Compagnie del Golfo: quale sarà la prima a mollare?

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Emirates Plans No Changes For Aircraft Orders

Emirates Vice-Chairman Maurice Flanagan said the airline will stick to its large aircraft orders de-spite the financial difficulties the Dubai government acknowledged last week.
“We don’t order aircraft without knowing what to do with them,” Flanagan said in an interview. Emir¬ates has a further 53 Airbus A380s on order plus 70 A350s and 23 Boeing 777-300ERs. Dubai World, a gov¬ernment-owned investment vehicle, last week asked creditors to be allowed to defer debt servicing until mid-2010, mainly because of a $58 million debt moun¬tain at real estate developer Nakheel. Emirates is not part of Dubai World. The airline is a subsidiary of the Investment Corporation of Dubai. Its business model, which focuses on long-haul to long-haul connections, makes it somewhat less dependent on local economic development.

-Jens Flottau, jens@flottau.com
Aviation Daily, 1 Dec 2009
 
Da "ilsole24ore.com"

Dubai World: da Abu Dhabi ok agli aiuti, ma solo caso per caso. [...]
Se la situazione e questa non e tanto grave: possono vendere la participazioni che hanno, solo il 6% di HSBC vale oltre 8milliardi Eur quindi non mi sembra che si deve drammatizare la situazione, liporti che hanno valgono anche una diecina di milliardi.
 
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Se la situazione e questa non e tanto grave: possono vendere la participazioni che hanno, solo il 6% di HSBC vale oltre 8milliardi Eur quindi non mi sembra che si deve drammatizare la situazione, liporti che hanno valgono anche una diecina di milliardi.

loro possono vendere qualsiasi cosa.. ma chi compra? e soprattutto, a quale prezzo?
 
Secondo me la vera questione è se Dubai continuerà ad essere quel crocevia del business mondiale che sembrava essere diventato. Se la risposta sarà no, allora credo che anche EK rischierà di perdere un bel po' di passeggeri ptp.

E come qui sul forum insegnate da sempre, un vero hub difficilmente si costruisce solo con i transiti.
 
Secondo me la vera questione è se Dubai continuerà ad essere quel crocevia del business mondiale che sembrava essere diventato. Se la risposta sarà no, allora credo che anche EK rischierà di perdere un bel po' di passeggeri ptp.

E come qui sul forum insegnate da sempre, un vero hub difficilmente si costruisce solo con i transiti.

Si' e no. Nel senso che se hai raggiunto una popolarita' tale grazie alla tua capillarita' (com'e' il caso di EK in Europa come in Asia) e la tua offerta e' vantaggiosa, puoi anche lavorare quasi solo sul feeding. D'altra parte voglio ricordare che Francoforte fa quasi il 70% del suo traffico con i transiti. E se consideriamo solo le compagnie Star Alliance (prima, ovviamente, LH) e' probabile che la percentuale sia parecchio piu' alta. Come dire, LH a FRA vive quasi esclusivamente di transiti.

Altro discorso e' per un vettore poco capillare come AZ.
 
Secondo me la crisi sull'immobiliare (che era scontata a mio modo di vedere) non influirà più di tanto su EK essendo principalmente vettore di transito a DXB.
Il turismo e business a Dubai, per quanto aumentato esponenzialmente, è sempre una minima parte del traffico di DXB che è principalmente di transiti.
Poi era ovvio che l'immobiliare avrebbe tenuto fino ad un certo punto: come puoi pensare di vendere 200 e passa supertall e migliaia di superville a certi prezzi??? I miliardari non sono infiniti e poi ci sono posti molto più belli dove poter investire..
 
Secondo me la crisi sull'immobiliare (che era scontata a mio modo di vedere) non influirà più di tanto su EK essendo principalmente vettore di transito a DXB.
Il turismo e business a Dubai, per quanto aumentato esponenzialmente, è sempre una minima parte del traffico di DXB che è principalmente di transiti.
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Condivido, ergo quoto.
 
il rischio è che molte delle holding di quei paesi che vivono sul petrolio potrebbero avere montagne di debiti,perchè alla fin dei conti non è che il petrolio costi 1,3 euro al litro! costa 70-80 dollari al barile e di dollari tra palazzi,aerei,strade,aeroporti, vizi degli emiri ne vanno via tanti! non mi meraviglierei se avessero quasi tutti bilanci truccati
 
Il turismo e business a Dubai, per quanto aumentato esponenzialmente, è sempre una minima parte del traffico di DXB che è principalmente di transiti.

Avevo letto che il traffico EK per DXB è suddiviso circa 60% in trasiti e 40% p2p, quindi la componente p2p seppure minoritaria non è certamente irrilevante.
 
Avevo letto che il traffico EK per DXB è suddiviso circa 60% in trasiti e 40% p2p, quindi la componente p2p seppure minoritaria non è certamente irrilevante.

Potrebbe essere anche se bisognerebbe appurare due cose:

a) se il P2P e' equamente distribuito su tutto il network o legato principalmente ad alcune rotte ad alta frequenza o ad alta domanda come Londra o l'India; in quel caso ci sarebbero mercati "a rischio" ed altri meno.

b) Quanto e se incidono gli stopover. E' risaputo che EK crea mercato per il sitema Dubai offrendo la possibilita' di fermarsi una giornata e/o una notte (e spendere!) senza che la sosta incida nel prezzo della tariffa dell'itinerario. Per i passeggeri premium e' addirittura offerta una camera d'albergo. Se questi passeggeri sono contati come 2 P2P separati, la percentuale e' certamente viziata.

Se nel primo caso sono convinto che esistano sostanziali differenze a seconda dei mercati, per quanto riguarda i secondo non ho idea di come calcolino il traffico. Se i dati provengono da Emirates gli stopover non dovrebbero essere considerati P2P ma transiti visto che il biglietto e' lo stesso. Se invece provengono dalle autorita' aeroportuali sulla base dell'immigration allora ripeto sono falsati.
 
Si' e no. Nel senso che se hai raggiunto una popolarita' tale grazie alla tua capillarita' (com'e' il caso di EK in Europa come in Asia) e la tua offerta e' vantaggiosa, puoi anche lavorare quasi solo sul feeding. D'altra parte voglio ricordare che Francoforte fa quasi il 70% del suo traffico con i transiti. E se consideriamo solo le compagnie Star Alliance (prima, ovviamente, LH) e' probabile che la percentuale sia parecchio piu' alta. Come dire, LH a FRA vive quasi esclusivamente di transiti.

Altro discorso e' per un vettore poco capillare come AZ.
Quoto, i pax p2p puri di EK sono molto, ma molti pochi sul totali di tutti i pax dell'hub, tra questi ci sono anche orde di turisti p2p che difficilmente verranno meno mentre non conto quelli che si fanno uno stopover e sono davvero tanti.

Durante un' "ondata" EK il terminal 3 al piano partenze(transiti) scoppia mentre agli arrivi in confronto sono 4 gatti. Code non lunghissime all'immigrazione che scorrono lente.
 
ma i transiti sono rilevanti perchè

il rapporto qualità prezzo è elevato

e spesso giustifica un cambio aereo in piena notte

rispetto ad un diretto dall`europa,su bkk,india,sud est,o sudafrica

il giorno che i prezzi dovessero rompere questo equilibrio
artefatto da una gestione tecnicamente non profit oriented

l`intereasse per stop over,magari farcito di una visitina per busns...e poi vacanza
dovesse venir meno...
non so
 
[OT] Dubai: autorita' pagheranno debito. Aiuto di 10 miliardi di dollari da Abu Dhabi

Fonte ANSA.IT
DUBAI - Le autorità di Dubai hanno annunciato che pagheranno il debito di 4,1 miliardi di dollari del gigante immobiliare in difficoltà Nakheel, dopo aver ottenuto un aiuto di 10 miliardi di dollari da Abu Dhabi, il ricco emirato vicino. "Il governo di Abu Dhabi ha accettato di finanziare fino a 10 miliardi di dollari i fondi di sostengo finanziario a Dubai, somma che sarà utilizzata per assolvere a una serie di obbligazioni di Dubai World" la holding pubblica in difficoltà. Lo ha annunciato un comunicato ufficiale.

Quale sarà la contropartita dell'Emirato di Abu Dhabi?
 
Gulf Air punta all'espansione in Europa

Martedì, 01 Dicembre 2009

Il responsabile commerciale di Gulf Air per l'Europa, Willy Boulter, conferma il ruolo centrale dell'area nello sviluppo della compagnia, che entro il 2012 prevede di espandere il network internazionale e rinnovare la flotta. «Gulf Air - ha detto Boulter - intende continuare a volare verso tutte le nostre strategiche destinazioni in Europa quali Londra, Francoforte, Parigi, Istanbul, Atene e Larnaca. Nel prossimo futuro intendiamo rafforzare la nostra presenza in Europa, facendo leva sulla posizione di Bahrain quale hub finanziario del Golfo per collegarlo con i maggiori centri finanziari europei».


http://www.travelquotidiano.com/parliamo_di/trasporti/gulf_air_punta_all_espansione_in_europa/(tqid)/12829


speriamo che riescano a venire a MXP, già dalla scorsa summer chiesero gli slot per un volo giornaliero con A332 ma non operarono il volo