Collegamento ferroviario Rho fiera-MXP


Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Ma quanti collegamenti ci saranno in tutto con MXP?

MI Cadorna-MXP
MI Centrale-MXP
MI Garibaldi-MXP (S5)
FIERA-MXP (Via Novara?)
TO MXP (Via NO)
CH-MXP

Ora c'è solo il MI Cadorna - MXP quando già il passante potrebbe essere utilizato facendo una sorta di servizio metropolitano. Che ne pensi di un MXP-MI bovisa non stop e successivo instradamento via passante che coprirebbe praticamente gran parte di Milano??
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue

Ora c'è solo il MI Cadorna - MXP quando già il passante potrebbe essere utilizato facendo una sorta di servizio metropolitano. Che ne pensi di un MXP-MI bovisa non stop e successivo instradamento via passante che coprirebbe praticamente gran parte di Milano??

E' gia prevista la S5 che proseguira' sino a Treviglio-Bergamo, quindi servira' tutte le fermate in citta' e non.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Per FlyIce:

Siamo in attesa del tuo TR sul MXP-TO ad AV!
Sarebbe fin troppo simile a quello di kernel, che è molto completo ...

Più avanti, se riesco posterò qualche foto ...
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Immagino si tratti del prolungamento della linea S da Gallarate a MXP, più il terzo binario Rho-Gallarate.
Non credo che l' Alta Velocità servirebbe allo scopo.

La S5 a nord ha due capolinea, uno a Varese ed uno a Gallarate.
Aniche terminare a Gallarate verrebbe attestato a MXP mentre dall'altra parte attualmente attestato a Pioltello proseguira' per Treviglio prima e poi Bergamo.
 
Però un servizio S5 con tutte le fermate intermedie da Gallarate a Milano vanifica il servizio metropolitano.
 
Forse non mi sono espresso bene, io intendevo anzichè un collegamento non stop MXP-Cadorna (oltre a quello per Cetrale), un collegamento MXP-Bovisa non stop e sua prosecuzione come linea S nel passante, trasfromandolo in una sorta di collegamento metropolitano.
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue

Forse non mi sono espresso bene, io intendevo anzichè un collegamento non stop MXP-Cadorna (oltre a quello per Cetrale), un collegamento MXP-Bovisa non stop e sua prosecuzione come linea S nel passante, trasfromandolo in una sorta di collegamento metropolitano.

Be' gia' ora si puo prendere il MXP Expr sino a Bovisa e da li cambiare sulle S1,S2,S5,S6 ed S10 via passante...
 
In alternativa ai soliti già discussi progettu di bretella MXP Nord

si potrebbe costruire uan metropolitana automatica com ein tutti gli aeroportu del mondo
MXP T1 - MXP T2 - Gallarate stazione
 
Io scarterei fin dall’ inizio un collegamento con la stazione di Gallarate via people mover in quanto nessuno ha voglia di trasbordare da un treno a un trenino, specie se lo deve fare con valigie e valigine. Con la nuova stazione di Castellanza RFI-FNM ci sarà già un collegamento indiretto con la Fiera Malpensa express – treni regionali FS. Però qualsiasi collegamento indiretto è più lento e più scomodo dei bus che fanno la spola attualmente. Dai piani attuali il primo collegamento diretto via ferro ci sarà con il raccordo nord MXP e sarà via S5, anche li la concorrenza dei bus sarà forte in quanto la S5 ferma in tutte le stazioni. Secondo i calcoli un treno S5 ci metterà da Gallarate a MXP T1 ben 7 minuti. Esiste uno studio di fattibilità, che va preso come tale, di accessibilità da sud a Malpensa: in sostanza un raccordo verso sud alla linea del Sempione che completi quelli verso nord in modo che un treno possa partire da Milano transitare senza inversione a MXP e proseguire per la svizzera. Se mai lo faranno sarà dopo il 2020. L’ accessibilità da nord a Gallarate se mai la faranno (è comunque un progetto preliminare quindi più avanti di uno studio di fattibilità) sarà presumibilmente non prima del 2015. Quindi credo che il lobbing a cui si riferisce il presidente di fiera Milano sia essenzialmente indirizzato a non far sospendere gli studi sui raccordi a nord o a sud di MXP. Si è parlato un po di tempo fa di creare un raccordo (Y) a Busto dove si incrociano la linea FNM e RFI in modo che un treno proveniente da Milano sulla linea del Sempione possa andare a Malpensa. Non se ne è sentito più nulla. Insomma non c’è nulla di imminente, nei prossimi 10 anni da MXP alla fiera si arriverà solo in autobus. Per quanto riguarda l’ instradamento del treno MxP express nel passante bisogna notare che le stazioni del passante sono scavate in profondità e difficilmente raggiungibili con tanti bagagli. Poi a livello di separazione dei flussi io dubito che FNM abbia convenienza a spostare un treno diretto nel passante. I collegamenti che sono attualmente prospettati (ovvero che sono presenti in documenti ufficiali della Regione Lombardia) sono: MXP-Centrale (in sostituzione o in complemento del servizio da cadorna), MXP-cadorna, MXP-CH, MXP-BG (è nei piani, non mi è chiaro con che modalità faranno il servizio), S5 prolungata a MXP. TO-MXP è in forse. Comunque basta andare sul sito Regione Lombardia Infrastrutture e cercare il progetto preliminare dell’ accessibilità nord malpensa. Lì ci sono tutti i treni che vogliono metterci!
 
Citazione:Messaggio inserito da Boeing747

Sulle pagine locali del Correre di ieri il presidente della Fiera di Milano parlava della sua campagna di lobbying per il treno tra la nuova fiera e Malpensa, concludendo "spero che parta presto". Purtroppo ho buttato il giornale e non posso riportare le frasi esatte.

Nel caso sarebbe la linea ad alta capacità fino a Novara e poi rete delle FNM, oppure S5 fino a Gallarate e poi boh?

Marco

Marco, è questo l'articolo?

«Nuova Fiera, un modello di fiducia per Milano»
Ferrari: le nostre esposizioni producono lavoro e affari. Ma servono più collegamenti
L' amministratore del polo di Rho-Pero: troppe auto in coda, mancano i raccordi con la Serravalle e la tangenziale Est
Inanellati i primi successi, per la Fiera di Rho-Pero, la «Grande Incompiuta», restano i collegamenti. A partire dal Macef, rassegna che a gennaio ha occupato per intero il nuovo polo fieristico, gli eventi si succedono in serie: si sono appena chiusi Milano Unica (che ha riunito cinque manifestazioni del tessile che prima in parte si svolgevano in altre sedi espositive), Plast 06 (sulla lavorazione della plastica) e Ipack Ima (sugli imballaggi), oggi è al via Expocomfort (una delle maggiori esposizioni al mondo nel campo dell' impiantistica civile e industriale, dell' ambiente bagno e dell' energia), a marzo sarà la volta della mostra dedicata alla sicurezza e del terzetto Micam (calzature), Mipel (pelletteria) e Mifur (pellicceria). «È un modello di fiducia per Milano, ma sono mancate all' appuntamento alcune infrastrutture viarie - osserva Piergiacomo Ferrari, amministratore delegato di Fiera Milano Spa -. Gli interventi sulla Serravalle e sulla tangenziale Est non sono ancora finiti: mancano i sovrappassi utili per evitare le code, così oggi alle rotonde si formano strozzature che provocano file». Promossa invece la linea del metrò, utilizzata dal 60% dei visitatori e dal 30% degli espositori, ma bisogna sveltire i lavori sui corridoi d' accesso. Questa l' opinione di Ferrari, ad di Fiera Milano SpA dall' ottobre 2003: «Al nuovo polo arriverà anche la Tav - sottolinea -. Ed è allo studio un collegamento ferroviario con la Malpensa: sarebbe molto utile, speriamo che venga realizzato presto». Oggi intorno al sistema-Fiera, che annovera un polo in città e uno a Rho-Pero, ruotano 4,5 milioni di visitatori l' anno per 70 appuntamenti, con un indotto economico di quasi 5 miliardi di euro: «L' obiettivo è portare le visite a 6 milioni entro il 2009 - spiega Ferrari -. Per farlo cercheremo di coinvolgere di più anche la città». Ad aprile l' attenzione sarà concentrata sul Salone internazionale del Mobile, che si svolgerà assieme a Eurocucina, Salone del bagno, Eimu e Salone del complemento d' arredo. Le strategie per il futuro sono soprattutto due: concentrare alcune manifestazioni con ambiti commerciali simili nelle stesse date e nello stesso luogo (con lo scopo di dare vita a eventi di sistema e agevolare i buyer che provengono dall' estero) e affiancare alle esposizioni eventi collaterali. «Ad aprile consegneremo a Citylife i due terzi della vecchia fiera - anticipa Ferrari -. Alcuni eventi, soprattutto di carattere industriale, hanno già cominciato a essere dirottati su Rho-Pero, altri resteranno nei padiglioni cittadini in attività, tra cui le sfilate di Moda che si svolgeranno nel centro congressi». La sfida continua. S. Rav. Il manager LA CARRIERA Piergiacomo Ferrari è l' amministratore delegato di Fiera Milano dal 2003. Ha progettato e avviato diverse manifestazioni espositive affermatesi come punti di riferimento per i rispettivi settori (Saie Due ed Europolis - architettura ed edilizia, Abitare il Tempo - arredamento, Koiné - arredi e articoli liturgici) GLI INCARICHI Dal maggio 2005 è presidente di Emeca, l' associazione dei maggiori quartieri fieristici europei, a cui fanno capo circa 1.000 manifestazioni espositive. Dal 2000 al 2003 è stato vicepresidente vicario di Fiera Milano
Ravizza Simona