Rantax, hai tirato fuori un caso che non ha niente a che vedere con la gestione degli assistenti di volo, mi pare evidente. I costi sono nettamente differenti, i corsi base si tengono tutti in Italia, a parte per Easyjet e RyanAir (anche se ho sentito che quest'utima li fa anche in alcune basi italiane), i simulatori possono trovarsi nel resto d'Europa ma si fa tutto in giornata, le compagnie aeree non pagano alloggio se non raramente il pasto diurno (buoni pasto e/o mensa), non pagano i trasporti né i voli di posizionamento per iniziare il corso o per il weekend, se libero. Sono meno delle dita di una mano le compagnie che pagano lo stipendio del trainee (diciamo che sono 2 o 3, non le menziono per motivi di privacy) e quando lo fanno ti fanno volare diversi mesi prima di portarti alla certificazione, senza diarie, sempre che ti ci portino. E in questo caso, il trainee si fa un "discreto" fondoschiena, chiedete a chi lo ha fatto.
Ipotizzando pure che la risorsa vada via (sarebbe da pazzi, una compagnia che ti spesa di tutto offre verosimilmente delle buone condizioni di lavoro, lo stipendio a 1600 euro non mi sembra male ma non conosco gli stipendi medi dei flight dispatchers,e poi è scontato che si sia giunti a mandare la propria candidatura a quella determinata azienda dopo aver fatto delle valutazioni di convenienza per la base, il prestigio, ecc, non saprei), credo che dando il preavviso secondo i termini di legge previsti per il tipo di contratto (che tipo di contratto è stato offerto?), stia solo esercitando un suo diritto. Qui così come in altre aziende.
non hai capito dove volevo arrivare.
non fa nulla.