Scusate, riguardo al through check-in da Linate, se non avesse basi giuridiche c'e' anche un piano B, che e' anche piu' drastico e che io preferirei (gia' detto in altri post e gia' premesso che sono ignorante in materia):
>>>>>>>>>>>>>>> Niente check-in da LIN. Punto. <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<
Se parti da Lin, devi tornare in giornata o al massimo cacciare un cambio di vestiti e lo spazzolino nel trolleino a mano.
Perche' secondo me e' meglio? Faccio l'elenco, se sono vaccate correggetemi e/o abbiate pazienza:
1) Non solo impedisci il federaggio su Hub stranieri di pax intercontinentali in partenza, effetto che piu' su ci spiegano che non e' il piu' importante, ma anche....
2) Costringi le compagnie regionali a mantenere molti voli a MXP anche per il corto raggio ma per le lunghe permanenze (che da LIN non sarebbero piu' servite). Quindi a costituire una base per il federaggio su MXP di voli intercontinentali. E questo nel breve termine forse e' piu' importante (nel lungo no, perche' con il crescere del traffico se gli orari sono fatti bene non servono frequenze pazzesche dei voli di federaggio... corretto?).
3) In questo modo i voli su LIN sarebbero specializzati su un segmento di mercato remunerativo e ben presente, gran parte dei voli business a corto raggio sono per permanenze brevi o in giornata, con quello che costano gli alberghi a Londra....
4) L'assenza di checkin consente fattori di utilizzo e tempi di tournaround molto piu' brevi, a LIN, non solo per gli aereomobili (con significativi miglioramenti economici, anche nell'aereoporto di destinazione fanno prima) ma anche per le strutture stesse dell'aereoporto (impegni i gate, i finger e le piazzole per meno tempo, liberi spazi e strutture oggi dedicate a checkin e smistamento bagagli).
5) Quindi io non solo non voglio ammazzare Linate, anzi, lo trasformerei in modo che abbia piu' capacita' produttiva, se ci si limita a contare i soli PAX. O che possa sostenere picchi di traffico superiori nelle fasce orarie piu' richieste. E come ci dimostrano le low cost, se gli aerei fanno avanti e indietro velocemente modello scannatoio, i costi, e quindi i prezzi, sono competitivi rispetto a qualunque altro mezzo di trasporto. In pratica dal centro di Milano, per gli spostamenti in giornata o di 2-3 giorni, ci sarebbero collegamenti velocissimi per tutte le piu' importanti destinazioni Europee. Insomma, non si ammazza LIN, gli si fa fare un lavoro leggermente diverso, perfettamente coerente con il fatto che e' estremamente vicino alla citta' cosa che incide, percentualmente, soprattutto per i viaggi brevi.
Prezzi competitivi con elevato livello di servizio e tempi rapidi.....Perche' chi viaggia in giornata deve essere soggetto ai rallentamenti e ai vincoli di chi ha il valigione? Questo di mercato ne potrebbe creare addirittura di nuovo, abilitando relazioni e spostamenti che oggi la gente e le aziende non fanno.
6) Basi giuridiche. E' l'argomento con cui ho iniziato il post. Come puoi imporre a un passeggero o a una compagnia aerea di fare quello che diciamo noi una volta arrivato a CDG o FRA? Se il servizio offerto a LIN e' fondamentalmente lo stesso, una volta che sono saliti a bordo e espatriati i pax sono uomini liberi e possono decidere di trasbordare quel bagaglio come piu' gli aggrada.
7) Quello che invece puoi fare e' dire: signori, per una razionalizzazione delle nostri infrastrutture aziendali (SEA) e nazionali/regionali (Italia, Lombardia), dalla tale data quel servizio in questo aereoporto non lo offriremo piu', ma offriremo quest'altro.
Se nel supermercato sotto casa ti tolgono dall'assortimento il gelato al mango che ti piace tanto puoi scrivere incaxxato al servizio clienti ma fondamentalmente e' una scelta perfettamente legittima da parte del supermercato. E poi, come ho provato a tirare a indovinare nei punti precedenti, il fatto che si tratti di una razionalizzazione dell'offerta e del servizio non discriminatoria nei confronti di chicchessia corrisponde a verita'. Le infrastrutture aereoportuali regionali sarebbero molto piu' ottimizzate specializzando gli scali per tipologie di servizio diverse e questo sarebbe piu' efficiente anche per i vettori.
Tornando al gelato al mango...... 3 aereoporti, 3 gusti:
a) lunga permanenza+smistamento bagagli, lungo e corto raggio,
b) breve permanenza e collegamenti rapidi, corto raggio
3) charter-low cost, corto e medio raggio
(a quali aereoporti corrispondono si capisce).
Tre gust is megl che uan.
Se sono vaccate, martellate pure.