In estrema sintesi, c'è libero mercato sul fronte dell'offerta e nessuna tariffa fissa, mentre i residenti e similia ricevono un rimborso da parte dello Stato pari a circa la metà di quanto speso per i biglietti.
Non si crea così nessuna distorsione del mercato, le casse pubbliche vanno a coprire esattamente quello che è stato speso, non si fanno marchette di nessun tipo nè ai locali nè alle compagnie, si responsabilizzano i passeggeri garantendo allo stesso tempo un diritto importante, etc.
Ma d'altronde lo sappiamo che la Svizzera funziona megl... ah no, non è la Svizzera.
Da Sardo, sottoscriverei questo modello al 100%. Tra l'altro, mi pare abbastanza simile a quanto gua faceva la Tirrenia negli anni 80: tariffe agevolate per i residenti e stop.