Colpo di scena: Alitalia apre Linate-Varsavia


Vista la situazione credo che l'unica cosa sensata sia riaprire totalmente LIN , senza limiti di traffico e destinazioni e per tutti coloro che ne facciano richiesta .
Tenere le condizioni attuali significa favorire eccessivamente la CAI ex AZ .
Non i milanesi .
Terrei come limiti solo quelli strutturali .
Altra decisioni corrette che non siano la chiusura o viceversa la auspicata totale riapertura non ne vedo .
 
Vista la situazione credo che l'unica cosa sensata sia riaprire totalmente LIN , senza limiti di traffico e destinazioni e per tutti coloro che ne facciano richiesta .
Tenere le condizioni attuali significa favorire eccessivamente la CAI ex AZ .
Non i milanesi .
Terrei come limiti solo quelli strutturali .
Altra decisioni corrette che non siano la chiusura o viceversa la auspicata totale riapertura non ne vedo .

I limiti strutturali... o meglio i limiti di talune parti dello scalo come l'aerostazione, sono già stati superati da un pezzo. Perchè LIN ha anche fatto in passato 14ml di pax, ma dire che la capacità di quella aerostazione sono 14ml di pax mi vien da ridere.
Una soluzione potrebbe essere liberalizzare le rotte e contestualmente accoppare il numero di slot (senza prevedere deroghe), oppure, più difficile, limitare la capacità degli aeromobili.
Tuttavia non vedo nessuna soluzione di questo tipo all'orizzonte ne in un senso ne nell'altro.
 
1) Grazie Nicola per la spiegazione e l'aggiornamento :)

2) Grazie Marco; mi sembrava strano che la regola della capitale fosse un'invenzione mia ;)

A parer mio non può esserlo, a meno di vietare contestualmente le destinazioni che non sono più obiettivo 1. Ma considerando i c/s fittizi contrari allo sprito del decreto non mi sento in sintonia con Enac, a cui spetta l'interpretazione ultima e li tollera tranquillamente.

Quoto.

DaV
 
Non sarà il caso attuale, ma talvolta certe forzature hanno uno scopo nascosto. Se non riesci a ottenere un obiettivo, paradossalmente spingendo nel senzo opposto lo puoi ottenere.

Siamo nel tema fanta aviazione, ma se tu in un momento di confuzione, dove ci sono decine di opinioni diverse e nessuno si accorda cosa faresti per ottenere un vantaggio personale: forzeresti la mano.

Gli obiettivi di questa mossa a mio avviso sono duplici: o liberalizzi LIN o fai si che si crei un fronte compatto per limitarlo seriamente.

Indipendentemente dal risultato ne esci vincitore.
 
Non sono un giurista, ma a meno di forzature interpretative che purtroppo non vanno escluse, o la parentetica "nel corso dell'anno solare 1999" si riferisce al flusso di traffico e allora sono consentiti solo voli verso destinazioni che sono attualmente obiettivo 1, oppure la si estende anche all'essere obiettivo 1 e allora non sono consentiti voli verso i nuovi Stati membri. Insomma, a prima vista non possono stanno insieme gli obiettivo 1 che non lo sono più con quelli di più recente attribuzione.

Ahimè, come dici tu, la norma la può interpretare solo ENAC, noi possiamo provare a ragionare usando il buon senso.

L'articolo 4.2 è una sorta di deroga al 4.1, nella misura in cui autorizza i collegamenti con LIN anche a quegli aeroporti o sistemi aeroportuali con traffico < 350.000 pax da/per MIL nel 1999, purché siano ubicati in territori "obiettivo 1" e/o in capitali europee.

Non conosco i numeri delle varie città italiane del Sud da/per Milano, ma immagino che questa deroga fosse intesa a tutelare gli interessi dei vari sindaci meridionali (o in generale di città lontane da Milano) che vedevano Malpensa come il fumo negli occhi. Per dirne una, REG-MIL quanti pax faceva nel 1999? Avrebbe potuto essere operata su Linate senza l'art. 4.2?

Insomma, the bottom line is: non penso ci fosse questa grande esigenza di collegare l'Algarve o Creta con Linate, il nocciolo della questione era puramente nazionale.

I voli di LOT sono stati operati su Malpensa in quanto il vettore riteneva che il Bersani bis proibisse loro di fare altrimenti, oppure molto semplicemente non avevano slot su LIN?
 
Non avevano slot. A memoria, tutti i voli ex Europa dell'Est hanno sempre operato su MXP, non su LIN. In compenso, mi ricordo una discussione di qualche anno fa in cui si paventava un giro di slot EN-LH-LO su LIN proprio per la WAW. Vedo se riesco a ritrovarla.

DaV
 
Non conosco i numeri delle varie città italiane del Sud da/per Milano, ma immagino che questa deroga fosse intesa a tutelare gli interessi dei vari sindaci meridionali (o in generale di città lontane da Milano) che vedevano Malpensa come il fumo negli occhi. Per dirne una, REG-MIL quanti pax faceva nel 1999? Avrebbe potuto essere operata su Linate senza l'art. 4.2?
E' così, nel 4.1/a mi pare rientrassero solo Bari, Palermo, Cagliari e Lamezia; di certo Parigi, Napoli e Catania nel b, Londra nel c e Roma nel d. Con quella norma si accontentarono i piagnistei di Brindisi, Reggio, Crotone, Alghero, Olbia (la deroga ad hoc per la CT sarda fu pensata anni dopo), Pantelleria, Lampedusa e Pescara.
 
Ultima modifica:
Non sarà il caso attuale, ma talvolta certe forzature hanno uno scopo nascosto. Se non riesci a ottenere un obiettivo, paradossalmente spingendo nel senzo opposto lo puoi ottenere.

Siamo nel tema fanta aviazione, ma se tu in un momento di confuzione, dove ci sono decine di opinioni diverse e nessuno si accorda cosa faresti per ottenere un vantaggio personale: forzeresti la mano.

Gli obiettivi di questa mossa a mio avviso sono duplici: o liberalizzi LIN o fai si che si crei un fronte compatto per limitarlo seriamente.

Indipendentemente dal risultato ne esci vincitore.
E' verosimile.
 
Non sarà il caso attuale, ma talvolta certe forzature hanno uno scopo nascosto. Se non riesci a ottenere un obiettivo, paradossalmente spingendo nel senzo opposto lo puoi ottenere.

Siamo nel tema fanta aviazione, ma se tu in un momento di confuzione, dove ci sono decine di opinioni diverse e nessuno si accorda cosa faresti per ottenere un vantaggio personale: forzeresti la mano.

Gli obiettivi di questa mossa a mio avviso sono duplici: o liberalizzi LIN o fai si che si crei un fronte compatto per limitarlo seriamente.

Indipendentemente dal risultato ne esci vincitore.

Se libelralizzano Linate CAI ne esce vincitrice? Se non ci si mette l'antitrust europea direi che meglio di così... Quando si è riaperto Linate con il Bersani Bis la quota di AZ su LIN è crollata.
 
Se apre AZ non credo che LOT resti a guardare... prevedo nuovi arrivi a Linate :)

Andrea
 
Pe pe pe pe pe pe!
Pe pe pe pe pe pe!
Brigitte Bardot Bardot!
Brigitte Bejo Bejo!
Eh meo amigo Charlie
Eh meo amigo Charlie Brown...

Tutti in fila a Linate, avanti c'è posto, samba!


V-E-R-G-O-G-N-A!
 
Potrebbe saltare fouri al momento meno opportuno (per CAI) che la RESA della 36 è fuori legge?

p.s.: Linate è limitato come movimenti, nuovi slot non penso possano concederli. I nuovi voli saranno solo porcate di CAI, a meno che Colaninno non decida di cedere slot ad altri (ergo, scordiamoci altri arrivi).
 
p.s.: Linate è limitato come movimenti, nuovi slot non penso possano concederli. I nuovi voli saranno solo porcate di CAI, a meno che Colaninno non decida di cedere slot ad altri (ergo, scordiamoci altri arrivi).

E gli slot che dovranno concedere per evitare l'ira dell'antitrust, italiana ed europea? Mica faranno 90 movimenti al giorno su Roma, no?

DaV
 
Volevo precisare che il mio "vergogna" non si riferisce certo ad Alitalia che, non essendo piu' (si spera) amministrata da dementi, fa bene a sfruttare il sistema.

Il mio "vergogna" si riferisce ai beoti che amministrano la mia regione, la mia provincia, il mio comune e gli aeroporti della mia città.