Confermato: la pista di FLR non si può allungare


Citazione:Messaggio inserito da B787-FLR

Citazione:Messaggio inserito da Nikalte

La pista parallela all'autostrada si potrebbe fare ma sicuramente quei terreni saranno edificabili per i mattonari immobiliaristi. D'altronde questa categoria è molto influente ed ha condizionato lo sviluppo di FLR.

Lo sviluppo di FLR non è stato frenato dallo sviluppo immobiliare di Castello.

Mi sono spiegato male io... intendevo ai lati dell'aeroporto ed in testata delle piste. Il problema dell'autosttrada è marginale perchè oltre questa ci sono costruzioni... quindi, come al solito in italia, sviluppo urbano del menga, dettato dagli affari del mattone.
Ti ricordi, se ne parlò nel vecchio forum?
 
Citazione:Messaggio inserito da Nikalte

Mi sono spiegato male io... intendevo ai lati dell'aeroporto ed in testata delle piste. Il problema dell'autosttrada è marginale perchè oltre questa ci sono costruzioni... quindi, come al solito in italia, sviluppo urbano del menga, dettato dagli affari del mattone.
Ti ricordi, se ne parlò nel vecchio forum?

Sì ricordo, ma i problemi non sono i capannoni delle aziende al di là dell'A11, ma il viadotto ferroviario che arriva al Centro Dinamico Polifunzionale di Trenitalia all'Osmannoro. E' quello che blocca l'allungamento della pista su quel lato.
 
Citazione:Messaggio inserito da Dino_G

Citazione:Messaggio inserito da starlight2002

Citazione:Messaggio inserito da jtstream

Però si può allargare!!! Magari un 3000 x 1450 non andrebbe poi così male... :)
Ottima per gli atterraggi in diagonale! :D
Per quello non occorre niente: lo fece già un tedesco qualche anno fa. Finì dritto nel piazzale mi pare, una bella prova...
Forse Gualberto si ricorda l'episodio meglio di me e può dare qualche particolare.

saluti, Dino

Si con un PA34 seneca, atterando per 23 ebbe dei problemi e perse il controllo, l'aereo finì sul piazzale principale sotto la coda di un ATR42 e prese fuoco, i 4 a bordo saltarono giù come delle cavelette e nessuno si fece male... il Seneca è rimasto molti anni sul piazzalino antibombe a lato della testata 23..

cmq ci sono altri casi di allungamento "forzato", IG con Bae146 da Londra, finì lungo per 05 e affondò nel fango. La Littoral che tutti sappiamo provò un nuovo tipo di atterraggio autostradale. Sting con un Citation II finì lungo per 05, voleva vedere se la rete in fondo era robusta. Uno svizzerocon un monomotore provò l'atterraggio per 07 e finì nel prato... ciauz... sky3boy
 
Citazione:Messaggio inserito da jtstream

Ora non voglio dire, rispondano gli esperti di materia finanziaria, ma a seguito della notizia sopra come si spiega quanto segue?

AEROPORTO FIRENZE 13,9050 var. 5,43%

ti potrei rispondere io.
ADF è un'azienda "gioiellino" finanziariamente parlando.
Praticamente, a fronte di aumento del 20% delle spese, ha quasi raddoppiato il fatturato, rispetto al 2002.
Da questa chiusura, ADf ne uscirà potenziato del doppio circa sul lato aerostazione, parcheggi, gates, ecc.
Pro babilmente a fronte del NON allungamento quasi certo che ci sarà, si avrà una pista più sicura, con un migliore asfalto, forse più larga.
Due mesi e mezzo di non introiti, non possono fermare un'azienda vincente come ADF.
La quale, va comprata nelle debolezze del mercato.
Quello che non è riuscito a capire nessuno degli esperti, qui, è che finanziariamente, è molto meglio Firenze che Venezia, ad esempio.
stante alla capitalizzazione di borsa, ADF è a sconto del 30%, rispetto a Venezia.
Venezia ha debiti, ADf no (o meglio li avrà, in minima parte, dopo questi lavori, ma niente in confronto a Save).
La bontà di un investimento non dipende da altro che QUANDO lo si fa.
Era un ottimo investimento comprare ADF a 9,5-10 (e mi sono permesso di consigliarlo ad alcuni amici fiorentini di qui).
Era buono comprarlo a 11-12.
Oggi, risulta interessante comprarlo a 13-14 (io personalmente sono rientrato con una buona fetta sotto 13 euro).
Il Target rimane 16-18 euro entro metà 2007, mercati permettendo.
Questo è il mio pensiero "finanziario" visto che è stato richiesto.
E sono contento che qualcuno lo abbia fatto, almeno posso rendermi utile anche io, una volta tanto.

Un saluto.:D
 
Complimenti! Molto chiaro e mi auguro (anche per le tue finanze) che tutto quanto hai descritto si avveri, per il bene di tutti (e devo dire anche per buona pace dei Pisani???) :)
 
Ciao Yoghi, tu dici che con questi lavori la pista sarà migliore, è vero, ma secondo te che vantaggi finanziari potrà portare ad AdF nel medio-lungo periodo? I lavori all'aerostazione permetteranno di incrementarne la capacità a 2,5 mln di pax, ma il traffico attuale e futuro pare molto al di sotto di questa quota. Sapresti quantificare l'impatto dei lavori alla pista sui conti 2006?
 
Citazione:Messaggio inserito da B787-FLR

Ciao Yoghi, tu dici che con questi lavori la pista sarà migliore, è vero, ma secondo te che vantaggi finanziari potrà portare ad AdF nel medio-lungo periodo? I lavori all'aerostazione permetteranno di incrementarne la capacità a 2,5 mln di pax, ma il traffico attuale e futuro pare molto al di sotto di questa quota. Sapresti quantificare l'impatto dei lavori alla pista sui conti 2006?

non sarà una passeggiata.
11 milioni di spese, eroderanno i 5 scarsi che Firenze ha di cassa e i 2-3 di utile (circa) che ADF ha fatto nel 2005.
Inoltre questi due mesi e mezzo, comporteranno una perdita di fatturato di circa 6-7 milioni ed avranno impatto anche ahime nella ripresa dei mesi seguenti (Bologna docet).
Rimarranno quindi circa 4-5 milioni di debiti per pagamento lavori su pista e una perdita secca che impatterà sul primo trimestre e su parte del secondo.
Considera che nel primo trimestre le spese si aggirano sui 4 milioni e mezzo e gli ammortamenti sui 1,5 milioni.
Ora il costo dei servizi sarà notevolmente abbattuto, ma i 2,5 milioni del costo del personale, quello inciderà quasi per intero.
Volendo ipotizzare che tra minori costi e ammortamenti, ADF ci rimetterà 5 milioni secchi, altri 5 li avanzava di debiti, passa da una cassa di 5 milioni ad un debito di 10 circa.
I lavori, gli ampliamenti, che si stanno eseguendo, dovrebbero apportare un maggior fatturato di circa il 20%.
Considerando che il fatturato si aggira intorno a 30-35 milioni, vuol dire che ADF incasserà questa cifra che perde, cioè 15 milioni, in circa 2 anni.
Due anni potrebbero però non bastare, se l'interruzione porterà danni sulla clientela.
Certo è che sull'entrata a regime dello scalo, un target sul lungo (3-4 anni) a 18-20 euro, non è inverosimile.
Questo sempre non considerando la Rilevanza Nazionale: se ADF otterrebbe questo "famigerato" oramai titolo, varrebbe almeno 2-3 euro in più.
Adesso il titolo è da comprare solo sotto 13 euro.
 
Citazione:Messaggio inserito da DANYFI80

Yoghi ma quando verranno decisi gli scali che hanno la Rilevanza nazionale?

Caro Danielino, lo vorrei tanto sapere anche io.....
Forse l'amico concorde ci potrebbe aiutare....
 
Yoghi, concordo con la tua analisi ma non sull'aumento del fatturato del 20%. A parte Sterling (che continua a vendere i voli ma non si sa dove opererà) non è prevista l'apertura di nuove rotte per l'orario estivo. Considerando l'andamento generale dell'economia del territorio non vedo all'orizzonte incrementi sensibili del traffico a parità di voli. Calerei quindi le previsioni di aumento del fatturato al 5-10% a partire dal 3° trimestre 2006.

L'unica nota positiva viene dalla fiera del fitness che da quest'anno sarà a Firenze invece che a Rimini. Poi molte fiere si sono spostate, ad esempio Prato Expo che è in corso di svolgimento a Milano.

Non sperare sulla Rilevanza Nazionale, il provvedimento è congelato fino al prossimo Governo, poichè il Parlamento è stato sciolto sabato scorso ;)
 
Perchè Sterling non si sa dove opererà? L'altro giorno ho letto che se và tutto bene per Pasqua l'aeroporto dovrebbe riaprire...al limite i primi voli verranno dirottati su PSA...
 
Citazione:Messaggio inserito da DANYFI80

Perchè Sterling non si sa dove opererà? L'altro giorno ho letto che se và tutto bene per Pasqua l'aeroporto dovrebbe riaprire...al limite i primi voli verranno dirottati su PSA...

Non si sa perchè Sterling non ha ancora deciso, è molto probabile che operi da BLQ visto che è già un suo scalo.

Sulla riapertura di FLR è MOLTO prematuro fare previsioni, sicuramente la riapertuta per Pasqua sarebbe ottimale ;)
 
Citazione:Messaggio inserito da B787-FLR

Yoghi, concordo con la tua analisi ma non sull'aumento del fatturato del 20%. A parte Sterling (che continua a vendere i voli ma non si sa dove opererà) non è prevista l'apertura di nuove rotte per l'orario estivo. Considerando l'andamento generale dell'economia del territorio non vedo all'orizzonte incrementi sensibili del traffico a parità di voli. Calerei quindi le previsioni di aumento del fatturato al 5-10% a partire dal 3° trimestre 2006.

L'unica nota positiva viene dalla fiera del fitness che da quest'anno sarà a Firenze invece che a Rimini. Poi molte fiere si sono spostate, ad esempio Prato Expo che è in corso di svolgimento a Milano.

Non sperare sulla Rilevanza Nazionale, il provvedimento è congelato fino al prossimo Governo, poichè il Parlamento è stato sciolto sabato scorso ;)

confido molto sui ricavi Non Aviation (tipo parcheggi, ad esempio) e sull'aumento dei fitti dei terreni riscattati dall'Enav.
Inoltre con l'ampliamento dell'aerostazione qualche negozietto in più ci sarà.............
Diciamo che per il 2007, mi aspetto 40 milioni di fatturato.
Ogni passeggero, vale circa 20 euro, per ADF.
Se aumentassimo di 400.000 pax (2,2 milioni) sarebbero circa 8 milioni in più (ho considerato anche che spende in non aviation tipo parcheggio, negozi, ecc).
Vedrai, Claudio, ADF ora capitalizza 121,5 milioni.
Fra non molto (due anni circa), la sua capitalizzazione raggiungera i 170 milioni che equivale a circa a 18,8 euro ad azione.
 
Citazione:Messaggio inserito da B787-FLR

Citazione:Messaggio inserito da yoghi

confido molto sui ricavi Non Aviation (tipo parcheggi, ad esempio) e sull'aumento dei fitti dei terreni riscattati dall'Enav.
Inoltre con l'ampliamento dell'aerostazione qualche negozietto in più ci sarà.............

Non conosco questa storia dei terreni...quali sono e cosa ci viene fatto?
adf ha riscattato dei terreni di proprietà dell'ENAV A fine 2004........non so quali siano esattamente, so soltanto che ha aumentato di un bel po' i ricavi non aviation.....dovrebbero trovarsi dei capannoni che vengono affittati.......lo puoi leggere sul bilancio
 
“Da Yoghi: confido molto sui ricavi Non Aviation (tipo parcheggi, ad esempio) e sull'aumento dei fitti dei terreni riscattati dall'Enav.”


Senza voler essere estremamente critico ma come al solito, in Italia, di economia sana e produttiva se ne fa ormai poca.
In definitiva si conferma che l’economia tira grazie alla bolla immobiliare (i terreni e il mattone) e allo strozzinaggio del consumatore (parcheggi stracari, taxi a prezzi folli, ecc.)
E poi i risultati si vedono .. l’economia langue, il Pil è statico, il lavoro è precario e chi guadagna sono sempre i famosi “immobiliaristi” e chi ha un minimo di privilegio e lo gestisce tenendosi stretti tali privilegi.

Un paese in tal modo non cresce, ma fa solo operazioni di lobbing e si favorisce la bolla immobiliare, con i risultati che tutti conoscono.

Ora capisco perché tu ipotizzi che le azioni cresceranno e comprendo chiaramente l’operazione finanziaria. Ma tale operazione mi ricorda molto ciò che ha fatto tal Ricucci e simili, oppure i vari Billè di Confcommercio (scandalo del palazzo venduto e poi le varie plusvalenze) (sempre che tale operazione sia confermata).
Questo non significa che l’Azienda ADF sia sana ma che sa fare solo ottime operazioni immobiliari, ma riconfermo che questa non è una forma di finanza sana, ma solo speculazione. E con la speculazione chi ci guadagna, come è ormai noto, sono solo pochi.
Questo il mio pensiero, di una persona che crede che il paese cresce con aziende sane, produttive, che innovano e che guadagna - mi ritengo fortunato – ho un buon reddito grazie al mio lavoro lavoro di ingegnere e non con speculazioni immobiliari di bassa lega!
 
Citazione:Messaggio inserito da Guido

“Da Yoghi: confido molto sui ricavi Non Aviation (tipo parcheggi, ad esempio) e sull'aumento dei fitti dei terreni riscattati dall'Enav.”


Senza voler essere estremamente critico ma come al solito, in Italia, di economia sana e produttiva se ne fa ormai poca.
In definitiva si conferma che l’economia tira grazie alla bolla immobiliare (i terreni e il mattone) e allo strozzinaggio del consumatore (parcheggi stracari, taxi a prezzi folli, ecc.)
E poi i risultati si vedono .. l’economia langue, il Pil è statico, il lavoro è precario e chi guadagna sono sempre i famosi “immobiliaristi” e chi ha un minimo di privilegio e lo gestisce tenendosi stretti tali privilegi.

Un paese in tal modo non cresce, ma fa solo operazioni di lobbing e si favorisce la bolla immobiliare, con i risultati che tutti conoscono.

Ora capisco perché tu ipotizzi che le azioni cresceranno e comprendo chiaramente l’operazione finanziaria. Ma tale operazione mi ricorda molto ciò che ha fatto tal Ricucci e simili, oppure i vari Billè di Confcommercio (scandalo del palazzo venduto e poi le varie plusvalenze) (sempre che tale operazione sia confermata).
Questo non significa che l’Azienda ADF sia sana ma che sa fare solo ottime operazioni immobiliari, ma riconfermo che questa non è una forma di finanza sana, ma solo speculazione. E con la speculazione chi ci guadagna, come è ormai noto, sono solo pochi.
Questo il mio pensiero, di una persona che crede che il paese cresce con aziende sane, produttive, che innovano e che guadagna - mi ritengo fortunato – ho un buon reddito grazie al mio lavoro lavoro di ingegnere e non con speculazioni immobiliari di bassa lega!

Vedi le aziende sono fatte per guadagnare e i capitali investiti devono rendere. Se un comune costringe a non guadagnare e soprattutto a non crescere, ci si arrabatta come meglio si puo'....

Se non si guadagna direttamente dall'aviaton lo si deve fare dal non-aviaton....

o no?
 
"Se non si guadagna direttamente dall'aviaton lo si deve fare dal non-aviaton....

o no?"


Certo, è giustificato che un'azienda che investe debba guadagnare, ed è giusto incrementare il no - aviation.
Quello che critico è il fatto che nel caso (sempre che sia confermato il discorso dei terreni e degli immobili) si persegua la solita via della speculazione immobiliare, che ricordiamo essere la stessa leva che ha ingessato, anzi bloccato, anzi ucciso per dirla tutta lo sviluppo dell'aeroporto fiorentino (grazie alle sciagurate scelte urbanistiche dei comuni dell'area con il beneplacito della Regione Toscana).
Pertanto, come vedi, la logica del guadagno facile facile vince su tutto e poi se hai buone entrature politiche riesci anche a costruire (un domani) sul sedime aeroportuale ... ... - scherzo naturalmente.
Del resto l'operazione Fondiaria a Firenze mi sembra un'operazione di speculazione immobiliare e non credo che darà grande impulso alla creazione di attività innovative, alla ricerca, alla creazione di posti di lavoro. E allora, se si investe solo nel mattone, e non nella creazione di un tessuto produttivo reale, cosa ci resterà nel futuro? Il cemento e basta.
In questo, purtroppo la destra e la sinistra si assomigliano molto ecco perchè l'Italia è messa così male nelle classifiche della competitività.
 
Citazione:Messaggio inserito da Guido


"Se non si guadagna direttamente dall'aviaton lo si deve fare dal non-aviaton....

o no?"


Certo, è giustificato che un'azienda che investe debba guadagnare, ed è giusto incrementare il no - aviation.
Quello che critico è il fatto che nel caso (sempre che sia confermato il discorso dei terreni e degli immobili) si persegua la solita via della speculazione immobiliare, che ricordiamo essere la stessa leva che ha ingessato, anzi bloccato, anzi ucciso per dirla tutta lo sviluppo dell'aeroporto fiorentino (grazie alle sciagurate scelte urbanistiche dei comuni dell'area con il beneplacito della Regione Toscana).
Pertanto, come vedi, la logica del guadagno facile facile vince su tutto e poi se hai buone entrature politiche riesci anche a costruire (un domani) sul sedime aeroportuale ... ... - scherzo naturalmente.
Del resto l'operazione Fondiaria a Firenze mi sembra un'operazione di speculazione immobiliare e non credo che darà grande impulso alla creazione di attività innovative, alla ricerca, alla creazione di posti di lavoro. E allora, se si investe solo nel mattone, e non nella creazione di un tessuto produttivo reale, cosa ci resterà nel futuro? Il cemento e basta.
In questo, purtroppo la destra e la sinistra si assomigliano molto ecco perchè l'Italia è messa così male nelle classifiche della competitività.

In linea generale posso essere daccordo, soprattutto per quanto riguarda l'aera di castello, il problema è che ADF vorrebbe costruire una pista, ma il comune dice niet. Allora che fare con quei terreni?