK possa agevolarli.
Cfr. http://www.ginolisa.it/?p=3389 e http://www.ginolisa.it/?p=3376.
credo l'eventuale apertura di una societa' UK abbia ben poco a vedere con ragioni operative, quanto piu' per ragioni economiche.
Operativamente avere un AOC inglese (che non credo comunque sia in questione) permetterebbe voli UK-Extra UE, cosa che ritengo assolutamente improbabile vista la flotta attuale.
Operativamente avere un AOC inglese (che non credo comunque sia in questione) permetterebbe voli UK-Extra UE, cosa che ritengo assolutamente improbabile vista la flotta attuale.
Torna, dal 28 marzo 2012, la linea Lugano-Berna. Non sarà DARWIN però a gestirla ma il vettore bernese SKYWORK. Insomma, se questa DARWIN è così contenta del meridione europeo...faccia pure. Che però abbia sdegnosamente rifiutato (nonostante sussidi pubblici) a collegare Lugano con la capitale federale della terza potenza finanziaria del mondo... fa pensare. La sua flotta (8 apparecchi) sembra effettivamente un poco striminzita. E non sono previsti nel breve/medio termine ampliamenti di rilievo (secondo comunicati dell'azienda). Probabilmente avrà anche valutato che, con l'apertura di Alptransit San Gottardo nel 2016/17, il collegamento fra il Ticino e la Svizzera interna sarà... ferroviario!
Allora diciamo pure che Darwin ha operato in passato la rotta e visti gli scarsissimi risultati, nonostante abbia goduto di incentivi finanziari, si e' ritirata. Senza sdegno o altro, ma valutando la redditivita' della rotta con numeri alla mano.
Skyworks invece sembra allo sbando con il lancio di nuove rotte senza senso. Si pronosticava proprio qui vita breve per il loro nuovo collegamento Linate-Berna, figuriamoci quanto durera' il Lugano-Berna. I collegamenti ferroviari non permettono nessun collegamento aereo economicamente sopportabile.
Skyworks invece sembra allo sbando con il lancio di nuove rotte senza senso. Si pronosticava proprio qui vita breve per il loro nuovo collegamento Linate-Berna, figuriamoci quanto durera' il Lugano-Berna. I collegamenti ferroviari non permettono nessun collegamento aereo economicamente sopportabile.
Ancora peggio dato che il volo è passato a Malpensa (non hanno avuto il via libera su Linate).
Quindi immagino il senso di operare LUG-BRN e MXP-BRN.
I collegamenti sono previsti con aerei da 30 posti. Vedremo. E' chiaro poi che con Alptransit un collegamento Ticino-Zurigo, 1h 20' ogni mezz'ora nelle due direzioni, toglie ogni scopo per linee aeree da Lugano. L'aeroporto di Agno, si sa, ha poi limiti causati dalla sua situazione geografica irrisolvibili. Un aeroporto "normale" (sia pure di piccole dimensioni e pretese) come Berna Belp e San Gallo Altenrhein, Lugano non lo diverrà mai. Nelle strategie governative ticinesi non lo si dice ma (a microfoni spenti) politici e alti funzionari dello Stato (Ticino) non danno futuro a Lugano Airport (almeno per il traffico commerciale). Crossair era una compagnia con più di 100 aerei e possibilità di collegamenti, con la sua rete, a Kloten. Diluiva i deficit delle linee ticinesi (2 mio di CHF in pochi anni) nel gran calderone della compagnia. Darwin non ha queste possibilità. `
Tutto molto condivisibile. L'unico collegamento interno da LUG che ha un senso di esistere e' con GVA, gia' oggi sia Berna che Zurigo P2P non hanno senso di esistere. Zurigo continuera' ad esistere solamente come feeder, non conosco nessuno che preferisca il collegamento aereo per spostarsi tra le due citta' rispetto ai frequenti collegamenti ferroviari. Il collegamento con Berna ha gia'dimostrato di non poter competere con il treno, secondo me quel collegamento non partira' mai, sono aperte le scommesse.
Giustamente a mio parere la politica locale sta dando il giusto peso all'aeroporto di LUG, che non e' certamente quello di essere un HUB come lo era ai tempi di Crossair.
Da quanto mi dissero il goal era di fidealizzare il cliente e renderlo "confident" nel marchio Darwin e poi far sparire piano piano Baboo..
Le livree Baboo dovevano restare "solo per alcuni mesi" sui due apparecchi Darwin ereditati dalla compagnia ginevrina. La situazione della compagnia ticinese è, nel frattempo, mutata con un ridimensionamento dei servizi e del personale causati dal rapporto di cambio USD/CHF che ha sfavorito i ricavi all'estero. Vedremo, in gennaio, i risultati finanziari della compagnia.
Esatto: da quanto ne so io a Lugano sono fermi due Saab2000. Il primo è il solito di scorta che hanno sempre avuto, il secondo è quello che era basato a Foggia.