Che incubo Monsieur Spinetta: la Sea

  • Autore Discussione Autore Discussione I-ALEX
  • Data d'inizio Data d'inizio

I-ALEX

Bannato
10 Marzo 2006
7,057
0
0
near Malpensa
www.aeroportilombardi.it
Da MilanoFinanza di sabato 8 marzo riporto un articolo molto interessante



Immagine030.jpg

Immagine031.jpg

Immagine035-1.jpg

Immagine036.jpg
 
mmhhhh

la quaestio giuridica è esclusivamente di tipo giurisprudenziale e non contrattuale non essendo stata prevista proprio in quei contratti rotti come dicono loro "unilateralmente inaspettatamente e illeggittimamente" una penale (da quello che vedo); tutto dovrà quindi essere adeguatamente visionato, intepretato, valutato

detto ciò l'articolo è una bella pubblicità allo Studio Legale che promuove la causa

inoltre Air France già tiene in considerazione l'eventuale risarcimento di questi danni (ma con i tempi della giustizia italiana potrebbe giungere quando Alitalia sarà tutt'altra cosa) mentre secondo me Malpensa impiegherà pochissimo (meno di due anni) a "riprendersi"
 
purtroppo i documenti firmati da Sea e Az non li abbiamo da vedere: effettivamente non credo ci sia scritto di una eventuale penale ma se c'è danno in seguito all'abbandono unilaterale degli impegni presi e sottoscritti credo che qualcuno dovrà pagare.
Ovviamente poi i tempi della giustizia italiana li conosciamo meglio noi di AF
 
In parte OT : osservavo con interesse quella tabella al centro della pagina sull'accessibilità intercontinentale degli aeroporti (o sistemi aeroportuali?) europei. Sapete quali sono i parametri utilizzati per arrivare a definire quelle percentuali indicate? Numero di destinazioni raggiunte? Numero di vettori? Numero di frequenze? Capacità offerta? O che altro?
Non è poi strano che mentre l'accessibilità milanese diminuisce per l'effetto AZ, quella di Roma rimane la stessa anche con i nuovi voli targati Alitalia [?]

PS
Pensavo inoltre Parigi (o solo CDG? non è chiaro) fosse sopra FRA e Madrid non così in basso [:302]

Chiedo lumi!
 
Citazione:Messaggio inserito da DusCgn

In parte OT : osservavo con interesse quella tabella al centro della pagina sull'accessibilità intercontinentale degli aeroporti (o sistemi aeroportuali?) europei. Sapete quali sono i parametri utilizzati per arrivare a definire quelle percentuali indicate? Numero di destinazioni raggiunte? Numero di vettori? Numero di frequenze? Capacità offerta? O che altro?
Non è poi strano che mentre l'accessibilità milanese diminuisce per l'effetto AZ, quella di Roma rimane la stessa anche con i nuovi voli targati Alitalia [?]

PS
Pensavo inoltre Parigi (o solo CDG? non è chiaro) fosse sopra FRA e Madrid non così in basso [:302]

Chiedo lumi!

Anch'io mi sarei aspettato MAD sopra Roma, ma in effetti è ben collegata solo col continente americano. L'accessibilità interc.le di Roma dovrebbe comunque salire leggermente visto che col trasferimento di AZ acquista 4 destinazioni.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-ALEX

in base al numero di destinazioni intercontinentali raggiungibili
Sono scettico, spero non sia solo questo il parametro in analisi.
Perchè posso avere 1 volo settimanale per New York (vedi Pescara, Lamezia...) oppure 300 voli settimanali (stima a naso ma realistica) sempre per New York come nel caso di Londra.
Mi sembra poco sensato attribuire lo stesso "punteggio" solo perchè entrambe le città sono collegate a NY. Se per assurdo Pescara fosse collegata settimanalmente a tutte le destinazioni alla quale è collegata Londra, ciò basterebbe per attribuirle lo stesso fattore 100 di Londra.
 
eh lo so.....però anche se per esempio come dici tu pescara raggiunge le stesse destinazioni di londra, hai comunque una accessibilità elevata (anche se limitata nella capacità).....;)
 
Citazione:Messaggio inserito da I-ALEX

in base al numero di destinazioni intercontinentali raggiungibili
Accordi con SEA
Da quello che mi risulta dovevano essere min 15 , nero su bianco
 
Citazione:Messaggio inserito da DusCgn
Sono scettico, spero non sia solo questo il parametro in analisi.
Perchè posso avere 1 volo settimanale per New York (vedi Pescara, Lamezia...) oppure 300 voli settimanali (stima a naso ma realistica) sempre per New York come nel caso di Londra.
Mi sembra poco sensato attribuire lo stesso "punteggio" solo perchè entrambe le città sono collegate a NY. Se per assurdo Pescara fosse collegata settimanalmente a tutte le destinazioni alla quale è collegata Londra, ciò basterebbe per attribuirle lo stesso fattore 100 di Londra.
Quoto, in passato ho criticato anch'io quell'indicatore perché considera tutti i voli di linea quindi anche i "charter regolari". Nell'accessibilità di Milano abbiamo quindi tante destinazioni caraibiche e del'Oceano Indiano :D
[8D][8D][8D]
 
Citazione:Messaggio inserito da almetano

mmhhhh

la quaestio giuridica è esclusivamente di tipo giurisprudenziale e non contrattuale non essendo stata prevista proprio in quei contratti rotti come dicono loro "unilateralmente inaspettatamente e illeggittimamente" una penale (da quello che vedo); tutto dovrà quindi essere adeguatamente visionato, intepretato, valutato

detto ciò l'articolo è una bella pubblicità allo Studio Legale che promuove la causa

inoltre Air France già tiene in considerazione l'eventuale risarcimento di questi danni (ma con i tempi della giustizia italiana potrebbe giungere quando Alitalia sarà tutt'altra cosa) mentre secondo me Malpensa impiegherà pochissimo (meno di due anni) a "riprendersi"
mmmmmmmmmmmmmhhhhhhhhhhhh
Invece che coinvolgere studi legali al max livello e consulenti con competenze specifiche a livello internazionele , bisognerà avvisare lo studio legale di SEA che bastava iscriversi ad un forum [:306][:306][:306]
 
Deprecabile il fatto che l'accessibilità intercontinetale di una città come Milano scenda al di sotto di quella di città come Vienna, Istanbul e forse anche Atene.

Ma tutte le città in quell'elenco sono hub "sani" delle rispettive compagnie di riferimento. MXP anche con un'Alitalia efficiente, apolitica ed al passo coi tempi, un hub del tutto sano non potrà mai esserlo visto il sistema aeroportuale in cui è inserito (LIN..) e se non si farà nulla per porre fine a questa patologica situazione. Perché rompere le scatole ad un'Alitalia che giustamente se ne va ?
 
ancora con sta storia di LIN.....si LIN va ridotto e modificate le sue funzioni....ciò nn toglie che AZ è stata una compagnia nn molto buona per MXP, in perdita poi da tempo prima di Malpensa 2000.....tante sono le cavolate comunque riguardo la sua inacessibilità (criticata nelle motivazione del de-hubbing).....si possono migliorare le vie di accesso, ma è già in programma (vedi Boffalora, vedi raddoppio frequenze treno per cadorna e istituzione di un MXP-Garibaldi-Centrale......)
 
Citazione:Messaggio inserito da I-ALEX

Citazione:Messaggio inserito da gateA1
Perché rompere le scatole ad un'Alitalia che giustamente se ne va ?
la risposta leggendo l'articolo di MF
Non solo: non ha senso dire "gisutamente se ne va", la citazione spiega perché la mossa di Alitalia non è giustificabile.

Uno dei motivi (in sintesi) è che anche quando ha sottoscritto gli accordi perdeva soldi, ma lo ha fatto ugualmente.;)
 
Citazione:Messaggio inserito da micky87

ancora con sta storia di LIN.....si LIN ...

Chiudendo l'hub a MXP, Alitalia incrementerà (per quanto può) LIN da aprile ( e LIN sempre da SEA è gestito).

E' la chiara dimostrazione che togliendo l'hub a Milano e con un Linate senza alcuna limitazione, MXP a poco servirebbe. Vedasi situazione ante 1998.
 
Citazione:Messaggio inserito da gateA1
Chiudendo l'hub a MXP, Alitalia incrementerà (per quanto può) LIN da aprile ( e LIN sempre da SEA è gestito).

E' la chiara dimostrazione che togliendo l'hub a Milano e con un Linate senza alcuna limitazione, MXP a poco servirebbe. Vedasi situazione ante 1998.
FALSO.
A LIN non si incrementa neanche di mezzo volo, semplicemente cambiano le destinazioni per tutti i voli VE e per 4 FCO di AZ.
 
Citazione:Messaggio inserito da micky87

eh lo so.....però anche se per esempio come dici tu pescara raggiunge le stesse destinazioni di londra, hai comunque una accessibilità elevata (anche se limitata nella capacità).....;)
A mio modesto avviso però non sono due cose completamente scindibili e slegabili tra loro, in qualche modo il concetto di "accessibilità" è intrinsecamente legato a un discorso di capacità, perchè una scarsa capacità (posti offerti, ma anche frequenze) è un fattore limitante per la stessa accessibilità (opzioni, possibilità di scelta per l'utenza).