Con chi MXP potrebbe crescere?


Citazione:Messaggio inserito da skyrobbie

In merito ad Amsterdam, vorrei citare cosa dice la guida dedicata agli aeroporti del mondo della Thomas Cook, al paragrafo 'Hubs':

"...prendiamo come esempio Amsterdam. La città in sè non potrà mai giustificare un aeroporto della grandezza di Schipol. Più della metà dei passeggieri che passano di lì, prendono un volo in coincidenza....Schipol viene anche chiamato il 'Terzo aeroporto di Londra' perchè offre più coincidenze per gli aeroporti regionali della Gran Bretagna rispetto allo stesso LHR..."

E' mia opinione che AMS sia un gioiello di aeroporto.[8D]

ma qualcuno vuol sostenere che il traffico di AMS sia prevalentemente originante o destinatario
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Hai i tuoi legittimi interessi e sei liberissimo di sostenerli, ma sei pro LIN per mestiere, non pretendere di essere considerato al di sopra delle parti, non lo sei, no?

Assolutamente non sono anti MXP, e il mio pro LIN non è dettato da motivi professionali.
 
Citazione:Messaggio inserito da Michele-TRN
...ehm... puoi mica correggere? [8D][:308]


[:0][:308][:308][:308] grazie della...mmmm... segnalazione....[:301][:308] non era voluto...lo assicuro...;)
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue

Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Hai i tuoi legittimi interessi e sei liberissimo di sostenerli, ma sei pro LIN per mestiere, non pretendere di essere considerato al di sopra delle parti, non lo sei, no?

Assolutamente non sono anti MXP, e il mio pro LIN non è dettato da motivi professionali.


Airblue, posso chiederti da cosa e' dettato? Da motivi personali, di opportunita', da cosa?

Vorrei capire almeno se sei d'accordo con il fatto che una realta' come quella Lombarda meriti per lo meno di mantenere gli attuali livelli di collegamento o se pensi che sarebbe piu' opportuno privare il nord di collegamenti diretti.
 
Parliamoci seriamente:

-Linate è un aeroporto obsoleto, che se non fosse (ormai) inglobato nella città di Milano sarebbe già stato smantellato e ne sarebbero sorte aree residenziali e parchi cittadini.
-Rompe le palle a mezza Milano visto che gli aerei passano sopra la città come se nulla fosse; chi è pratico di Città Studi sa benissimo di cosa sto parlando.
-La strutture, che se ne dica pure, sono ormai vecchie e anche se si continua ad ammodernare gli interni rimarrà sempre il vecchio ed obsoleto aeroporto di prima.

Senza contare l'impossibilità concreta di uno sviluppo sostenibile dell'area.

Linate in un altro paese europeo sarebbe già diventato da anni un aeroporto STOL, da noi nel 2006 ha quasi sfiorato i 10 milioni di pax.
 
Passiamo alla parte propositiva senza fare barricate:
Chi sostiene che LIN vada limitato ha già espresso più volte come e in che misura questo vada fatto.
C'è chi sostiene che bisogna pensare a MXP con un Linate sui livelli attuali.
Se la situazione è questa qual'è il business case di MXP?
MXP non è nato come hub però con il tempo ci sono stati spesi quattrini per renderlo sempre più simile ad un hub.
A questo punto se LIN non si tocca e, anzi, lo si vorrebbe potenziare fino a 14ml di pax mi chiedo a sto punto a MXP cosa serve?
Visto che siamo propositivi qualcuno ha qualche idea?
Non idee tipo paghiamo ancora di più U2 per metterci altri voli, perchè così evindentemente i costi dello scalo non si coprono...
 
Citazione:Messaggio inserito da BAlorMXP

Parliamoci seriamente:

-Linate è un aeroporto obsoleto, che se non fosse (ormai) inglobato nella città di Milano sarebbe già stato smantellato e ne sarebbero sorte aree residenziali e parchi cittadini.
-Rompe le palle a mezza Milano visto che gli aerei passano sopra la città come se nulla fosse; chi è pratico di Città Studi sa benissimo di cosa sto parlando.
-La strutture, che se ne dica pure, sono ormai vecchie e anche se si continua ad ammodernare gli interni rimarrà sempre il vecchio ed obsoleto aeroporto di prima.

Senza contare l'impossibilità concreta di uno sviluppo sostenibile dell'area.

Linate in un altro paese europeo sarebbe già diventato da anni un aeroporto STOL, da noi nel 2006 ha quasi sfiorato i 10 milioni di pax.
Quoto.... vivo a citta' studi a 300 metri da lambrate, dietro il politecnico....

Sui 14 milioi di pax a linate non sono d'accordo, e non ne discuto, perche' penso sarebbe una caz....a grande come una casa.... e spero non succeda mai.
 
Citazione:Messaggio inserito da kernel

Passiamo alla parte propositiva senza fare barricate:
Chi sostiene che LIN vada limitato ha già espresso più volte come e in che misura questo vada fatto.
C'è chi sostiene che bisogna pensare a MXP con un Linate sui livelli attuali.
Se la situazione è questa qual'è il business case di MXP?
MXP non è nato come hub però con il tempo ci sono stati spesi quattrini per renderlo sempre più simile ad un hub.
A questo punto se LIN non si tocca e, anzi, lo si vorrebbe potenziare fino a 14ml di pax mi chiedo a sto punto a MXP cosa serve?
Visto che siamo propositivi qualcuno ha qualche idea?
Non idee tipo paghiamo ancora di più U2 per metterci altri voli, perchè così evindentemente i costi dello scalo non si coprono...

Malpensa è sempre stato lo scalo intercontinentale di Milano e il primo terminal per i voli charter. con il tempo si è guadagnato il primato assoluto nel cargo e dopo la costruzione del terminal 1 è diventato un mini hub grazie allo spostamento dei voli nazionali da Linate. Se ora vogliamo lasciare Linate allo stato attuale o addirittura aumentarne la capacità Malpensa avrà vita corta e sarà destinato ai charter e lla low cost, oltre a quello voletto intercontinetale e poco più.
A mio avviso dopo i soldi spesi e dopo l'incremento avuto in questi anni non c'è la volontà di mandare tutto all'aria e pertanto sarà più facile una riduzione-limitazione di Linate. Butto pure un paio di date: marzo 2008 oppure ottebre 2008 quando si cambierano i voli e Malpensa avrà pronti nuovi collegamenti stradali/ferroviari oltre alle modifiche dei raccordi interni.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-ALEX

Citazione:Messaggio inserito da kernel

Passiamo alla parte propositiva senza fare barricate:
Chi sostiene che LIN vada limitato ha già espresso più volte come e in che misura questo vada fatto.
C'è chi sostiene che bisogna pensare a MXP con un Linate sui livelli attuali.
Se la situazione è questa qual'è il business case di MXP?
MXP non è nato come hub però con il tempo ci sono stati spesi quattrini per renderlo sempre più simile ad un hub.
A questo punto se LIN non si tocca e, anzi, lo si vorrebbe potenziare fino a 14ml di pax mi chiedo a sto punto a MXP cosa serve?
Visto che siamo propositivi qualcuno ha qualche idea?
Non idee tipo paghiamo ancora di più U2 per metterci altri voli, perchè così evindentemente i costi dello scalo non si coprono...

Malpensa è sempre stato lo scalo intercontinentale di Milano e il primo terminal per i voli charter. con il tempo si è guadagnato il primato assoluto nel cargo e dopo la costruzione del terminal 1 è diventato un mini hub grazie allo spostamento dei voli nazionali da Linate. Se ora vogliamo lasciare Linate allo stato attuale o addirittura aumentarne la capacità Malpensa avrà vita corta e sarà destinato ai charter e lla low cost, oltre a quello voletto intercontinetale e poco più.
A mio avviso dopo i soldi spesi e dopo l'incremento avuto in questi anni non c'è la volontà di mandare tutto all'aria e pertanto sarà più facile una riduzione-limitazione di Linate. Butto pure un paio di date: marzo 2008 oppure ottebre 2008 quando si cambierano i voli e Malpensa avrà pronti nuovi collegamenti stradali/ferroviari oltre alle modifiche dei raccordi interni.
Anche perchè a questo punto sarebbe da criminali mandare all'aria una struttura di questo genere,ma in Italia siamo abituati a tutto!!
Dover attendere nell'incertezza sino al 2008 non è molto piacevole.
Anche se qualcuno volesse,solo un pazzo investirebbe in mxp trovandosi in condizioni di precarietà come ora,anche se in fondo lo scalo ha vissuto nell'incertezza sin dal 98.
 
Ah quanto a date per poter mettere le mani sui treni bisogna aspettare l'inizio del 2009. Perchè nel 2008 finiscono tutto ma ci dovrà anche essere una fase di preesercizio di qualche mese.
 
Citazione:Messaggio inserito da skyrobbie

LIN non verrà mai portato a 14mil di pax...tranqui...[:301]


E' quello che mi auguro... non per insensate proteste ecologiste, ma per il bene di Milano, del nord e dell'intero paese.... sia chiaro, io mi auguro anche uno sviluppo di fco... non sono qui a dire a morte fco per carita'!
 
Citazione:Con chi MXP potrebbe crescere?

Con un insieme di attori politici, istituzionali e finanziari, che ne sostengano la crescita infrastrutturale, sia a livello dell'aeroporto stesso, sia a livello della sua accessibilità.

Si può spremere l'infrastruttura esistente finché si vuole, parcheggiare gli aerei in doppia fila sulla C in mezzo alle piste, ma se non si ragiona in termini di sistema di infrastrutture (Aeroporto + ComeCiArrivaIlPaxInAeroporto), allora si può anche lasciare perdere.

Questo, a mio modesto avviso, non giustifica comunque l'insistere su un aeroporto come Linate, che mi sta anche simpatico ma che secondo me è progettato per un altro volume di traffico rispetto a quello attuale.

N.
 
Citazione:Messaggio inserito da skyrobbie

LIN non verrà mai portato a 14mil di pax...tranqui...[:301]

Aspettiamo ancora un 3-4 anni e ci arriva da solo! :D

@ Nicola_LIMF
Malpensa è nata e dopo ci si è accorti che bisognava spedere il doppio per fare un hub. Il progetto iniziale era follemente minimalista, con quelle infrastrutture l'hub non poteva esistere.
Dall'apertura MXP ha 2 radar di terra in più, un tot di raccordi, tutte le piazzole G e H, una torre, un altro sistema di smistamento, un treno, cargo city.
E' stata ed è una gara a rincorrere, continuamente indietro con i tempi.
 
Malpensa, quattro condizioni a Prodi per salvarla

Le proposte di Formigoni in vista del bando per la privatizzazione di Alitalia

Lombardia Notizie

Garantire ai cittadini italiani un più adeguato servizio di trasporto aereo, assicurando e accrescendo l'accessibilità intercontinentale del Nord Italia. E' questo, secondo il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, il criterio che deve scandire i passi e gli atti del Governo in vista della privatizzazione del 30% di Alitalia.

E' una presa di posizione netta quella che Formigoni nei confronti del presidente del Consiglio, Romano Prodi, per correggere l'atto di indirizzo della riforma del trasporto aereo nazionale. Con quattro capisaldi, che per il presidente lombardo debbono essere "irrinunciabili" per l'hub di Malpensa:
1 - Alitalia non deve ridurre il numero di destinazioni intercontinentali e continentali attualmente servite da Malpensa;
2 - deve assegnare a Malpensa o a Fiumicino le nuove destinazioni intercontinentali utilizzando come criterio il minor tempo di volo;
3 - deve assicurare che almeno il 50% dei voli da e per Malpensa siano gestititi dalla Compagnia di bandiera;
4 - le basi di armamento siano commisurate al traffico avente origine dai singoli aeroporti, in coerenza con un criterio di efficienza aziendale.

REGIONAL COMPETITION

Ma Formigoni ha anche criticato il metodo con il quale il Governo nazionale si sta preparando a presentare il bando per la messa in vendita di una quota di Alitalia. Lo sviluppo di Malpensa è infatti essenziale per la competitività del Paese e per il risanamento di Alitalia.
Ragioni economiche e tecniche dicono infatti che Malpensa può essere il principale aeroporto hub italiano in quanto serve una delle più importanti aree socio-economiche europee, che genera il 70% del fatturato aereo nazionale ed è situato in una posizione geografica più favorevole per servire le grandi rotte intercontinentali del mercato business.

GUARDARE OLTRE IL 2015

Da studi fatti, emerge però che il sistema aeroportuale milanese è in grado di rispondere alla naturale crescita della domanda fino al 2015, dopodiché sarà necessario adeguare sotto il profilo aeronautico l'aeroporto di Malpensa con importanti interventi sulle infrastrutture di volo (terza pista) e su quelle al servizio dei passeggeri e delle merci.
L'assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, ha poi approndito punto per punto le quattro "clausole" di salvaguardia chieste per Malpensa.

DESTINAZIONI DA MANTENERE

Cattaneo ha spiegato che "oggi le destinazioni in una settimana media sono 175 (100 continentali e 75 intercontinentali) e 360 i voli, dimensione sotto la quale non si può scendere. Questo perché la Lombardia oggi concentra il 51% degli investimenti esteri diretti nel nostro paese e il 36%dell'import".

NUOVE DESTINAZIONI, DOVE?

E ancora, la seconda condizione deve essere di ragionevolezza e buon senso nell'indicare dove debbano essere inserite nuove destinazioni continentali e intercontinentali. Il criterio è quello del luogo in cui occorre minor tempo per raggiungere le destinazioni.

LA REGOLA DEL 50%

La terza è una condizione che riguarda tutti gli aeroporti hub, "è quella che noi chiamiamo regola del 50% - ha spiegato Cattaneo - che Alitalia continui, cioè, a rappresentare almeno il 50% dei voli su Malpensa e che permetta ad Alitalia di continuare a considerare Malpensa il proprio hub di riferimento".
Alitali, in una settimana media, opera da Malpensa 1.229 su 2.284 voli totali (il 54%), con 146.793 su 288.011 posti (il 51%).

BASI DI ARMAMENTO

L'ultima condizione riguarda la basi di armamento che per Regione Lombardia devono essere commisurate al traffico che ha origine nei singoli aeroporti. Oggi l'80% del traffico ha origine da Malpensa dove però è collocato solamente il 20% della base di armamento, mentre a Fiumicino accade esattamente l'opposto.(Ln)


fonte: sito della regione Lombardia
 
Citazione:Messaggio inserito da skyrobbie

LIN non verrà mai portato a 14mil di pax...tranqui...[:301]
Finchè non possono atterrare i 767 e i movimenti orari rimangono 18 dubito che LIN riarrivi a 14 Milioni di PAX, e se lo facesse... la risposta è [:185][:189][:189][:185]

[:191][:192][:196][:195][:199][:200][:201]
 
Temo che il documento di formigoni sia da considerare carta straccia...
Per il traffico a LIN c'è da notare che di fatto il limite dei 18 è derogabile per molte categorie.
Di fatto 22 è abbastanza la prassi. Dati 150 pax a volo...e potremmo anche avvicinarci a 180 con gli aerei giusti si possono fare in media 330 movimenti a dì, quindi 49500 pax al dì che fanno 18ml di pax all'anno. Se si lascia crescere può teoricamente arrivare piuttosto in alto.