Cuneo e Ryanair, un paio di articoli


Michele-TRN

Bannato
7 Novembre 2005
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Torino
Duemila passeggeri hanno gia' prenotato il volo Cuneo-Cagliari

PAOLA SCOLA LEVALDIGI Quasi duemila biglietti «accaparrati» per i primi due mesi di attivazione del nuovo volo Levaldigi-Cagliari, che sara' inaugurato il 31 marzo. Sono i numeri arrivati attraverso i vari punti di prenotazione, che consentono all'aeroporto di Cuneo di guardare «con un sorriso» al nuovo collegamento Ryanair. Il Cuneo-Cagliari volera' tre volte la settimana: il martedi', il giovedi' e il sabato. La partenza da Levaldigi e' fissata alle 11, 35 con atterraggio in Sardegna alle 13,05, mentre il decollo da Cagliari avviene alle 9,40 e la discesa su Levaldigi alle 11,10. I costi. Le tariffe sono varie, a seconda del momento della prenotazione, come prevede il meccanismo dei voli «low cost». Ieri, per esempio, la simulazione attraverso il sito della compagnia, fatta alle 14,20 per una partenza il 31 marzo, indicava un unico posto ancora disponibile, a 4,50 euro piu' 0,45 di tasse, per 4,95 euro complessivi. Secondo le previsioni, poi, con l'arrivo dell'estate il numero di passeggeri del nuovo collegamento dovrebbe ulteriormente aumentare. Al Cuneo-Cagliari si affianchera' anche la tratta con un tour operator per Maiorca, nelle Baleari, che rappresenta una novita' nel panorama cuneese. Per il futuro e lo sviluppo dello scalo, intanto, ieri mattina a Cuneo e' stato sottoscritto il «patto parasociale» fra Regione, Provincia e Camera di commercio, per l'assetto societario. Alla firma era presente anche il presidente della Regione, Mercedes Bresso, che ha sottolineato come «per Levaldigi esistano prospettive importanti, sempre nell'ottica del sistema aeroportuale integrato piemontese». E ha confermato l'intenzione di ricercare, con gli altri soci (la Provincia e' l'azionista di riferimento della «Geac», societa' di gestione), un partner privato «di rilievo per esperienza e capacita' di investimento», per sostenere la gestione pubblica di Levaldigi. Da gennaio a dicembre 2008 hanno utilizzato lo scalo di Cuneo 84.598 passeggeri, record dall'utilizzo della struttura. Numero che rappresenta un incremento del 31,9 per cento fra gli scali a livello nazionale, preceduto soltanto da Brescia e Foggia (che e' di nuova apertura). A gennaio 2009, invece, i passeggeri sono stati 8. 580, pari a un aumento del 79,2 per cento rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.

28-02-2009 - http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=9126784
 
Folla di turisti grazie alle ''settimane bianche''
Francesi e inglesi i piu' numerosi da oltre confine Sulle piste di sci ecco gli stranieri


E'l'ora delle «settimane bianche». Dopo un gennaio all'insegna delle offerte speciali (che, peraltro, continueranno: ne e' un esempio la Festa degli amici di mercoledi' a Limone con due «interi» che pagheranno il giornaliero 20 euro a testa anziche' 32), febbraio e poi marzo sono i mesi tradizionalmente legati agli arrivi dei gruppi. Francesi e inglesi si dividono il primato dei piu' presenti numericamente, ma sulle seggiovie della Granda si parlano anche altre lingue straniere. «Si', quest'anno abbiamo avuto un forte aumento degli sciatori scandinavi, svedesi in particolare, e poi degli appassionati dei Paesi Bassi. Inoltre, c'e' il ''fenomeno ungherese''» spiega Paolo Bongioanni, direttore dell'Atl del Cuneese, che aggiunge: «Comunque in generale nelle nostre stazioni invernali come si sa le neve e' davvero abbondante e di ottima qualita' e fino al 6 marzo prossimo c'e' il tutto esaurito». Tra ieri e oggi i pullman degli oltre cinquecento studenti dall'Ungheria lasceranno le montagne del Mondole' dove hanno soggiornato anche genitori e amici: altrettanti torneranno a marzo. «E' stata una graditissima novita', anche perche' questi giovani hanno movimentato anche i centri abitati di Artesina, Prato Nevoso e Frabosa Soprana» dice dal Mondole' Pietro Blengini. Folla pure alla Riserva Bianca (anche qui ovviamente la neve non manca ed e' favorevole allo sci), con il direttore della societa' impianti Fabio Bergia che rileva: «Se anche il bel tempo ci accompagnasse, soprattutto durante i weekend, saremmo davvero alla perfezione. Non ci lamentiamo di certo. Anche se con maggiori posti letto le presenze aumenterebbero. In questa stagione come in quelle passate sono i pendolari, siano essi stranieri o italiani, la nostra maggiore fonte di biglietti staccati». Turisti in arrivo anche a Lurisia Monte Pigna, come confermano direttamente dalla stazione: «Si', saranno gruppi differenti da Lille e da Marsiglia». «A San Giacomo di Roburent e in altri centri del Cuneese sono previsti forti incrementi da meta' mese» dice il sindaco Bruno Vallepiano, presidente del Consorzio Cuneo Neve. E dal Conitours osservano l'andamento dei voli della neve all'aeroporto di Cuneo LEVALDIGI. «Nel primo pomeriggio di ieri il volo da Dublino ha portato venti sciatori a Limone e al Mondole', uno ha scelto Lurisia - spiega il direttore Armando Erbi' -. Questa iniziativa ha indubbiamente dato una scossa positiva al mercato. E il nostro portale http://www. cuneoitalianalps. com/ registra davvero tanti contatti giornalieri». E' una domenica di piena agibilita' anche sugli anelli di fondo, tutti ben battuti con neve di ottima qualita' e prezzi favorevoli.

08-02-2009 - http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=9080145
 
E dal Conitours osservano l'andamento dei voli della neve all'aeroporto di Cuneo LEVALDIGI. «Nel primo pomeriggio di ieri il volo da Dublino ha portato venti sciatori a Limone e al Mondole', uno ha scelto Lurisia - spiega il direttore Armando Erbi' -. Questa iniziativa ha indubbiamente dato una scossa positiva al mercato.[/B] E il nostro portale

Venti ? Ho letto bene ? :D:D:D
 
Ben venga il CUF-CAG di Ryanair, fulgido risultato della continuità territoriale italiana.

Detto questo, qualche precisazione mi pare doverosa...

«per Levaldigi esistano prospettive importanti, sempre nell'ottica del sistema aeroportuale integrato piemontese»

Se mi si passa il francesismo, direi integrato una sega. Potrei vagamente tollerare il termine se TRN e CUF fossero sotto una stessa società di gestione, ma così come stanno le cose, è del tutto inadatto. A meno che per 'integrazione' si consideri anche quella di un parassita sulla schiena di un cane.

E ha confermato l'intenzione di ricercare, con gli altri soci (la Provincia e' l'azionista di riferimento della «Geac», societa' di gestione), un partner privato «di rilievo per esperienza e capacita' di investimento», per sostenere la gestione pubblica di Levaldigi.

Rabbrividiamo. Anche perché sono le stesse identiche parole usate per giustificare la tragica privatizzazione di SAGAT dieci anni fa. Tragica in quanto fatta a beneficio dei professionisti del monopolio altrimenti noti come i più famosi magliai d'Italia, non certo in quanto privatizzazione.

Da gennaio a dicembre 2008 hanno utilizzato lo scalo di Cuneo 84.598 passeggeri, record dall'utilizzo della struttura. Numero che rappresenta un incremento del 31,9 per cento fra gli scali a livello nazionale, preceduto soltanto da Brescia e Foggia (che e' di nuova apertura). A gennaio 2009, invece, i passeggeri sono stati 8. 580, pari a un aumento del 79,2 per cento rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.

Se il mio aeroporto fosse accomunato dalle statistiche con Brescia e Foggia, penso che cambierei città :D Tornando seri: pur citando correttamente anche i valori assoluti, il giornalista non resiste alla tentazione di riportare l'incremento percentuale, necessariamente elevato vista l'esigua base di partenza.

Ah, se passo da Lurisia, giuro che offro da bere (una pinta, non l'acqua dell'omonima località) al turista irlandese :D
 
Sciatori inglesi a Levaldigi? Un mezzo flop


CUNEO - “I dati che stiamo raccogliendo sulla stagione invernale sono molto positivi – commenta il Direttore dell’Azienda Turistica di Cuneo, Paolo Bongioanni -. Gli alberghi hanno incrementato in media del 3-4% il numero di camere prenotate. Ciò significa che il livello di ricettività delle strutture di accoglienza della Granda è stato sfruttato quasi del tutto. Già nel 2009 sono emerse alcune tendenze che occorrerà tenere presente per gli anni a venire. E’ necessario, in particolare, aprirsi maggiormente sui mercati del Nord e dell’Est europeo. Scandinavia, Russia, Ungheria e Polonia sono i paesi cui guardare per richiamare nuovi turisti.

In elenco manca il Regno Unito con cui, tramite gli aerei della Ryanair su Levaldigi, è stato stabilito un rapporto privilegiato.

I voli - prosegue Bongioanni – hanno fatto registrare una buona occupazione, ma dei viaggiatori sbarcati nello scalo saviglianese solo una piccola parte ha avuto a che fare con le stazioni sciistiche. Molti di più, da Levaldigi, hanno proseguito per altre destinazioni turistiche nel resto d’Italia. E’ un’operazione che complessivamente ha inciso poco sul turismo della neve. In proporzione, sono arrivati più turisti inglesi a bordo dei pullman”.


Fonte: La Stampa
 
La Cuneo-Stansted avrebbe piu successo se fosse operata almeno 2/3xw tutto l'anno, cosi che si appetibile ad un pubblico più ampio.

Pretendere che possa attrarre sciatori :

- che permangono 7 giorni (perchè il volo è solo weekly)
- verso piste sciistiche secondarie e poco conosciute all'estero
- con un viaggio tutto fai-da-te, che è spesso molto più costoso (e difficoltoso, in termini di transfers) che acquistare un package tour con volo charter
- che pagano extra-charge per portare la propria attrezzature

....è un po' arduo.

Difatti nemmeno a TRN arrivano tutti 'sti sciatori sui voli Ryanair.

Molti di più invece a GNB.
 
La Cuneo-Stansted avrebbe piu successo se fosse operata almeno 2/3xw tutto l'anno, cosi che si appetibile ad un pubblico più ampio.

Pretendere che possa attrarre sciatori :

- che permangono 7 giorni (perchè il volo è solo weekly)
- verso piste sciistiche secondarie e poco conosciute all'estero
- con un viaggio tutto fai-da-te, che è spesso molto più costoso (e difficoltoso, in termini di transfers) che acquistare un package tour con volo charter
- che pagano extra-charge per portare la propria attrezzature

....è un po' arduo.

Difatti nemmeno a TRN arrivano tutti 'sti sciatori sui voli Ryanair.

Discorso assolutamente valido anche per tutte le ski routes torinesi. Tra l'altro i voli 1x sono assolutamente poco fruibili anche per l'utenza outgoing italiana (potenzialmente discreta su direttrici come EDI e DUB). Per Ryan sono state un bel tappabuchi, vedremo cosa verrà riproposto l'anno prossimo.
 
Cuneo 84.598 passeggeri, record dall'utilizzo della struttura

M'inchia!

un incremento del 31,9 per cento fra gli scali a livello nazionale, preceduto soltanto da Brescia e Foggia
M'inchiabis! M'inchino davanti a cotanto risultato.

Mi scuso in posticipo per non aver apportato nulla alla discussione, ma mi adeguo a CUF: anch'esso non apporta nulla al sistema aeroportuale piemontese, men che meno a quello italiano. A fare i pignoli, sembrerebbe neppure al sistema turistico locale... :D

DaV
 
I tre principali difetti del "sistema aeroportuale piemonbtese"(?) sono dovuti a:
1) Cuneo è un pozzo senza fondo dove si SPRECA denaro pubblico con l'avvallo del presidente (PDL) della provincia omonima (ex fustigatore degli sprechi?!)...e il placet di Bresso e Borioli (PD) in vena di carpire consensi!!!!!!
2) Caselle ha la palla al piede di un socio di minoranza (che però comanda!) potenzialmente in conflitto d'interessi vista la sua partecipazione alla compagine azionaria di CAI e ai tanti negozi nell'aeroporto e il socio di maggioranza, comune di Torino, sta ben zitto ed incassa dividendi!
3) La Lega per ossequio ai "Lumbard" tira per Malpensa irraggiungibile in modi e tempi rapidi dal Piemonte Occidentale.
Mettendo insieme tutti questi fattori concludo affermando che Caselle non avrà mai sviluppo e Cuneo continuerà a mangiare soldi pubblici...

In Piemontese si dice "Soma pròpi bin ciapà!":sconfortato:

Per fortuna abbiamo i collegamenti con Parigi,Francoforte, Londra e Madrid gli "hub" naturali di Torino!:compiaciuto:
 
Era in senso biologico: TRN è l'organismo ospite, CUF il parassita :(

DaV

TRN è l'organismo ospitante di un altro parassita: Benetton!

CUF è parassita di n organismi: regione piemonte, provincia di cuneo, enav, vvff, polizia, gdf ecc ecc.
E' interessante notare come i sostenitori di CUneo dicano che il bilancio della geac si rimetterà in piedi con i nuovi voli senza considerare che in detto bilancio non figurano tanti costi indiretti (come i vvff) che restano invece a carico delle tasche dei cittadini...
 
TRN è l'organismo ospitante di un altro parassita: Benetton!





Sante parole non resta che condividere!!!:)

Nel mio precedente intervento non avevo specificato il nome del signore con conflitti d'interesse, ma è lui: il produttore di maglie che io BOICOTTO!
:diavoletto::diavoletto::diavoletto::diavoletto:
 
il produttore di maglie

Che a Troino da un lato incassa fior di dividendi da Caselle limitandone lo sviluppo pensando solo all'utile e dall'altro chiude uno dei suoi stabilimenti produttivi (tintorie) lasciando quasi 200 famiglie in mezzo ad una strada.

Il tutto tra l'indifferenza di (quasi) tutti i politici piemontesi di ogni colore!
 
cuneo beneficia 2 volte di quella assurdità che è la continuità territoriale:

1) quel voletto senza senso per roma che ci costa un sacco di soldi
2) ryanair non può mettere il volo per cagliari da torino