CUF: Già tante richieste per Tirana


Pur di voler voler chiudere CUF mi sembra si perda anche il senso della realtà.....

Tiz
 
Pisano,
invece a me sembra che pur di continuare a difendere l'orticello di casa non si seguano neanche le più elementari regole di politica economica!
La prima regola dell'economia è che se si fa un investimento sbagliato bisogna chiuderlo: senza cercare di recuperare quello che si è perso, perchè questo genererebbe solo nuove perdite. Come sta facendo CUF.

Comunque illiminaci tu, quale sarebbe il senso della realtà?
La realtà che vedo io è solo un enorme spreco di soldi pubblici...tu cosa vedi?
 
Si e' tentato più volte una sinergia con l'aeroporto di Torino. Sinergia che non si e' mai voluta trovare.

La realtà è la mancanza di volontà di sostenere CUF. Cosa assurda visti i soldi già spesi.
Troppo facile chiudere tutto. Ci si mette ad un tavolo e si trova la soluzione.

Se è stato fatto un'ivestimento ci saranno state delle basi che lo giustificavano. Questa è la prima regola dell'economia. Che fine hanno fatto quelle basi?

Tiz
 
Citazione:Messaggio inserito da Pisano
Se è stato fatto un'ivestimento ci saranno state delle basi che lo giustificavano. Questa è la prima regola dell'economia.

Puntualmente disattesa in Italia, in particolar modo (e lo dico con grande rammarico) quando si tratta di soldi pubblici.
 
Cuneo esiste, ha una bella struttura e sta sempre più crescendo, quindi fatevene una ragione;)
 
Citazione:Messaggio inserito da Pisano

Se è stato fatto un'investimento ci saranno state delle basi che lo giustificavano. Questa è la prima regola dell'economia. Che fine hanno fatto quelle basi?
Sicuramente è valida in economia industriale ma non certo in economia politica/economia pubblica dove le basi che giustificano gli investimenti il più delle volte sono solo logiche clientelari e/o di voto.
 
Citazione:Messaggio inserito da SkySurfer

Cuneo esiste, ha una bella struttura e sta sempre più crescendo, quindi fatevene una ragione;)
Hai ragione dopo anni con un bilancio chiuso con perdite per 6 milioni di euro quest'anno ha chiuso con "solo" 364K euro di perdite.
Una grande crescita.
Peccato che anche solo considerando che è stato in perdita 5 anni (in realtà sono stati molti di più) per recuperare 30.364.000 di euro di perdite la parabola di crescita dovrebbe arrivare circa fino alla luna.
Me ne sono fatto una ragione di vita infatti: fare l'impossibile perchè venga chiuso o riconvertito a sola aviazione generale o semplicemente privatizzato (ammesso che qualche folle lo compri)!
 
Citazione:Messaggio inserito da I-VALE


Hai ragione dopo anni con un bilancio chiuso con perdite per 6 milioni di euro quest'anno ha chiuso con "solo" 364K euro di perdite.
Una grande crescita.
Peccato che anche solo considerando che è stato in perdita 5 anni (in realtà sono stati molti di più) per recuperare 30.364.000 di euro di perdite la parabola di crescita dovrebbe arrivare circa fino alla luna.
Me ne sono fatto una ragione di vita infatti: fare l'impossibile perchè venga chiuso o riconvertito a sola aviazione generale o semplicemente privatizzato (ammesso che qualche folle lo compri)!

Ci sono tanti aeroporti in mezza Europa con bilanci disgraziati e che mirano tuttavia ad attrarre nuovi voli (che siano low-cost o no).

Cuneo non è di certo un'eccezione. Si spera solo che trovi la sua strada (e ultimamente pare ce la stia finalmente facendo).
 
Guarda ognuno è libero di credere in quello che vuole e rispetto il pensiero di chi non la pensa come me.
Io, che con un pizzico di immodestia credo di capirne abbastanza di management pubblico continuo a sostenere la mia tesi: CUF CHIUSO SUBITO.
Vedremo fra qualche anno chi avrà avuto ragione...
 
Citazione:Messaggio inserito da I-VALE

Guarda ognuno è libero di credere in quello che vuole e rispetto il pensiero di chi non la pensa come me.
Io, che con un pizzico di immodestia credo di capirne abbastanza di management pubblico continuo a sostenere la mia tesi: CUF CHIUSO SUBITO.

Rispetto il tuo pensiero, ci mancherebbe altro!
Ma guardando alla realtà dei fatti, la chiusura di Cuneo non è nemmeno lontanamente considerabile (a meno di un terribile crack finanziario o di un grave danneggiamento della struttura) ed una decisione politicamente non attuabile.
 
Citazione:Messaggio inserito da SkySurfer

(a meno di un terribile crack finanziario o di un grave danneggiamento della struttura) ed una decisione politicamente non attuabile.
In realtà il crack finanziario ci sarebbe stato già da tempo se gli enti pubblici azionisti non avessero (a colpi di ricatti di maggioranza) ricapitalizzato più volte la GEAC.
In politica si può fare tutto, basta solo voler correre il rischio di non essere più rieletti...
 
io rispondo a "VALE" solo più con questo...cmq ci tengo a precisare che rispetto le tue idee..e poi ci sentiamo più avanti..


L’aeroporto si riempie e attendono nuovi voli

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LEVALDIGI

C’erano 150 passeggeri, ieri mattina, ad attendere il volo per la Romania. Quattro i collegamenti settimanali, a cui si dovrebbero aggiungere presto le tratte di linea per Roma (con la continuità territoriale, cioè tariffe contenute grazie ai fondi statali). E le mete «quasi» concretizzate: Tirana e Marocco, quindi Parigi, Londra, Madrid, dopo l’accordo con Ryan Air, una delle principali compagnie low cost (biglietti a basso costo). Poi i voli estivi: i cinque ad agosto con Alpitour per Creta e Ibiza, l’Air Vallée per Olbia. Levaldigi, diventato l’«aeroporto senz’ali» (senza voli di linea da maggio 2005), sembra davvero intenzionato a «tornare a volare». «Siamo fiduciosi - ha detto ieri Giampiero Pepino, presidente della società di gestione, durante la giornata di “porte aperte” con giornalisti e qualche curioso -, ma aspettiamo di formalizzare. Anche la situazione finanziaria migliora».
Aeromobili parcheggiati


In attesa di tutti i voli auspicati e, soprattutto, del Boeing 737-400 decollato da Bucarest, ieri mattina hanno destato curiosità i piccoli aerei «parcheggiati» sul piazzale della pista. Mezzi privati: dal piccolo aeromobile pilotato da Giovanni Monetti (consigliere d’amministrazione dello scalo) a quello dell’Aeroclub, dall’elisoccorso del 118 all’aereo «targato» San Marino, che pare sia spesso utilizzato dall’industriale albese Ferrero. Mancava, invece, perchè in missione, l’aereo di Emergency, che ha scelto Levaldigi come base. Negli hangar, ancora, due jet da 12 posti: l’uno - fisso - di un industriale americano, diretto a New York, e l’altro, dato in affitto. «Rimanere nel nostro hangar - dicono in aeroporto - costa 5 mila euro al mese». L’altro giorno è atterrato il regista Sidney Pollack, diretto al «Film Festival» di Alba. «Pilotava lui», sottolineano in pista.

Le squadre «115»

«Porte aperte» ha previsto anche una visita alla torre di controllo (che acquisirà più personale, se lo scalo salirà di grado): abilitata per aerei con piano di volo, ma anche per accogliere quelli che non ce l’hanno e avvertono dell’atterraggio a 5 miglia aeree dallo scalo (come se fosse da Saluzzo, Bra o Mondovì). Poi la simulazione proposta dai vigili del fuoco, con la supervisione del perito Gianni Mariano: è scattato l’allarme in tutto lo scalo, ipotizzando l’incendio di un aereo, e dalla caserma (a bordo pista) sono usciti tre mezzi, compresa la nuovissima autobotte che raggiunge da ferma gli 80 km l’ora in una manciata di secondi. Una dotazione all’avanguardia per il contingente di stanza - sempre - a Levaldigi: perchè l’aeroporto sia aperto bisogna che ci sia il «115». Un organico previsto di 73 persone (ma non è completo), pagate dal ministero, che devono agire solo nel perimetro dello scalo. Lo impone la normativa nazionale.

«Ryan Air sta definendo il quadro operativo. A maggio avremo un ventaglio di proposte verso le capitali europee». Lo ha detto Giampietro Pepino, presidente della Geac (società di gestone dello scalo), che ha aggiunto: «Abbiamo avuto un incontro con una delegazione svedese, insieme ad Atl Alba, Terre dei Savoia e un tour operator di Dronero, per concordare voli charter».
 
..e aggiungo..

Levaldigi spera in Ryan Air

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@INIZIO:GIUFIO@Il totale dei debiti sceso a 5.900.000 euro contro i 14 milioni dell’anno scorso, saliti a quattro i voli settimanali con la Romania, contatti in corso con buone prospettive di incrementare il traffico. È il quadro sull’aeroporto di Levaldigi tracciato ieri da Gian Piero Pepino, presidente della società Geac che lo gestisce, nell’incontro con la commmissione Bilancio svoltosi in municipio. I risultati migliori si stanno ottenendo con i voli in Romania saliti a 4 dal 27 marzo con una media di 117 passeggeri per ogni volo. Per altre località, come Sardegna, Albania ci sono già accordi per viaggi estivi, mentre con un nuovo bando dovrebbero essere attivati i voli per Roma a fine estate, grazie alla «continuità territoriale». «Ma la svolta per Levaldigi - ha detto Pepino - può venire solo con Ryan Air, una delle compagnie a ‘’basso costo’’ più grandi d’Europa, che potrebbe portare migliaia di turisti sul territorio. Abbiamo già firmato contratti-base, ma per concludere le trattative occorre la disponibilità di un controllore di volo in più, già chiesto all’Enav». Alla domanda se i Comuni saranno nuovamente chiamati a versare contributi Pepino ha riposto «no». Positivi i commenti dei consiglieri Boeri, Degiacomi, Castellengo, Brovida. Critico Giuseppe Beltramo (Udc): «L’unica certezza attuale sono i 4 voli per la Romania. Gli altri sono solo buoni propositi».@FINE:GIUFIO@
 
Citazione:Messaggio inserito da Marcopoli0

...Abbiamo già firmato contratti-base, ma per concludere le trattative occorre la disponibilità di un controllore di volo in più, già chiesto all’Enav».
...
«L’unica certezza attuale sono i 4 voli per la Romania. Gli altri sono solo buoni propositi».@FINE:GIUFIO@
Ne avevamo già parlato qui:
http://www.aviazionecivile.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=23650&whichpage=1&SearchTerms=CUF

Il nodo cruciale resta la Torre di Controllo, oltre che il bacino di utenza: se Ryan ha fallito a TRN come può pensare di avere successo a CUF??? Bisogna trovare parecchi soldi per finanziare investimenti Ryanair a CUF, mi chiedo da dove possano spuntare[:301]
 
Citazione:Messaggio inserito da SkySurfer


Perchè dici cosi ? Non mi pare. Oltretutto sono state aggiunte anche nuove destinazioni invernali.

GRO non è stata un successo, CRL e DUB sono state due rotte "tappabuchi" per l'operativo di Ryan, e magari verranno riproposte l'anno prossimo.
Ryan è soddisfatta del STN, che soprattutto d'inverno va alla grande, ma se avesse considerato TRN una piazza interessante in questi anni avrebbe certamente adottato una politica di sviluppo diversa (come è avvenuto su molti altri scali).
 
@IVALE: Io non dico che TRN dovrebbe imitare le altre regioni d'Italia quali la Toscana per PSA... sto dicendo che se chi governa pensa di fare dei "buchi nell'acqua", inserendo voli intercontinentali su destinazioni che ancora devono svilupparsi e farsi conoscere, potrebbe provare a pensare di far crescere in altro modo aeroporti già inizializzati alla crescita come TRN... forse non mi sono spegato bene... non sono nè invidioso e nè critico verso PSA... ci mankerebbe altro... sono solo critico nei confronti del nostro governo totalmente irrazionale sotto questo punto di vista...

Andrea.
 
Citazione:Messaggio inserito da Michele-TRN



GRO non è stata un successo

é però stata sperimentata diverso tempo fa (e comunque i LF erano più che buoni, se non erro). Ora penso sia il momento propizio per la sua riapertura.